Glicogeno fosforilasi: omo-dimero Glicogeno fosforilasi •Il gruppo fosforico del PLP partecipa alla reazione come donatore di protoni •Come intermedio si forma lo ione ossonio Meccanismo d’azione delle transaminasi Sintesi dell’eme: il PLP è cofattore dell’enzima delta-amminolevulinato sintasi (ALA sintasi, mitocondriale, PLPdipendente) Vitamina B6 partecipa alla trasformazione della metionina in cisteina. Importante intermedio di queste reazioni è l’omocisteina Omocisteina Cistationina beta sintasi Cistationasi (cistationina gamma liasi) •Carenza di B6 causa omocistinuria •L’iperomocisteinemia pare associata a malattie vascolari, trombosi, malattie neurodegenerative etc. Nella sintesi della CISTEINA •la metionina fornisce lo zolfo •la serina fornisce lo scheletro carbonioso B6: valutazione dello stato nutrizionale •Dosaggio del PLP plasmatico: 20-30 nmol/L sono considerati indicativi di adeguatezza delle riserve endogene •Misurazione dell’acido piridossico nelle urine (diminuisce entro 1 settimana dalla rimozione della vitamina dalla dieta) •Livelli di omocisteina plasmatica •Misurazione delle amminotrasferasi nel siero ed eritrociti B6: carenza rara (alcolisti, anziani), trattamento con isoniazide o D-penicillamina Sintomi •Dermatite seborroica •Anemia microcitica (diminuita sintesi dell’emoglobina) •Convulsioni, depressione (per difetto delle decarbossilasi coinvolte nella sintesi dei neurotrasmettitori dopamina, serotonina, GABA) •Iperomocisteinemia (difetto di cistationina beta-sintasi e cistationasi) FOLATI tetraidrofolati poli-glutammati (negli alimenti) acido folico (in supplementi e alimenti fortificati) Fonti alimentari: fegato, rene, lievito di birra, asparagi, broccoli, carciofi , spinaci, arance, fragole •PRI: 400 microgrammi /die (in gravidanza 600) •Riserva: 15-30 mg, nel fegato, negli eritrociti •Coenzima: diverse forme metilate del THF •Funzione: metabolismo dell’unità monocarboniosa (sintesi di nucleotidi, amminoacidi, metabolismo dell’omocisteina) •Carenza: anemia megaloblastica. In gravidanza, difetti del tubo neurale e cardiopatie congenite del nascituro •Tossicità: UL: 1 mg/die Folati alimentari Anello biciclico pteridinico Acido folico in supplementi e alimenti fortificati (ossidato) Struttura chimica variabile per Livello di riduzione Cofattore: THF tetraidrofolato Numero di residui di ac. glutammico (1-8), legame γ peptidico La catena di poliGlu serve per •intrappolare la vitamina nella cellula •aumentare l’affinità per gli enzimi •dare specificità enzimatica Sostituzione sugli N5 e N10 Forme co-enzimatiche specifiche •Metile -CH3 (in 5) •Metilene -CH2- (in 5 e 10 ) •Metenile -CH = (in 5 e 10 ) •Formile -CHO (in 5 o 10 ) •Formimmino -CH=NH (in 5) I diversi derivati metilati a diverso stato di ossidazione dei folati La forma predominante nel plasma è il 5-metil THF, legato all’albumina