tenere le uova per lunghi periodi, a volte anche

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TESTUDO SPP.
L’UOVO FECONDATO. La fecondazione dell’uovo avviene prima della formazione del guscio. Dopo la deposizione, in condizioni di temperatura e
umidità ottimali, inizia la formazione e lo sviluppo dell’embrione.
Patologie a livello delle ovaie possono avere come conseguenza problemi di sterilità e portare alla deposizione di uova che non si svilupperanno mai.
Lo stesso può accadere nel caso che gli spermatozoi del maschio non
siano vitali o quando le condizioni ambientali non sono favorevoli.
Grazie alla speratura è possibile verificare la presenza dell’embrione
all’interno dell’uovo con l’ausilio di un semplice fascio di luce.
tenere le uova per lunghi periodi, a volte anche mesi, in
attesa di trovare un posto o un momento favorevole alla
deposizione come accade, per esempio, nelle tartarughe di
terra detenute in un terrario sovraffollato, magari con presenza di troppi maschi sempre intenti ad accoppiarsi, o privo
di una superficie scavabile, o in quelle acquatiche nel cui terracquario sia assente una zona dove nidificare correttamente.
Tra le cause patologiche troviamo per lo piu` errori di gestione che portano a sviluppare la malattia ossea metabolica, lipovitaminosi A, carenza dacqua e disidratazione, oppure infezioni dellapparato genitale.
Lo stesso problema di mancata deposizione puo` essere anche conseguenza di fenomeni ostruttivi come calcoli vescicali, tumori,
fratture ossee, specie del bacino, o alterazioni di forma e dimensione delle uova stesse che non riescono cosi` a essere espulse.
Lanimale che non riesce a deporre si presenta irrequieto, scava numerosi nidi senza deporvi nulla e a volte smette di mangiare e
si deprime.
CURE INDISPENSABILI. A parte le necessarie cure mediche del veterinario, alle quali e` sempre indispensabile sottoporre lanimale, si potra` procedere comunque a isolare la femmina ponendola in condizione di poter deporre ed eliminando quindi gli eventuali fattori che la spingerebbero alla ritenzione volontaria.
La stasi follicolare e la ritenzione di uova, quando non trattate o trascurate, possono portare alla cosiddetta celomite da uovo,
cioe` linfiammazione del celoma, che puo` essere paragonata alla peritonite dei mammiferi.
Avviene in seguito allinfiammazione e allinfezione causata dal follicolo ritenuto o dalluovo non espulso che, con il tempo,
vanno incontro a fenomeni degenerativi provocando conseguenze spesso gravi a livello interno.
Unaltra causa di celomite potrebbe essere la rottura delluovo come conseguenza di traumi alladdome della femmina.
La celomite e` una condizione molto grave che non deve mai essere sottovalutata anche se, quando si presenta, le condizioni dellanimale, ormai anoressico, abbattuto e letargico, sono talmente gravi da determinare una prognosi quasi sempre infauSPERATURA DELL’UOVO, IN QUESTO CASO, INFECONDO
sta: e` bene correre ai ripari prima che questa condizione si
instauri.
PERICOLO CLOACITE. La cloacite e` lultima delle questioni che
andremo a trattare che si verifica per lo piu` nella femmina: si
tratta di una infiammazione e infezione della cloaca cui consegue spesso il prolasso clitorideo che non si discosta molto da
quanto descritto nel maschio poiche´ si manifesta con la protundenza di porzioni di mucosa gonfia ed edematosa accompagnata spesso da ulcere. Questa e` conseguenza, il piu` delle
volte, di lesioni provocate dallo sperone corneo presente sulla
coda del maschio e si verifica dopo ripetuti e violenti accoppiamenti con maggiore frequenza nelle tartarughe appartenenti
al genere Testudo. In quel caso la femmina deve essere isolata
dai maschi in via preventiva e sottoposta a cure mediche o chirurgiche. G