PRIMA ABRUZZO L’AQUILA PESCARA CHIETI TERAMO LIVE NEWS CULTURA EVENTI GALLERY REDAZIONE CREDITS PUBBLICITÀ CONTATTI TERMS AND PRIVACY TERRITORIO RISTORANTI E LOCALI Al via i lavori alla ex Montessori, Di Pangrazio: il polo culturale pronto entro giugno 2016 Avezzano. Una sala conferenze da oltre 50 posti, un’altra dedicata alla lettura e un’emeroteca saranno gli spazi più importanti del nuovo polo culturale che a giugno 2016, l’Amministrazione comunale di Avezzano, guidata dal sindaco Gianni Di Pangrazio, metterà a servizio della città. Sono iniziati, infatti, questa mattina i lavori per la ristrutturazione dell’edificio storico ex scuola materna “Maria Montessori” che si trova al centro della città, in via G. Fontana (dietro le scuole medie E. Fermi – C. Corradini), con la consegna ufficiale alla ditta aggiudicataria EDILSARI Srl, che presume di terminarli prima della scadenza prevista tra 270 giorni. L’intervento comporta il recupero e l’adeguamento strutturale alle nuove norme sismiche dell’edificio; il rifacimento della struttura portante interna, con tetto in legno ed a vista con capriate “Palladiane” e lavori di impiantistica in generale. L’importo dell’opera è di circa 370mila euro ed è totalmente finanziato dalla Fondazione Carispaq. “Il fabbricato, abbandonato da circa 20 anni e soggetto ai vincoli della Sovrintendenza per i beni culturali, nacque nella prima metà del 1916, come primo asilo costruito dopo il terremoto – ha spiegato il sindaco durante il momento della consegna dei lavori – finalmente potrà rinascere in un contesto importante come quello del centro di Avezzano che ha bisogno più che mai di un luogo di aggregazione con una storia così lunga e significativa per la Marsica e che al contempo possa diventare un punto di riferimento culturale, dove ragazzi e meno giovani possano passare del tempo, leggendo, studiando e dove sarà possibile organizzare conferenze e convegni, supportati anche da un apparato tecnologico per ogni utenza ed evento. Desidero ringraziare il presidente della Fondazione Carispaq, Marco Fanfani e quanti hanno collaborato per arrivare all’avvio di questo intervento – conclude Di Pangrazio – da Ferdinando Margutti e Benito Bove, ex consiglieri della Fondazione, che due anni fa, hanno raccolto l’idea dell’amministrazione, ai consiglieri attuali Giuseppe Ottavi e Enrico De Cristofaro, che hanno dato seguito all’iter e che erano presenti alla consegna. Un ringraziamento all’Ing. Giancarlo Gallese che ha realizzato il progetto con professionalità e tenendo conto del grande valore storico-culturale dell’edificio”