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Irrtü mer
I testi
Da un dibattito è scaturito un libro interessante.
Si trattava della questione se il fumo e i fumatori facessero aumentare le spese sanitarie,
come crede la maggior parte delle persone.
Due professori se ne sono occupati, concludendo che senza i fumatori le spese sanitarie del
paese sarebbero di molto superiori.
Motivo: i fumatori abituali muoiono prima e
gravano molto meno sulla cassa mutua, rispetto
alle persone che hanno apparentemente abitudini di vita più salutari.
Il risultato di questo dibattito ha portato i due
professori a verificare questo e altri errori di
valutazione. Il loro libro si intitola “Lexikon der
populären Irrtümer – 500 kapitale Missverständnisse, Vorurteile & Denkfehler von
Abendrot bis Zeppelin” (Lessico degli errori
popolari – 500 fraintendimenti capitali, pregiudizi & ragionamenti errati, da Abendrot a Zeppelin).
Nella società attuale sono a disposizione più
informazioni che in qualsiasi altra epoca. Ciò
nonostante, non ci sono meno ignoranza e
pregiudizi (das Vorurteil) di prima. Si dà un
giudizio (das Urteil) ancor prima di conoscere
i fatti.
Anche le diverse nazioni delle regioni alpine
nutrono reciprocamente dei pregiudizi. É tipica una barzelletta: quando, qualche anno fa, fu
ritrovato, in un ghiacciaio nelle Ötzaler Alpen,
lo Ötzi, una salma mummificata di oltre 3000
anni fa, gli scienziati si chiesero di quale nazione
potesse essere stato quest’uomo. Non poteva
essere austriaco, dicevano, perché era stato trovato un cervello. Né poteva essere italiano,
poiché aveva con sé utensili da lavoro. Forse era
uno svizzero, perché era stato superato dai
ghiacciai perenni. Ma probabilmente era tedesco, altrimenti perché sarebbe andato in alta
montagna con i sandali?
Ora potete riflettere sui pregiudizi che circolano sulle quattro nazioni.
Chi impara una lingua straniera, si confronta
anche, automaticamente, con la cultura e la
civiltà che l’hanno impregnata. Quasi sempre
egli finirà col constatare che ne aveva un’impressione sbagliata, e quindi dei pregiudizi. Lo
studio di una lingua straniera è un modo per
debellare questi pregiudizi, poiché tramite la
lingua si costruisce comprensione e intesa.
Lingua
Ich verstehe den Text. Der Text ist interessant.
Il caso dei sostantivi dipende dal verbo. Finora
avete incontrato il sostantivo solo al nominativo (der Nominativ). Ma la lingua tedesca ha
quattro casi: nominativo, accusativo (der Akkusativ), dativo (der Dativ) e genitivo (der Genitiv). Come vedete nell’esempio, il caso (Nominativ, Akkusativ) è specificato nell’articolo (der,
den). Il sostantivo resta per lo più invariato. Per
questo motivo è necessario imparare ciascun
sostantivo con l’articolo corrispondente.
Percor si di apprendimento
Nella gran parte dei casi si può capire un testo
anche conoscendo solo il significato delle parole chiave. Queste parole conferiscono al testo
il suo significato fondamentale. Per questo è
importante riconoscerle. Spesso esse appaiono
già nel titolo. Le si può anche riconoscere dalla
frequenza (qualche volta in una forma modificata o in perifrasi). Anche i numeri possono
rappresentare delle parole chiave o precisarle.
Per questo bisogna prestare loro un’attenzione
particolare. Chi conosce questa tecnica, in molti
casi può fare a meno del vocabolario. Quando
indovinate il significato di una parola, vale la
pena di riflettere su quale segnale vi ha aiutato
a farlo.
Der „Ötzi“
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1620_20 Blaue Blume, © Max Hueber Verlag 2002
Irrtümer
1
Identificate le voci tratte dal libro “Lexikon der populären Irrtümer”.
a
b
Sottolineate le parole che conoscete.
Poi unite le due parti.
1 h
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
1
Frankenstein
a
hatte Kolonien.
2
Religion
b
macht dünn.
3
Chinesen
c
ist Opium für das Volk.
4
Einstein
d
ist schlecht für die Zähne.
5
In England
e
haben gelbe Haut.
6
Fast Food
f
war ein armer Schlucker1.
7
Alkohol
g
regnet es mehr als in Italien.
8
Diät
h
ist ein Monster.
9
Kanada
i
war ein schlechter Schüler.
10
Nur Europa
j
wärmt.
11
Mozart
k
ist ungesund.
12
Schokolade
l
liegt nördlicher als Deutschland.
1 armer Schlucker: povero diavolo, poveraccio
2
Leggete il testo seguente.
a
Cercate prima di cogliere il significato dei numeri:
bis zu 100 Jahre, 70 bzw. 76 Jahre alt, keine 50.
b
c
A quale parola si riferiscono questi numeri?
Cercate le parole chiave, cioè le espressioni che ricorrono più volte,
anche in forma diversa.
Elefanten werden bis zu 100 Jahre alt
Die ältesten Elefanten, deren Alter nachgewiesen
werden konnte, wurden bisher laut Guiness Book
of Records 70 bzw. 76 Jahre alt. Die meisten
werden aber keine 50.
aus: Lexikon der populären Irrtümer
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6
Der Artikel: unbestimmter/bestimmter Artikel, Nullartikel
3
Nelle voci riportate nel primo esercizio sono presenti alcuni sostantivi con l’articolo indeterminativo (ein, eine),
altri con l’articolo determinativo (der, die, das), e altri ancora senza articolo (articolo zero). Fate una lista.
articolo indeterminativo
........................................................................................................................................................
ein armer Schlucker
articolo determinativo
........................................................................................................................................................
das Volk
articolo zero (nessun articolo)
........................................................................................................................................................
Frankenstein
........................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................
articolo
Im Zoo ist ein Elefant.
indeterminativo
articolo
determinativo
articolo zero
4
sostantivi che compaiono per la prima volta in
un testo e non sono precisati ulteriormente
Das ist der Elefant Hugo.
Das sind die Elefanten
Willi und Hugo.
sostantivi precisati ulteriormente
Der Elefant ist 70 Jahre alt.
Religion ist Opium für das Volk.
indica un sostantivo già noto al parlante e a chi ascolta
concetti generalmente noti e che compaiono solo
una volta
Im Zoo sind Elefanten.
Schokolade ist schlecht für
die Zähne.
Einstein kommt aus Ulm.
forme al plurale dell’articolo indeterminativo
materiali, cibo, bevande che non vengono precisati
ulteriormente
nomi di persona, città, nazionalità e paesi
Sport machen, Zeit haben
alcune locuzioni fisse costituite da sostantivo e verbo
Articolo determinativo, indeterminativo o articolo zero? Costruite delle frasi.
Das ist Adam.
1 Das ist
2 Er heißt
Comenius.
Adam.
4 Das ist
3 Das ist
5 Das ist
6 Das ist
Tasse Tee.
Mensch.
Italien.
7 Das ist
8 Das sind
Blumen.
10 Das ist
9 Das ist
11 Das ist
Sonne.
Mond.
Schulbus.
Kaffee.
Verb.
12 Das ist
Nomen.
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5
Articolo determinativo, indeterminativo o articolo zero?
..........................
(1) Elefant steht auf der Straße. .......................... (2) Mann kommt.
..........................
(3) Elefant fragt: „Ist das
sagt............................ (5) Mann, „das ist
..........................
(4) Bibliothek?“ „Ja“,
(6) Universitätsbibliothek.
...........................
Sie öffnet um neun Uhr.“ „Ich habe keine Zeit“, sagt
„Um 9 Uhr beginnt
„Ich mache
..........................
........................
..........................(9)
.....................
(7) Elefant.
(8) Arbeit im Zoo. Was machen Sie heute?“
Musik in
..........................
(11) Engländer.“ „Interessant!“, sagt
(10) London. Ich bin
..........................
(12) Elefant.
Das Nomen: Nominativ, Akkusativ
6
7
a
b
Ascoltate e ripetete ad alta voce.
Scrivete le seguenti frasi in italiano e imparatele a memoria.
Hören Sie den Dialog.
................................................................................................
Wie schreibt man das Wort?
................................................................................................
Buchstabieren Sie das Wort.
................................................................................................
Lesen Sie den Text.
................................................................................................
Markieren Sie den Akzent.
................................................................................................
Ergänzen Sie die Verbformen.
................................................................................................
Wiederholen Sie den Satz.
................................................................................................
Machen Sie eine Liste.
................................................................................................
Schreiben Sie einen Dialog.
................................................................................................
Confrontate l’articolo al nominativo e all’accusativo. Segnalate le differenze.
Singular
maskulin
Nominativ
der
Plural
neutral
das
Satz
ein
Akkusativ
die
die
Liste
eine
das
Satz
einen
m, n, f
Wort
ein
den
feminin
die
Wort
ein
Sätze,Wörter, Listen
—
die
Liste
eine
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Sätze,Wörter, Listen
—
6
Nominativergänzung (N), Akkusativergänzung (A)
Nur Europa (N)
Frankenstein (N)
Wie
Mozart (N)
Diät (N)
Das (N)
8
Verb
hatte
ist
schreibt
war
macht
sind
Kolonien (A).
ein Monster (N).
man (N) das Wort (A)?
kein armer Schlucker (N).
die Menschen (A) dünn.
Verbformen im Präsens (N).
Sottolineate i verbi nelle frasi seguenti e completate la regola.
Frankenstein ist ein Monster.
Hören Sie den Dialog.
Wie schreibt man das Wort?
Ich verstehe den Schweizer nicht.
Chinesen haben gelbe Haut.
Il verbo ........................... regge il nominativo:
Wer? ( persone), Was? ( cose).
I verbi
.................................. , .................................. ,
.................................. , .................................. ,
reggono l’accusativo:
Wen? ( persone), Was? (cose).
Altri verbi che reggono l’accusativo:
anfassen, buchstabieren, ergänzen, erklären, essen,
fotografieren, fühlen, informieren, lesen, machen,
markieren, riechen, sehen, trinken, verstehen,
wiederholen
9
Chi fa che cosa? Associate persone, verbi e sostantivi e costruite delle frasi.
z. B. Er buchstabiert das Wort. Petra hört einen Ton.
Andreas
Petra
buchstabieren
sein trinken
Herr Kunkel
ich
du
Sie
erklären essen heißen hören
wiederholen verstehen lernen
er
sie
lesen
wir
riechen
schreiben
die Blumen das Brot der Dialog die Grammatik der Kaffee Comenius
der Satz die Fremdsprache der Text der Ton das Wort der Italiener
Zustimmen und widersprechen
10
Ascoltate le frasi e ripetetele.
+ Das stimmt. Das ist richtig. Du hast Recht. Sie haben Recht.
- Das stimmt nicht. Das ist falsch. Das ist nicht richtig.
+- Ich weiß nicht.
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11
Dite la vostra opinione sulle seguenti affermazioni utilizzando le espressioni dell’esercizio 10.
1
2
3
4
5
Elefanten leben in Afrika.
Einstein kommt aus Italien.
Mozart ist Österreicher.
Schokolade ist ungesund.
Comenius kommt aus Deutschland.
6
7
8
9
10
Der Louvre ist in Rom.
Religion ist gut für die Menschen.
Deutsch ist eine schöne Sprache.
Kompromisse sind schlecht.
Tee ist gesund.
Aussprache: sch, s
12 a
Ascoltate e ripetete.
Wie schreibt man das? Schnell, bitte! der Schüler sie stehen
die Straße Sprechen Sie bitte langsam! Ich verstehe das nicht.
b
die Stunde schlecht
Entschuldigung!
Segnate il suono sch nell’esercizio precedente (a).
Wie schreibt man das? Sprechen Sie bitte langsam.
st, sp si pronunciano scht e schp all’inizio di una
parola (stehen) o di una sillaba (das Ge-spräch, ver-stehen).
13
Si dice sch o s? Inserite la risposta corretta.
1 Wir
2
.........prechen
.........okolade
ist
und
.........reiben.
.........lecht
3 Ein.........tein kommt aus
für die Zähne. .........ade!
.........panien?
Das
.........timmt
nicht.
4 Hören Sie das Ge.........präch.
5 Wie
.........pät
ist es?
6 Buch.........tabieren Sie bitte das Wort.
14
s si pronuncia sorda o sonora? Fate una croce.
sorda
1
2
3
4
5
6
7
der Satz
die Liste
die Sonne
die Musik
das Wasser
sehr gut
Ich heiße Anna.
sonora
sorda
8
9
10
11
12
13
14
sonora
Und Sie?
Wo ist das?
Wo sind sie?
die Straße
das Haus
zu Hause
langsam
All’inizio di parola e di sillaba la s è sonora:
die Sonne, die Mu-sik.
In finale di parola e di sillaba la s è sorda:
das Haus (aber: die Häu-ser, zu Hau-se), die Lis-te.
ss e ß vengono sempre pronunciate sorde.
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