Luciano Berio: considerazioni sulla musica

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COMUNICATO
Serata sul tema:
Luciano Berio:
considerazioni sulla musica
Biblioteca cantonale di Lugano, Sala Tami
Martedì 29 settembre 2015, ore 18.00
Interverranno:
Angela Ida De Benedictis, Curatore scientifico presso la Paul Sacher Stiftung
di Basilea; Giorgio Pestelli, Musicologo, critico musicale de “La stampa”;
Professore emerito di storia della musica all’Università di Torino; Carlo
Piccardi, Musicologo
Nel corso della serata verrà presentato il volume
Luciano Berio, Scritti sulla musica, a cura di Angela Ida de Benedictis, Edizioni
Einaudi, Torino 2013
Luciano Berio
Compositore fra i maggiori della seconda metà del Novecento, Luciano Berio
(1925-2003) ha lasciato un segno anche in ambito critico e teorico. I suoi scritti
sono inquadrati in un ampio ambito cronologico compreso fra il 1952 e il 2003.
Per ampiezza e rilevanza degli argomenti discussi, ogni singola riflessione
permette di accostarsi alla vastità degli interessi e dei coinvolgimenti umani e
artistici propri a uno dei più importanti e poliedrici compositori della
contemporaneità. I suoi pensieri ci sono giunti in forma di testi scritti per
conferenze e relazioni tenute presso prestigiose istituzioni internazionali; di
saggi e articoli eterogenei che abbracciano la musica propria e altrui, nonché
forme e generi di vario tipo (dal rock alla musica popolare); di note di sala e
voci enciclopediche; di ricordi e omaggi dedicati a musicisti "compagni di
strada", pittori o scrittori; e ancora di interventi sagaci, non di rado polemici,
alimentati da letture, dibattiti o sollecitati dai temi più diversi.
L'insieme di questo corpus - ora raccolto nel volume Scritti sulla musica, a
cura di A.I. De Benedictis, edito da Einaudi - offre una panoramica esaustiva e
articolata di un pensiero sempre critico e lucido, in cui le varie problematiche
legate al fare musica convivono, nutrendosene, con stimoli tra i più diversificati
e spesso apparentemente distanti dalla propria realtà musicale. Nell'insieme,
si tratta di una somma d'idee, dati e testimonianze d'imponente portata,
indispensabile non solo per conoscere Berio nei suoi innumerevoli addentellati
fra musica e tutto ciò che è arte e pensiero, ma anche uno strumento per
comprendere punti fermi e svolte delle maggiori vicende musicali della
seconda metà del Novecento.
Lugano, 22 settembre 2015
Gerardo Rigozzi, direttore della Biblioteca cantonale
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