CRONACHE
MUSEI: GRATIS QUELLI STATALI E ALTRI, TANTE LE INIZIATIVE
Notte dei ricercatori:
l'Italia spalanca le braccia alla Scienza
In Italia sono centinaia, dal Trentino alla Sicilia, le iniziative da non
perdere
21/9/2006
ROMA.
Una notte dedicata alla scienza nei
laboratori e nelle città europee.
L'appuntamento, organizzato dalla
Commissione europea, è fissato per
domani, 22 settembre.
Laboratori aperti, mostre, 30 avvenimenti
speciali saranno organizzati
simultaneamente in 21 Paesi del Vecchio
Continente, in cento diverse città. Alla
«Notte dei ricercatori europei» sono
invitati gli appassionati di scienza di ogni età che potranno, guidati dagli
esperti, scoprire le meraviglie del cervello umano, assistere a un'eruzione
vulcanica, conoscere i segreti degli oceani.
A Milano sarà possibile conoscere meglio le cellule staminali, mentre in
Spagna protagonista sarà il cervello. A Bruxelles si potrà fare la conoscenza
di Asimo, il robot antropomorfo più sofisticato del mondo o ascoltare una
sinfonia suonata da un'orchestra composta da soli ricercatori.
TANTE INIZIATIVE IN PUGLIA
In Puglia le manifestazioni sono organizzate dalla Regione, dall'ARTI e
dalle Università di Bari, Foggia, Lecce, dal Politecnico di Bari, dalla LUM.
Al nutrito programma di eventi ha aderito anche il CNR. È una «notte che
prelude all'alba della ricerca», per usare le parole del presidente della
Regione Puglia Nichi Vendola.
La «Notte dei Ricercatori» in Puglia si arricchirà di significati speciali.
Intanto perchè la Puglia vive oggi un impegno forte sul fronte della ricerca
e dell'innovazione: per citare solo qualche iniziativa, l'avvio dei progetti di
cooperazione tra imprese e accademia, finanziati al 70% proprio dall'ente
regionale (i cd. progetti strategici ed esplorativi); il lancio del contratto
etico, che impegna i giovani talenti a rientrare in Puglia dopo una
specializzazione fuori regione finanziata; i bandi PIA e PIT, che
promuovono e finanziano progetti integrati su scala regionale.
E poi perchè, mai come in questo momento, è forte l'attenzione sulle
eccellenze che questo territorio produce ed esporta. Di questo e di altro
discuteranno, nell'evento inaugurale della notte barese (Campus
universitario, ore 19,30), Nichi Vendola, Gianfranco Viesti, presidente
dell'ARTI, i rettori dell'Università di Bari, Giovanni Girone, del
Politecnico, Salvatore Marzano, della LUM, Emanuele De Gennaro, il
presidente dell'Area della Ricerca del CNR di Bari, Angelo Visconti, il
presidente della Commissione Cultura di Confindustria, Alessandro
Laterza, moderati dal giornalista scientifico Pino Bruno.
Sarà il prologo di una notte ricca di laboratori e musei scientifici aperti, di
conferenze e dibattiti, di musica, teatro, cinema, arte, percorsi culturali:
scienza, cultura e ricerca incontreranno curiosi, appassionati, studenti,
imprenditori, giovani e studiosi.
LICIA COLO' MADRINA A RECANATI
Licia Colò presenterà «La notte dei ricercatori ovvero la ricerca va in
piazza», venerdì alle 21.15 in Piazza Giacomo Leopardi di Recanati. Anche
quest'anno Università di Camerino che organizza l'evento aderisce la
manifestazione organizzata dalla Commissione Europea per promuovere
presso il grande pubblico il ruolo dei ricercatori nella società.
Il momento più atteso dell'appuntamento sarà la proiezione di un
cortometraggio realizzato dall'ateneo di Camerino in collaborazione con
l'Università di Bolzano, la Provincia di Macerata e la iGuzzini
Illuminazione, dove quattro giovani ricercatrici evidenzieranno le proprie
passioni e frustrazioni, i propri desideri e successi, sia nel campo della
ricerca che in quello della vita quotidiana, svelando i segreti del loro lavoro.
C'è grande attesa anche per scoprire il noto personaggio maceratese che, ha
accettato l'invito di Unicam a comparire in un cameo finale del
cortometraggio. Seguirà il «Sai perchè», un ping pong di domande e
risposte tra pubblico ed esperti Unicam.
NOTTE DI FESTA ANCHE IN PIEMONTE
Anche Torino, Vercelli ed Alessandria ospiteranno la «Notte dei
Ricercatori», un appuntamento con il mondo della ricerca nato dalla
collaborazione tra enti piemontesi attivi sul fronte della ricerca e
dell'innovazione, dell'istruzione e del sostegno alle imprese.
Capofila del progetto è Unioncamere Piemonte in partenariato con Regione
Piemonte, Università degli Studi, Politecnico di Torino, Università del
Piemonte Orientale e Istituto Superiore «Mario Boella». Le tre città
piemontesi proporranno dalle 17 alle 24 esperimenti scientifici, giochi
interattivi, concerti e spettacoli teatrali, che si avvicenderanno a conferenze
divulgative e a proiezioni di filmati multimediali.