La seconda e la terza puntata sono dedicate al presente e al futuro delle scuole di musica e alla professione del musicista.
La quarta, la quinta e la sesta trattano il
canto nei suoi poliedrici aspetti, dalla lirica
ai folk-songs e alle canzonette.
Diffusione:
PROGRAMMA B
La settima propone il problema dell'ascolto
il martedì alle ore 8.10.
per le scuole medie superiori
musicale esemplificato, con l'aiuto dell'ore per le IV e V ginnasiali
Ripetizione alle ore 10.00.
chestra, su un'analisi del primo movimento
CICLO: «C'è musica e musica)), realizzato da Luciano Berio. Produzione RAI.
dell'Eroica di Beethoven. Fra interruzioni,
Ripetizione TSI.
commenti e riprese, l'analisi sottolinea la
qualità e la forza delle idee innovatrici del
compositore, via via che esse si delineano.
1.10. 1974
I lezione:
«Ouverture»
1
L'ottava risale alle origini della musica con8. 10. 1974
Il lezione: «Due nell'orchestra»
2
temporanea, esaminandone le fasi iniziali
15. 10.1974
III lezione: «Verso la scuola ideale»
3
fra la fine dell'Ottocento e i primi del Nove22. 10.1974
IV lezione: «Recondita armonia»
4
cento, segnate da scandali famosi e da cla29.1 0.1974
V lezione: «Mille e una voce »
5
morosi insuccessi.
VI lezione: «Non tanto per cantare»
5. 11. 1974
6
La nona continua il panorama della musica
12.11 . 1974
VII lezione: «Dentro l'EROICA»
7
contemporanea, rivolgendo l'attenzione
19.11.1974
VIII lezione : «Fuga a più voci»
8
alle esperienze d'Europa e d'America e
26.11.1974
IX lezione: «Nuovo mondo»
9
spingendosi fino alle «nuove frontiere»:
3.12.1974
X lezione: «Ballabile »
10
dalla musica elaborata elettronicamente al
10.12.1974
XI lezione: « Come teatro»
11
compu ter-music, cioè a quella prodotta
17.12.1974
XII lezione: «Rondò»
12
attraverso i cervelli elettronici.
La decima è una vasta indagine sui rapporti
fra musica e danza e sui problemi che ne
derivano.
laghi impegnati con artisti contemporanei L'undicesima illustra un viaggio attraverso
quali Cage, Stockhausen, Minotti, Pende- la lunga awentura del teatro musicale: dalrecki, Nono, Messiaen, Ligeti, Tippet, Mil- l'Orfeo (1607) di Monteverdi alla Carriera di
«C'è musica e musica» è un programma haud ecc. Per esempio nella puntata intro- un libertino (1951 ) di Stravinski. La domantelevisivo di Luciano Berio, curato da Vitto- duttiva, «Ouverture», incentrata su tre do- da posta a compositori e interpreti è: «Ogria Oltengni e realizzato in una serie di dodi- mande essenziali: «Che cosa è la musica», gi, come genere artistico, l'opera è morta o
ci puntate per la regia di Gianfranco Min- «Perché la musica ?», «Esistono diverse è viva?».
gozzi. 1/ ciclo di filmati si presenta con ca- musiche o c'è una musica sola?», John La dodicesima, la conclusiva, ripropone le
ratteristiche fondamentali di stimolo nei Cage alla prima domanda risponde : « ... è testimonianze di compositori, cantanti,
riguardi di tutto ciò che è musica, attingen- semplicemente una parola. E quandO la si critici, direttori d'orchestra e riprende i prodo alle molteplici manifestazioni della musi- dice con garbo, la gente la chiama «canzo- blemi che il programma è andato sollevanca odierna in una forma dawero inusitata.
ne», se no, non molti capiscono che è mu- do nel corso delle trasmissioni, soprattutto
E questa forma inusitata, imposta dalla sica. Ma qualcuno di noi, sl».
quelli di fondo: «Perché gli uomini hanno
necessità di liberarsi di schemi prefissati, è E Giancarlo Menotti, sibillinamente : «Vorrei bisogno della musica? Che cos'è, finalmenstata coscientemente voluta da una perso- ben saperlo anch'io, cos'è la musical» Alla te, la musica?».
nalità artistica d'avanguardia: Luciano Be- seconda domanda, per citare un solo esem- Non possiamo soffermarci né sulle più imrio. Alcuni dati infol mativi sull'artefice delle pio, Henry Pousseur risponde: «Marx dice pensate e disparate risposte date dai numetrasmissioni ci aiuteranno a conoscere i che l'arte è la gioia più alta che l'uomo dia a rosissimi artisti intervistati, né sulle sequenpresupposti da cui l'artista muove e l'am- se stesso. Non credo che sia soltanto l'uo- ze che spaziano fra mondi e tempi diversi,
biente in cui egli opera. Luciano Berio, mo a darla a se stesso, ma anche qualcun riteniamo però necessario, per poter penecompositore audace che sconvo ge le cate- altro: il mondo, Dio, non so». E alla terza, trare il significato di questo ciclo, tenerne
gorie fisse e accosta i termini inconciliabili, Karlheinz Stockhausen: «Ci sono tanti ge- presente lo scopo, come viene esposto dalè nato a Oneglia nel 1925. Studiò al Con- neri di musica quante le persone che fanno lo stesso Berio: «Una sola cosa . .. vorrei
servatorio «Giuseppe Verdi» di Milano e la musica. Ma ci sono anche tanti generi di dirvi: e cioè che il senso più importante, più
presto si lanciò in una serie di esperienze musica quante sono le persone che arriva- profondo, di questo lavoro che abbiamo
per c0s7 dire uniche. Infatti già nel 1954, no a percepirla ».
fatto è stato quello di awicinarvi a chi fa la
con Bruno Maderna, istitui lo «Studio di
Luciano Berio non commenta le varie as- musica: cioè a chi la compone e a chi la
Fonologia Musicaln, annesso alla Radio- serzioni, le accetta come sono e alla fine di esegue ».
Alberto Vicari
televisione Italiana, nel quale, attraverso un ogni serie di sequenze puntualizza con aculavoro di attenta ricerca, vengono realizza- tezza il problema.
Commissione regionale di Telescuola
te le esperienze sonore pii) spericolate. Diresse poi gli «Incontri Musicali », Quaderni
internazionali di musica contemporanea.
Dopo essere stato insegnante di composizione al Berkshire Music Festiva di Tanglewood, a Darmstadt, alla Summer School di
Darlington, al Milis College in California e
alla Harvard University, fu attivo anche alla
Columbia University di New York, quale
collaboratore del Centro Electronic Music
Synthesizer. Attualmente insegna nella
Juilliard Scholl of Music di New York. Grazie alle sue ardite esperienze, Luciano Berio
si inserisce, con Maderna, Boulez, Nono,
Stockhausen, Cage e Pousseur, Tra i più
importanti compositori, protagonisti dei recenti sviluppi della nuova avanguardia musicale.
Nei filmati che ci saranno presentati, Berio
non si limita a «far parlare» se stesso ma,
attraverso una serie di interviste, apre dia-
Telescuola della Svizzera italiana
C'è musica e musica
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