ITI “ENRICO MEDI Programmazione Materia:Igiene -­‐ Anatomia -­‐ Fisiologia -­‐ Patologia Classe Terza L’insegnamento di Igiene, Anatomia, Fisiologia e Patologia, in particolare, vuol far acquisire agli alunni: -­‐ la comprensione della stretta relazione presente tra struttura e funzione nelle componenti del corpo umano a tutti i livelli; -­‐ la comprensione della complessità del sistema corpo umano e delle questioni relative a ricerca in campo medico e alle principali patologie; -­‐ l’introduzione all’uso delle espressioni scientifiche proprie della biologia, chiarendo i significati dei singoli termini e stimolando l’arricchimento linguistico; -­‐ la consapevolezza che l’idea di evoluzione è una fondamentale chiave di lettura della realtà biologica, anche per quel che riguarda l’uomo. Ruolo specifico della disciplina per il raggiungimento di competenze trasversali Attraverso i diversi moduli proposti si intende tra l’altro favorire l’acquisizione da parte dell’alunno delle seguenti capacità: -­‐ imparare ad imparare attraverso la ricerca di parole chiave, nodi concettuali e la creazione di mappe concettuali -­‐ adottare una mentalità interdisciplinare nell’approcciare i problemi -­‐ comprendere il significato dei messaggi contenuti in articoli di divulgazione, documentari, siti internet specifici -­‐ comunicare in modo efficace analizzando, interpretando i dati e producendo grafici e diagrammi dei risultati -­‐ dimostrare flessibilità nell’uso di procedure diverse e delle risorse loro disponibili -­‐ lavorare in gruppo, partecipando alle attività in modo cooperativo e rispettando gli impegni -­‐ risolvere i problemi riconoscendone la natura, classificando e analizzando i dati, applicando le procedure e confrontando i risultati ottenuti -­‐ individuare collegamenti e relazioni, con particolare riferimento all’analisi di fenomeni, alle relazioni di causa-­‐effetto e struttura-­‐funzione e alle analogie e differenze -­‐ porsi in una situazione di interesse nei riguardi del rispetto dell’ambiente e per l’acquisizione di conoscenze ad esso relative. Connessioni con altri saperi disciplinari La disciplina si caratterizza per avere connessioni dirette con altri saperi disciplinari; molti sono infatti, i punti di contatto con: biologia e microbiologia, chimica e biochimica. Ad essi si cercherà di dare particolare risalto allo scopo di offrire un’organizzazione globale dei saperi chimico-­‐biologici. Modello di lavoro. Attività di personalizzazione e di individualizzazione I modelli e le metodologie cui si fa riferimento non si limiteranno solo alla trasmissione diretta dei contenuti, ma si baseranno su esplorazione, costruzione, ricerca ed individuazione dei problemi favorendo una modalità reticolare di apprendimento. Si solleciteranno gli studenti ad apprendere non solo dalle parole, dal linguaggio, dalle spiegazioni, ma anche dall’osservazione, dall’interazione con la realtà, dall’esperienza simulata, utilizzando anche le nuove tecnologie.. Il Cooperative learning, inteso come apprendimento reciproco, come costruzione sociale della conoscenza realizzata insieme, sarà privilegiato allo scopo di incrementare il senso di responsabilità individuale, di stimolare l’innalzamento dei livelli cognitivi, di sviluppare competenze relazionali, di potenziare le capacità di valutazione e di riflessione sui processi e sui risultati ottenuti. Strumenti di lavoro Utilizzo dei nuovi strumenti costituiti dalle tecnologie informatiche che offrono la possibilità di intercettare la forma mentis dei “nativi digitali”, di conoscere e capire la realtà attraverso l’esperienza. Il computer può facilitare un apprendimento che passa attraverso l’esperienza perché esso può simulare la realtà. MODULO 1-­‐ L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO (sett -­‐ ott) Competenze • Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da sistemi autonomi ma strettamente correlati • Saper mettere in relazione il buon funzionamento del proprio corpo con il mantenimento di condizioni fisiologiche costanti Argomenti Conoscenze Abilità Il corpo umano presenta un’organizzazione gerarchica Organi, sistemi e apparati: uno sguardo d’insieme La comunicazione tra le cellule e la regolazione • Descrivere l’organizzazione strutturale dei tessuti • Elencare i tipi e le rispettive funzioni dei • L’organizzazione dei tessuti tessuti presenti nel corpo umano • Struttura e funzione dei • Distinguere gli epiteli di rivestimento da tessuti epiteliali quelli ghiandolari e sensoriali • Struttura e funzione dei • Distinguere le ghiandole esocrine da tessuti muscolari quelle endocrine • Struttura e funzione dei • Descrivere e distinguere i tre tipi di tessuti connettivi tessuto muscolare • Struttura e funzione dei • Classificare i tessuti connettivi in base tessuti connettivi specializzati alla loro funzione e alla composizione della • Struttura e funzione dei matrice tessuto nervoso • Descrivere il tessuto nervoso distinguendo i neuroni dalle cellule gliali • Osservare preparati istologici e classificare i diversi tessuti • Gli organi e i sistemi che formano il corpo umano • Descrivere l’organizzazione strutturale del corpo umano • Elencare i diversi tipi di sistemi che compongono l’organismo umano indicandone le funzioni • Le modalità di comunicazione tra cellule • Illustrare come si svolge la comunicazione tra cellule Argomenti Conoscenze Abilità dell’attività cellulare • Recettori e molecole • Spiegare la trasduzione del segnale segnale • Descrivere le giunzioni serrate • La trasduzione del segnale • Le giunzioni serrate Nel corpo umano la rigenerazione dei tessuti è controllata L’omeostasi: come mantenere costante l’ambiente interno La capacità di rigenerazione dei tessuti Le cellule staminali Le cellule tumorali • Le sostanze cancerogene • Distinguere i tessuti in base alla loro capacità rigenerativa • Classificare le cellule staminali in base alle loro caratteristiche • Distinguere le staminali embrionali da quelle adulte • Illustrare le caratteristiche delle cellule tumorali • Distinguere i tumori benigni da quelli maligni • Spiegare che cosa s’intende per metastasi • Spiegare come agiscono le sostanze cancerogene • La regolazione della temperatura corporea • Elencare le variabili da mantenere costanti nel nostro organismo • Illustrare come lavora il sistema di controllo delle variabili • Distinguere i sistemi a feedback negativo da quelli a feedback positivo • Descrivere la regolazione a feedback negativo della temperatura corporea MODULO 2 -­‐ L’APPARATO CARDIOVASCOLARE E IL SANGUE (nov) Competenze • Comprendere il ruolo fondamentale svolto dal cuore nel sistema cardiovascolare e l’importanza di una perfetta coordinazione dei meccanismi che lo azionano e lo regolano • Mettere in relazione l’efficienza della circolazione con il proprio stato di salute Argomenti Conoscenze L’organizzazione dell’apparato cardiovascolare • Un sistema chiuso con una doppia circolazione • L’anatomia dell’apparato cardiovascolare • I movimenti del sangue Abilità • Descrivere la circolazione doppia e completa • Descrivere la struttura del cuore • Distinguere le arterie dalle vene • Spiegare il percorso del sangue nel corpo umano partendo dal lato destro del cuore Argomenti Conoscenze I meccanismi di scambio e la regolazione del flusso sanguigno • Indicare le sostanze che attraversano liberamente la parete dei capillari • Gli scambi nei capillari • Spiegare come è mantenuto costante il • La funzione delle arteriole volume del sangue nei capillari • Il controllo del flusso sanguigno • Spiegare come il sistema endocrino e quello nervoso controllano il flusso sanguigno La composizione • Gli elementi figurati e il plasma e le funzioni del sangue • Gli eritrociti • I leucociti • Le piastrine Patologie Le malattie cardiovascolari attacco cardiaco analisi del sangue malattie delle cellule del sangue Abilità • Elencare gli elementi figurati e le loro rispettive funzioni • Descrivere la composizione del plasma e le sue funzioni • Descrivere gli eritrociti e il trasporto dei gas respiratori • Distinguere i diversi tipi di leucociti e le rispettive funzioni • Spiegare il processo di coagulazione del sangue • Descrivere l’emopoiesi Descrivere le patologie e correlarle alle alterazioni dell’equilibrio morfo-­‐funzionale MODULO 3 -­‐ L’APPARATO RESPIRATORIO E GLI SCAMBI GASSOSI (nov-­‐dic) Competenze • Comprendere le relazioni tra le strutture e le funzioni delle diverse parti dell’apparato respiratorio • Saper mettere in relazione le funzioni dell’apparato respiratorio con quelle dell’apparato cardiovascolare comprendendo la stretta interdipendenza di questi due apparati Argomenti Conoscenze Abilità • Distinguere l’inspirazione dall’espirazione • I due processi della respirazione • Spiegare gli scambi gassosi a livello L’organizzazione e la polmonare polmonare e dei tessuti funzione dell’apparato • L’anatomia dell’apparato • Descrivere i diversi tratti dell’apparato respiratorio respiratorio umano respiratorio • Le relazioni tra polmoni e cavità • Spiegare le relazioni anatomiche e toracica funzionali tra la cavità toracica, la cavità • La respirazione negli animali pleurica e i polmoni La meccanica della respirazione: la • Inspirazione ed espirazione • Le secrezioni del tratto • Descrivere l’inspirazione come un processo attivo e l’espirazione come un processo Argomenti Conoscenze Abilità ventilazione polmonare respiratorio • Il controllo della ventilazione Il sangue e gli scambi dei gas respiratori PATOLOGIA passivo • Spiegare come varia la pressione nella ventilazione polmonare • Descrivere il ruolo svolto dal muco e dal surfactante • Spiegare come il sistema nervoso centrale controlla il normale alternarsi di inspirazioni ed espirazioni • Evidenziare la stretta relazione tra sistema nervoso, recettori, apparato cardiovascolare e respiratorio per garantire un adeguato apporto di ossigeno ai tessuti • Descrivere come i gas respiratori passano dall’aria al sangue e viceversa • Scambi gassosi per diffusione • Descrivere gli scambi gassosi a livello dei • Lo scambio polmonare dei gas tessuti • Lo scambio sistemico dei gas • Spiegare come viene trasportato l’ossigeno • Il trasporto dell’ossigeno nel sangue • Il trasporto del diossido di • Spiegare come viene trasportato il diossido carbonio di carbonio nel sangue • La mioglobina • Illustrare il ruolo della mioglobina nei muscoli Patologie del sistema respiratorio Descrivere le patologie e correlarle alle alterazioni dell’equilibrio morfo-­‐funzionale MODULO 4 -­‐ L’APPARATO DIGERENTE E L’ALIMENTAZIONE (gen -­‐ mar) Competenze • Comprendere che il processo digestivo ha la funzioni elaborare gli alimenti trasformandoli in sostanze utilizzabili dalle nostre cellule • Saper mettere in relazione i diversi organi che compongono l’apparato digerente con le rispettive funzioni Argomenti Conoscenze Abilità • Le fasi della trasformazione del • Descrivere le diverse fasi della L’organizzazione e la cibo trasformazione del cibo funzione dell’apparato • Lo scopo della digestione • Spiegare a che cosa serve la digestione digerente • I nutrienti essenziali • Individuare tra le sostanze presenti nel cibo • I macronutrienti e i quelle indispensabili per il corpo umano micronutrienti • Distinguere il ruolo svolto da minerali e Argomenti Conoscenze Abilità • Le vitamine • L’organizzazione dell’apparato digerente • L’anatomia dell’apparato digerente vitamine da quello di carboidrati, proteine e lipidi • Descrivere la struttura della parete del canale alimentare e i diversi tratti dell’apparato digerente • La digestione in bocca • La digestione nello stomaco • Il passaggio del chimo nell’intestino tenue • Descrivere le fasi della digestione che si svolgono in bocca • Descrivere la struttura dello stomaco elencando i secreti prodotti dalle fossette gastriche • Spiegare le funzioni dell’acido cloridrico, della pepsina e del muco • Descrivere il passaggio del chimo dallo stomaco all’intestino tenue Dalla bocca allo stomaco: le prime fasi della digestione L’intestino lavora in sinergia con il pancreas e il fegato Il controllo della digestione e il metabolismo PATOLOGIA • Illustrare i processi digestivi che si svolgono nell’intestino tenue • Descrivere la struttura del fegato e le • La digestione nell’intestino funzioni della bile tenue • Spiegare le funzioni del fegato collegate al • Struttura e funzione digestiva metabolismo del fegato • Distinguere le LDL dalle HDL e dalle VLDL • Le altre funzioni del fegato evidenziando il loro ruolo nella regolazione del • Il pancreas ghiandola esocrina colesterolo e dei trigliceridi nel sangue ed endocrina • Descrivere il pancreas e la funzione delle • L’assorbimento all’interno sostanze che produce dell’intestino tenue • Distinguere tra le diverse modalità di • Struttura e funzioni assorbimento delle sostanze nutritive dell’intestino crasso • Descrivere la struttura dell’intestino crasso e le funzioni della flora batterica intestinale • Spiegare le conseguenze di un anomalo riassorbimento di acqua • Spiegare come il sistema nervoso intrinseco • Il controllo della digestione da coordina le attività del tratto digestivo parte del sistema nervoso e di • Spiegare come agiscono secretina, ormoni colecistochinina e gastrina • Il controllo della glicemia • Spiegare come la parte endocrina del pancreas regola la glicemia patologie dell’apparato digerente alimentazione e malattie Descrivere le patologie e correlarle alle cardiovascolari alterazioni dell’equilibrio morfo-­‐funzionale controllo del peso corporeo MODULO 5-­‐ L’APPARATO URINARIO E L’EQUILIBRIO IDROSALINO (apr -­‐ mag) Competenze • Comprendere la complessità e l’importanza per la salute dei meccanismi messi in atto dai reni per mantenere l’equilibrio idrosalino e per eliminare i rifiuti metabolici azotati • Saper mettere in relazione i diversi tratti del nefrone con le rispettive funzioni Paragrafi Conoscenze Abilità • Gli organi che formano l’apparato urinario • Le funzioni dei reni • L’equilibrio idrico e salino • L’eliminazione delle sostanze azotate • Descrivere la struttura dell’apparato urinario • Elencare i processi che portano alla formazione dell’urina • Spiegare perché il controllo dell’equilibrio idrico è legato al controllo della concentrazione salina • Individuare nell’urea il catabolita azotato eliminato dai reni umani • La struttura del rene • Il glomerulo e la capsula di Bowman • Il tubulo renale • I capillari peritubolari • Le tre tappe della formazione dell’urina • Descrivere la struttura del rene • Mettere in relazione le diverse parti del nefrone con le rispettive funzioni • Descrivere i processi che dal filtrato glomerulare portano alla formazione dell’urina L’organizzazione e le funzioni dell’apparato urinario Il nefrone è l’unità funzionale del rene • Spiegare cosa si intende per osmolarità e come viene regolata • La regolazione della • Spiegare il meccanismo della I nefroni modulano la concentrazione dei liquidi corporei moltiplicazione controcorrente loro attività in relazione • La moltiplicazione • Elencare i vantaggi della moltiplicazione alle esigenze controcorrente controcorrente dell’organismo • Lo scambio controcorrente • Mettere in relazione lo scambio • Il mantenimento dell’equilibrio controcorrente con il gradiente osmotico acido-­‐base nel sangue verticale • Spiegare in che modo i reni controllano il pH del sangue I meccanismi che regolano le funzioni dei reni PATOLOGIA • I fattori che influenzano la filtrazione glomerulare • Gli effetti di angiotensina e aldosterone • L’ormone antidiuretico • Elencare i fattori che influenzano la velocità di filtrazione glomerulare • Spiegare come agiscono gli ormoni angiotensina e aldosterone • Spiegare come l’ADH regola la pressione sanguigna e l’osmolarità del sangue fegato e consumo di alcol la dialisi renale Descrivere le patologie e correlarle alle alterazioni dell’equilibrio morfo-­‐funzionale Criteri di valutazione In linea con le indicazioni del Progetto d’Istituto la valutazione dovrà essere una valutazione formativa; sarà quindi continua e sistematica e si servirà di diverse tipologie di prove e di strumenti in modo da accompagnare lo sviluppo dell’apprendimento. Gli elementi di valutazione raccolti saranno perciò molto numerosi, diversificati e motivati e si soffermeranno in particolare su: ! le conoscenze e le abilità acquisite dagli alunni (attraverso verifiche scritte con domande a risposta multipla, vero o falso, domande con risposte brevi), ! le capacità critiche e investigative (attraverso momenti di discussione e riflessione in classe), ! la disponibilità alla mobilitazione delle proprie risorse e la cooperazione durante i lavori di gruppo, ! le capacità e le competenze acquisite durante la produzione di lavori personali (relazioni, approfondimenti), ! abilità manuali e pratiche durante le attività di laboratorio. Le valutazioni sommative (di fine modulo, quadrimestre, anno) rappresenteranno quindi la traduzione estremamente sintetica di un giudizio ricco di spiegazioni ed articolato. Si intende condividere le modalità di valutazione con gli alunni, spiegando quali sono gli elementi determinanti e in che modo vengono rilevati.