IL BRASILE Il Brasile è una delle più grandi nazioni del mondo e presenta caratteri molto diversi: sia come clima e ambienti, sia come aspetti socio-culturali. Oltre la metà della popolazione discende dai colonizzatori europei ma quasi il 40% è formato da meticci. Sono presenti neri e amerindi, tra cui vari gruppi di Indios: una legge tutela le comunità di tribù indigene per salvaguardarne la cultura e le tradizioni. La lingua ufficiale è il portoghese. Il paese presenta grossi squilibri e metà della popolazione è costituita da persone sotto i 30 anni. Spesso questi giovani vivono nelle baraccopoli delle maggiori città brasiliane (Rio de Janeiro e São Paulo). Forte inoltre è il fenomeno dell’abbandono scolastico è il 10% dei brasiliani è analfabeta. Il Brasile continua ad avere un buon tasso di crescita economica. Ha avviato una politica che si basa sullo sviluppo industriale e nella riforma agraria, però lo sviluppo delle infrastrutture è ancora carente. Oggi il Brasile è la maggiore potenza industriale del Sud America. Rimangono però elevati gli squilibri interni con le regioni del Sud più avanzate rispetto a quelle del Nord-Est. Il Brasile è un convinto sostenitore dello sviluppo sostenibile, e punta anche ad uno sviluppo ecosostenibile della foresta amazzonica con leggi per proteggerla, ma hanno riscontrato scarsi risultati. L’agricoltura occupa il 7,5% del PIL. Vaste aree coltivabili non sono utilizzate, altre sono occupate dalle piantagioni destinate all’esportazione. Il Brasile è uno dei maggiori produttori ed esportatori al mondo di derrate agricole mentre per il consumo interno si coltivano cereali. Vengono utilizzate le biotecnologie. Le foreste pluviali forniscono legname pregiato ma ciò favorisce il disboscamento di vaste aree: è il caso della foresta amazzonica. Vengono allevati bovini, suini, equini e volatili. L’industria è il settore più importante dell’economia brasiliana grazie alla disponibilità di risorse minerarie, in gran parte destinate all’esportazione. Inoltre il paese non dipende più dall’estero per l’approvvigionamento del petrolio. Inoltre sono presenti le industrie più importanti quali le aziende metallurgiche, chimiche, metalmeccaniche e tessili. Le principali risorse del terziario sono il turismo, diretto verso le città balneari, e il commercio. Il sistema delle vie di comunicazione è ancora carente ma il Brasile dispone di una fitta rete di vie navigabili e i collegamenti aerei.