ITIS “L. da Vinci” – Parma A.S. 2014-2015 Classe III EN/EL serale Programma di Elettrotecnica ed Elettronica Teoria Introduzione Fondamenti di elettrologia; grandezze elettriche e relative unità di misura; multipli e sottomultipli. Ambiti operativi dell’elettrotecnica e dell’elettronica. Modulo 1: Eelettrotecnica di base Legge di ohm; formule di riduzione di resistenze serie/parallelo; formule di trasformazione stella/triangolo; partitore di tensione e di corrente; principi di Kirchoff; principio di sovrapposizione degli effetti; teoremi di Thevenin e di Norton; proprietà dei condensatori; formule di riduzione di condensatori in serie / parallelo; formule di trasformazione stella – triangolo per condensatori; partitore di tensione capacitivo; transitorio di carica e di scarica di un condensatore. Modulo 2: Introduzione alle reti digitali Richiami di elettrologia; concetto di sistema digitale; funzioni logiche elementari; algebra di Boole; schemi logici ed espressioni logiche; semplificazione di espressioni logiche; forme canoniche PS ed SP; sintesi di una funzione booleana mediante forme canoniche; sistemi di numerazione binario, ottale, esadecimale; aritmetica binaria. Modulo 3: Reti combinatorie Sintesi di una funzione booleana mediante mappa di Karnaugh; cenni introduttivi su circuiti integrati SSI, MSI, LSI; famiglie logiche TTL, CMOS e parametri caratteristici; macrofunzioni combinatorie; decoder, multiplexer e demultiplexer e loro applicazioni; rivelatori di parita; half adder e full adder; memorie a semiconduttore; metodologia di progetto mediante scomposizione in blocchi funzionali. Modulo 4: Reti sequenziali e contatori Concetto generale di rete sequenziale; variabili di stato in una rete sequenziale; grafo delle transizioni; funzione di transizione o di aggiornamento dello stato; metodologia generale di progetto di una rete sequenziale; flip-flop tipo SR, D, JK; impiego dei flip-flop nel progetto di una rete sequenziale; reti sequenziali sincrone; progetto di contatori sincroni e asincroni; shift register e sue applicazioni; panoramica delle macrofunzioni sequenziali disponibili nelle famiglie logiche integrate. Laboratorio Strumentazione di laboratorio: alimentatore stabilizzato, multimetro digitale usato come voltmetro, ohmmetro e amperometro, generatore di funzioni, oscilloscopio a doppia traccia. Resistori: codice colori serie normalizzate (in particolare E12). Basetta sperimentale breadboard. Esercitazioni pratiche su circuiti con singolo alimentatore con resistenze in serie, partitore di tensione e trimmer: calcolo e verifica sperimentale della resistenza equivalente, della corrente e delle cadute di tensione, montaggio su breadboard e misure con voltmetro, ohmmetro e amperometro. Segnali periodici (sinusoidali, triangolare e quadre): valore massimo e ampiezza picco-picco, offset, frequenza, periodo e duty cycle. Esercitazioni pratiche sui comandi di generatore di funzioni e oscilloscopio a doppia traccia: generazione di segnali periodici sinusoidali, onda quadra e rettangolare. Circuiti integrati, famiglie logiche TTL e CMOS, interpretazione data sheet (piedinatura, simbolo logico, tavola della verità, tensione d’alimentazione, livelli di tensione in ingresso e in uscita, correnti in uscita). Dip switch a più vie. Pull-up e pull-down. Diodo led: simbolo e caratteristica. Impiego come visualizzatore ottico di livelli logici; calcolo della resistenza di limitazione da mettere in serie. Verifica sperimentale su breadboard delle tavole della verità di porte logiche NOT, AND, OR e NAND con l’uso del tester. Esercitazione pratica sulla verifica di tavola della verità di circuito combinatorio a tre variabili d’ingresso realizzata con porte AND e OR. Display a sette segmenti ad anodo e catodo comune. Decoder-driver da BCD a sette segmenti per display ad anodo comune (7447): verifica sperimentale su breadboard. Contatore con display: verifica sperimentale su breadboard. Generatore di onde quadre con 555: verifica sperimentale su breadboard. Orologio digitale: verifica sperimentale su breadboard. I Docenti Prof. A. Grassi (laboratorio) Prof. L.I. Rampulla ………………………………….. ………………………………….. Gli Alunni …………………………………… ……………………………………