ministero dell*istruzione , dell*università e della ricerca

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE , DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA
CIRCOLO DIDATTICO STATALE “DE AMICIS”
P.za Cavallotti, 16- 71016 San Severo Tel: 0882.223116 – fax: 0882.222018
Distretto n. 26 - Codice Meccanografico: FGEE112009- Codice fiscale: 93061330713
e-mail: [email protected] PEC: [email protected]
Deliberazioni del Consiglio di Circolo del 29-01-2015
Il giorno ventinove del mese di gennaio dell’anno duemilaquindici, alle ore 18,00, presso apposito
locale dell’edificio “De Amicis” sito in p.za Cavallotti, n.16 si è riunito il Consiglio di Circolo, per
deliberare sui seguenti punti posti all’ O.d.G.:
1. Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente;
2. Approvazione Programma Annuale e.f. 2015;
3. Contributo volontario genitori per schermature vetri edifici “De Amicis”-“Rodari”;
4. Criteri per la stipula di contratti di sponsorizzazione;
5. Varie ed eventuali.
Risultano presenti i seguenti consiglieri:
Cognome
Ruggiero
Angeloro
Chiaromonte
Curci
Damone
De Cata
Giornetta
Li Quadri Cassini
Troiano
Baiano
Cristalli
Donatacci
Florio
Miele
Pazienza
Soccio
Prattichizzo
Irmici
Gravina
Nome
Patrizia
Concetta
Sabina
Leonilde
Maria B.
Grazia
Filomena
Luciana
Anna Maria
Ida
Lucia Lilia
Loredana
Matteo
Antonio
Giuseppe
Daniela
Marco
Leonardo
Luigi
Componente
Dirigente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
ATA
ATA
Presente
x
x
x
x
x
x
Assente
AG
x
AG
x
x
x
AG
AG
x
x
x
x
AG
Presiede la riunione il Presidente, sig.ra Baiano Ida che, constatata la validità della seduta per il
numero dei presenti, dichiara aperta la seduta. Verbalizza la segretaria del Consiglio, ins. Damone
Maria Bernadette.
Si passa alla trattazione dei punti dell’o.d.g.:
Punto 1: Lettura e approvazione verbale seduta precedente
IL CONSIGLIO DI CIRCOLO
VISTO E LETTO il verbale della seduta del 12 gennaio 2015
con votazione palese all’unanimità
Delibera n.94
1. di approvare il verbale della seduta precedente
2. di rendere pubblico il presente provvedimento mediante pubblicazione all’albo della Scuola
3. di dichiarare la presente delibera immediatamente esecutiva.
Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio di Circolo da chiunque vi abbia
interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione sul sito della Scuola- sezione
Trasparenza Amministrativa- Provvedimenti- Organo di indirizzo politico-amministrativo. Decorso
tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di
60 e 120 giorni.
Punto 2. Approvazione Programma Annuale e.f. 2015;
IL CONSIGLIO DI CIRCOLO
VISTO l’art.2 del D.I. n.44 del 01/02/2001, concernente le “istruzioni generali sulla gestione
amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”;
VISTO il D.M. n. 21 del 01/03/2007;
VISTO il D.P.R. n. 275 del 8 marzo 1999;
VISTO l’art.2, c.197, della Legge 23 dicembre 2009, n.191;
VISTO il Decreto 1 dicembre 2010 – erogazione unificata di competenze fisse e accessorie al
personale centrale e periferico delle amministrazioni dello Stato, denominato “cedolino unico”;
con votazione all’unanimità resa in forma palese
DELIBERA n. 95
1. di approvare il Programma Annuale per l’esercizio finanziario 2015, così come predisposto
dal Dirigente Scolastico, proposto dalla Giunta Esecutiva, con apposita relazione, e riportato
nella modulistica ministeriale;
2. di stabilire il fondo delle minute spese da anticipare al direttore dei servizi generali e
amministrativi, ai sensi e per gli effetti dell’art.17 del D.I. n. 44/2001, nella misura di €
600,00.
Punto 3. Contributo volontario genitori per schermature vetri edifici “De Amicis”-“Rodari”;
OMISSIS
Punto 4: Criteri per la stipula di contratti di sponsorizzazione;
IL CONSIGLIO DI CIRCOLO
VISTO l’art. 43 della L.n. 449/1997
VISTI gli artt. n. 33 c.2 e 41 del D.I. n. 44/2001;
con votazione palese all’unanimità
Delibera n. 95
I seguenti criteri per la stipula di contratti di sponsorizzazione.
Premessa
L'art. 43 della legge n. 449/1997 ha esplicitamente previsto che le pubbliche amministrazioni, "al
fine di favorire l'innovazione dell'organizzazione amministrativa e di realizzare maggiori economie,
nonché una migliore qualità dei servizi prestati" possano stipulare contratti di sponsorizzazione con
soggetti privati o associazioni.
L’art. 33, comma 2 del D.I. 44/2001, relativo al Regolamento concernente le istruzioni generali
sulla amministrazione scolastica, stabilisce che al Consiglio di Circolo spettano le deliberazioni
relative alla determinazione dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del Dirigente, delle
attività negoziali relative ai contratti di sponsorizzazione.
L’art. 41 relativo ai contratti di sponsorizzazione, così recita:
1. E' accordata la preferenza a soggetti che, per finalità statutarie, per le attività svolte ovvero
per altre circostanze abbiano in concreto dimostrato particolare attenzione e sensibilità nei
confronti dei problemi dell'infanzia e dell'adolescenza.
2. E' fatto divieto di concludere accordi di sponsorizzazione con soggetti le cui finalità ed
attività siano in contrasto, anche di fatto, con la funzione educativa e culturale della scuola.
Criteri generali:
• I fini istituzionali e/o le attività delle aziende esterne non devono essere in contrasto con le
finalità educative/ istituzionali della scuola. Pertanto ,si dovranno escludere le seguenti tipologie
merceologiche:
- Beni voluttuari in genere;
- Produzioni dove è più o meno evidente il rischio per le persone o per l’ambiente.
• Saranno escluse le aziende per le quali vi è la certezza e/o la presunzione di reato per
comportamenti censurabili, quali: sfruttamento del lavoro minorile, inquinamento del territorio
e/o reati contro l'ambiente, speculazione finanziaria, condanne passate in giudicato, atti
processuali in corso, ecc.).
• L'Istituto Scolastico, a suo insindacabile giudizio, potrà rifiutare qualsiasi sponsorizzazione nei
seguenti casi:
 Se ritenga che possa derivare un conflitto di interesse tra l'attività
scolastica/pubblica e quella privata;
 Se individua nel messaggio pubblicitario un possibile pregiudizio o danno all’immagine
della scuola e delle proprie attività;
 Se la ritenga inammissibile per motivi di opportunità generale.
• Sono, in ogni caso, escluse le sponsorizzazioni riguardanti:
 propaganda di natura politica, sindacale, ideologica o religiosa;
 pubblicità diretta o collegata alla produzione o distribuzione di tabacco e/o prodotti
alcolici;
 materiale pornografico;
 messaggi offensivi di qualsiasi genere;
 in qualsiasi altro caso ritenuto inammissibile per motivi di opportunità generale.
• Nell’individuazione degli sponsor hanno la priorità i soggetti pubblici o privati che abbiano in
concreto dimostrato particolare attenzione e sensibilità nei confronti dei problemi dell'infanzia,
della fanciullezza e, comunque, della scuola e della cultura.
• Ogni contratto di sponsorizzazione non deve prevedere vincoli o oneri derivanti dall'acquisto di
beni e/o servizi da parte degli alunni e/o della scuola.
• La conclusione di un contratto di sponsorizzazione non comporta la comunicazione allo sponsor
dei nominativi e degli indirizzi dei destinatari delle informazioni o comunicazioni istituzionali,
come a norma di legge.
• Ogni contratto di sponsorizzazione potrà avere durata annuale, eventualmente rinnovabile, su
decisione del Consiglio di Circolo.
• L'individuazione dello sponsor può avvenire mediante una delle seguenti procedure:
 Ricevendo proposte spontanee da parte di soggetti individuati;
 Contattando direttamente soggetti qualificati e possibilmente interessati a finanziare
un'attività didattica o un servizio o bene necessario alla scuola;
Il Dirigente Scolastico, nell’ambito della gestione della Scuola in generale, valuterà le finalità e
le garanzie offerte dal soggetto che intende fare la sponsorizzazione e stipulerà il relativo
contratto che sarà poi presentato al Consiglio di Circolo ai sensi dell’art. 35 c,1 del D.I.
n.44/2001.
 La gestione della sponsorizzazione viene regolata mediante sottoscrizione di un apposito
contratto nel quale sono, in particolare, stabiliti:
 il diritto dello sponsor all'utilizzazione di uno spazio pubblicitario negli edifici
interessati;
 la durata del contratto di sponsorizzazione;
 gli obblighi a carico dello sponsor;
 le clausole di tutela rispetto alle eventuali inadempienze.
La scuola si impegna all'elaborazione di uno schema di contratto-tipo; va prevista la
facoltà della Scuola di recedere dal contratto stesso prima della scadenza, subordinata
alla tempestiva e formale comunicazione allo sponsor; inoltre, va prevista la clausola
risolutiva espressa nel caso in cui il soggetto privato rechi danno all'immagine della
Scuola, fermo restando l'eventuale risarcimento del danno.
Il mancato o solo parziale pagamento del corrispettivo previsto o la mancata o parziale esecuzione
delle prestazioni o dei servizi offerti sarà causa di risoluzione del contratto, fermo restando
l'eventuale risarcimento del danno.
Legittimato alla sottoscrizione del contratto di sponsorizzazione è il DirigenteScolastico, legale
rappresentante dell'Istituto.
L'oggetto del contratto di sponsorizzazione potrà riguardare:
 attività di carattere culturale e artistico con il sostegno a manifestazioni organizzate
dalla o per la Scuola;
 interventi per la fornitura di sussidi didattici, attrezzature tecniche e/o materiale
necessario per la Scuola;
 interventi per garantire la sicurezza degli edifici, degli alunni e del personale.
 interventi a favore di attività sportive, quali gare, manifestazioni, fornitura di
attrezzature sportive
 ogni altra attività che la scuola ritenga possa essere oggetto di sponsorizzazione.
 La sponsorizzazione potrà essere realizzata in una delle seguenti forme coinvolgendo uno o
più sponsor per la stessa iniziativa:
 contributi economici da versare direttamente alla Scuola;
 cessione gratuita di beni e/o servizi;
 La Scuola, quale controprestazione ai contributi forniti dallo o dagli sponsor, effettuerà le
seguenti forme pubblicitarie:
 riproduzione del marchio-logo o delle generalità dello sponsor su tutto il materiale
pubblicitario delle iniziative oggetto della sponsorizzazione tramite manifesti e/o
volantini e/o filmati, ecc..)
 posizionamento di targhe o cartelli indicanti le generalità dello sponsor sui beni oggetto
della sponsorizzazione;
 distribuzione in loco di materiale pubblicitario.
Le forme di pubblicità saranno rapportate all'entità del bene o servizio fornito dallo sponsor. Esse
potranno riguardare tutte o solo alcune delle modalità prima descritte. Le stesse saranno determinate
in sede di stipulazione del contratto. L'imposta sulla pubblicità, ove dovuta, dovrà essere corrisposta
dallo sponsor direttamente al concessionario, nella misura di Legge.
Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio di Circolo da chiunque vi abbia
interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all’albo della scuola. Decorso tale
termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale
al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 e 120 giorni.
IL SEGRETARIO
(ins. Damone Maria Bernadette)
IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DI CIRCOLO
(prof.ssa Baiano Ida)