“L’Europa deve accorgersi che ha una responsabilità, non può volgere sempre il capo dall’altra parte, non può mettere la testa sotto la sabbia. Il pianto dei bambini palestinesi o l’angoscia di tanti giovani israeliani in una condizione quale è quella del conflitto latente e permanente, non ci possono lasciare indifferenti. L’Europa ha il dovere di svolgere una missione di pace. In questo momento si tratta di fare applicare le regole, le leggi, le scelte della legalità internazionali che dicono che la Palestina ha diritto di vivere”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola incontrando questo pomeriggio in Presidenza, l’Ambasciatrice della Palestina in Italia, Sua Eccellenza Mai Al Kaila, giunta a Bari per una visita ufficiale in occasione della settimana della cultura palestinese. “Noi ci sentiamo impegnati – ha continuato Vendola - perchè il dialogo tra palestinesi e israeliani possa segnare questa fase nuova della storia del mondo. Se non si risolve il conflitto e la ferita che si vede girando attorno a Gerusalemme, quella ferita sanguinosa che chiama in causa la responsabilità dell’Europa prima di tutto, il mondo non potrà vivere in pace”. “Il ruolo della Puglia – ha concluso il Presidente - è quello di una regione che è crocevia dei traffici e scambi culturali nel mediterraneo e che guarda alla Palestina e al suo popolo con amicizia e con il batticuore perchè è un popolo che si batte con coraggio per la propria libertà e per il diritto ad avere una patria”.