Regolamento esercizio BT SEA

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REGOLAMENTO DI ESERCIZO PER LA CONNESSIONE DI
IMPIANTI DI PRODUZIONE IN PARALLELO CON RETI DI SEA S.C.
IN BASSA TENSIONE
DATI IDENTIFICATIVI
Cliente Produttore (titolare dei rapporti con SEA):
nome, cognome:
_____________________
luogo e data di nascita:
……………………………………………………………………………………………………
Codice fiscale o partita iva ………………………………………………………………
Indirizzo:
_____________________________
comune:
_____________________
località: __________
, CAP ……………
,
prov. BZ
di seguito anche produttore, in qualità di (barrare l'opzione corrispondente):
titolare/avente la disponibilità degli impianti di produzione di energia elettrica riportati in
Tabella;
in qualità di i______________________________________________________________
del/della (società/impresa/ente/associazione/condominio,ecc.) _____________________,
con sede in _______________________________
Codice Fiscale _____________________
partita IVA _______________________ , pec _______________
titolare/avente la disponibilità degli impianti di produzione di energia elettrica riportati in Tabella,
Mandatario con rappresentanza del Sig.
Nome ______________________________ Cognome ____________________________,
Nato a ___________________________________, Provincia ______, il ___/___/______,
Codice Fiscale ____________________________________________________________,
Residente in ______________________________, via ____________________________
Comune _________________________________, Provincia ___________, CAP _______,
Vs 08 Regolamento bt 01/01/2013
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consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR n. 445/2000
per false attestazioni e dichiarazioni mendaci,
DICHIARA QUANTO SEGUE
Alla rete elettrica di SEA sono connessi gli impianti di produzione di energia elettrica indicati in
tabella ubicati in via __________________________________
n° ___,
Comune di _________________________________, Provincia __BZ__, CAP _____
Codice POD del punto di connessione alla rete SEA __________________________________
Codice di Rintracciabilità
Potenza Nominale
CENSIMP
Impianto (KW)
Fonte impianto
Gli impianti di produzione sopraindicati nella tabella sono conformi alla norma CEI 0-21 seconda
edizione.
Gli impianti di produzione riportati in tabella sono in ogni condizione di carico, in grado di rimanere
permanentemente connessi alla rete per valori di tensione nel punto di consegna compresi
nell’intervallo 0,85 Vn ≤ V ≤ 1,1 Vn, e per valori di frequenza compresi nell’intervallo 47,5 Hz ≤ f
≤ 51,5 Hz, secondo quanto prescritto dal paragrafo 8.4.4 della norma CEI 0-21.
Il Produttore con la sottoscrizione del presente regolamento si impegna poi a rispettare quanto
sotto riportato.
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1.
GENERALITA'
Con la sottoscrizione al presente Regolamento e suoi allegati il Produttore si impegna a rispettare
le prescrizioni riportate nella norma CEI 0-21 vigente e al Codice di rete di Terna e suoi allegati,
qualora Il Produttore non rispetti tali prescrizioni l’allacciamento potrà essere soggetto a
sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte.
Inoltre il Produttore sulla base dell’evoluzione normativa dopo la sottoscrizione del presente
Regolamento, è tenuto, se richiesto da SEA, ad adeguare totalmente o parzialmente gli impianti di
produzione alle nuove prescrizioni, pena sospensione della connessione da parte di SEA.
Il Produttore si impegna a far funzionare in parallelo con la rete di SEA soltanto i gruppi generatori
indicati nella “Dichiarazione di conformità” al presente regolamento, e a non manomettere o
manovrare gli impianti e le apparecchiature SEA.
Si precisa che i gruppi generatori indicati dal Produttore nel presente regolamento possono
funzionare in parallelo con la rete SEA ed è vietato il collegamento a tale rete di impianti
generatori diversi da essi.
Il Produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a SEA qualsiasi iniziativa od evento
che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nelle
presenti modalità di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia
ottenuto
il
consenso
da
SEA,
attenendosi
comunque
alle
condizioni
che
eventualmente
vincolassero tale consenso.
SEA può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto
dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli.
In caso di cessazione del contratto di connessione Il Produttore si impegna a contattare SEA al fine
di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.
2.
CONDIZIONI DI ESERCIZIO DEL PARALLELO SEA - UTENTE PRODUTTORE
2.1
Condizioni generali
In base alle norme vigenti Il Produttore dichiara che l'esercizio in parallelo con la rete SEA dei
gruppi di generazione avviene sotto la sua responsabilità e nel rispetto delle seguenti condizioni:
a) il collegamento non deve causare disturbi alla tensione di alimentazione e alla continuità del servizio
sulla rete SEA; in caso contrario, si deve interrompere automaticamente e tempestivamente;
b) SEA può effettuare rilanci di tensione per esigenze di esercizio della propria rete, sia
automaticamente, che manualmente, in tempi che, al minimo, possono arrivare a 600 ms
dal mancare della tensione sulla rete. Tali rilanci non sono condizionati dalla verifica da
parte di SEA della presenza o meno di generatori sulla parte di rete disalimentata; pertanto
il Produttore deve adottare tutti gli accorgimenti necessari alla salvaguardia dei propri
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impianti, in funzione delle caratteristiche degli stessi, che devono resistere alle sollecitazioni
conseguenti alle richiusure degli organi di manovra di SEA.
Tenuto conto che al durata delle sequenze di rilanci ha tempi variabili, il Produttore si
impegna, in caso di dispositivi che ricolleghino automaticamente l’impianto di produzione,
ad impostare un tempo di attesa pari ad almeno 5 minuti.
c) l Produttore si impegna, altresì, ad assicurare che l’intervento della protezione di interfaccia
del proprio impianto di produzione avvenga entro il tempo di richiusura degli interruttori di
SEA in quanto è consapevole che tale mancato intervento può consentire all’impianto di
produzione di sostenere l’isola di carico con una tensione in discordanza di fase con quella
di rete, determinando in tal modo una condizione di rischio per la salvaguardia degli
impianti passivi ed attivi connessi all’isola stessa;
d) in caso di mancanza di tensione sulla rete di SEA, l'impianto di produzione non può
immettervi potenza, né mantenere in tensione parti della rete di SEA dalla rete di
distribuzione pubblica, se non entro i limiti di funzionamento del SPI previsti dalla Norma
CEI 0-21 o salvo specifiche disposizioni da parte di SEA;
e) il Produttore si rende disponibile sin d’ora, a richiesta di SEA, a predisporre l’impianto di
utenza per la ricezione dei segnali impartiti da SEA che abilitano la comunicazione tra la
rete di SEA con l’impianto di produzione (ad esempio: teledistacco, segnale di rete sana,
segnale di portante del vettore di comunicazione, ecc.) mediante l’installazione di apparati
conformi sia alla normativa tecnica in vigore al momento della predisposizione sopraddetta
che alle specifiche fornite da SEA;
f)
in caso di ricezione di segnali di cui alla precedente lettera nonché di qualunque evento
anomalo (comprese le variazioni di frequenza, tensione e gli squilibri della potenza
generata) il funzionamento complessivo dell'impianto di produzione e dei generatori in esso
presenti sarà conforme alle prescrizioni delle normative tecniche vigenti;
g) in caso di disponibilità di altre connessioni di rete (quali ad es. punti di alimentazione di
emergenza, ecc..), il Produttore dovrà mantenerle elettricamente separate da quella
oggetto del presente regolamento in modo da evitare paralleli anche transitori, a meno che
questi siano indicati esplicitamente e regolati di conseguenza secondo le prescrizioni della
norma CEI 0-21 e successive modifiche;
h) i valori indicati da SEA per le regolazioni dei sistemi di protezione e per i sistemi di controllo
dei generatori (inclusi i controlli di inverter connessi fra rete di distribuzione e fonte di
energia primaria) non saranno modificati dal Produttore;
i)
l’impianto di produzione non immetterà in nessun caso e in nessuna condizione
una
potenza in rete con squilibri tra le fasi maggiori di 6 kW;
j)
nella rete SEA non verrà immessa potenza superiore al valore della Potenza in immissione
richiesta (art. 1.1,dd del TICA), pena il risarcimento di tutti i danni prodotti diretti ed
indiretti causati alla rete SEA o a terzi sottesi a tale rete. Qualora vi sia la necessità di
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immissioni di potenza in rete superiori a quelle sopra definite, verrà richiesto l’adeguamento
della connessione;
2.2
Impianto
La descrizione dell’impianto e le caratteristiche dei dispositivi impiegati sono conformi allo schema
allegato e alla Normativa tecnica in vigore (CEI 0-21),come riportato nella Dichiarazione di
Conformità del presente regolamento, riservata al tecnico installatore/verificatore. Gli schemi
elettrici e la verifica delle tarature delle protezioni di interfaccia sono, invece, riportati in allegato.
Lo schema unifilare riporta la parte di impianto a corrente alternata tra generatori o dispositivi di
conversione statica ed il punto terminale dell’impianto di utenza per la connessione (punto di
consegna) con indicazione dei possibili assetti di esercizio. Sullo schema sono indicati in dettaglio i
dispositivi di manovra e protezione presenti nonché gli eventuali complessi di misura e punti di
derivazione dei carichi. Lo schema si riferisce all’impianto verificato e con data e firma del tecnico
dichiarante. Il Produttore, inoltre, nell’esercire il proprio impianto, deve rispettare le prescrizioni
riportate nei criteri tecnici di SEA.
3.
MANUTENZIONE, ADEGUAMENTO IMPIANTISTICO, VERIFICHE E DISSERVIZI
Il Produttore si impegna a mantenere efficiente il Sistema di Protezione d’Interfaccia (SPI) ed a
verificare periodicamente le tarature delle soglie d’intervento del sistema di protezione con un
controllo preliminare alla connessione e, successivamente, con un controllo avente periodicità
minima non superiore a 3 anni.
Tali verifiche rientrano nella categoria “Prove di verifica in campo”, così come definite dalla
Dichiarazione di Conformità e della norma CEI 0-21, vanno effettuate, quando necessario, con le
cassette di prova relè.
Il Produttore, prima di effettuare interventi sul SPI o su altre apparecchiature degli impianti di
produzione che possano influire sull’esercizio della rete da parte di SEA, si impegna ad informare
SEA ed ad aggiornare gli allegati al presente regolamento.
Il Produttore si impegna, su richiesta di SEA, a modificare/aggiornare, a propria cura e spesa,
l’impostazione dei valori delle tarature delle protezioni di interfaccia che si rendono necessarie per
esigenze di esercizio e/o sicurezza della rete di distribuzione e/o di trasmissione nazionale, per
evoluzione normativa o innovazioni tecnologiche (tali modifiche saranno successivamente
ufficializzate con l'aggiornamento della documentazione allegata al presente regolamento).
Il Produttore si impegna inoltre a consentire a SEA o suoi incaricati l’effettuazione delle opportune
verifiche (su SPI in particolare) anche in seguito a predette modifiche.
In caso di eventi straordinari, disservizi, anomalie nella qualità della tensione rilevata sulla rete
elettrica di distribuzione e/o presunte anomalie degli eventuali gruppi di misura di proprietà del
Produttore, il Produttore si impegna a effettuare, in presenza di personale SEA, i controlli che SEA
dovesse richiedere sul funzionamento del Sistema di Protezione di Interfaccia.
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Qualora da tali controlli dovessero emergere irregolarità, fermo restando la responsabilità del
Produttore per i danni cagionati ad impianti SEA e/o di terzi riconducibili, il Produttore
corrisponderà tempestivamente a SEA i costi per l’assistenza alla verifica richiesta al Produttore e
provvederà senza indugio ad effettuare tutti gli interventi necessari per la sistemazione dei propri
impianti.
Il Produttore si impegna a fornire, su semplice richiesta di SEA, una dichiarazione inerente il
controllo delle regolazioni impostate e sullo stato di installazione e manutenzione delle
apparecchiature; dichiarazione che potrà essere verificata da SEA mediante ispezioni presso
l’impianto del Produttore.
Nell’ambito del presente regolamento, l’attestazione della verifica del corretto funzionamento
dell’impianto e dei sistemi di protezione, è eseguita mediante la Dichiarazione di Conformità
compilata e firmata da professionista iscritto all’albo o dal responsabile tecnico di una impresa
abilitata ai sensi della legge vigente.
4. SICUREZZA E DISPOSIZIONI OPERATIVE
Il personale SEA può eseguire tutte le manovre necessarie al servizio della propria rete anche
senza preavviso.
Le sospensioni della fornitura di energia elettrica non costituiscono in ogni caso inadempienza
imputabile a SEA, che ha la facoltà di interrompere il parallelo qualora l'esercizio delle propri reti
sia compromesso da perturbazioni provocate dall'impianto del Produttore o da inefficienza dello
stesso.
Ai fini della sicurezza del proprio personale, durante l'esecuzione dei lavori o di altri interventi
presentanti pericolo di contatto con elementi in tensione, il Produttore deve osservare le
prescrizioni della legislazione vigente e delle norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27; in particolare,
per gli interventi che interessano parti confinanti o che comunque richiedono l'esclusione congiunta
di impianti o loro parti afferenti, sia alle installazioni SEA, inclusi i complessi di misura, che a quelle
del Cliente produttore, quest’ultimo (o chi per esso – Responsabile Impianto) deve prendere
accordi con il personale autorizzato di SEA, per la messa in sicurezza degli impianti.
Inoltre, in occasione di attività lavorative del personale SEA in installazioni elettriche interne
all’ambiente dove è situato l’impianto Produttore, quest’ultimo dovrà fornire al personale SEA
dettagliate informazioni sui rischi specifici presenti nell’ambiente in cui il predetto personale sarà
destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla
propria attività.
Il Produttore o suo personale incaricato eseguirà le manovre e gli adempimenti che dovessero
essere richiesti da SEA per l’esercizio della rete di distribuzione.
Il Produttore, qualora personale di SEA dovesse svolgere attività sui propri impianti presenti
all’interno dell’area di competenza del Produttore, si impegna a fornire al personale di SEA
dettagliate informazioni sui rischi specifici presenti nell’ambiente in cui il predetto personale deve
operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
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Il Produttore assicurerà al Responsabile SEA per la esecuzione delle attività nell’impianto,
l’assistenza di una persona che fungerà da Riferimento per il sito (RIF), allo scopo di:

trasmettere tutte le informazioni inerenti i “rischi specifici” che esistono nel luogo di lavoro;

fornire tutte le notizie necessarie per lo svolgimento in sicurezza delle attività nel sito,
indicando anche l’esistenza di particolari norme o modalità operative;

curare i rapporti relativi al coordinamento tra tutti i Responsabili delle attività nel sito e le
eventuali altre Imprese presenti in impianto.
A tale scopo il Produttore riporta nella tabella seguente i nominativi delle persone di riferimento
(RIF) e/o Responsabile Impianto (RI) autorizzate per gli eventuali interventi di messa in sicurezza
dell’impianto di produzione preliminari allo svolgimento delle suddette attività. Ciò premesso, il
Cliente produttore si impegna a segnalare tempestivamente ogni variazione in merito.
Nome e Cognome
RIF
RI
Telefono
Cellulare
E-mail/Fax
PEC
5. MISURA DELL’ENERGIA
Il Produttore si impegna a consentire in qualsiasi momento l’accesso del personale di SEA o di
suoi incaricati ai gruppi di misura, per le attività di installazione, manutenzione, verifica, lettura e
sigillatura.
Inoltre, il Produttore si impegna a garantire, con riferimento al locale ove è collocato il/i sistema/i
di misura il mantenimento nel tempo delle condizioni di sicurezza previste dalla normativa di legge
vigente e dalla Norma CEI 0-21.
Il Produttore si impegna altresì a custodire diligentemente i gruppi di misura installati da SEA ed
evitare che gli stessi possano essere danneggiati; in caso di danneggiamento si impegna a darne
tempestiva comunicazione a SEA provvedendo altresì, nel caso il danneggiamento sia imputabile a
suo dolo o colpa, a rimborsare alla stessa i costi sostenuti per la riparazione/sostituzione.
In caso di richiesta da parte del Produttore di spostamento dei gruppi di misura dell’energia
(prodotta e/o scambiata con la rete), lo stesso prende atto di dover condividere con SEA il
posizionamento dei gruppi di misura, qualora il relativo servizio di misura è affidato a SEA, ai sensi
delle delibere AEEG vigenti.
Gli oneri derivanti dagli obblighi fiscali per le verifiche di attivazione e periodiche a cura di
certificatore terzo, sono a carico del Produttore qualsiasi sia il responsabile dell’installazione e
manutenzione del sistema di misura.
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5.1 Condizioni sui locali tecnici
Il locale/manufatto destinato alle apparecchiature di misura dell’energia deve essere accessibile a
SEA. In detto locale/manufatto SEA potrà installare tutte le apparecchiature ritenute necessarie al
corretto funzionamento del nodo di connessione anche in relazione alle evoluzioni tecnologiche
future ed anche nella ipotesi in cui non sia responsabile del servizio di misura
6. DISPOSIZIONI OPERATIVE
Il Produttore riconosce a SEA la facoltà di installare nel punto di connessione, se ritenuto
necessario, apparecchiature di registrazione e controllo per la verifica del funzionamento dei
dispositivi di protezione e misura, anche al fine della ricostruzione della dinamica degli eventuali
disservizi.
Il Produttore prende atto che SEA, qualora ritenuto necessario, può installare, nel punto di
connessione un dispositivo, anche tele-controllato, di sezionamento, manovra e interruzione per la
protezione della rete da immissioni di potenza eccedenti il limite stabilito nei documenti
contrattuali.
Il Produttore prende atto anche che:
a) SEA ha il diritto di interrompere il servizio di connessione qualora vengano registrate
immissioni/prelievi di potenza attiva superiori ai valori di potenza disponibile indicati nel
presente regolamento;
b) la soluzione tecnica di connessione, riportata nel preventivo dallo stesso accettato, di cui il
presente regolamento tiene atto, è stata determinata da verifiche preliminari basate sui
criteri previsti dalla norma CEI 0-21 (art. 6) e da calcoli di rete di tipo statistico effettuati
considerando un assetto di esercizio di rete standard;
c) in caso interruzione o sospensioni del servizio di connessione, è sua cura e spesa
provvedere alla riconnessione dell’impianto di produzione, al ripristino delle normali
condizioni di rete;
d) le sospensioni del servizio di connessione e le limitazioni alla potenza in immissione
possono essere richieste al Produttore, senza che quest’ultima possa opporsi o avanzare
pretese risarcitorie o indennitarie, anche in seguito ad eventi di Terzi o su richiesta di Terna
, ovvero per:

svolgere i necessari interventi di sviluppo e/o adeguamento della rete elettrica, da parte
di SEA, in assolvimento degli obblighi derivanti a proprio carico dall’atto di concessione
di cui è titolare;

espletamento delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete elettrica
di distribuzione e/o di trasmissione ovvero per guasti;

mancata alimentazione da punti di interconnessione con altri esercenti;

specifiche disposizioni impartite per ordine delle Autorità competenti, basate sulla
normativa vigente o per esigenze di sicurezza del Sistema Elettrico Nazionale, che
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comportino la mancanza di alimentazione totale o parziale della rete alla quale è
connesso (direttamente o indirettamente) l’impianto di produzione;

disposizioni impartite da Terna al Gestore di Rete.
7. PATTUIZIONI E CONVENZIONI COMMERCIALI
Potenza disponibile in prelievo …………..……kW;
Il valore massimo di potenza che può essere immessa sulla rete SEA (indicata nel preventivo di
connessione) è pari a: _________ Kw (NUOVO IMPIANTO DI PRODUZIONE).
Nel caso in cui si tratti di un aumento di potenza
(IMPIANTO DI PRODUZIONE GIÀ ATTIVO):
______ Kw (POTENZA IMM. ESISTENTE) + ______ Kw
(AUMENTO POTENZA IMM.)
= _____ Kw
In caso di superamento della potenza massima in immissione in almeno due distinti mesi nell’anno
solare, si applica quanto previsto dalle delibere della AEEG.
E’ facoltà di SEA, qualora ritenuto necessario, installare nel punto di consegna un dispositivo di
sezionamento, manovra e interruzione per la protezione dell’impianto di rete da sovraccarichi di
potenza eccedenti il suddetto limite e/o quello stabilito nei documenti contrattuali.
Qualora il produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nei criteri
tecnici di SEA, l’allacciamento sarà soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle
condizioni prescritte. SEA si riserva di verificare in ogni momento il rispetto delle suddette
prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di
effettuare propri controlli.
8. DECORRENZA E DURATA DEL REGOLAMENTO
Il presente regolamento a decorrere dalla data indicata annulla e sostituisce i precedenti, restando
valido anche in caso di cessazione del contratto fino alla (eventuale) rimozione dei gruppi di
misura dell’energia ed al distacco della fornitura.
Il Produttore prende atto che SEA fornirà il servizio di connessione all’impianto di produzione a
decorrere dalla data di attivazione dei contatori, nel caso di servizio di misura svolto da parte di
SEA.
Da quel momento, gli impianti di produzione devono considerarsi a tutti gli effetti in parallelo alla
rete di SEA, che risulta sollevata da qualsiasi responsabilità derivante dall’esercizio dell’impianto di
produzione.
Data
FIRMA DEL PRODUTTORE
________________
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DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
E VERIFICA DELL’IMPIANTO DI PRODUZIONE E SISTEMA DI
PROTEZIONE DI INTERFACCIA
(SEZIONE RISERVATA AL TECNICO DEL CLIENTE)
La dichiarazione deve essere compilata e firmata da professionista iscritto all’albo o dal
responsabile tecnico di una impresa abilitata ai sensi della legge vigente. Tale dichiarazione deve
essere effettuata previa verifica del corretto funzionamento dell'impianto.
1. DESCRIZIONE DELL’IMPIANTO
Il sottoscritto (Nome e Cognome ) …………………………………………………………………………………. , in qualità
di ……………………………… della ditta (ragione sociale) ………………………………………………………………………… ,
operante nel settore: …………………………………………………… avente estremi di abilitazione professionale
……….. ………………………………………………., ai sensi del ……………………..…… sotto la propria personale
responsabilità,
DICHIARA CHE
Sotto la propria personale responsabilità dichiara che l’impianto elettrico sopra descritto è stato
eseguito in modo conforme alle prescrizioni della Norma CEI 0-21, come derogato dall’articolo
4.1.f) della delibera 84/2012/R/EEL, ed è stato verificato secondo le norme e guide CEI vigenti. In
particolare sono state svolte le seguenti verifiche:
1. Impianto conforme alla documentazione progettuale e agli schemi elettrici allegati (esame
documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto)
2. I componenti ed il macchinario sono conformi (esame documentale) alle prescrizioni di
sicurezza ed alle relative norme CEI in quanto muniti di:
a. Marchi (marchio IMQ o altri) attestanti la conformità alle norme
b. Relazioni di conformità rilasciati da enti riconosciuti
3. Il sezionamento dei circuiti è conforme alla Norma CEI 64-8 (esame documentale, esame a
vista, eventuali prove e verifiche in impianto)
4. Le caratteristiche dell'impianto sono conformi alla “Guida per le Connessioni” ed al
regolamento di esercizio (esame documentale)
5. Le caratteristiche del/i sistema di protezione di interfaccia sono conformi alla Guida per le
Connessioni ed al regolamento di esercizio (esame documentale)
6. Il comando e/o l'arresto di emergenza è stato previsto dove necessario (esame
documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto) (solo se prevista)
7. La verifica del regolare funzionamento dei dispositivi di interblocco ha avuto esito
favorevole (esame documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto)
(solo se prevista)
8. Impossibilità di mettere a terra il neutro BT della rete di SEA (esame documentale, esame a
vista, eventuali prove e verifiche in impianto)
(solo se prevista)
9. Verifica dei gruppi di misura secondo la Norma CEI 13-4 (se previsto e se tale attività è a
cura del Produttore) e conferma prova di tele leggibilità SEA (esame documentale, esame a
vista, prove e verifiche in impianto) (solo se prevista)
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2. CARATTERISTICHE IMPIANTO DI PRODUZIONE (barrare le caselle di interesse e
riportare i dati richiesti)
tipologia sistema elettrico alimentante:
monofase
trifase;
potenza nominale (in corrente alternata) complessiva dell’impianto di produzione
KVA;
fonte primaria di generazione (solare termodinamica, eolica, fotovoltaica, etc.)
contributo alla corrente di corto circuito:
A;
2.1 Caratteristiche dei generatori rotanti (riportare per ogni generatore previsto per l’esercizio
in parallelo con la rete)
Marca
(A)
(B)
Modello
Matricola
Unom
N. Poli
cos φ
Pnom
(kVA)
P
(A)
cond.
Q0 (B)
(kVar)
Potenza dei condensatori solo per asincroni autoeccitati.
Potenza reattiva a vuoto solo per asincroni autoeccitati.
Servizio dei generatori ( funzionamento continuo, parallelo breve di sicurezza, di riserva ecc…)
Modalità di avvio (manuale con motore primo, automatica da rete, automatica a mancanza di
tensione, ecc…)
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2.2 Caratteristiche degli apparati di conversione statici (riportare per ogni apparato previsto
per l’esercizio in parallelo con la rete)
IN CASO SI TRATTI DI UN AUMENTO DI POTENZA DI UN IMPIANTO GIÀ ATTIVO, OLTRE AI NUOVI INVERTER BISOGNA
AGGIUNGERE NELLA LISTA GLI INVERTER DELL’IMPIANTO ESISTENTE.
N.
Unità
Marca
Modello
Matricola
Unom
N. Poli
Pnom
(kW)
ICC
CONTR. ALLA
CORR. DI CC
Versione
FW
A
A
A
A
A
A
Per tutti i convertitori statici riportati nella precedente tabella, la soglia di attivazione della funzione
di riduzione della potenza immessa in rete all’aumentare della frequenza è compresa tra 50.3 Hz e
51.5 Hz, secondo uno statismo pari al 2.4%.
La limitazione della componente continua della corrente immessa in rete, obbligatoria per tutti
gli impianti indirettamente connessi , è ottenuta mediante: (CEI 0-21 par. 8.4.4.1)
protezione conforme ai requisiti della Norma CEI 0-21 implementata internamente al sistema di
controllo del convertitore;
trasformatore di isolamento a 50 Hz interno al/agli apparato/i di conversione;
trasformatore di isolamento a 50 Hz esterno al/agli apparato/i di conversione;
non sono presenti sistemi elettrici in corrente continua.
--------------------------------------------------------Il sistema di controllo dello squilibrio di potenza è:
assente (perché l’impianto di produzione è monofase/trifase di potenza fino a 6 kW);
presente e conforme ai requisiti della Norma CEI 0-21.
3. CARATTERISTICHE DEGLI ORGANI DI MANOVRA PRINCIPALI
I dispositivi interni all’impianto di produzione e previsti ai sensi della Norma CEI 0-21 sono
individuati come segue: (compilare i dati seguenti e barrare le caselle interessate)
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Tabella dispositivi
Dispositivo
Marca
Modello
Numero
(A)
Tipo(B)
CEI EN
Rif.
schema(C)
Interblocchi
Generale
(DG)
Interfaccia
(DDI)
Generatore
(DDG)
Rincalzo
(DDR)
(A)
(B)
(C)
(D)
(D)
SI
NO
SI
NO
SI
NO
SI
NO
SI
NO
SI
NO
Indicare il numero di dispositivi presente in impianto.
Indicare il tipo (interruttore automatico, contattore, ecc.)
Indicare il riferimento al simbolo grafico del dispositivo riportato nello schema elettrico allegato
Indicare se il dispositivo è interbloccato con altri organi di manovra presenti in impianto
4. CARATTERISTICHE DELLE PROTEZIONI DI INTERFACCIA
Il/i dispositivo/i di interfaccia (DDI) con la rete è:
interno
esterno
(IMPIANTI FINO A 6 KW)
(OBBLIGATORIO PER IMPIANTI > DI 6 KW)
ed è asservito al seguente
Sistema di protezione di interfaccia (SPI) conforme alla Norma CEI 0-21: (compilare i dati seguenti
e barrare le caselle interessate)

Numero apparati/SPI:
SPI
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1
Marca
2
Modello
3
Firmware
>3
Integrato in
altri apparati
1
SI
NO
2
SI
NO
3
SI
NO
4
SI
NO
…
SI
NO
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4.1
Verifica delle regolazioni del sistema di protezione
installazione o sostituzione completa della protezione):
di
interfaccia
(nuova
NORMA CEI 0-21
PROTEZIONE
SOGLIA
PRESCRITTA
SOGLIA
IMPOSTATA
TEMPO DI
INTERVENTO
4
TEMPO DI
INTERVENTO
RILEVATO 5
ESECUZIONE
(PROVE DI VERIFICA
IN CAMPO)
1,1 Vn
V
VARIABILE IN FUNZIONE
DEL VALORE INIZIALE E
FINALE DI TENSIONE,
AL MASSIMO 603 s
(59.S2)
1,15 Vn
V
0,2 s
S
SI
NO
(27.S1)2
0,85 Vn
V
0,4 s
S
SI
NO
(27.S2)
0,4 Vn
V
0,2 s
S
50,5 Hz
Hz
0,1 s
S
49,5 Hz
Hz
0,1 s
S
51,5 HZ
Hz
0,1 s
S
(59.S1)
1
3
SOGLIE RESTRITTIVE
(81>.S1)
---------------(81<.S1)
SOGLIE PERMISSIVE
(81>.S2)
---------------(81<.S2)
47,5 Hz
Hz
Comando locale6
1
1
Segnale esterno
1
1
0,1 s
SPI + DDI SUPPLEMENTARI PER POTENZE > 6 KW
DISPOSITIVO DI RINCALZO PER POTENZE > 20 KW
: Misurata a media mobile su dieci minuti secondo CEI 61000-4-30
1
S
OBBLIGATORIA
SI
NO
NP
SI
NO
NP
SI
NO
NP
SI
NO
NP
SI
NO
NP
S
NP = non previsto
: Nel caso di generatori tradizionali il valore indicato per il tempo di intervento deve essere adottato quando la potenza
complessiva è superiore a 6 kW; per potenze inferiori può essere facoltativamente utilizzato un tempo di intervento senza
ritardo intenzionale.
2
: Soglia obbligatoria per i soli generatori statici con potenza installata superiore a 6 kW.
3
: Tempo intercorrente tra l’istante di inizio della condizione anomalia rilevata dalla protezione e l’emissione del comando
di scatto.
4
: i tempi di intervento delle PROVE DI VERIFICA IN CAMPO devono essere rilevati da opportuno file non modificabile
dall’utente prodotto dalla cassetta prova relè o dall’inverter (ammissibile solo in caso di SPI integrato) oppure dal display
dell’inverter. La stampa del file e l’eventuale supporto informatico del file stesso deve essere allegato alla presente
relazione. In caso di rilievo dei dati dal display dell’inverter devono essere allegate le foto del display con i dati chiaramente
leggibili per ciascuna delle prove da effettuare
5
: Modalità del funzionamento del SPI (stand alone,impiego del SPI sulla base di sole informazioni locali). Si ottiene il
funzionamento permanente in soglie restrittive.
6
PROVE DI VERIFICA IN CAMPO effettuate in conformità alla Norma CEI 0-21
cassetta prova relè (Pn>6kw)  ALLEGARE L’ESAME DOCUMENTALE 
funzione autotest (Pn≤6kw)
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4.2 Verifica delle regolazioni del sistema di protezione di interfaccia (adeguamento
protezione di interfaccia esistente):
NORMA CEI 0-21
SOGLIA
IMPOSTATA
SOGLIA
PRESCRITTA
(59)
1,20 Vn
V
0,1 s
s
SI
NO
NP
(27)
0,80 Vn
V
0,2 s
s
SI
NO
NP
(81>.S1)
---------------(81<.S1)
51,0 Hz
Hz
0,1 s
s
49,0 Hz
Hz
0,1 s
s
SI
NO
NP
300 s
s
SI
NO
NP
SPI + DDI SUPPLEMENTARI PER POTENZE > 6 KW
SI
NO
NP
DISPOSITIVO DI RINCALZO PER POTENZE > 20 KW
SI
NO
NP
Tempo
riconnessione
TEMPO DI
INTERVENTO
TEMPO DI
INTERVENTO
RILEVATO
PROTEZIONE
1
ESECUZIONE
: Tempo intercorrente tra l’istante di inizio della condizione anomalia rilevata dalla protezione e l’emissione del comando
di scatto.
1
PROVE DI VERIFICA IN CAMPO effettuate in conformità alla Norma CEI 0-21
cassetta prova relè (Pn>6kw)  ALLEGARE L’ESAME DOCUMENTALE 
funzione autotest (Pn≤6kw)
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5 CARATTERISTICHE DEI SISTEMI DI MISURA DELL’ENERGIA (da compilare
viene installato dal produttore)
se il GDM
CONTATORI
Funzione
Marca
Modello
Matricola
Classe
Versione
FW
Conforme CEI
EN
Prestazione
Conforme CEI
EN
Misura
energia
Immessa
Misura
energia
prodotta
RIDUTTORI (eventuali TA)
Funzione
Marca
Modello
Rapporto
Classe
Misura
energia
Immessa
Misura
energia
prodotta
Inoltre il Produttore si impegna a comunicare tempestivamente a SEA guasti ai gruppi di misura e
a concordare le date degli interventi programmati (per manutenzione, sostituzione componenti,
verifica, rimozione sigilli, ecc.). Le verifiche periodiche dei gruppi di misura sono eseguite a cura
del responsabile dell’installazione e manutenzione del sistema di misura, in conformità alla Norma
CEI 13-4.
Gli oneri relativi alle attività di verifica periodica sono a carico del responsabile dell’installazione e
manutenzione dei sistemi di misura.
Lo scambio di energia reattiva con la rete dell’impianto di produzione (incluso l’eventuale sistema
di rifasa mento), avviene secondo le seguenti modalità:La tabella seguente indica i valori di cos φ
medio mensile* nel punto di connessione alla rete SEA che il Produttore è tenuto a rispettare nelle
diverse fasce orarie (inclusa l’azione di eventuali sistemi di rifasamento interni).
*I valori sono quelli indicati nella Norma CEI 0-21, salvo accordi particolari intercorsi tra SEA e il Produttore.
FASCIA ORARIA
cos φ
F1
F2
F3
1
1
1
Gli inverter degli impianti di potenza superiore a 6 kW, devono comunque essere in grado di
garantire
le
funzionalità
previste
dalla
norma
CEI
0-21,
nell’Allegato
E
punto
2.1
–
“Erogazione/assorbimento automatico di potenza reattiva secondo una curva caratteristica
Q=f(V)”.
Nei periodi in cui i generatori sono inattivi, gli impianti si comportarsi come impianti passivi per i
quali vale la regola generale relativa all’assorbimento di energia reattiva induttiva ed il divieto di
immettere energia reattiva induttiva in rete.
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Allegati:
1. dichiarazione di conformità delle apparecchiature (ai sensi dell’Allegato C della Norma CEI 021;V1 redatta ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000)
2. dichiarazione dell’impianto alla Regola d’arte
(D.M. 22 Gennaio 2008);
3. schema elettrico con il timbro di un tecnico abilitato;
4. elenco e recapiti del personale autorizzato (da rinviare a SEA in occasione di variazioni);
5.
esame documentale della verifica in campo delle regolazioni del sistema di protezione di
interfaccia
;
6. “allegato H” scheda sui rischi specifici (in caso di installazione del misuratore dell’energia
prodotta).
LE MODALITA’ DI INVIO, FINO A NUOVA COMUNICAZIONE, SONO LE SEGUENTI:
POSTA
SEA S.C. – STR. TOR 18/C, 39030 SAN MARTINO IN BADIA (BZ)
PEC
[email protected]
Data
IL TECNICO DICHIARANTE
IL PRODUTTORE
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(timbro e firma)
(per presa visione)
ELENCO E RECAPITI DEL PERSONALE AUTORIZZATO
Produttore
Produttore, titolare dell’impianto di produzione o suo Legale Rappresentante (in seguito
denominato Produttore):
Nome _______________________________ Cognome ______________________________,
Nato a ____________________________________, Provincia _______, il ___/___/_______,
Codice Fiscale _______________________________________________________________
Residente in ______________________________, via ______________________________
Comune ____________________________________, Provincia ___________, CAP _______,
degli impianti di produzione indicati nella Tabella del Regolamento di Esercizio, ubicati in
via _____________________________________________, n° _____,
Comune di ____________________________________, Provincia _________, CAP ______
Codice POD del punto di connessione alla rete SEA __________________________________
Personale di riferimento per il Produttore:
Nome Cognome RIF*: __________________________________________________________
*Personale autorizzato dal Produttore a tenere i rapporti inerenti l’esercizio del collegamento tra gli impianti del
Produttore e di SEA.
Tel/Cell. _________________________
Fax _________________________
e-mail: _________________________
-------------------------------Nome Cognome RI*: _______________________________________________________
* Responsabile Impianto (qualificato Persona Esperta secondo la Norma CEI EN 50110). Personale autorizzato dal
Produttore ad effettuare la messa fuori servizio prima di lavori fuori tensione o la rimessa in servizio dopo gli stessi.
Tel/Cell. _________________________
Fax _________________________
e-mail: _________________________
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Personale reperibile h24 autorizzato del Produttore:
Nome Cognome RIF*: ______________________
*Personale autorizzato dal Produttore a tenere i rapporti inerenti l’esercizio del collegamento tra gli impianti del Produttore
e di SEA.
Tel/Cell. _________________________
Fax _________________________
e-mail: _________________________
Nome Cognome RI*: _______________________
*Responsabile Impianto (qualificato Persona Esperta secondo la Norma CEI EN 50110). Personale autorizzato dal
Produttore ad effettuare la messa fuori servizio prima di lavori fuori tensione o la rimessa in servizio dopo gli stessi.
Tel/Cell. _________________________
Fax _________________________
e-mail: _________________________
Riferimenti telefonici SEA:
Numero Telefono per segnalazione guasti 0474-506088 ;
Numero Fax per comunicazioni riguardanti interventi sul sistema di misura: 0474-524417
Data
TIMBRO E FIRMA PER IL PRODUTTORE
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ALLEGATO H:
SCHEDA DI INFORMAZIONE SUI RISCHI SPECIFICI E SULLE MISURE DI SICUREZZA COMUNICATI
DAL CLIENTE O TERZO/RIFERIMENTO TECNICO NEL SITO (ex ART. 7 D.LGS. 626/94) DA COMUNICARE
PRIMA DELL’INIZIO DEI LAVORI (ed. 1, rev. 0.0)
Data
Cliente o Terzo
Località dell’intervento
Denominazione attività(1)
Via/Loc.
Comune
Nominativo della persona di riferimento del
Cliente o Terzo/ Riferimento tecnico nel
sito(2) (RIF)
Sig.
Il “Posto di Lavoro” risulta cosi definito(3)
Tratto compreso da
Punti di sezionamento presenti a monte e a
valle del posto di lavoro con riferimento allo
schema elettrico allegato
(indicare i
dispositivi manovrabili presenti)
Dispositivo a monte
Dispositivo a valle
L’impianto elettrico o l’elemento risulta cosi
individuato: (tranciatura sul posto di lavoro,
eventuali marcature, cartelli, ecc)
a
Cavo di collegamento tra
e gruppo di misura mediante
Cavo di collegamento tra
e gruppo di misura mediante
Schema Elettrico allegato
(1) Indicare la tipologia di attività: ad es. installazione, spostamento o rimozione gruppo di misura, sigillatura impianto,
ecc..
(2) É la persona del Cliente per la sicurezza nell’ambiente di lavoro presso il quale il personale SEA deve effettuare la
prestazione e, in assenza di più dettagliate informazioni, per le azioni in caso di emergenza, incidente o infortunio.
(3) Con riferimento allo schema elettrico allegato (indicare gli estremi del tratto di impianto).
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SCHEDA DI INFORMAZIONE SUI RISCHI SPECIFICI E SULLE MISURE DI SICUREZZA COMUNICATI
DAL CLIENTE O TERZO/RIFERIMENTO TECNICO NEL SITO (ex ART. 7 D.LGS. 626/94) DA COMUNICARE
PRIMA DELL’INIZIO DEI LAVORI (ed. 1, rev. 0.0)
Informazioni date dal Cliente o Terzo/Referente
Eventuali interferenze con altri lavori/impianti
SI
NO
Vie di accesso, di circolazione e di fuga
SI
NO
Ubicazione presidi di pronto soccorso
SI
NO
Ubicazione idranti/estintori
SI
NO
Ubicazione quadri elettrici ed interruttori generali
SI
NO
Illuminazione artificiale e di emergenza
SI
NO
Aerazione locali
SI
NO
Eventuali ingombri
SI
NO
Altro
SI
NO
Elenco dei rischi dell’ambiente di lavoro e relative misure di prevenzione e protezione
Misure di prevenzione e protezione
Misure di prevenzione e protezione individuate
Rischio specifico
organizzative e collettive
(DPI)
cuffia antirumore o inserti auricolari
SI
NO
Polv
SI
NO
Caduta gravi
SI
NO
Ru
visiera o occhiali di protezione
elmetto di protezione
calzature da lavoro
Scivolamento in piano
SI
NO
Tute o vestiario speciali
Sostanze dannose e/o
pericolose
SI
NO
SI
NO
SI
NO
Interferenze con altre lavorazioni (fornire indicazioni)
Il sottoscritto ……………………………….. , in qualità di persona di riferimento del Cliente o Terzo/ Riferimento tecnico
(RIF) nel sito , assicura l’assistenza nel sito, collabora alla programmazione delle attività in accordo con il Responsabile SEA
delle attività nell’impianto e cura i rapporti tra tutti i Responsabili nel sito di eventuali altre Imprese presenti in Azienda
promuovendo il coordinamento e la cooperazione tra gli stessi.
Per il Cliente o Terzo /Riferimento tecnico nel sito (RIF)
Data
Firma …………………………………………………
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