PIANO DI LAVORO ANNO SCOL. 2016-17 MATERIA Scienze della natura DOCENTE Olga Aprea CLASSE Competenze 5B Osservazione: cogliere gli aspetti caratterizzanti dei fenomeni. Interpretazione e comunicazione: comprendere e saper utilizzare la terminologia e il simbolismo specifici delle discipline studiate, interpretando i dati e informazioni nei modi in cui possono essere presentate. Rappresentazione: rappresentare la complessità dei fenomeni naturali per mezzo di disegni, schemi, simboli, tabelle, grafici e altri tipi di formalizzazione. Correlazione: confrontare i diversi fenomeni naturali, cogliendone le eventuali relazioni, e formulare ipotesi che ne possano spiegare cause e effetti. Argomentazione: discutere dei problemi inerenti alle Scienze naturali supportando con dati reali la propria opinione. Indagine: ricercare, raccogliere e selezionare informazioni e dati. Contenut i disciplin ari Biologia Settembre - ottobre Biomolecole Le biomolecole; monomeri e polimeri, Carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. I lipidi: trigliceridi, fosfolipidi, steroidi e cere. Le proteine: amminoacidi, legame peptidico, struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria. Funzione delle proteine; gli enzimi. Gli acidi nucleici: i nucleotidi, struttura e funzione del Dna e dell'Rna. Duplicazione del Dna, Codice genetico. Sintesi delle proteine. 1 Le cellule e la divisione cellulare Novembre - dicembre Origine ed evoluzione della cellula: procarioti e eucarioti. Il nucleo, la cromatina, i cromosomi, i cromatidi. Cellule aploidi e cellule diploidi. I processi di divisione cellulare: Mitosi e meiosi, Geni alleli e locus. Gennaio - febbraio Genetica La regolazione genica La genetica mendeliana. Gli esperimenti di Mendel e la legge della dominanza. La legge della segregazione. La legge dell’assortimento indipendente. I meccanismi ereditari nella specie umana. Patologie ereditarie umane controllate da un singolo gene. Geni e ambiente. L’interpretazione dei meccanismi dell’ereditarietà. Verso la teoria cromosomica dell’ereditarietà. Dominanza incompleta, alleli multipli e codominanza. Pleiotropia ed ereditarietà poligenica Cromosomi ed ereditarietà: i geni associati. Il ruolo del crossing-over nell’ereditarietà Alfred Sturtevant e le mappe geniche. I cromosomi sessuali e i geni legati al sesso. Analisi dei caratteri legati al sesso nella specie umana. Marzo L’attivazione e la regolazione dei geni Il ruolo dei geni nel processo di differenziamento cellulare. La regolazione genica nei procarioti. L’ipotesi di Jacob e Monod. La regolazione genica negli eucarioti. La regolazione genica: il controllo della trascrizione, i controlli della traduzione. Il genoma eucariotico è versatile. Epigenetica: come l’ambiente influisce sull’espressione dei geni. Batteri, virus e plasmidi. 2 Le biotecnolo gie Anatomia Aprile - maggio Storia delle biotecnologie. Gli strumenti per le biotecnologie. Il DNA ricombinante. L’ingegneria genetica e gli OGM. Le fonti del DNA: genoteche, PCR e DNA sintetico. Biotecnologie e futuro. Lo studio dei genomi e il Progetto Genoma Umano. Trascrittomi e proteomi. I problemi connessi con le moderne biotecnologie. Giugno Sistema immunitario: il sangue, l'immunità innata e l'immunità acquisita, origine dei linfociti e la teoria della selezione clonale. Vaccini e sieri: immunità artificiale. Metodologi ae strumenti Lezioni frontali, esperienze di laboratorio e studio collettivo per l'approfondimento di tematiche relative alla materia. Impiego di supporti multimediali: presentazioni PPT, DVD, videocassette, fotocopie di testi didattici, scelti tra quelli più semplici e approfonditi della letteratura specifica. Visite didattiche per approfondire i temi trattati a lezione. Testi adottati Artoni M. Dazi A. Santi G. Torri M Vezzoli M Vicari C. “Rete Scienze” vol. C. Principato 2013 Verifiche e criteri di valutazione Eventuali attività di recupero Gli alunni verranno valutati con un numero congruo di prove orali e/o scritte e esercitazioni di laboratorio, verrà tenuto conto, anche dell’attenzione e partecipazione dimostrata durante le lezioni e nel rispetto dei tempi per le consegne del lavoro domestico. Sportelli pomeridiani e attività di recupero in itinere. Bolzano, 1 ottobre 2016 La docente Olga Aprea 3