Un defibrillatore per la VITA.

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Fondazione DEM
Un
defibrillatore
per la VITA.
Come saprai in certi casi i defibrillatori diventano indispensabili, cerchiamo sostenitori
e aiuti da parte di tutti. Aiutaci a comprare
altri nuovi defibrillatori per le scuole, associazioni sportive, comunità e altre realtà bisognose, è anche grazie al tuo aiuto che possiamo continuare il nostro percorso di questo
progetto.
A tre anni di distanza dalla costituzione della
Fondazione DEM Onlus (settembre 2010) ecco
un nuovo e importante progetto sulla donazione dei preziosi Defibrillatori modello Dae.
Dopo i cinque apparecchi donati negli ultimi
anni a quattro istituti scolastici e ad un'Associazione dilettantistica, ecco la nuova idea
con PROGETTOCUOREBATTICUORE - un defibrillatore per la vita.
Parte infatti ufficialmente il progetto CuoreBatticuore, promosso da Fondazione DEM, in
collaborazione con Associazione Amici del
Cuore e Triveneto Cuore, per la donazione
del preziosissimo apparecchio sull'intero territorio nazionale.
CUORE E
BATTICUORE
Fondazione DEM
Via Palladio, 30
36045 Lonigo (VI)
Tel./Fax.: 0444-6175500
www.fondazionedem.org
Email: [email protected]
Defibrillatori e arresto
cardiaco, chiunque può
salvare una vita
In linea con la Legge Balduzzi, l’obiettivo
del progetto è quello di contribuire fattivamente alla prevenzione della morte improvvisa negli sportivi e nei bambini donando a Società sportive e ad Istituti scolastici e comunità bisognose delle città
d’Italia dei defibrillatori semiautomatici,
vale a dire apparecchi salvavita utilizzabili
anche da comuni cittadini opportunamente addestrati.
Defibrillatori obbligatori nelle società sportive
Il Ministro della Salute, Renato Balduzzi, di
concerto con il Ministro per lo Sport, Piero
Gnudi, ha firmato il decreto ministeriale
“Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e
linee guida sulla dotazione e l’utilizzo
di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri salvavita”. L’adozione del decreto era prevista dall’articolo 7 comma
11 del decreto Salute e sviluppo del 2012.
Il testo raccoglie le indicazioni del gruppo
di lavoro istituito dal Ministro Balduzzi nel
febbraio scorso e del corrispondente gruppo di lavoro del Consiglio superiore di sanità.
Spesso chi è colpito da arresto cardiaco
può essere salvato da chi si trova a lui
vicino nel momento del malore. Per questo si
pensa sempre
più a formare i
cittadini alla rianimazione cardiopolmonare,
come spiega
Mauro Zanchi di
Humanitas Gavazzeni.
Il 14 giugno 2013 il Parlamento Europeo ha
invitato gli Stati Membri dell’UE a migliorare
la conoscenza e la formazione dei cittadini
alla rianimazione cardiopolmonare (RCP).
Un argomento importante che riguarda la capacità e la possibilità di intervenire in modo
tempestivo in aiuto di una persona colpita da
un arresto cardiaco.
Ma che cosa significa potenziare la formazione dei cittadini alla rianimazione cardiopolmonare? Lo chiediamo a Mauro Zanchi,
istruttore del Centro Formazione
dell’IRC (Italian Resuscitation Council) e
Coordinatore infermieristico di Terapia Intensiva di Humanitas Gavazzeni.
“Significa informare le diverse fasce della
popolazione sulla rilevanza dell’arresto cardiaco e sensibilizzare le persone sull’importanza di conoscere e sapere eseguire alcu-
ne semplici manovre che possono salvare la vita. Questo perché non occorre
avere una preparazione sanitaria specifica per operare il primo soccorso di una
persona colpita da arresto cardiaco”.
Le società sportive dilettantistiche e
quelle sportive professionistiche dovranno dotarsi di defibrillatori semiautomatici. Sono escluse le società dilettantistiche che svolgono attività a ridotto impegno cardiocircolatorio. Le società dilettantistiche hanno 30 mesi di tempo per
adeguarsi, quelle professionistiche 6. Gli
oneri sono a carico delle società, ma
queste possono associarsi se operano
nello stesso impianto sportivo, oppure
possono accordarsi con i gestori degli
impianti perché siano questi a farsene
carico.
Fondazione DEM
Via Palladio, 30
36045 Lonigo (VI)
Tel./Fax.: 0444-6175500
www.fondazionedem.org
Email: [email protected]
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