Artrodesi di spalla dopo lesione da arma da fuoco auto inflitta TIPOLOGIA DI LESIONE E OPZIONI DI TRATTAMENTO C. M. Zsoldos, C. J. Basamania, G. K. Bal From West Virginia University, Morgantown, West Virginia, USA Bone Joint J 2013;95-B:820–824. I danni da arma da fuoco alla spalla sono rare e difficili da gestire. Vi presentiamo una serie di casi di sette pazienti che hanno subito un grave infortunio alla spalla del lato non dominante a seguito di un colpo da arma da fuoco auto-inflitta. Descriviamo la lesione come 'suicidio della spalla' causata da un movimento verso l'alto e verso l'esterno della canna della pistola mentre viene premuto il grilletto. Tutti i pazienti erano maschi, con un'età media di 32 anni (21 a 48). Tutti sono stati trattati al momento della lesione con iniziale debridement ripetuto, e entro quattro settimane mediante endoprotesi (quattro pazienti) o artrodesi (tre pazienti). L’endoprotesi è fallita in un paziente dopo 20 anni a causa di un’infezione ed è stata tentata un’artrodesi, che è anch’essa fallita a causa d’infezione. Nel complesso il follow-up è stato di un periodo medio di 26 mesi (da 12 a 44). Tutti e quattro gli impianti di endoprotesi sono stati rimossi senza una possibile fattibile ricostruzione, con un conseguente scarso esito funzionale e senza ritorno al lavoro. Al contrario, tutte e tre le artrodesi primarie sono guarite, in due pazienti è stata necessaria una revisione con innesto osseo e placca. Questi pazienti sono tornati a lavorare con un buon risultato funzionale. Si consiglia l’artrodesi anziché la sostituzione protesica come trattamento di scelta per questa lesione impegnativa.