I DATI DELL’OSSERVATORIO NAZIONALE SUL TURISMO GIOVANILE
Verranno diffusi a Children’s Tour i dati dell’Osservatorio Nazionale sul Turismo Giovanile. L’obiettivo
della ricerca è quello di tracciare il profilo del segmento, definirne le tendenze e le esigenze, concepire
le più efficaci strategie per sviluppare il settore del turismo 0-18
Il turismo giovanile è un fenomeno articolato e complesso, in cui il destinatario è il bambino, ma i
decisori di acquisto sono genitori, insegnanti o educatori. Nel 2013 ben il 65% delle famiglie
italiane ha fatto almeno una vacanza di una settimana con figli minorenni – si tratta di 5
milioni e 200 mila famiglie - il mare è in assoluto al top delle preferenze (scelto come meta nel
62% dei casi), ma crescono i soggiorni all’estero e già partire dai 6 anni cominciano le prime
esperienze di viaggio in autonomia.
Questi sono alcuni dei dati emersi dal lavoro dell’Osservatorio Nazionale sul Turismo Giovanile di
Children’s Tour, giunto quest’anno alla sua sesta edizione. I risultati della ricerca dell’Osservatorio
verranno diffusi nel corso del Salone delle Vacanze 0-14, dal 21 al 23 marzo a ModenaFiere.
Avvalendosi dei dati emersi, l’Osservatorio Nazionale sul Turismo Giovanile di Children’s Tour
presenta spunti di lavoro e di approfondimento per analizzare la realtà del turismo giovanile,
concentrandosi sulla fascia di età dagli 0 ai 18 anni, così da comprendere tutto il percorso scolastico
dell’obbligo. Il 2013, anno a cui si riferiscono gli approfondimenti sulle abitudini di acquisto e consumo
turistico, è stato un anno caratterizzato da situazioni di forte impatto sulle scelte delle famiglie: in molti
casi c’è stata una riduzione reale della capacità di spesa e più in generale si è instaurato un clima di
incertezza che ha pesato sulle scelte di investimento nelle vacanze.
Dal lato della domanda l’indagine ha coinvolto un campione di 999 famiglie con almeno un figlio
minorenne per un totale di 1.291 intervistati, e la rilevazione è stata estesa a tutte le regioni italiane,
coprendo l’intero territorio nazionale.
Partendo dal campione, si può stimare il mercato di riferimento in circa 7 milioni e 800 mila
ragazzi under 18 che nel 2013 hanno fatto almeno una vacanza.
Per questa edizione, la sesta, si è deciso di focalizzare l'attenzione sia sulle famiglie che viaggiano con
bambini minorenni, sia sui ragazzi che viaggiano da soli grazie alle vacanze sportive, viaggi studio,
campi residenziali estivi. Per entrambi questi ambiti è stata approfondita l’entità dei flussi (quanti
hanno fatto vacanze e quante vacanze in un anno), le destinazioni scelte (i luoghi e il livello di
fidelizzazione) e i comportamenti di acquisto e di consumo. Alle famiglie intervistate sono state anche
chieste le intenzioni relative alle vacanze 2014. La ricerca contiene anche un focus sui parchi avventura
e divertimento: l’Emilia-Romagna è la regione con i parchi più attrattivi dell’intero territorio nazionale.
Sino ad ora le informazioni sul settore sono state scarse o frammentate e l’Osservatorio - che per sua
natura è continuativo nel tempo - rappresenta lo strumento ideale per affrontarne i vari aspetti:
conoscere come cambiano le abitudini di consumo, quali tendenze si stanno manifestando, che
dimensioni ha questo segmento di mercato. In questo modo si forniscono agli operatori gli strumenti
conoscitivi essenziali per avviare azioni di miglioramento ed essere più vicino alle reali esigenze del
mercato.
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