E' VERO O NON E' VERO CHE LE UOVA... Nonostante le rassicuranti dichiarazioni dei nutrizionisti, sull'uovo esistono ancora molti pregiudizi da parte dei consumatori. Intanto non va dimenticato che, in rapporto al prezzo, l'uovo è ancora l'alimento proteico più conveniente e che una persona normale può mangiare tranquillamente tre o quattro uova a settimana, con evidente beneficio del ,#uo bilancio. L'Unione Nazionale Consumatori ha raccolto le risposte alle domande più frequenti sulle uova, dividendole in E' VERO CHE... - le uova devono essere conservate in frigorifero - il tu orlo è più digeribile crudo; viceversa, l'albume è più digeribile cotto - la chiara montata a neve è molto più digeribile - è preferibile cucinare le uova "in camicia" (affogate) e alla "coque" - le uova più fresche sono quelle vendute nei contenitori con la denominazione "extra" o "extra fresche" - le proteine dell'uovo sono migliori di quelle della carne, perché più equilibrate - il tuorlo contiene più proteine dell'albume, ma anche più grassi; volendo, chi sta a dieta può scartare il tuorlo, ma è un peccato, perché contiene molta vitamina A - l'uovo non contiene vitamina C o E, ma molto fosforo - il colore più rosso del tuorlo è dovuto ad un'alimentazione della gallina più ricca di granturco, granaglie e altri vegetali colorati, oppure a mangimi bilanciati integrati con coloranti - è necessario buttare l'uovo se, immerso nell'acqua, tende a galleggiare da una sola estremità - è necessario scartare le uova con il guscio imbrattato di stereo, perché può aver contaminato il contenuto - l'uovo è indicato per uricemici e gottosi, perché privo di acido urico, e per i diabetici, perché privo di carboidrati - l'uovo non è indicato per chi soffre di colecistite e di calcolosi biliare perché la colina contenuta nel tuorlo provoca una moderata contrazione della vescichetta biliare - non è prudente consumare uova di oca e di anitra perché, essendo animali che frequentano stagni, acque e ambienti inquinati, possono contenere il germe della salmonellosi NON E' VERO CHE... - l'uovo è da scartare quando non è di giornata: dopo 25 giorni, se conservato in frigorifero, è perfettamente commestibile. Oltretutto il guscio protegge l'uovo dalle alterazioni molto più di altri alimenti - è un alimento completo: mancano i carboidrati di cui abbondano, per esempio, pasta, pane e legumi - è difficilmente digeribile: l'uovo alla "coque" lascia lo stomaco in 1 ora e %, analogamente all'uovo affogato, mentre quello sodo o fritto impiega lo stesso tempo della carne bovina magra (circa 3 ore) - fa male al fegato: l'uovo non è affatto controindicato per chi soffre di fegato perché contiene colina e metionina, due sostanze epato-protettive che favoriscono il metabolismo dei grassi - le uova con il tuorlo più rosso sono più nutrienti: la composizione è sempre la stessa e il colore più o meno sbiadito del tuorlo dipende dall'alimentazione della gallina - le uova con il guscio colorato sono migliori di quelle con il guscio completamente bianco: il colore del guscio dipende prevalentemente dalla razza della gallina e non ha alcuna influenza sulla qualità dell'uovo - le uova sono fra gli alimenti responsabili dell'alto tasso di colesterolo: il colesterolo introdotto con l'alimentazione ha una scarsa influenza sul colesterolo circolante nel sangue, al quale è attribuita l'atcrosclerosi; comunque, chi vuole evitare il colesterolo può mangiare soltanto l'albume, che non ne contiene neanche un milligrammo - le paste all'uovo e le maionesi più gialle sono migliori di quelle più sbiadite, dal momento che possono contenere semplicemente dei coloranti e non necessariamente più uova Fonte: Scelte del Consumatore – magg. 2006