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Domenica, 27 aprile 2014
Alimenti acidi/alcalini e salute dei denti
Quando gli uomini seguono una dieta naturale, senza tossine, i loro corpi possono digerire qualsiasi tipo di dieta, da una
dieta ricca di carboidrati (pasta, pane e pizza) ad una dieta ad alto tenore proteico e grassa come quella degli
eschimesi.Molte persone, soprattutto familiari ai concetti della macrobiotica sanno che il modo migliore per portare
equilibrio al corpo è attraverso i cibi alcalinizzanti, come frutta e verdura. Inoltre evitano cibi acidificanti come carne e
grassi animali.Ma una cattiva alimentazione (con cibo spazzatura e additivi chimici), con l'uso di farmaci o ingerimento di
altre tossine, ci fanno perdere la corretta capacità di digerire.E quando non digeriamo bene, il corpo può dare una
risposta negativa a qualsiasi alimento.Così con una cattiva digestione, la carne rossa e grassa causerÃ
infiammazioni al sistema. Ma anche la frutta può diventare troppo reattiva. Persone con una digestione molto
squilibrata possono ottenere giovamento da una dieta alcalinizzante al 100% di frutta e verdura. Ma.... eh sì, c'è un
ma...I loro denti ed ossa cominciano a perdere la loro forza con il tempo che passa. E questo accade di frequente con
vegetariani e vegani. C'è bisogno anche di cibi acidificanti come grassi e proteine animali per essere pienamente sani.
La linea guida è chiaramente flessibile ed adattabile ad ogni contesto. Si possono mangiare piccole quantità di grassi
e proteine e grandi quantità di frutta e verdura. Ad esempio si può mangiare un po' di pollo, latticini o minestra di
pesce.
Il latte di vacca o capra è piuttosto vicino alla neutralità .
Anche il kefir di latte può avere un effetto alcalinizzante sul corpo e risolvere il problema degli zuccheri del latte. Molte
persone hanno problemi di digestione anche con il miglior latte crudo e altri possono avere problemi con il lattosio, la
soluzione sta nel kefir o nel siero di latte. Per quanto riguarda le proteine, se si hanno difficoltà di digestione di proteine
e grassi e infiammazioni all'intestino allora la soluzione è nelle verdure. Verdure in succhi freschi o in minestroni,
fresche e cotte. Più ce n'è e meglio è.Inoltre è possibile concentrarsi su proteine e grassi ad alta qualità come e su
cibi ad alto contenuto di vitamine. Burro di qualità superiore, pesce e pollo possono ridurre gli effetti acidificanti di
manzo, maiale ed agnello. Brodo di pollo e pesce aiutano ad alcalinizzare la dieta. L'aggiunta di erbe per pulire il fegato
e ripristinare la salute dell'apparato digerente è altrettanto importante come una buona alimentazione. C'è una storia
molto interessante raccontata da Ramiel Nagel.Una signora aveva il cancro e guarì attraverso una dieta
alcalinizzante.Ma la giovane figlia che consumava la stessa dieta alcalinizzante si ammalò anch'essa di cancro.Guarì
anche lei, ma basandosi su un'alimentazione iperacidificante basata su cibi fritti. Cosa significa questo? Non ci sono
regole ferree, ma ogni persona ha bisogno di qualcosa di specifico per ritornare all'equilibrio a seconda di quale sia il
suo squilibrio. Le regole fisse possono essere un grave errore.Bisogna imparare ad ascoltare il proprio corpo e iniziare
osservare come reagisce a ciò che si mangia.
Scritto da Guido at 17:33
Invertire l'invecchiamento
Ciò che noi chiamiamo invecchiamento è in realtà una malattia cronica che abbiamo semplicemente accettato.Ci
abbiamo creduto. Abbiamo creduto che la morte fisica è inevitabile ed abbiamo trovato il modo per dissolvere la vita
lentamente, attraverso l'invecchiamento. Abbiamo lasciato che il flusso d'acqua (l'energia vitale) che passava dal
rubinetto cominciasse a ridursi a poco a poco, fino alle ultime gocce, fino alla chiusura completa.In uno dei suoi libri
Deepak Chopra afferma: "Poichè la mente influenza ogni cellula del corpo, l'invecchiamento umano è
fluido e mutevole, può accelerare, rallentare, fermarsi per un certo tempo, e
anche invertirsi. Centinaia di risultati della ricerca degli ultimi tre
decenni hanno verificato che l'invecchiamento è molto più dipendente dall'individuo di quanto non si sia mai sognato
in passato"
Continua poi: "Dobbiamo rovesciare le convinzioni
supportate dalla paura. Al posto della convinzione che il tuo corpo decade con
il tempo, coltiva la convinzione che il tuo corpo si rinnova in ogni momento. Invece di credere che il tuo corpo è una
stupida macchina, nutri la convinzione che il corpo è infuso con la profonda intelligenza della vita,
il cui unico scopo è quello di sostenerti "Uno studio condotto nel 1979 dalla psicologa
Ellen Langer e dal suo team ad Harvard ha dimostrato la potenza della mente nell'invertire l'invecchiamento.
I soggetti erano tutti anziani con oltre 75 anni di età ed in buona salute. Era stato chiesto loro di presentarsi per un ritiro
di qualche settimana dove avrebbero ricevuto una serie di esami fisici e mentali.Inoltre non avrebbero dovuto portare
nulla (giornali, riviste, libri, foto di famiglia) che fosse successivo al 1959, a venti anni prima.Anche il resort era stato
strutturato per duplicare la vita di 20 anni prima, con riviste e giornali del 1959, la musica del 1959, abiti e
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comportamenti, tutto in linea con il 1959. Ogni singolo dettaglio riportava la mente dei soggetti alla secondo metà degli
anni cinquanta.
Inoltre ai soggetti era stato chiesto di portare fotografie di 20 anni prima ed imparare ad identificarsi in quelle immagini
piuttosto che in quelle dell'aspetto attuale ed era stato chiesto loro di parlare solamente del tempo presente del 1959.
Anche mogli e figli erano citati come più giovani di 20 anni. Le loro carriere (nonostante fossero in pensione) erano di
nuovo oggetto dei loro discorsi, come se fossero in pieno svolgimento. Durante il periodo il team fece misurazioni
sull'età biologica dei
soggetti, su forza fisica, postura, percezione, memoria a breve termine,
soglie di udito, vista e gusto. I risultati furono incredibili. Non solo i parametri erano tutti migliorati, ma anche l'aspetto
era migliorato, erano più attivi e tornavano ad essere autosufficienti in gran parte delle attività in cui prima delegavano
altre persone, come prendere il cibo o pulirsi la stanza.I loro volti dimostravano in media un ringiovanimento di 3 anni,
anche le dita si erano allungate (si raccorciano con l'età ), le articolazioni erano più flessibili e la postura aveva
cominciato a raddrizzarsi. Anche l'intelligenza era aumentata.E tutto questo... in una settimana!!! Ringiovaniti
significativamente in 7 giorni.Noi siamo programmatori e vittime dei nostri geni. Noi contribuiamo alla nostra vita, vitalitÃ
o malattia, invecchiamento e morte. Il nostro condizionamento sociale è la nostra gabbia.
Scritto da Guido at 10:11
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Mercoledì, 23 aprile 2014
L'ormone della crescita e delle rigenerazione
La somatotropina, nota anche come ormone somatotropo, ormone della crescita o GH (growth hormone), è un ormone
peptidico secreto dall'ipofisi, la cui funzione principale è stimolare lo sviluppo dell'organismo, promuovendo
l'accrescimento e la divisione mitotica delle cellule di quasi tutti i tessuti corporei.La sua attività è regolato dal GHRH
(Ormone rilasciante l'ormone della crescita) e dal GHIH (ormone inibente l'ormone della crescita). Questi ormoni
agiscono in combinazione con l'equilibrio fisiologico (influenzato da sonno, nutrizione ed esercizio fisico).L'ormone della
crescita è responsabile della crescita cellulare, rigenerazione e riproduzione.La maggior quantità di somatotropina è
rilasciata mentre si dorme.La secrezione di somatotropina può essere influenzata consapevolmente agendo sulla
bilancia GHRH e GHIH.Alcuni stimolatori naturali di somatotropina sono il sonno profondo, il digiuno e la vitamina
B3.Una forte presenza di cortisolo (e stress) inibisce la produzione di GH.Un alto livello di GH permette una rapida
costruzione muscolare (per l'aumentata capacità di sintetizzare proteine) e perdere grassi (per l'aumento della lipolisi)
.Il GH viene secreto soprattutto durante l'infanzia e la gioventù. Normalmente dopo i 20 anni, la sua sintesi diminuisce
velocemente al punto che di solito la concentrazione di tale ormone in una persona di 50 anni è circa la metà di una di
20. Nell'uomo si osservano picchi secretori a cicli di 3-4 con valori massimi durante la notte ed in particolare nella prima
fase del sonno profondo. In linea del tutto generale, le donne hanno maggiori livelli di GH e IGF-I rispetto agli uomini di
pari età .Ecco perchè è importante conoscere i fattori che ne influenzano la secrezione.
Scritto da Guido at 15:45
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Martedì, 22 aprile 2014
La bilancia tra testosterone e cortisolo
La serie di eventi che porta alla produzione di testosterone inizia dall’ipotalamo con il rilascio di GnRH (ormone
rilasciante gonadotropina) che agisce sull’ipofisi producendo due ormoni: LH (ormone luteinizzante) e FSH (ormone
follicolo-stimolante).
Una volta nel flusso sanguigno l’ormone luteinizzante va ai testicoli dove le cellule di Leydig attivano un processo
che trasforma il colesterolo in testosterone.
Come il testosterone aumenta il livello di ormone luteinizzante diminuisce in un meccanismo di autoregolazione.
L’ormone follicolo-stimolante è invece responsabile della stimolazione della produzione di sperma nelle cellule di
Leydig.
Quando il testosterone viene rilasciato fluisce nel flusso sanguigno dove si associa ad una proteina SHBG (Sex
Hormone Binding Globulin) che viene rilasciata dal fegato. Scopo della proteina è di regolare la quantità di
testosterone libero, dato che quando è legato non può agire. Così più viene rilasciata questa proteina e meno
testosterone libero avremo in circolo.
Che cos’è il cortisolo?
Il cortisolo è un glucocorticoide, un ormone steroideo, rilasciato dalle surrenali. Il suo rilascio è regolato
dall’ipotalamo e influenza il CRH (ormone rilasciante corticotropina).
Il CRH stimola l’ipofisi a rilasciare l’ormone adrenocorticotropo ACTH che agisce sulla produzione e rilascio di
cortisolo.
Il cortisolo è l’ormone chiave della glicogenolisi, la rottura del glicogeno nel fegato e nei muscoli, attivata dalla
presenza di epinefrina (adrenalina) e norepinefrina (noradrenalina) a loro volta attivate dallo stress.
Per questo il cortisolo è associato allo stress.
Un eccesso di cortisolo porta alla proteolisi o perdita del tessuto muscolare, sopprime la lipolisi (il consumo di grassi) e
decresce l’assorbimento di calcio nelle ossa e nei denti per favorire lo scambio della pompa sodio-potassio nelle
cellule.
Un elevato livello di cortisolo facilita la resistenza insulinica riducendo il trasporto di glucosio, inibisce inoltre la sintesi
proteica, sopprime il sistema immunitario e può danneggiare le cellule cerebrali dell’ippocampo creando deficit di
memoria.
Cortisolo e Testosterone sono sui due piatti della bilancia. Aumenta uno e scende l'altro... e viceversa.
Scritto da Guido at 21:33
Il testosterone ed i suoi effetti sul corpo
Il testosterone è un ormone steroideo del gruppo androgeno prodotto principalmente dalle cellule di Leydig situate nei
testicoli e, in minima parte, dalle ovaie e dalla corteccia surrenale. È presente anche nelle donne le quali convertono
quest'ormone in estrogeni. Nell'uomo è deputato allo sviluppo degli organi sessuali (differenziazione del testicolo e di
tutto l’apparato genitale) e dei caratteri sessuali secondari, come la barba, la distribuzione dei peli, il timbro della
voce e la muscolatura. Il testosterone, nell'età puberale, interviene anche sullo sviluppo scheletrico.
Nell’uomo adulto, i livelli di testosterone giocano un ruolo molto importante per quanto riguarda la sessualità ,
l'apparato muscolo scheletrico, la vitalità e la buona salute (protezione da ipertensione, diabete mellito e depressione);
contribuisce a garantire la fertilità , in quanto stimola la maturazione degli spermatozoi nei testicoli. Inoltre influenza
qualità e quantità dello sperma prodotto, poiché opera sulle vie seminali e sulla prostata, deputate alla produzione di
sperma. La produzione giornaliera di testosterone nell'uomo varia dai 5 ai 7 milligrammi ma, superati i 40 anni, tende a
diminuire annualmente dell'1%.
Il testosterone regola anche il desiderio, l'erezione e la soddisfazione sessuale: ha, infatti, la funzione di "mettere in
sincronia" il desiderio sessuale con l’atto sessuale vero e proprio, regolando l'inizio e la fine dell’erezione del
pene. Un deficit di libido (desiderio sessuale) è spesso associato a una
disfunzione del testosterone. Ciò è stato evidenziato anche per il
desiderio sessuale femminile a seguito della sua diminuzione nel periodo
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post-menopausale. Gli effetti anabolici del testosterone caratterizzano la crescita dei muscoli (e la forza) e la densità di
ossa e denti.
Scritto da Guido at 15:23
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Lunedì, 21 aprile 2014
Gli ormoni alla base della salute
Conoscere il sistema endocrino e l'asse ipotalamo-ipofisario può darci un incredibile vantaggio nel migliorare la
funzionalità del corpo umano e il nostro comportamento.L'asse ipotalamo-ipofisario è responsabile anche della
regolazione dello stress, della secrezione degli ormoni sessuali, controlla stato d'animo ed emozioni, il sistema
immunitario, il metabolismo energetico e la digestione.Ma come funziona il sistema?I neuroni nel nucleo
paraventricolare dell'ipotalamo secernono vasopressina e ormone corticotropina-rilasciante (CRH corticotropin-releasing
hormone). Questi peptidi stimolano la secrezione di ACTH nell'ipofisi e poi di glucocorticoidi come il cortisolo
(sintetizzato dal colesterolo) nelle surrenali.I glucocorticoidi agiscono in feedback sull'ipotalamo sopprimendo l'ulteriore
rilascio di CRH e ACTH, in un meccanismo auto-regolante.Considera che il cortisolo agisce come ormone dello stress
non solo sull'ipotalamo ma su diversi centri del cervello. Ecco perchè è così importante un meccanismo di feedback
e regolazione equilibrato.
(Feedback negativo)Un'altra cosa importante da conoscenre è che le catecolamine (epinefrina e norepinefrina)
esercitato un effetto eccitante sull'ipofisi stimolando la produzione di ACTH e beta-endorfine. (Feedback positivo)
Scritto da Guido at 09:42
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Sabato, 19 aprile 2014
Lo stress e l'asse ipotalamo ipofisario
L'asse ipotalamo-ipofisario è chiamato anche HPA (Hypothalamic-Pituitary-Adrenal) ed è il cardine maestro del
sistema endocrino. L'ipotalamo si trova in cima alla catena, riceve informazioni da tutte le altre aree del Sistema
Nervoso Centrale e invia informazioni all'ipofisi (ghiandola pituitaria).
L'ipotalamo è grande come una mandorla e si trova nel sistema nervoso di tutti i vertebrati, posizionato sotto al
talamo.Lo scopo dell'ipotalamo è rilasciare neurormoni che stimolano o inibiscno l'azione della ghiandola pituitaria.
Controlla i meccanismi di fame, sonno, fatica, sete e cicli circadiani (ritmi luminosi).L'ipotalamo è indispensabile per
creare un equilibrio omeostatico del sistema endocrino e di conseguenza dell'intero corpo. L'ipofisi o pituitaria è a livello
successivo, grande come un pisello, posizionata sotto all'ipotalamo alla base del cervello.E' divisa in anteriore e
posteriore ed è responsabile della secrezione di diversi ormoni di vitale importanza: ? Ormone della Crescita o Growth
Hormone (GH or HGH)? Ormone Stimolante la Tiroide o Thyroid-Stimulating Hormone (TSH)? Ormone
Adrenocorticotropo o Adrenocorticotropic Hormone (ACTH)? Beta-Endorfine o Beta-Endorphin? Prolattina o Prolactin
(PRL)? Ormone Luteinizzante o Luteinizing Hormone (LH)? Ormone Follicolo-Stimolante o Follicle-Stimulating Hormone
(FSH)? Intermedine o Intermedins (MSHs)? Ossitocina o Oxytocin? Ormone Antidiuretico o Antidiuretic Hormone (ADH)
L'ultimo passo dell'asse HPA è dato dalle ghiandole surrenali, sopra ai reni e responsabili del rilascio di cortisolo e
catecolamine nel flusso sanguigno in risposta allo stress. Le catecolamine sono epinefrina e norepinefrina, meglio
conosciute come adrenalina e noradrenalina. Le surrenali sono inoltre responsabili del rilascio di piccole quantità di
androgeni (ormoni steroidei maschili). Ipotalamo e ipofisi comunicano inoltre con le gonadi (testicoli), così che l'asse a
volte è chiamato anche HPG..Mentre un po' di testosterone è secreto dalle surrenali, la grande quantità è prodotta
nelle cellule di Leydig nei testicoli del maschio.
L’organismo umano affronta o sopporta le difficoltà , procurando l’energia necessaria tramite un processo
naturale: la reazione o risposta di stress. Il neuroendocrinologo Hans Selye identificò, in tale processo, tre fasi
fondamentali: reazione di allarme, resistenza o adattamento ed esaurimento, che si succedono nell’organismo
durante ogni reazione da stress e chiamò l’intera sequenza General Adaptation Syndrome (G.A.S.) ovvero
sindrome generale di adattamento. Insieme con lo schema delle tre fasi, questa definizione è tuttora alla base delle
moderne ricerche sullo stress.
La sindrome G.A.S. è dunque un meccanismo difensivo con cui l’organismo si sforza di superare le difficoltà per
poi tornare, al più presto possibile, al suo normale equilibrio operativo (omeostasi). Essa può svilupparsi secondo due
modalità :
reazione da stress acuta, consistente in una rapida fase di resistenza cui segue un quasi immediato e ben definito
ritorno alla normalitÃ
reazione da stress cronico, con una fase di resistenza che può durare da molti minuti a giorni, settimane, anni e, per
qualcuno, tutta la vita
Scritto da Guido at 17:40
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