FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DALLABONA, Cristina Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità Data di nascita [email protected] Italiana 18/06/1981 ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 16/06/2011-oggi Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Bioscienze, Viale delle Scienze 11/A, 43123, Parma, Italia Università Assegnista post-doc Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 01/02/2012-31/03/2012 Institut de Biochimie et Génétique Cellulaires, Laboratoire de Génétique Moléculaire des Systèmes Mitochondriaux, CNRS, Bordeaux, Francia CNRS Ricercatore ospite Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 01/03/2011-07/04/2011 Institut de Biochimie et Génétique Cellulaires, Laboratoire de Génétique Moléculaire des Systèmes Mitochondriaux, CNRS, Bordeaux, Francia CNRS Ricercatore ospite Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 07/06/2010-06/03/2011 Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Genetica, Biologia dei Microorganismi, Antropologia, Evoluzione, Viale delle Scienze 11/A, 43123, Parma, Italia Università Borsista post-doc Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro 11/05/2006-10/01/2007 Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Genetica, Biologia dei Microorganismi, Antropologia, Evoluzione, Viale delle Scienze 11/A, 43123, Parma, Italia Pagina 1 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità Università Borsista Ricerca di laboratorio ISTRUZIONE E FORMAZIONE • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) 01/01/2007-31/12/2009 Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Genetica, Biologia dei Microorganismi, Antropologia, Evoluzione Ricerca di laboratorio sul lievito come sistema modello di patologie mitocondriali Dottore di Ricerca in Biotecnologie Assolutamente soddisfacente. Giudizio della commissione: “Le ricerche oggetto della tesi sono molto originali. Le metodologie appaiono completamente adeguate. I risultai sono interessanti ed analizzati con ottimo senso critico. Nel colloquio la candidata dimostra una piena conoscenza delle problematiche trattate”. 01/10/2000-09/11/2005 Università degli Studi di Parma Studio di materie attinenti alla classe delle lauree in Scienze Biologiche (vecchio ordinamento) Dottore Magistrale in Scienze Biologiche 110/110 e lode 09/1995-07/2000 Liceo Scientifico Torricelli Diploma di Stato di Liceo Scientifico 92/100 CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. MADRELINGUA ITALIANO ALTRE LINGUA INGLESE • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale BUONO BUONO BUONO TEDESCO • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale CAPACITÀ E COMPETENZE Pagina 2 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina ELEMENTARE ELEMENTARE ELEMENTARE Ottime capacità di lavorare sia autonomamente che in equipe acquisite grazie a 7 anni di ricerca RELAZIONALI presso laboratori universitari di ricerca Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. Sono stata correlatrice di 17 tesi di ricerca di studenti delle lauree triennali in Biologia e in Biotecnologie, o della laurea specialistica in Biologia Molecolare. Faccio parte di un progetti di ricerca finanziati da Telethon. Metodologie molecolari e biochimiche: clonaggio genico e analisi di sequenze, PCR, PCR da colonia, PCR mutagenica, RT-PCR, estrazione di DNA da E. coli, estrazione di acidi nucleici e proteine da lievito, manipolazione di DNA e RNA, trasformazione di lievito ed E. coli, distruzione genica in lievito, estrazione di mitocondri e proteine mitocondriali, Southern blot, Northern blot, SDS-PAGE, BN-PAGE, Western blot, co-immunopurificazioni. Fisiologia e genetica del lievito: incroci, analisi dei citocromi respiratori, misurazione dell’attività respiratoria, citoduzione, analisi dei fenotipi associati a perdita del DNA mitocondriale, saggi dei complessi II, III e IV, saggio ATPasi in gel, sintesi proteica mitocondriale in vivo. Microscopia: utilizzo del microscopio a fluorescenza, elaborazione di immagini ottenute mediante espressione di GFP e di sonde mitocondriali. Informatica: utilizzo di software Office, di software per l’elaborazione dell’immagine (Adobe Photoshop), dei più importanti software di bioinformatica. CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. PATENTE O PATENTI Pagina 3 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina Patente di guida B ULTERIORI INFORMAZIONI ATTIVITA’ SCIENTIFICA Il progetto di ricerca svolto durante il Dottorato ha riguardato lo studio delle basi molecolari di malattie mitocondriali causate da mutazioni in geni nucleari utilizzando il lievito Saccharomyces cerevisiae come sistema modello. In particolare ho svolto ricerche volte alla comprensione della funzione dal gene SYM1 di S. cerevisiae, l’ortologo di MPV17 le cui mutazioni causano la forma epato-cerebrale della sindrome da deplezione del DNA mitocondriale (MDDS). I geni MPV17 e SYM1 codificano per una piccola proteina idrofobica localizzata nella membrana mitocondriale interna con funzione sconosciuta. Nell’intento di identificare la funzione di SYM1, sono stati utilizzato diversi approcci: i) analisi approfondita dei fenotipi del mutante deleto (∆sym1), ii) ricerca di soppressori multicopia della mutazione e iii) ricerca di soppressori metabolici. I dati ottenuti indicano che la proteina è coinvolta nel mantenimento della stabilità strutturale e funzionale della membrana mitocondriale interna e di conseguenza controlla meccanismi cruciali legati a questo compartimento, compresi l’attività dei complessi respiratori, la morfologia dei mitocondri e il mantenimento del genoma mitocondriale. Un dato di particolare rilievo è stata l’identificazione di un complesso ad alto peso molecolare (> 650 kDa) di cui Sym1 fa parte. Da questa osservazione si sviluppa la ricerca svolta durante il periodo di assegnista di ricerca. E’ stato purificato il complesso ad alto peso molecolare che contiene Sym1 nell’intento di identificarne gli interattori. La purificazione della variante taggata di Sym1 (Sym1-His) è stata effettuata utilizzando una resina coniugata con il nichel sfruttando l’affinità per il tag esaistidinico. Successivamente è stata effettuata l’analisi in spettrometria di massa dalla quale è stata ottenuto una lista di candidati interattori che sono in fase di validazione. Tale validazione viene effettuata sia utilizzando strategie genetiche (analisi dell’effetto della delezione del gene codificante l’ipotetico interattore) che biochimica (co-purificazione per affinità e coimmunopurificazione) Durante il periodo da assegnista di ricerca mi sono occupata anche dello studio di diversi altri geni, oltre SYM1: - MIP1 (human POLG) Il lievito Saccharomyces cerevisiae è stato utilizzato per validare otto mutazioni umane nel gene che codifica per la DNA polimerasi gamma mitocondriale. E’ stata valutata la mutabilità sia estesa che puntiforme del DNA mitocondriale e la dominanza/recessività di ogni mutazione. Inoltre è stato osservato una significativo miglioramento sulla stabilità del mtDNA per diverse mutazioni dominanti mediante trattamento con molecole antiossidanti. - MTO1 Il gene MTO1 codifica per una delle due subunità dell'enzima che catalizza la 5carbossimetilaminometilazione (mnm5s2U34) dell’uridina wobble di alcuni tRNA mitocondriali. Abbiamo inizialmente studiato nel sistema modello S. cerevisiae le conseguenze funzionali delle mutazioni in Mto1 identificate in diversi pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica e acidosi lattica. Tutte le mutazioni sono state validate in lievito: abbiamo dimostrato che causano un difetto di crescita ossidativa, un abbattimento della respirazione e dell’attività del complesso IV (citocromo c ossidasi). - ALA1 (ortologo di AARS1 e AARS2) Sono state identificate nuove potenziali mutazioni nel gene umano AARS2 che codifica per l’alanil-tRNA sintetasi mitocondriale. Il lievito Saccharomyces cerevisiae possiede l’ortologo, ALA1, che però codifica sia per l’alanil-tRNA sintetasi mitocondriale che citoplasmatica. Pertanto, per validare le mutazioni umane, è stato necessario costruire un modello ad hoc. Innanzitutto è stato necessario fornire al ceppo la forma wild type dell’isoforma citoplasmatica. Successivamente è stata introdotta in lievito la forma recante le mutazioni corrispondenti a quelle identificate nei pazienti. I dati ottenuti hanno consentito di validare le nuove mutazioni che nel lievito hanno comportato un difetto di crescita ossidativa, un abbattimento della respirazione, un abbattimento dell’attività enzimatica del complesso IV (citocromo c ossidasi), una riduzione della sintesi proteica mitocondriale e un difetto di aminoacilazione del tRNAAla. Nel complesso i dati ottenuti indicano che la proteina mutata che causa il fenotipo più grave è incapace di caricare il tRNA dando indicazioni sul meccanismo molecolare alla base del quadro fenotipico osservato. Nell’ottobre 2011 vince una assegno di ricerca biennale nel settore disciplinare BIO18/Genetica. Il contratto è stato rinnovato. RICONOSCIMENTI Nel 2011 ha vinto il premio come migliore tesi di Dottorato conferita dall’Associazione Genetica Italiana (AGI). Pagina 4 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina PUBBLICAZIONI E ATTI DI CONGRESSI E’ coautore di 8 pubblicazioni su riviste internazionali, di 12 comunicazioni su atti di congresso nazionali ed internazionali. ALTRO Nell’Anno Accademico 2008-2009 ho svolto attività di TUTORATO per la Facoltà di Scienze MM. FF. NN. In particolare da novembre a febbraio ho collaborato con il Prof. Matteo Manfredini nello svolgimento del corso di Informatica del I anno di Biologia facendo assistenza sia nella preparazione del materiale didattico che nello svolgimento delle lezioni. 23/04/07 - 23/06/07 Contratto di collaborazione coordinata e continuativa svolgendo attività relative alle esercitazioni dell’insegnamento di Genetica, Corso di Laurea in Biotecnologie. Preparazione di materiale per le esercitazioni, assistenza al docente nella preparazione di materiale iconografico, assistenza durante lo svolgimento delle esercitazioni. 01/04/06 - 20/04/06 Contratto di collaborazione coordinata e continuativa con oggetto della prestazione: Collaborazione con la docente T. Lodi per la preparazione di materiale didattico relativo al corso di Genetica del CDL in Biotecnologie. PUBBLICAZIONI Pagina 5 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina 1. Invernizzi F, Tigano M, Dallabona C, Donnini C, Ferrero I, Cremonte M, Ghezzi D, Lamperti C, Zeviani M. A Homozygous Mutation in LYRM7/MZM1L Associated with Early Onset Encephalopathy, Lactic Acidosis, and Severe Reduction of Mitochondrial Complex III Activity. Hum Mutat. 2013. [Epub ahead of print] 2. Baruffini E, Dallabona C, Invernizzi F, Yarham JW, Melchionda L, Blakely EL, Lamantea E, Donnini C, Santra S, Vijayaraghavan S, Roper HP, Burlina A, Kopajtich R, Walther A, Strom TM, Haack TB, Prokisch H, Taylor RW, Ferrero I, Zeviani M, Ghezzi D. MTO1 Mutations are Associated with Hypertrophic Cardiomyopathy and Lactic Acidosis and Cause Respiratory Chain Deficiency in Humans and Yeast. Hum Mutat. 2013 Nov; 34(11):1501-9. (Co-fist author) 3. Ghezzi D, Baruffini E, Haack TB, Invernizzi F, Melchionda L, Dallabona C, Strom TM, Parini R, Burlina AB, Meitinger T, Prokisch H, Ferrero I, Zeviani M. Mutations of the mitochondrial-tRNA modifier MTO1 cause hypertrophic cardiomyopathy and lactic acidosis. Am J Hum Genet. 2012 Jun 8;90(6):1079-87. 4. Baruffini E, Horvath R, Dallabona C, Czermin B, Lamantea E, Bindoff L, Invernizzi F, Ferrero I, Zeviani M, Lodi T. Predicting the contribution of novel POLG mutations to human disease through analysis in yeast model. Mitochondrion. 2011 Jan;11(1):18290. 5. Rinaldi T, Dallabona C, Ferrero I, Frontali L, Bolotin-Fukuhara M. Mitochondrial diseases and the role of the yeast models. FEMS Yeast Res. 2010 Dec;10(8):1006-22. 6. Dallabona C, Marsano RM, Arzuffi P, Ghezzi D, Mancini P, Zeviani M, Ferrero I, Donnini C. Sym1, the yeast ortholog of the MPV17 human disease protein, is a stressinduced bioenergetic and morphogenetic mitochondrial modulator. Hum Mol Genet. 2010 Mar 15;19(6):1098-107. 7. Baruffini E, Lodi T, Dallabona C, Foury F. A single nucleotide polymorphism in the DNA polymerase gamma gene of Saccharomyces cerevisiae laboratory strains is responsible for increased mitochondrial DNA mutability. Genetics. 2007 Oct;177(2):1227-31. 8. Baruffini E, Lodi T, Dallabona C, Puglisi A, Zeviani M, Ferrero I. Genetic and chemical rescue of the Saccharomyces cerevisiae phenotype induced by mitochondrial DNA polymerase mutations associated with progressive external ophthalmoplegia in humans. Hum Mol Genet. 2006 Oct 1;15(19):2846-55. FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DALLABONA, Cristina Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità Data di nascita [email protected] Italiana 18/06/1981 ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 16/06/2011-oggi Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Bioscienze, Viale delle Scienze 11/A, 43123, Parma, Italia Università Assegnista post-doc Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 01/02/2012-31/03/2012 Institut de Biochimie et Génétique Cellulaires, Laboratoire de Génétique Moléculaire des Systèmes Mitochondriaux, CNRS, Bordeaux, Francia CNRS Ricercatore ospite Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 01/03/2011-07/04/2011 Institut de Biochimie et Génétique Cellulaires, Laboratoire de Génétique Moléculaire des Systèmes Mitochondriaux, CNRS, Bordeaux, Francia CNRS Ricercatore ospite Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità 07/06/2010-06/03/2011 Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Genetica, Biologia dei Microorganismi, Antropologia, Evoluzione, Viale delle Scienze 11/A, 43123, Parma, Italia Università Borsista post-doc Ricerca di laboratorio • Date (da – a) • Nome e indirizzo del datore di lavoro 11/05/2006-10/01/2007 Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Genetica, Biologia dei Microorganismi, Antropologia, Evoluzione, Viale delle Scienze 11/A, 43123, Parma, Italia Pagina 1 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità Università Borsista Ricerca di laboratorio ISTRUZIONE E FORMAZIONE • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita • Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) 01/01/2007-31/12/2009 Università degli Studi di Parma, Dipartimento di Genetica, Biologia dei Microorganismi, Antropologia, Evoluzione Ricerca di laboratorio sul lievito come sistema modello di patologie mitocondriali Dottore di Ricerca in Biotecnologie Assolutamente soddisfacente. Giudizio della commissione: “Le ricerche oggetto della tesi sono molto originali. Le metodologie appaiono completamente adeguate. I risultai sono interessanti ed analizzati con ottimo senso critico. Nel colloquio la candidata dimostra una piena conoscenza delle problematiche trattate”. 01/10/2000-09/11/2005 Università degli Studi di Parma Studio di materie attinenti alla classe delle lauree in Scienze Biologiche (vecchio ordinamento) Dottore Magistrale in Scienze Biologiche 110/110 e lode 09/1995-07/2000 Liceo Scientifico Torricelli Diploma di Stato di Liceo Scientifico 92/100 CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali. MADRELINGUA ITALIANO ALTRE LINGUA INGLESE • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale BUONO BUONO BUONO TEDESCO • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale CAPACITÀ E COMPETENZE Pagina 2 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina ELEMENTARE ELEMENTARE ELEMENTARE Ottime capacità di lavorare sia autonomamente che in equipe acquisite grazie a 7 anni di ricerca RELAZIONALI presso laboratori universitari di ricerca Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. Sono stata correlatrice di 17 tesi di ricerca di studenti delle lauree triennali in Biologia e in Biotecnologie, o della laurea specialistica in Biologia Molecolare. Faccio parte di un progetti di ricerca finanziati da Telethon. Metodologie molecolari e biochimiche: clonaggio genico e analisi di sequenze, PCR, PCR da colonia, PCR mutagenica, RT-PCR, estrazione di DNA da E. coli, estrazione di acidi nucleici e proteine da lievito, manipolazione di DNA e RNA, trasformazione di lievito ed E. coli, distruzione genica in lievito, estrazione di mitocondri e proteine mitocondriali, Southern blot, Northern blot, SDS-PAGE, BN-PAGE, Western blot, co-immunopurificazioni. Fisiologia e genetica del lievito: incroci, analisi dei citocromi respiratori, misurazione dell’attività respiratoria, citoduzione, analisi dei fenotipi associati a perdita del DNA mitocondriale, saggi dei complessi II, III e IV, saggio ATPasi in gel, sintesi proteica mitocondriale in vivo. Microscopia: utilizzo del microscopio a fluorescenza, elaborazione di immagini ottenute mediante espressione di GFP e di sonde mitocondriali. Informatica: utilizzo di software Office, di software per l’elaborazione dell’immagine (Adobe Photoshop), dei più importanti software di bioinformatica. CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. PATENTE O PATENTI Pagina 3 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina Patente di guida B ULTERIORI INFORMAZIONI ATTIVITA’ SCIENTIFICA Il progetto di ricerca svolto durante il Dottorato ha riguardato lo studio delle basi molecolari di malattie mitocondriali causate da mutazioni in geni nucleari utilizzando il lievito Saccharomyces cerevisiae come sistema modello. In particolare ho svolto ricerche volte alla comprensione della funzione dal gene SYM1 di S. cerevisiae, l’ortologo di MPV17 le cui mutazioni causano la forma epato-cerebrale della sindrome da deplezione del DNA mitocondriale (MDDS). I geni MPV17 e SYM1 codificano per una piccola proteina idrofobica localizzata nella membrana mitocondriale interna con funzione sconosciuta. Nell’intento di identificare la funzione di SYM1, sono stati utilizzato diversi approcci: i) analisi approfondita dei fenotipi del mutante deleto (∆sym1), ii) ricerca di soppressori multicopia della mutazione e iii) ricerca di soppressori metabolici. I dati ottenuti indicano che la proteina è coinvolta nel mantenimento della stabilità strutturale e funzionale della membrana mitocondriale interna e di conseguenza controlla meccanismi cruciali legati a questo compartimento, compresi l’attività dei complessi respiratori, la morfologia dei mitocondri e il mantenimento del genoma mitocondriale. Un dato di particolare rilievo è stata l’identificazione di un complesso ad alto peso molecolare (> 650 kDa) di cui Sym1 fa parte. Da questa osservazione si sviluppa la ricerca svolta durante il periodo di assegnista di ricerca. E’ stato purificato il complesso ad alto peso molecolare che contiene Sym1 nell’intento di identificarne gli interattori. La purificazione della variante taggata di Sym1 (Sym1-His) è stata effettuata utilizzando una resina coniugata con il nichel sfruttando l’affinità per il tag esaistidinico. Successivamente è stata effettuata l’analisi in spettrometria di massa dalla quale è stata ottenuto una lista di candidati interattori che sono in fase di validazione. Tale validazione viene effettuata sia utilizzando strategie genetiche (analisi dell’effetto della delezione del gene codificante l’ipotetico interattore) che biochimica (co-purificazione per affinità e coimmunopurificazione) Durante il periodo da assegnista di ricerca mi sono occupata anche dello studio di diversi altri geni, oltre SYM1: - MIP1 (human POLG) Il lievito Saccharomyces cerevisiae è stato utilizzato per validare otto mutazioni umane nel gene che codifica per la DNA polimerasi gamma mitocondriale. E’ stata valutata la mutabilità sia estesa che puntiforme del DNA mitocondriale e la dominanza/recessività di ogni mutazione. Inoltre è stato osservato una significativo miglioramento sulla stabilità del mtDNA per diverse mutazioni dominanti mediante trattamento con molecole antiossidanti. - MTO1 Il gene MTO1 codifica per una delle due subunità dell'enzima che catalizza la 5carbossimetilaminometilazione (mnm5s2U34) dell’uridina wobble di alcuni tRNA mitocondriali. Abbiamo inizialmente studiato nel sistema modello S. cerevisiae le conseguenze funzionali delle mutazioni in Mto1 identificate in diversi pazienti affetti da cardiomiopatia ipertrofica e acidosi lattica. Tutte le mutazioni sono state validate in lievito: abbiamo dimostrato che causano un difetto di crescita ossidativa, un abbattimento della respirazione e dell’attività del complesso IV (citocromo c ossidasi). - ALA1 (ortologo di AARS1 e AARS2) Sono state identificate nuove potenziali mutazioni nel gene umano AARS2 che codifica per l’alanil-tRNA sintetasi mitocondriale. Il lievito Saccharomyces cerevisiae possiede l’ortologo, ALA1, che però codifica sia per l’alanil-tRNA sintetasi mitocondriale che citoplasmatica. Pertanto, per validare le mutazioni umane, è stato necessario costruire un modello ad hoc. Innanzitutto è stato necessario fornire al ceppo la forma wild type dell’isoforma citoplasmatica. Successivamente è stata introdotta in lievito la forma recante le mutazioni corrispondenti a quelle identificate nei pazienti. I dati ottenuti hanno consentito di validare le nuove mutazioni che nel lievito hanno comportato un difetto di crescita ossidativa, un abbattimento della respirazione, un abbattimento dell’attività enzimatica del complesso IV (citocromo c ossidasi), una riduzione della sintesi proteica mitocondriale e un difetto di aminoacilazione del tRNAAla. Nel complesso i dati ottenuti indicano che la proteina mutata che causa il fenotipo più grave è incapace di caricare il tRNA dando indicazioni sul meccanismo molecolare alla base del quadro fenotipico osservato. Nell’ottobre 2011 vince una assegno di ricerca biennale nel settore disciplinare BIO18/Genetica. Il contratto è stato rinnovato. RICONOSCIMENTI Nel 2011 ha vinto il premio come migliore tesi di Dottorato conferita dall’Associazione Genetica Italiana (AGI). Pagina 4 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina PUBBLICAZIONI E ATTI DI CONGRESSI E’ coautore di 8 pubblicazioni su riviste internazionali, di 12 comunicazioni su atti di congresso nazionali ed internazionali. ALTRO Nell’Anno Accademico 2008-2009 ho svolto attività di TUTORATO per la Facoltà di Scienze MM. FF. NN. In particolare da novembre a febbraio ho collaborato con il Prof. Matteo Manfredini nello svolgimento del corso di Informatica del I anno di Biologia facendo assistenza sia nella preparazione del materiale didattico che nello svolgimento delle lezioni. 23/04/07 - 23/06/07 Contratto di collaborazione coordinata e continuativa svolgendo attività relative alle esercitazioni dell’insegnamento di Genetica, Corso di Laurea in Biotecnologie. Preparazione di materiale per le esercitazioni, assistenza al docente nella preparazione di materiale iconografico, assistenza durante lo svolgimento delle esercitazioni. 01/04/06 - 20/04/06 Contratto di collaborazione coordinata e continuativa con oggetto della prestazione: Collaborazione con la docente T. Lodi per la preparazione di materiale didattico relativo al corso di Genetica del CDL in Biotecnologie. PUBBLICAZIONI Pagina 5 - Curriculum vitae di DALLABONA, Cristina 1. Invernizzi F, Tigano M, Dallabona C, Donnini C, Ferrero I, Cremonte M, Ghezzi D, Lamperti C, Zeviani M. A Homozygous Mutation in LYRM7/MZM1L Associated with Early Onset Encephalopathy, Lactic Acidosis, and Severe Reduction of Mitochondrial Complex III Activity. Hum Mutat. 2013. [Epub ahead of print] 2. Baruffini E, Dallabona C, Invernizzi F, Yarham JW, Melchionda L, Blakely EL, Lamantea E, Donnini C, Santra S, Vijayaraghavan S, Roper HP, Burlina A, Kopajtich R, Walther A, Strom TM, Haack TB, Prokisch H, Taylor RW, Ferrero I, Zeviani M, Ghezzi D. MTO1 Mutations are Associated with Hypertrophic Cardiomyopathy and Lactic Acidosis and Cause Respiratory Chain Deficiency in Humans and Yeast. Hum Mutat. 2013 Nov; 34(11):1501-9. (Co-fist author) 3. Ghezzi D, Baruffini E, Haack TB, Invernizzi F, Melchionda L, Dallabona C, Strom TM, Parini R, Burlina AB, Meitinger T, Prokisch H, Ferrero I, Zeviani M. Mutations of the mitochondrial-tRNA modifier MTO1 cause hypertrophic cardiomyopathy and lactic acidosis. Am J Hum Genet. 2012 Jun 8;90(6):1079-87. 4. Baruffini E, Horvath R, Dallabona C, Czermin B, Lamantea E, Bindoff L, Invernizzi F, Ferrero I, Zeviani M, Lodi T. Predicting the contribution of novel POLG mutations to human disease through analysis in yeast model. Mitochondrion. 2011 Jan;11(1):18290. 5. Rinaldi T, Dallabona C, Ferrero I, Frontali L, Bolotin-Fukuhara M. Mitochondrial diseases and the role of the yeast models. FEMS Yeast Res. 2010 Dec;10(8):1006-22. 6. Dallabona C, Marsano RM, Arzuffi P, Ghezzi D, Mancini P, Zeviani M, Ferrero I, Donnini C. Sym1, the yeast ortholog of the MPV17 human disease protein, is a stressinduced bioenergetic and morphogenetic mitochondrial modulator. Hum Mol Genet. 2010 Mar 15;19(6):1098-107. 7. Baruffini E, Lodi T, Dallabona C, Foury F. A single nucleotide polymorphism in the DNA polymerase gamma gene of Saccharomyces cerevisiae laboratory strains is responsible for increased mitochondrial DNA mutability. Genetics. 2007 Oct;177(2):1227-31. 8. Baruffini E, Lodi T, Dallabona C, Puglisi A, Zeviani M, Ferrero I. Genetic and chemical rescue of the Saccharomyces cerevisiae phenotype induced by mitochondrial DNA polymerase mutations associated with progressive external ophthalmoplegia in humans. Hum Mol Genet. 2006 Oct 1;15(19):2846-55.