Metodo per l`identificazione in vitro di portatori sani di atassia

Scheda di dettaglio
Metodo per l'identificazione in vitro di portatori sani di atassia telangiectasia e relativo
kit.
L'Atassia Telangiectasia (AT) è una malattia genetica recessiva derivante dalla mutazione e/o
inattivazione del gene ATM e caratterizzata da gravi problemi neurologici, immunodeficienza,
radiosensibilità e predisposizione ai tumori. I genitori dei pazienti AT, la cui frequenza in Italia è
stimata fra il 1.69 e il 3.43%, hanno un fenotipo apparentemente normale e ignorano di essere
portatori sani fino alla nascita del primo figlio affetto da AT. Tuttavia essi presentano una
predisposizione ai tumori e una radiosensibilità più elevate della popolazione normale. Abbiamo
dimostrato che, durante la divisione mitotica, ATM induce la localizzazione della proteina p53 ai
centrosomi, i poli del fuso mitotico. Nelle cellule derivate da pazienti AT la percentuale di
dissociazione di p53 dai centrosomi (p53cd) è del 70-100% mentre nei soggetti nomali scende a 1025%. Cosa rilevante, nelle cellule derivate da genitori di pazienti AT (portatori sani) p53cd è
compresa tra il 45 e il 60%. Il nostro metodo per lindividuazione di portatori sani di mutazioni nel
gene ATM si basa su un semplice test sanguigno: linfociti da sangue periferico sono isolati e
stimolati; p53 e i centrosomi sono colorati con anticorpi specifici e il DNA è contro colorato (ad es.
con DAPI) per lindividuazione delle cellule mitotiche. Quando il segnale di p53 è presente su uno
solo o nessun centrosoma di una cellula mitotica, questa viene contata come una p53cd. Se la
percentuale di p53cd sul totale delle mitosi cade nellintervallo 45-60%, il donatore sarà considerato
portatore sano di mutazioni in ATM.
Inventori
Classificazioni
CHESSA LUCIANA
PRODOSMO ANDREA
Sett. tecnologico
SODDU SILVIA
CUNDARI ENRICO
Keyword
Titolarità
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Kit diagnostico; Suscettibilità ai tumori; Sensibilità ai
trattamenti terapeutici; Atassia Telangiectasia;
Eterozigoti AT; ATM; p53; centrosomi.
Istituto Tumori Regina Elena
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]
Vantaggi
Il test qui proposto, non solo fornisce un nuovo strumento per la diagnosi di AT più rapido e meno
costoso di quelli esistenti, ma soprattutto costituisce la prima concreta possibilità di individuare i
portatori sani nella popolazione generale attraverso unanalisi veloce, non invasiva, sensibile e poco
costosa. I vantaggi dell'uso del presente protocollo consistono in: non-invasività (prelievo di soli 5 ml
di sangue periferico); rapidità (72 ore per la purificazione e stimolazione dei linfociti, 1 giorno
lavorativo per la colorazione e una/due ore per la lettura al microscopio); relativa facilità di
esecuzione (un tecnico di laboratorio addestrato è in grado di eseguire tutti i passaggi richiesti e la
lettura dei campioni); economicità (circa 30 Euro a campione incluso il costo delloperatore);
sensibilità (gli eterozigoti presentano un fenotipo quantitativamente intermedio e, quindi, chiaramente
misurabile, tra individui normali e pazienti AT).
Applicazioni
Quello proposto è un nuovo metodo per la diagnosi di AT e, soprattutto, per l'identificazione dei
portatori sani. Il suo uso consentirà: 1) la possibilità di verificare, su scala statisticamente
significativa, il rischio dei portatori sani di sviluppare alcuni tipi di tumori (p. es., carcinoma della
mammella e gastrico); 2) lindividuazione di individui esposti a maggiori effetti collaterali in seguito a
trattamenti diagnostici o terapeutici che richiedono lutilizzo di radiazioni ionizzanti o di sostanze
radio-mimetiche; 3) la possibilità di individuare le coppie a rischio di procreazione di individui affetti
da AT.
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]