Umanesimo e Rinascimento
Fonte iconografica:
un affresco
rinascimentale
La scuola di Atene,
di Raffaello Sanzio
Musei Vaticani,
Roma
Umanesimo e Rinascimento
L’Umanesimo:
 Nasce in Italia attorno al 1400 e si conclude nel 1480;
 Segna una discontinuità con la mentalità medievale, perché
mette al centro dell’interesse di intellettuali, filosofi e artisti
l’uomo e i suoi valori terreni;
 Ha come carattere fondamentale la riscoperta del mondo
classico (Grecia e Roma), della sua filosofia, della sua arte;
 Per la nascita dell’Umanesimo è fondamentale il ritorno
dell’interesse per i testi del mondo classico.
Umanesimo e Rinascimento
Il Rinascimento
 È una diretta conseguenza dell’Umanesimo;
 Nasce in Italia attorno al 1480 e si conclude nel 1550;
 Ha come centro l’Italia, e come protagonisti filosofi, ma anche
e soprattutto artisti, architetti, pittori;
 Ha come carattere fondamentale la contrapposizione della
nuova cultura del Cinquecento al passato del Medioevo,
ritenuto oscuro e privo di cultura.
 Rinascimento come “rinascita” dopo i secoli bui.
La riscoperta del passato
o Gli umanisti riscoprono i testi antichi: li ricercano, li studiano,
li contestualizzano, li commentano;
o Per questo motivi gli autori latini dell’epoca romana diventano
degli esempi per gli uomini dell’Umanesimo e del
Rinascimento (autori come Cicerone, Quintiliano, Ovidio, Tito
Livio);
o Nasce una nuova disciplina, l’archeologia, ovvero la ricerca dei
resti materiali del passato  l’arte classica viene ammirata
per gli ideali di bellezza e perfezione.
I caratteri dell’uomo rinascimentale
 Non è più interessato al trascendente, al divino, alle Sacre Scritture
(come l’uomo del Medioevo), ma all’esplorazione del mondo, del
passato e della bellezza;
 Non si sente parte di un’istituzione ampia (come la Chiesa, il
convento, l’Impero), ma esalta la propria personalità di uomo
singolo, che può diventare filosofo, artista, esploratore, archeologo;
 Ritiene fondamentale l’istruzione, non soltanto religiosa, ma anche
quella scientifica, laica, libera, che spaziava dalle arti alla morale

 emerge un nuovo concetto di educazione, non più legata alla Chiesa
e alla religione
I luoghi del Rinascimento
 La città, vista come un ideale di perfezione e bellezza opposto alla
città medievale; la città ideale del Rinascimento rappresenta gli
ideali di armonia e proporzione che erano caratteristiche del mondo
classico (in particolare greco) e li fonde con la scoperta della
prospettiva;
 La biblioteca: sorgono biblioteche aperte al pubblico in molti stati
regionali italiani, in modo che la cultura potesse diffondersi a tutti;
 La Terra: non viene più vista come una creatura immutabile di Dio,
ma come un organismo che deve essere studiato e compreso
secondo leggi scientifiche  per questo si affermano le scienze
naturali (botanica, biologia, medicina, chimica) e i viaggi di
esplorazione.