Euro 0,18 - Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
SI DANZA
Grandi stelle sul palcoscenico del Teatro Comunale
C0281214
MUSICA
Al Pavarotti con
Kazushi Ono e il
Concerto della
memoria e del
dialogo
TEATRO
Gennaio ricco di
spettacoli tra
Storchi e Passioni
Andante prosegue
ad Artisti Drama
ARTE
Alla Palazzina
Noble-Explosion
e al Museo
Archeologico
Le urne dei forti
o
r
i
SI DANZA
a
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
Primo piano
Grandi stelle sul palcoscenico del Teatro Comunale
TEATRO
Gennaio ricco di
spettacoli tra
Storchi e Passioni
Andante prosegue
ad Artisti Drama
Alla Palazzina
Noble-Explosion
e al Museo
Archeologico
Le urne dei forti
Aut. Tribunale di Parma
n. 9 del 24.03.2003
ISSN 1827-5958
Il Mese di Modena n.136
Arte
pag. 06 - 07 Prosegue alla Palazzina dei Giardini la mostra Noble Explosion. L’11
gennaio al Foro Boario finissage per le mostre di Fondazione Fotografia. Al Museo
Archeologico prosegue la mostra Le urne dei forti.
pag. 08 Alla Sala Truffaut partono nuove rassegne e poi grandi film restaurati e tantissime prime visioni. Prosegue Il cinema invisibile del Filmstudio 7B.
Musica
pag. 09 Prosegue tra Modena e provincia l’attività della Gmi. Piena attività anche per gli
Adm, con Note di passaggio e i Concerti d’inverno. Alla Tenda il 15 e il 29 gennaio due
nuovi concerti con il buon jazz di Arts & Jam.
o
pag. 10 - 11 Riparte dall’Otello di Shakespeare il cartellone 2015 del Teatro Storchi. Il 14 e dal 16 al 18 gennaio ricomincia con la fervida ricerca di Luigi Lo Cascio.
Interessante proposta anche al Teatro delle Passioni con Ermanna Montanari, Age di
CollettivO CineticO e I giocatori con Renato Carpentieri. Un gennaio scoppiettante al
Teatro Michelangelo e per Artisti Drama che riparte con Marco Baliani.
In redazione:
Marina Leonardi con Micol
Lombardi e Mirna Loren
s
Teatro
Incontri
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di Modena:
.
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
pag. 04 - 05 Parata di stelle al Teatro Comunale con ModenaDanza. Al via il 16 gennaio
con il Balletto di Tirana. Appuntamento con l’Opera il 23 con Les contes d’Hoffman. Per la
Stagione concertistica il 17 gennaio sale sul palco la Filarmonica Arturo Toscanini diretta
da Kazushi Ono. Il 24 Concerto della Memoria in collaborazione con gli Adm.
Cinema
ARTE
m
Al Pavarotti con
Kazushi Ono e il
Concerto della
memoria e del
dialogo
m
MUSICA
in sommario
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Biblioteca Delfini, Provincia di Modena,
Teatro Storchi, Teatro delle Passioni,
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena,
Sala Truffaut. Musei Civici, Biblioteca Facoltà di
Lettere, Biblioteca Facoltà di Giurisprudenza,
Facoltà di Economia e Commercio, Facoltà di
Ingegneria, La Tenda, Forum Monzani, Fusi
Orari, Baluardo
In provincia a Carpi:
Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT,
Urp QuiCittà
NATALE
Ultimo dell’anno in Piazza Grande con Enrico Ruggeri
EVENTI
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n. iscrizione ROC: 9980
43124 PARMA
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pag. 14 - 15 A Carpi si alza il sipario del Teatro Comunale su un ricco programma di
prosa, danza, opera e per i concerti aperitivo il grande pianista Grigory Sokolov. Per i
bambini tante iniziative col Castello dei ragazzi. Il 27 gennaio si celebra il Giorno della
memoria mentre il 28 all’Auditorium Loria nuovo appuntamento de Ne vale la pena
con Franco Bassi.
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pag. 12 - 13 Ancora per la Tenda è un mese di spettacoli, iniziative e incontri sul tema
della “memoria”. Nei Quartieri, nei circoli e nelle polisportive cittadine il 6 sono tantissime
le feste della befana. Proseguono gli incontri al Salotto Aggazzotti, all’Associazione
Amici del Libro e al Salotto Magico.
Carpi
n
Marina Leonardi
[email protected]
[email protected]
i
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
SI DANZA
Grandi stelle
sul palcoscenic
o del Teatro
Comunale
TEATRO
Atmosfere di
festa in città con
mercatini, luci
musiche e
animazione
MUSICA
Al Pavarotti
con
Kazushi Ono
e il
Concerto della
memoria e del
dialogo
C0171114
ARTE
Proseguono le
stagioni di Storchi
e Passioni e il
festival Andante a
Drama e ai Segni
Inaugurazioni:
alla Palazzina
Noble-Explosion
e al Museo
Le urne dei forti
C0281214
TEATRO
Gennaio ricco
di
spettacoli tra
Storchi e Passi
oni
Andante prose
gue
ad Artisti Dram
a
ARTE
Alla Palazzina
Noble-Explosion
e al Museo
Archeologico
Le urne dei forti
di Marina Leonardi
Parata di “stelle” a Teatro
P
rende il via il 16 gennaio, con il Balletto del Teatro dell’Opera di Tirana
la rassegna ModenaDanza con un programma di respiro internazionale e grandi
nomi della scena contemporanea. Ancora
una volta, il direttore Sisillo è capace di
stupire il pubblico modenese e far rendere al massimo le poche risorse. Tanti gli
eventi imperdibili, a partire dalla presenza
della grande Sylvie Guillem che proprio a
Modena, il 31 marzo, in prima assoluta,
aprirà il tour mondiale con il quale concluderà nel 2015 la sua brillante carriera.
Ma il firmamento del Teatro Pavarotti è
pronto a illuminarsi con altre due étoile:
Alessandra Ferri (10 aprile) impegnata
in un nuovo spettacolo con la musica dal
vivo del pianista Bruce Levingston e del
quartetto d’ archi dei Solisti dell’ Opera
Italiana e di Eleonora Abbagnato, (24
maggio) étoile dell’ Opéra di Parigi, qui
protagonista della ripresa di un’ originale
versione di Carmen creata da Amedeo
Amodio nel 1995 per Aterballetto. Ancora
da segnarsi in agenda, le esibizioni delle
celebri compagnie Shen Wei Dance Arts
(18 febbraio) e Käfig (22 febbraio) che
offriranno l’opportunità di vedere il lavoro
di due coreografi fra i più interessanti della
scena internazionale, rispettivamente in
prima europea e in prima ed esclusiva
italiana.
Aterballetto ritorna quest’anno al Teatro
Comunale con un programma misto, in
cui si vedrà Lego, prima assoluta del gio-
Prende il via il 16 gennaio
ModenaDanza rassegna
di balletto che vede in
cartellone Silvye Guillem
le ètoile Ferri e Abbagnato
e la compagnia Shen Wei
vane coreografo Giuseppe Spota, Vertigo,
creato nel 2006 dallo storico direttore
della Compagnia, Mauro Bigonzetti, e
Rain Dogs di Johan Inger, ex direttore del
Cullberg Ballet. In rappresentanza delle
ultime creazioni della danza italiana ecco la
compagnia AltraDanza con una prima assoluta coprodotta dal Teatro Comunale. Il
titolo, Molière imaginaire, è un omaggio a
Béjart, un’opera che ripercorre la traccia
drammaturgica del grande coreografo in
uno spettacolo sulla
figura dell’attore e
commediografo francese con le musiche
di Nino Rota. Il 28
maggio chiuderà la
rassegna la compagnia italiana Opus
Ballet con un titolo
originale e la regia e
coreografia di Philippe Talard dedicato al
racconto e ai miti de
La bella addormentata. E torniamo al
Balletto del Teatro
dell’Opera di Tirana
che inaugura la rassegna il 16 con una Balletto di Tirana - LaStravaganza - foto Paul Kolnik
prima italiana, un
classico di repertorio, Coppélia, e un brano
ma adattato dal coreografo per la compadel coreografo franco-albanese Angelin
gnia albanese. Da non perdere!
Preljocaj dal titolo La Stravaganza, creato
Info: www.teatrocomunalemodena.it
tel. 059 2033021
originariamente per il New York City Ballet
“Cultura, ricchezza della società”
La Stagione di danza e balletto è salutata con orgoglio da Gian Carlo Muzzarelli che, in quanto Sindaco, riveste anche
il ruolo di Presidente della Fondazione
Teatro Comunale L. Pavarotti. “Da
parte mia non può che arrivare un
[04] - il mese gennaio \ 2015
segnale di grande apprezzamento a tutta
la squadra che sta operando in Teatro a
partire dal suo direttore, Aldo Sisillo. Il
Comunale Pavarotti sta facendo un lavoro
ottimo, riuscendo ad offrire al pubblico
modenese dei cartelloni di grandissima
qualità e questo, in un periodo purtroppo
di profonde difficoltà. Un chiaro esempio
è appunto questa Stagione di balletto
che nonostante una riduzione di titoli,
presenta proposte di enorme interesse
con ben tre stelle della danza contemporanea, compagnie di fama internazionale
che daranno la possibilità ai modenesi di
assistere a prime nazionali ed europee e
una nostra coproduzione”.
“La cultura è una ricchezza – prosegue
Muzzarelli - e io dico no ai tagli, nel
momento in cui invece tanti tagliano
proprio in quel settore, considerandolo
non prioritario. Ma la cultura rappresenta le nostre fondamenta, la cultura
è il traino della nostra civiltà. Il fatto che
i numeri degli abbonati alle stagioni dei
teatri cittadini continuino a essere elevatissimi significa che i modenesi, tutti,
si identificano con questi istituti.
Noi italiani siamo dei grandi creativi.
Con il nostro genio siamo capaci di
dare vita a prodotti unici da portare nel
mondo. E questo è lavoro! Ringrazio i
privati che già lo fanno, ma di nuovo
sono a invitare il sistema economico
modenese a sostenere i nostri teatri,
ad aiutarci a sostenere tutta la cultura
modenese”.
p r i m o p i a n o
Appuntamento con l’Opera e Les contes d’Hoffmann
Nuovo appuntamento con l’Opera al
Comunale. Venerdì 23 gennaio (ore
20) e domenica 25 (ore 15.30) va in
scena Les contes d’Hoffmann, opéra
fantastique di Jacques Offenbach.
Si tratta di un nuovo allestimento realizzato in coproduzione dai teatri di
Piacenza, Modena e Reggio Emilia, in
collaborazione con l’ Opéra de Toulon e
Nancy Opéra Passion, con l’Orchestra
Regionale dell’Emilia Romagna e il Coro
del Teatro Municipale Di Piacenza.
“In questa opera fantastica, come la
definisce l’autore, i racconti di Hoffmann
si mescolano abilmente in strutture di
volta in volta comiche, drammatiche
e metafisiche – commenta il regista
Nicola Berloffa - Automi prendono vita,
morti resuscitano ed efferati omicidi
avvengono al ritmo di martellanti galop
ed eleganti romanze. Una sequenza che
mi ha ricordato le tinte espressioniste
dei film muti di Lupu Pick e Friedrich
Murnau.
Sul palcoscenico ci troveremo in un
ambiente che come gusto e stile ricorda
un salotto biedermeier, di epoca vicina
a quella in cui fu scritta l’opera; un
grande camino, boiserie scure e pesanti
tendaggi sveleranno personaggi e nuovi
elementi”.
Giovedì 22 alle ore 18, per Invito
all’opera, parole e video con la giornalista Susanna Franchi.
Sale sul podio Kazushi Ono
Filarmonica Arturo Toscanini con Kazushi Ono
D
ue gli appuntamenti a gennaio con la
stagione concertistica. Sabato 17
alle ore 21, salirà sul palco la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Kazushi
Ono.
Kazushi Ono ritorna a Modena alla guida
dell’orchestra della quale dal 2012 è
direttore ospite principale - per eseguire
uno fra i brani più importanti del repertorio sinfonico: la Sinfonia n. 4 in sol
maggiore per orchestra e soprano solo
di Gustav Mahler, il Mottetto per soprano
e orchestra K.165 di Wolfgang Amadeus
Mozart, Exsultate, jubilate e Sensibile per
orchestra di Stefano Gervasoni.
La Quarta è una delle sinfonie più agili di
Mahler, per dimensioni, per carattere e per organico
strumentale, ma soprattutto per la levità
del suo contenuto
spirituale: un inno
alla semplicità e alla
gioia della vita ultraterrena contrapposta
alla pesante durezza
della realtà umana.
Interprete nell’ultimo movimento della
Sinfonia e nell’Exultate, jubilate di Mozart
sarà Ekaterina Siurina, soprano di fama
internazionale.
Sabato 24 gennaio alle ore 21 ritorna
l’appuntamento con il Concerto della
memoria e del dialogo, realizzato in collaborazione con gli Amici della Musica. Verrà
rappresentato Sopravvissuti, melologo
per voce narrante, bayan solista e ensemble, tratto da I cannibali di George Tabori.
Musica di Claudio Rastelli, da un’idea di
Germano Scurti, adattamento e riduzione
del testo di Guido Barbieri. La voce narrante è dell’affermato attore Elio De Capitani.
Sul palco l’ AdM Ensemble, bayan solista
Germano Scurti. Prima del concerto, alle
20.30 è in programma una presentazione
al pubblico dell’allesdtimento condotta da
Guido Barbieri autore del testo e da Clau-
dio Rastelli compositore.
Il testo da cui è tratto il melologo è uno dei
più neri, scontrosi, irresistibilmente grotteschi del cosiddetto “teatro della Shoah”,
scritto nel 1968 da George Tabori, uno
dei maggiori autori europei del Novecento,
un uomo che la Shoah l’ha vissuta sulla
sua pelle.
Il testo teatrale de I cannibali è stato
messo in scena in diverse occasioni ma
non è mai stato associato alla musica. Il
progetto, intende colmare questo vuoto
e trasformare il play originale in una delle
forme drammaturgiche più efficaci nella
storia della musica occidentale.
E infine, appuntamento per i giovani
e le famiglie martedì 3 e mercoledì 4
febbraio alle ore 10 con Scherzo a tre
mani, ideazione di Dario Moretti con Dario
Moretti e Saya Namikawa su musiche di
Béla Bartók, una produzione del Teatro
all’improvviso.
Cosa accade se un pittore e una pianista lavorano insieme? Nello spettacolo
i brani musicali accompagnano la mano
del pittore e scandiscono il ritmo e il susseguirsi delle azioni teatrali. Ogni storia
è raccontata attraverso la musica e la
pittura, ma anche grazie a piccoli oggetti
e personaggi che appaiono già all’interno
delle scene dipinte e che sono animati
come microscopiche marionette. Dai 3
agli 8 anni.
Info: www.teatrocomunalemodena.it,
tel. 059 2033021
primopiano
Mentre sabato 24 torna il Concerto della memoria e del dialogo con gli AdM
>arte
Di Marina Leonardi
E alla Palazzina
Noble Explosion
Prosegue la mostra della
Galleria Civica dedicata
alle immagini di Pettena
fotografo inglese che ha
“messo a fuoco” la Sipe
P
rosegue alla Palazzina dei Giardini la
mostra Robert Pettena. Noble Explosion a cura di Marco Pierini, coprodotta
con la FCRMO con il patrocinio del Comune
di Spilamberto.
La mostra presenta, per la prima volta in
Italia, un’ampia ricognizione fotografica compiuta sui siti SIPE-Nobel del territorio italiano
dal fotografo inglese, fiorentino d’adozione,
Robert Pettena.
Alfred Nobel, noto come l’ideatore dell’omonimo premio, fu anche e soprattutto l’inventore della dinamite; nei primi anni Settanta
dell’Ottocento, dopo aver incontrato varie
difficoltà in molti Paesi del nord Europa,
Nobel giunse in Italia per installare i suoi
impianti di produzione di esplosivi.
Più tardi la sua società “Dynamite Nobel”
stabilì una fruttuosa joint venture con la
Società Italiana Prodotti Esplodenti, dando
vita alla SIPE Nobel S.p.A.
La dinamite, brevettata da Nobel nel 1867,
fu largamente utilizzata per l’estrazione
INFO
Palazzina dei Giardini
Corso Canalgrande, Modena
Fino al 1 marzo
merc-ven 10.30-13 e 15-18;
sab, dom e fest. 10.30-19.
Lun.e mart chiuso
Ingresso gratuito
tel. 059 2032911/2032940
www.galleriacivicadimodena.it
mineraria, nelle cave, nel settore delle
costruzioni e delle demolizioni; dette anche
notevole impulso allo sviluppo delle ferrovie,
in particolare nelle zone alpine, facilitando lo
scavo dei tunnel. La crescita della domanda
di esplosivi fece proliferare l’industria a essi
collegata.
La fabbrica Dynamite Nobel di Avigliana
(Torino) iniziò la sua attività nel 1879.
A partire dal 1891 ha iniziato a produrre
a Forte dei Marmi polveri senza fumo per
la Marina, poi nel 1901 a Spilamberto in
provincia di Modena e, successivamente,
nel 1903 a Cengio. Negli anni della prima
guerra mondiale le fabbriche della SIPE Nobel sfornavano decine di tonnellate al giorno
di polveri esplosive e munizioni.
Da questi elementi ha inizio un’avvincente
indagine sulla storia e sui paradossi di
una delle figure più complesse del secon-
do Ottocento: inventore, imprenditore e
filantropo.
In mostra una selezione di circa 50 foto e
una documentazione di varia natura (foto,
disegni, materiale d’archivio) sui siti SIPE
Nobel nel territorio italiano, con un approfondimento su quello di Spilamberto.
Il lavoro fotografico di Pettena mette in risalto il valore compositivo delle architetture
industriali di fine Ottocento e primo Novecento e le loro caratteristiche d’integrazione
sul territorio, spesso ottenuta mediante una
sorta di camouflage con la vegetazione,
soprattutto allo scopo di evitare i bombardamenti aerei.
Al Foro Boario finissage l’11 per Jodice e Izu
Finissage l’11 gennaio per le mostre
di Fondazione Fotografia Modena
al Foro Boario incentrate sui lavori
di due grandi nomi della fotografia
[06] - il mese gennaio \ 2015
contemporanea internazionale Mimmo
Jodice e Kenro Izu, e sul fascino esercitato dalla cultura peruviana sui fotografi
sudamericani tra ottocento e novecento.
Jodice propone Arcipelago del mondo
antico, un percorso di cinquanta opere
fotografiche, in cui ricompone l’immagine
delle civiltà che hanno attraversato la
storia antica del mare nostrum, facendo
rivivere statue e templi, eroi e miti, in
un tempo sospeso. La raffinata ricerca
artistica del giapponese Kenro Izu è al
centro invece della personale Kenro Izu.
Territori dello spirito interamente
dedicata al lungo lavoro che ha spinto
l’artista ad esplorare i più importanti
luoghi sacri del mondo, dalle piramidi
d’Egitto alle antiche pietre di Stonehenge, dalla città di Angkor in Cambogia
alle alte vette del Tibet in un percorso
di oltre sessanta opere. Accanto a
due mostre che guardano al presente,
come di consueto Fondazione Fotografia ne presenta una di respiro storico:
Fotografia de los Andes.
Info: www.fondazionefotografia.org
Al Museo Archeologico gli scavi della Necropoli di Casinalbo
P
rosegue al Museo Civico
Archeologico Etnologico
(Palazzo dei Musei, Largo
Porta Sant’Agostino 337)
Le urne dei forti la mostra
realizzata dal Museo Civico
Archeologico Etnologico, con
il contributo della FCRMO e la
collaborazione della Soprintendenza. La mostra è il punto
di arrivo della lunga ricerca
che ha fatto seguito agli scavi
della necropoli di Casinalbo,
che fu scoperta nel 1880 e
immediatamente messa in
relazione con la vicina Terramara. Fra il 1994 e il 2009, il Museo in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni
Archeologici, ha intrapreso una campagna di scavi che ha consentito di indagare circa
un quinto dell’estensione presunta dell’intera necropoli, pari a 12mila mq, e di recuperare quasi 700 tombe. Dai resti delle cremazioni contenuti nelle urne, si sono ricavati
dati sulla composizione della società e sulle aspettative di vita (molti morivano ancora
neonati, un individuo su tre moriva durante l’infanzia o l’adolescenza, mentre pochissimi
erano i sessantenni). All’interno dei raggruppamenti, attribuibili a diversi nuclei di parentela, le sepolture maschili e quelle femminili occupavano posizioni diverse. Nella mostra
la necropoli sarà di fatto “messa in scena”, cioè presentata al pubblico attraverso una
ricostruzione che conduce il visitatore a percorrere un sentiero dell’area sepolcrale e ad
assistere alle cerimonie con cui la comunità affidava il defunto al mondo ultraterreno.
Le ricostruzioni, i filmati appositamente realizzati e le voci che nell’oscurità richiamano i
versi dell’Iliade, creano una dimensione fortemente evocativa. Intorno a questa sezione
poi, è allestito un percorso espositivo ricco di immagini, testi, strumenti multimediali e
reperti provenienti da Casinalbo, ma anche da altre necropoli e contesti dell’età del bronzo dell’Emilia Romagna, del Veneto e del Piemonte. La mostra è curata dal professore
Andrea Cardarelli e da Cristiana Zanasi.
Info: tel. 059 2033101 / 125
www.comune.modena.it/museoarcheologico
Mimmo Paladino e i suoi 72x30
L’artista campano espone fino a febbraio alla Galleria Mazzoli
Prosegue fino al 14 febbraio alla Galleria Mazzoli
Arte Contemporanea (via Nazario Sauro 62) la mostra personale di Mimmo Paladino (Paduli, 1948)
dal titolo 72 x 103. Il titolo rimanda al formato che
accomuna tutte le opere in mostra, una serie di
lavori inediti creati dall’artista nell’ultimo periodo e
tutti realizzati con tecnica mista su cartone. Si tratta
di opere in cui è possibile ammirare l’arte densa
di simbolismo e mistero di Paladino artista molto
conosciuto in città, in cui campeggiano frammenti
di figure geometriche, teste e mani, case, numeri,
stelle, vasi attraverso un linguaggio che fonde spazio
e tempo e rimanda spesso a un universo primitivo e
arcano, rivisitato da uno sguardo contemporaneo.
Catalogo disponibile in galleria, con un saggio di
Flavio Arensi.
Info: tel. 059 243455, www.galleriamazzoli.com
in breve
Celebrity. Icone in figurina
Museo della Figurina
Marilyn Monroe, Jim
Morrison, Greta Garbo,
Maradona, sono solo
alcuni dei centocinque
personaggi famosi della
mostra Celebrity. Icone
in figurina allestita al
Museo della figurina (Corso Canalgrande 103) fino al 22 febbraio. Il percorso
di mostra si snoda attraverso 6 sezioni:
Dalla fama alla celebrità, Icone, Divi e
divine, Forever young, Momenti di gloria e Immagini dal potere, in cui più di
350 immagini e brevi testi delineano le
caratteristiche salienti, le curiosità, le
vicende che hanno reso celeberrimi – e
forse eterni – attori, cantanti, sportivi,
scienziati, esploratori, politici e regnanti
del XX secolo, con qualche incursione
nelle epoche precedenti. In mostra, non
solo figurine ma anche cigarette card,
calendarietti, sticker, carte da gioco,
album d’epoca e spezzoni di film.
Info: www.museodellafigurina.it
Studenti Istituto Venturi
Galleria Spazio Fisico
La Galleria Spazio Fisico (via San Salvatore 11) riapre dopo
un anno di assenza,
accogliendo una nuova
generazione di artisti,
tutti fra i 18 e i 19 anni,
animati dal desiderio di
partecipare ad eventi
artistici. Si tratta degli
studenti della 5G dell’Istituto d’Arte
‘A.Venturi’, 19 giovani che in mostra
propongono opere improntate sull’estetica della visione, si espongono per la
prima volta al giudizio di un pubblico al
di fuori della istituzione scolastica con
lavori eseguiti durante le vacanze estive.
Finissage martedì 6 gennaio dalle 17
e 30 alle 20.
Info: tel. 059234673
LIVEstudio
Metronom
A Metronom (viale G.
Amendola 143) dal 2
al 28 febbraio non sono
previste mostre ma un
programma di studi
d’artista che si chiama
LIVEstudio dedicato ai
giovani artisti che desiderano uno spazio
da utilizzare nella maniera più creativa e
libera possibile, da allestire con i propri
lavori o semplicemente dove creare.
Info: www.metronom.it
arte
incontri
Scoprendo Le urne dei forti
>cinema
DI Marina Leonardi
Buon cinema
alla Truffaut
A gennaio partono nuove
rassegne come quella
dedicata a Lubitsch e poi
grandi film restaurati
e tantissime prime visioni
F
ino all’11 gennaio alla Sala Truffaut,
proseguono le proposte dello Spazio
Aperto, inediti e riscoperte. La consueta
programmazione riprende il 13 gennaio
(ore 21.15), con un appuntamento della
rassegna Schermi e palcoscenici realizzata
in collaborazione con Ert. In occasione
dello spettacolo Otello, al Teatro Storchi
verrà proiettato l’Otello di Orson Welles.
Il 14 è la volta di una prima visione, Last
summer (Italia 2014) di Leonardo Guerra
Seràgnoli: un ritratto di donna anomalo e
pudico. Altra prima visione il 15 con El
estudiante (v.o.) film argentino di Santiago Mitre e opera prima che ben descrive
l’educazione etica e morale di un giovane
sacrificato dalla squallida ideologia del
sistema.
Per Grandi film restaurati venerdì 16
arriva in versione originale (sott.) lo
splendido Barry Lindon (Gran Bretagna
1975) di Stanley Kubrick, l’ascesa e la ro-
INFO
Sala Truffaut
Via degli Adelardi 4
Modena
Tel. 059 236288
www.salatruffaut.it
www.facebook.com/SalaTruffautModena
vina dell’ambizioso avventuriero Redmond
Barry. Il 20 ecco poi in prima visione la
pellicola di Peter Greenaway, Goltzius &
The Pelican Company (2012) definita
dalla critica: “un decamerotico brechtiano,
un biopic eccentrico, una funebre farsa
pronunciata con britannico acume”. Il 21
è la volta di Joe (id, Usa 2013) di David
Gordon Green, una sorta di Gran Torino
in salsa southern.
Il 22, altra prima visione, si tratta di
Vinodentro (Italia/Germania 2013) di
Ferdinando Vicentini Orgnani, un film spontaneo, imperfetto, ricercato. Il 23, in occasione dello spettacolo Sinfonia d’autunno al
Teatro Storchi viene proiettata l’omonima
pellicola di Ingmar Bergman, con le splendide Liv Ullmann e Ingrid Bergman.
Mercoledì 28 serata con l’autore, Bonifa-
cio Angius presenta il suo film, Perfidia che
descrive il microcosmo incolore e gelido
della provincia fra realismo e grottesco.
Giovedì 29 per la rassegna Fango e gloria
- Il cinema della Grande Guerra, alle ore
21 lettura da Le grandi illusioni. Frammenti d’avant-guerre e a seguire Charlot
soldato (Shoulder Arms, Usa 1918) di
Charlie Chaplin.
Il 30 gennaio, prende il via la rassegna
dedicata al grande Ernst Lubitsch. Si
parte con il divertente Mancia competente (Trouble in Paradise, Usa 1932) le
avventure tragicomiche e amorose di due
eleganti lestofanti. Nei fine settimana, 17
e 18, 24 e 25 e 31 gennaio e 2 febbraio
le proposte dello Spazio aperto che potete
trovare aggiornate sul sito o sulla Pagina
Facebook.
Il cinema invisibile è solo al Filmstudio 7B
Prosegue a gennaio la rassegna Il cinema invisibile del Filmstudio 7B (via Nicolò
dell’Abate 50, ore 21). Il 13 e il 14 si parte
con Il mondo fino in fondo, un film del
2013 diretto da Alessandro Lunardelli, una
storia di fratelli ambientata tra Tornio e il
Cile. Il film è stato presentato l’anno scorso
al Festival internazionale del film di Roma. Il
20 e il 21 è la volta di The dark side of the
sun, di Carlo Shalom Hintermann, la storia
coinvolgente di un gruppo di bambini colpiti
da una rara malattia per cui il sole è un loro
mortale nemico. Genitori e figli hanno un
unico desiderio: vivere appieno la propria
[08] - il mese gennaio \ 2015
vita, nonostante la malattia. Il 27 e il 28
è in programma Dom Hemingway, un
film del 2013 scritto e diretto da Richard
Shepard, con protagonista Jude Law.
La pellicola, presentata in anteprima
mondiale al Toronto International Film
Festival racconta le peripezie di uno
scassinatore. Il 3 e 4 febbraio arriva Le
week-end, regia di Roger Michell e sceneggiatura di Hanif Kureishi.Una coppia
di insegnanti inglesi 30 anni dopo la luna
di miele a Parigi decidono di tornarci. Ma
lì trovano un evento inaspettato.
Info: tel. 059236291
>musica
DI Mirna Loren
Con la Gmi e i bravi “Primi premi”
Prosegue tra Modena e provincia l’attività dell’associazione
musicale. A gennaio diversi i concerti e un recital a Maranello
P
rosegue a gennaio
la programmazione
della Gioventù Musicale. Si parte sabato 10
alle ore 17:30, all’Auditorium Marco Biagi con
il concerto per pianoforte di Antonii Baryshevskyi, Primo Premio
Concorso Rubinstein di
Tel Aviv 2014. In programma musiche
di Schubert, Chopin, Schumann e Ravel.
Ci spostiamo alla Biblioteca comunale di
Maranello, dove il 16 alle ore 20:30 si
tiene il recital prodotto dalla GMI Platero
e io, testi di Jiménez, musica di Castelnuovo Tedesco, acquerelli di Giuliano Della
Casa, con Emanuele Segre alla chitarra,
Isabella Dapinguente e Annamaria Pignatti
voci recitanti. Segue brindisi. Domenica
18 alle ore 17:30, al Teatro Fondazione
San Carlo si esibisce Anaïs Gaudemard
all’arpa, con un repertorio che va dal Clair
de lune di Debussy alla rapsodia per arpa
di Grandjany. Segue aperitivo (a offerta).
Sabato 24, sempre al Teatro Fondazione
San Carlo si parte alle 17 con SpazioQuindici con Filippo Di Domenico al violoncello e
Mariangela Ciuffreda al pianoforte, segue
alle ore 17:30 Dica32! con Olaf John
Laneri al pianoforte con alcune sonate per
pianoforte di Beethoven. Segue aperitivo
(a offerta)
Domenica 25 alle ore 17:30 all’Officina
Windsor Park è la volta del gruppo Celtica
in musiche tradizionali di Irlanda, Scozia,
Bretagna, Galizia. Venerdì 6 febbraio alle
ore 21 per I venerdì musicali di Fiorano,
al teatro Astoria, Provalaclassica!
In breve
Arts & Jam alla Tenda
15 e 29 gennaio
Due nuovi e imperdibili appuntamenti
per ARTS & JAM
@ La Tenda, terza edizione (Viale
Molza angolo Viale
Monte Kosica, ingresso gratuito).
Si riparte giovedì
15 gennaio alle ore 21:15 con Ivan
Segreto Integra. La formula del duo
elettroacustico proietta la musica verso scenari molto diversi, che oscillano
tra situazioni marcatamente beat ed
altre più eteree, ricche di sfumature
impalpabili ed indefinite.
Giovedì 29 alle ore 21:15 l’appuntamento è con Dario Carnovale
Belonging, ovvero Dario Carnovale
al piano, Lorenzo Conte al contrabbasso e Luca Colussi alla batteria. Il
“virtuoso e vulcanico Carnovale arriva
a Modena, con il suo straordinario
senso della liricità capace di incantare
e travolgere.” ARTS & JAM è organizzato dalla associazione culturale
MUSE e dalla Tenda.
Info: tel. 059/214435
059/2034808
Info: www.gioventumusicalemodena.it/
Protagonista il Mandolino
In cartellone numerosi appuntamenti tra cui il 24 al Teatro Comunale
Proseguono le rassegne organizzate e curate dagli
Amici della Musica di Modena. Note di Passaggio
(a ingresso gratuito) fa tappa domenica 18 alle 17
alla Sala delle Mura di Castelnuovo Rangone con
l’evento “Mia Memoria”, dedicato al centenario
della Prima Guerra Mondiale: uno spettacolo di
letture e musica del repertorio colto, popolare e
klezmer. Letture di Amedeo Savoia, e brani musicali eseguiti dal Duo Novo Millennium (clarinetto e
fisarmonica). Domenica 1° febbraio alle 17:00 la
Chiesa di S. Adriano di Spilamberto ospita invece
il concerto dell’AdM Ensemble, con un programma
che come da tradizione, unisce brani originali tratti
dal repertorio “colto” degli ultimi cent’anni.
I Concerti d’Inverno, la rassegna modenese che
approfondisce il repertorio “colto” del ‘900, inaugura il proprio 2015 domenica 11 gennaio alle
17:00 al Teatro delle Passioni di Modena con
un appuntamento speciale con il pianista Fabrizio
Ottaviucci. La figura di Scelsi e la Suite XI b saranno introdotte con un preludio critico da Mario
Baroni, storico docente all’Università di Bologna. Anche in questo caso l’ingresso
è gratuito. E infine ricordiamo l’imperdibile evento di sabato 24 gennaio alle 21 al
Teatro Comunale “L. Pavarotti” di Modena con il Concerto della Memoria e del
Dialogo, di cui potete trovare approfondimento a pagina 4 di questo numero.
Info: www.amicidellamusicamodena.it,
[email protected]
Prosegue Protagonista il Mandolino, la rassegna
organizzata dall’Associazione “Ensemble Mandolinistico
Estense”. Sabato
10 presso il Teatro Fondazione San
Carlo alle 18 si esibisce l’Accademia
Internazionale di Mandolino, diretta
dal M° Carlo Aonzo.
Info: www.mandolinoestense.it
Serial Singer a New York
19 gennaio
I Serial Singers,
della Corale Rossini sono stati invitati
ad esibirsi alla mitica Carnegie Hall
di New York il 19
gennaio. Saliranno
sul palco assieme
ad altri cantanti a
costituire un poderoso organico di
198 coristi ed un centinaio di professori d’orchestra, in un concerto che
registra già il tutto esaurito.
Info: tel. 059 270649
musica
arte
incontri
Adm: non solo Note di passaggio
10 gennaio
>teatro
DI Micol Lombardi
Gennaio intenso e vivace con Ert
Dall’Otello di Lo Cascio al Cinecittà di De Sica e con una bergmaniana Anna Maria Guarnieri
R
iparte dall’Otello di Shakespeare il cartellone 2015 del
Teatro Storchi. Il 14 e dal 16 al 18 gennaio riparte con
la fervida ricerca di Luigi Lo Cascio che è Iago accanto a Vincenzo Pirrotta (Otello), in un adattamento quasi interamente in
dialetto siciliano, coprodotto da Ert. Collegato allo spettacolo la
proiezione dell’Otello di Orson Welles, il 13 gennaio alla Sala
Truffaut. La compagnia incontra il pubblico, sabato 17 alle
ore 16.30 nel Ridotto del Teatro Storchi. Partecipa Roberta
Mori, presidente della Commissione Pari Opportunità della regione Emilia Romagna. Il 20 gennaio, arriva fuori abbonamento
Cinecittà, uno spettacolo scritto e interpretato da Christian
De Sica. Una storia, accompagnata da musiche dal vivo, da
parole e canzoni indimenticabili, che appartiene alla cultura
italiana ma che ha ispirato tutto il cinema internazionale. Regia di Giampiero Solari, coreografie di Franco Miseria. È una
trasposizione teatrale dell’omonimo film di Ingmar Bergman,
Sinfonia d’Autunno (che sarà proiettato alla Sala Truffaut il 23
gennaio) il nuovo spettacolo di Gabriele Lavia in cartellone il 24
e 25 gennaio che vede una grande Anna Maria Guarnieri nel
ruolo della madre pianista. Spazio all’Operetta il 31 gennaio e 1
febbraio, con un classico, Il paese del sorriso di Franz Lehar,
messo in scena dalla Compagnia Corrado Abbati.
Dal 5 all’8 febbraio è la volta di un altro classico, ma di Luigi
Pirandello, La vita che ti diedi, un delicato dramma sul lacerante
rifiuto di una madre ad accettare il distacco dal figlio. Regia di
Marco Bernardi con Patrizia Milani e Carlo Simoni.
Vivace e interessante anche la programmazione di gennaio del
Teatro delle Passioni che leva il sipario dall’8 al 10 gennaio
con SÈ nùmmari, di Salvatore Rizzo, regia, scene e costumi
di Vincenzo Pirrotta con Fillippo Luna e Valeria Contadino nei
difficili panni dei genitori di un figlio tetraplegico.
Molto interessante, dal 16 al 25 gennaio il concerto-spettacolo
di Ermanna Montanari, la brava attrice del Teatro delle Albe,
qui voce accompagnata da Luigi Ceccarelli (live electronics) e
Daniele Roccato (contrabbasso). Il titolo dell’evento è Lus, è
diretto da Marco Martinelli è coprodotto da ERT.
Altro interessante progetto, dal 28 al 31 gennaio è Age di
CollettivO CineticO, titolo che rende omaggio a John Cage
ma allude anche all’età dei danzatori- attori in scena, nove
teenager chiamati a esporsi su un palco-ring per rispondere a
quesiti legati alla definizione di sé per caratteristiche, opinioni,
gusti ed esperienze.
Infine dal 4 al 7 febbraio, sul palco delle Passioni Enrico Ianniello mette in scena il nuovo testo del catalano Pau Mirò, I
giocatori, premio Ubu 2013 come miglior novità straniera.
In una atmosfera pinteriana, in delicato equilibrio tra il riso e
la tragedia si muove un cast davvero formidabile formato da
Renato Carpentieri, Tony Laudadio, Enrico Ianniello, Giovanni
Ludeno.
Info: www.emiliaromagnateatro.com
Comici, prosa e musical nel cartellone del Teatro Michelangelo
Un gennaio scoppiettante al Teatro
Michelangelo (via Giardini 255). Si
riparte con un appuntamento dedicato
alla comicità, dal 7 all’11 gennaio va in
scena Ogni martedì alle 18 con i bravissimi Vito e Claudia Penoni in un testo
di Francesco Freyrie e Andrea Zalone e
la regia di Daniele Sala. Appuntamento
poi col musical il 17 gennaio e Il mistero dell’assassino misterioso di Lillo e
Greg con la Compagnia delle Mo.Re. La
stagione di prosa riprende il 20, 21 e
22 gennaio con un classico, Assassinio
sul Nilo, con Viviana Toniolo, Annalisa di
Nola, Stefano Messina che cura anche
la regia. Da Agatha Christie, ritmo serrato e trama per nulla scontata regalano uno spettacolo pieno di suspence.
[10] - il mese gennaio \ 2015
Il 27, 28 e 29 gennaio è in cartellone
Ladro di razza, di Gianni Clementi e con
la regia di Marco Mattolini, con Massimo
Dapporto, Susanna Marcomeni e Blas
Roca Rey. Roma 1943. Per fare un colpo, un ladruncolo si invischia in una storia
d’amore che lo porta a trovarsi nel ghetto
proprio quando inizia il rastrellamento
degli ebrei. Un inaspettato coraggio gli
consentirà un grande riscatto. Il 3, 4
e 5 febbraio è la volta de La luna degli
attori, che ci porta tra le alterne fortune
di una compagnia teatrale degli anni ’50.
Vizi e virtù di un mondo, giocati con ritmo
serrato e grande divertimento. Con Paolo
Quattrini, Pietro Longhi, Miriam Mesturino e la regia di Silvio Giordani. Il 6 febbraio
infine, è in programma Fratelli d’Italia di
e con Giovanni Vernia e Paolo Uzzi.
Info: tel. 059 343662
www.cinemateatromichelangelo.com
>incontri
Riprende a gennaio la programmazione del Teatro di via Buon Pastore
57 con Marco Baliani, Vera Stasi, Stefano Cipiciani e Danza Flux
R
iparte sabato 10 gennaio alle ore
21 la stagione di Artisti Drama, nel
Teatro di via Buon Pastore 57. Alle 21
andrà in scena Tracce, di e con Marco
Baliani. Ispirato all’omonima raccolta di
aforismi e parabole di Ernst Bloch, Tracce
è un racconto diluito il cui filo conduttore
è rappresentato dalle parole: “Stupore”,
“Incantamento”, “Infanzia” e “Racconto”.
Ogni parola è protagonista di una narrazione ricca di ricordi, ed emozioni personali,
ma anche di citazioni letterarie e scelte
musicali.
Il 17 alle ore 19 è la volta di Figure sonore
dell’Associazione Vera Stasi con Silvana
Barbarini, Claudia Monti, Claudia Pescatori, Nadia Scarpa. Si tratta di un breve
concerto di partiture gestuali, i movimenti
sono costruiti su ritmi ripetitivi come sono
le canzoni e le antiche forme di narrazione
cantata.
Il 24 alle ore 21 va in scena Ricordi con
guerra di e con Stefano Cipiciani che
riporta in scena un personaggio che visse per due estati in due spettacoli sulla
Resistenza ispirati a Calvino e a Fenoglio.
Venti anni dopo raccontare quella piccola
storia è una sfida alla memoria personale
e collettiva, quella di un paese che non sa
più se festeggiare o no il 25 aprile. Il 29
gennaio alle 21 è in programma Horse
boy in apnea della Compagnia Danza Flux,
con Fabrizio Varriale, un progetto che
trae spunto da una riflessione sul senso
del limite.
Info: artistidrama.over-blog.it,
tel. 3281827323 [email protected]
Modena raccoglie la sfida di Expo
Mostre, opera lirica, prodotti tipici così sta partendo la promozione
Modena si prepara ad Expo 2015. E mentre il Comune
rinnova il sito Monet, rendendolo più ricco e accattivante si cominciano a predisporre i programmi per
il cartellone di promozione regionale. Dove troviamo
da questo gennaio Cristalli ai raggi X, la mostra che
inaugura il 24 nel complesso del San Paolo (via Selmi
67) e illustra al grande pubblico le proprietà dei cristalli
e l’importanza delle loro applicazioni nei vari settori
economico-agro-industriali che rendono il territorio
modenese ed emiliano-romagnolo un’area di eccellenze
da far conoscere e valorizzare (www.gemma.unimore.
it) Da gennaio ad ottobre sarà attivato il programma
Opera lirica: cibo per l’anima, ricco programma di
eventi, laboratori, degustazioni e incontri finalizzato
a celebrare l’importanza dell’opera lirica, genere musicale che è parte integrante del territorio emiliano.
Uno scrigno di passioni e di socialità a cui spesso si
associa la tradizione gastronomica con il valore sociale
di condivisione, di storia e di cultura (www.teatrocomunalemodena.it). Ci spostiamo a Spilamberto dove
in occasione del 50° anniversario della Consorteria
dell’Aceto Balsamico Tradizionale sarà realizzato un
prodotto speciale: un aceto balsamico prodotto dai
propri maestri, in edizione limitata e con partner d’eccellenza. Un allestimento multimediale per Expo e un incontro-evento racconterà
questa intersezione tra cultura, gastronomia, tradizione e innovazione (www.
museodelbalsamicotradizionale.org).
In breve
Girotondo al Teatro Nero
24, 25 e 30 gennaio
Riparte la programmazione del Teatro
Nero con la messa
in scena di Girotondo
di Arthur Schnitzler
nell’interpretazione di
Claudio Calafiore.”
Girotondo, tratta un
argomento di un afflato e di una verità
talmente universali da rendere una
messa in scena del testo assolutamente appetitosa se non urgente: la crudeltà, l’inutilità, la gratuità, il retrogusto di
fiele dei rapporti sessuali tra uomo e
donna, in assenza d’amore”.
Info: www.teatronero.it,
tel. 3491476756
Galleria Europa: Un Polo
della Cultura a Modena
fino al 7 febbraio
È dedicata al progetto di recupero e
riqualificazione dell’ex
Ospedale Sant’Agostino la mostra “Un Polo
della Cultura a Modena” allestita nei locali
della Galleria Europa,
al piano terra del Palazzo Comunale.
La mostra, promossa dalla FCRMO,
illustra gli interventi architettonici e
di restauro previsti dal progetto, mostrando al contempo le funzioni future
del complesso settecentesco. Grazie
ai disegni, alle foto, a un plastico in
scala 1:200 e alle immagini del video
in 3D, il pubblico potrà farsi un’idea
della complessità dell’opera. Gli orari
saranno gli stessi dell’Ufficio Relazioni
con il Pubblico del Comune.
Info: www.fondazione-crmo.it
Corso di difesa personale
per donne e ragazze
dal 12 gennaio
L’associazione Il cassetto dei sogni organizza con la Uisp, un
corso di Difesa personale per donne dai 15
ai 65 anni per imparare a gestire corpo,
emozioni e mente.
Il corso comincia il 12 gennaio presso la
Palestra Scuole elementari via Jacopo
da Porto Sud n. 211 a Cognento.
Info: [email protected]
e tel.348 8731476
incontri
Su il sipario il 10 per Artisti Drama
>incontri
Di Mirna Loren
La Memoria alla Tenda
Un altro mese ricco di iniziative, cinema, musica e spettacoli
M
ese dedicato al tema
della Memoria, quello
di gennaio in Tenda (V.le Monte Kosica 95/s), la struttura
gestita dall’Assessorato alle
Politiche Giovanili del Comune
di Modena.
Il nuovo anno riprende con
una riflessione a partire
dai temi legati alla seconda
Guerra Mondiale ed alle
vittime dell’Olocausto, per
arrivare a trattare la memoria associata al ricordo delle
stragi dei nostri giorni con
le vittime della mafia. Il 16 gennaio prende il via il ciclo di iniziative dedicato al ricordo
della guerra con la proiezione del film di K. Loach «The Spirit of ‘45» ; il 27 gennaio
in occasione della Giornata della Memoria, andrà in scena lo spettacolo teatrale «Il
Sillabario della Memora» a cura della compagnia 5dita nella Presa. Il ciclo si chiuderà
venerdì 30 gennaio con la proiezione del film di Margarethe Von Trotta «Hannah Arendt»
a cura dell’Istituto Storico per La Resistenza e della Fondazione Fossoli.
Per quanto riguarda la memoria declinata al ricordo degli accadimenti di stampo mafioso,
giovedì 8 gennaio verrà presentato «Emilia Romagna Cose Nostre. 2012 – 2014 Cronaca di un biennio di mafie in Emilia-Romagna», un dossier realizzato dalla collaborazione
tra Gaetano Alessi, Gruppo Antimafia Pio La Torre e Gruppo dello Zuccherificio. Mentre
giovedì 22 gennaio sarà la volta della presentazione del libro «Il sindaco pescatore» alla
presenza dell’autore Dario Vassallo fratello del Sindaco di Pollica Angelo Vassallo ucciso
in un agguato mafioso nel settembre 2010 mentre rientrava nella sua casa.
Riprende col nuovo anno la rassegna Jazz, Arts & Jam a cura dell’Associazione Le Muse
con due appuntamenti imperdibili. Giovedì 15 gennaio sale sul palco Ivan Segreto che
presenterà il suo ultimo album « Integra » e giovedì 29 sarà la volta di Dario Carnovale
Trio. Non mancherà lo spazio dedicato al Live@Rock con Said, Acid Wheels, Alice
Sacchi, solo per citarne alcuni.
Il programma completo con tutte le iniziative in cartellone è consultabile sul sito www.
comune.modena.it/latenda, oppure sulla pagina fb www.facebook.com/latenda.
Gennaio è al “Salotto Aggazzotti”
Il programma di gennaio del Salotto
culturale Aggazzotti (Viale Martiri della
Libertà, 38 )si apre il primo gennaio
alle 17.30 con il concerto di Capodanno. Domenica 11 alle 17.30 musica
con gli Evergreen che eseguono brani
indimenticabili della musica italiana ed
internazionale (segue brindisi e piccolo
buffet. Ingresso 6/8 €). Giovedì 15 alle
21 per i Giovedì del benessere si parla
di paura di cambiare con la psicologa
Agata Rakfalska-Vallicelli, ingresso libero.
Domenica 18, alle 17,30 è in programma Pas de deux, concerto di musica
lirica con HarukaTakahashi – soprano,
Lorenzo Caltagirone – tenore, M° Claudia Rondelli – pianoforte, segue brindisi
e piccolo buffet, ingresso unico 8 €.
[12] - il mese gennaio \ 2015
Giovedì 22 alle ore 20.30 presentazione
dei corsi di Ginnastica per la Mente,
a cura del dr. Daniele Bondi, ingresso
libero. Domenica 25 alle ore 17,30 è in
programma I love Modena! un pomeriggio
dedicato alla tradizione, alla simpatia e ironia tutta modenese con il mitico Coro della
Ghirlandina e con la comicità di Graziano
Grazioli. Segue brindisi e piccolo buffet
Ingresso 6/8
€. Domenica 1
febbraio alle ore
16,30 Lezioni
d’opera con La
Boheme. Dopo
il grandissimo
successo della
prima lezione,
Università per tutte le età
tra modenesità e miniature
Prosegue a gennaio l’attività del
Salotto Magico con due interessanti
corsi. Si riparte con Antiche famiglie
che hanno fatto la storia del territorio modenese (Sala-riunioni Quartiere 3, via Padova,149 ore 17), a cura
del Prof. Giancarlo Montanari.
Appuntamento il
13/1 (Una famiglia tra commercio e intellettualità: i Carandini);
20/1 (Una stirpe di montagna:
i Montecuccoli);
27/1 (La lunga epopea dei
Rangoni). In collaborazione con
l’Archivio Storico
Comunale e il
Quartiere 1 è
il Corso di lettere miniate
(Archivio Storico Comunale via
Vittorio Veneto,
5 ore 17). Programma: giovedì 15/1 Cenni sulla
storia della miniatura, con Francesca Sangiovanni e giovedì 22 Le
miniature negli Statuti Comunali, a
cura di Ivan Roncaglia. Lunedì dalle
ore 17 alle ore 19 presso il Palazzo
dei Musei si tiene un Laboratorio di
lettere miniate, aperto a tutti senza
limite di età o competenze.
Info: tel. 3319069870,
www.salottomagico.net
continuano le lezioni d’Opera al Salotto.
In programma Tre registri vocali, tra cui
il soprano Ginevra Schiassi. Al violino Gen
Llukaci e al pianoforte Dragan Babic. Relatore il M° Massimo Carpegna. Segue
brindisi e buffet. Ingresso 20 €. Sabato
7 alle ore 16,30. L’anima e il sentimento di un poeta modenese, presentazione
dell’opera poetica “Che amore è anche
pena” di Paolo Bernabiti. Ingresso libero.
Segue brindisi con l’autore.
Info: www.simonettaaggazzotti.it
All’Associazione
Amici del Libro,
via S. G. Bosco
153, dal 3 al
31 collettiva di
Padovani, Taglini
e Kalb. I sabati
10, 17, 24 ore
17 ciclo di tre
incontri a cura
della prof. M.
Clara Vannini:
Medicina complementare con
particolare riferimento ai Fiori di Bach (contributo euro
3). Sabato 31 alle 17,30 inaugurazione
mostra di Mirco Lanzi.
A Biancaneve si addice il sonno
Carpi: allo Spazio Meme le opere di Marino Neri e Beatrice Pucci
Allo Spazio Meme (via Giordano Bruno
4, Carpi) fino all’8 febbraio è allestita la
mostra A Biancaneve si addice il sonno,
una selezione delle opere di Marino Neri
e Beatrice Pucci a cura di Filippo Bergonzini.
Marino Neri, autore di libri a fumetti,
e Beatrice Pucci, autrice di cortometraggi
di animazione in stop-motion, trovano un
punto d’incontro nella pratica del disegno
e dell’illustrazione, nell’uso espressivo del
bianco e nero e nell’amore per le atmosfere
cupe e oniriche che rimandano ad un immaginario fantastico, vicino al mondo
delle fiabe e della tradizione popolare. Da qui il richiamo al celebre racconto
dei fratelli Grimm che dà il titolo alla mostra: un’esposizione di lavori inediti
ed editi tra illustrazioni, disegni, tavole a fumetti, sculture e installazioni.
Info: tel.339 594 9429, www.spaziomeme.org
Info: tel. 059217530
“Viene viene la Befana…”
Il 5 e il 6 gennaio tantissime le feste con animazioni e dolcetti
È
sicuramente la Befana la protagonista dell’inizio di gennaio.
A partire dal 5, al Condominio
Windsor Park (Strada San Faustino
155/U), dove alle ore 15 si terrà
lo spettacolo Festa della Befana,
organizzato da Precariart. A seguire la Befana porterà doni per i
bambini, in collaborazione con Opw
e Libellula.
Ma il clou arriva il 6 con tantissime
iniziative. All’ex Cinema Principe
(Piazzale Natale Bruni), alle ore 12
è in programma C’era una volta il
principe e la befana con la distribuzione dolcetti e piccoli gadget ai
bambini. Alla Polisportiva Modena
Est (Via dell’Indipendenza 25) alle ore 14.30 si tiene la Festa della Befana a cura del
Comitato Cittadini Modena Est e sempre festa della befana alla Polisportiva Forese
Nord (Via Albareto 568) alle ore 14.30 a cura della Polisportiva Forese Nord.
Al Circolo Montefiorino, (Via Repubblica dell’Ossola 82/A) alle ore 15 è in programma un’altra Festa della Befana, a cura del Circolo Arci Montefiorino e così anche
alla Palestra di Marzaglia Nuova, alle 16, a cura di U.S.D. Nuova Marzaglia. Al
Condominio R-Nord (Via Canaletto), alle ore 16, Festa della Befana con laboratorio
artistico, merenda e un piccolo dono a tutti i bambini che parteciperanno. A cura
di Portierato Sociale e CRI Comitato Locale di Modena e ancora Festa della Befana
alla Polisportiva Quattro Ville (Via Barbolini 7 Villanova) alle ore 16.30-19. Ancora
il 6 gennaio in Largo San Giorgio, dalle ore 16, parata dell’Epifania con i pony del
circolo ippico Mugnano, a cura di Modenamoremio. Usciamo dalla provincia, per
questa Epifania davvero immancabile. Il 5 e 6 gennaio torna a Fornovo Taro (Pr) il
Raduno Nazionale delle Befane e dei Befani una due giorni di ironia, divertimento,
musica, incontri e gastronomia per celebrare la celebre vecchina e la sua calza (www.
befanaraduno.it).
Segnaliamo inoltre sempre il 6 gennaio le visite guidate alle mostre e all’installazione
al Palazzo dei Musei, alle ore 16 e 17.30 e al Teatro Storchi, alle ore 16.30 lo
spettacolo Sotto la neve, per La domenica non si va a scuola.
D’Annunzio soldato
Fino al 4 febbraio
Prosegue fino al 4 febbraio la mostra
D’Annunzio soldato, allestita all’Accademia Militare che rientra tra le iniziative intese a commemorare il primo
centenario della Grande Guerra.
Ingresso libero. Orari: lun -ven ore
10-12 e 16.30-19, sab e fest. ore
9-12 e 15-19. 24 e 31 dicembre
ore 10-12.
Corso di cucina per celiaci
11 gennaio
I Volontari della Associazione Italiana
Celiachia in collaborazione con il famoso Chef Marco Scaglione docente ed
esperto di cucina Gluten Free, organizzano un corso sulle Paste lievitate
salate per celiaci. Appuntamento l’11
gennaio dalle ore 9 alle 13 alla Polisporiva 4 ville Via G. Barbolini, 7/9 a
Villanova. Costo del corso 25 euro per
i soci Aic e 35 € per gli altri.
Info: tel. 329 4049818 (dalle ore 21)
incontri
Mostre di pittura e Fiori di
Bach con gli Amici del libro
DI Micol Lombardi
Il piano di Grigory Sokolov
R
icco e sfaccettato il cartellone di
gennaio del Teatro Comunale di
Carpi. E ce n’è davvero per tutti i gusti,
dalla prosa alla danza, dalla lirica, alla
comicità fino alla musica più raffinata
di un grande interprete come il pianista
Grigory Sokolov. Il sipario del 2015 si
leva il 9 e 10 gennaio alle ore 21 e l’11
alle ore 16 con L’ispettore generale, di
Nikolaj Vasil’evic Gogol’ un testo acuto e
intelligente portato in scena da Damiano
Michieletto con, tra gli altri, Alessandro
Albertin, Silvia Paoli, Stefano Scandaletti. Il 13 gennaio appuntamento con la
danza. Da America’s Got Talent arrivano
in Italia i danzatori di Catapult: incredibili
performer che in Magic Shadows ballano
e trasformano i loro corpi in forme impossibili, in sogni e visioni che diventano
realtà. Venerdì 16 gennaio è la volta della
lirica, in collaborazione con il Circolo L.
Pavarotti va in scena il Rigoletto, musica
di Giuseppe Verdi con l’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte, maestro concertatore
e direttore Stefano Giaroli, regia, scene
e costumi di Artemio Cabassi.
Due appuntamenti con l’ironia e la risata.
Domenica 18 gennaio alle ore 16 va in
scena Lei è ricca, la sposo… e l’ammazzo
con Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio, regia di Patrick Rossi Gastaldi.
Il 23 alle ore 21 sale sul palco Teresa
Mannino in Sono nata il ventitré, l’amore, la vita, il tradimento, la passione per la
propria terra nell’ironica versione di una
maestra della comicità italiana.
Ricco il cartellone del Teatro Comunale di Carpi
A gennaio tanti spettacoli tra prosa, danza, opera
e per i concerti aperitivo il grande interprete russo
Martedì 27 gennaio alle ore 21, l’appuntamento è con il Concerto per la
memoria. In collaborazione con l’Istituto
Musicale Vecchi-Tonelli e la Fondazione
ex Campo Fossoli, è in scena Brundibar,
opera in due atti, su libretto di Adolf
Hoffmeister e musica Hans Kràsa. Con
l’Ensemble Istituto Musicale Vecchi-Tonelli
di Modena e Carpi, regia
di Sheila Caporioni e Marina Meinero. L’ingresso
è gratuito.
L’appuntamento clou è
poi per i Concerti aperitivo di domenica 1 febbraio alle ore 17 con
Grigory Sokolov al pianoforte che propone in
anteprima il nuovo programma della tournée
che lo vede impegnato
in questo 2015. Grigory Sokolov, da molti
acclamato come il più
grande
pianista vivente, ha conquistato un posto indiscusso nell’ olimpo delle
grandi star internazionali
della musica classica. In-
fine, il 6 e 7 febbraio alle ore 21 e l’ 8 alle
ore 16 arriva il bravo Giuseppe Fiorello
con Penso che un sogno così... uno show
fatto di parole, canzoni e musica dal vivo
in cui Fiorello racconta la sua infanzia e
ricorda il grande Domenico Modugno
Info: tel.059649263
www.carpidiem.it/teatrocomunale
E il 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria
Il mese di gennaio è il mese del “Giorno della
memoria” e la Fondazione Fossoli propone un
ricco calendario di appuntamenti che prenderanno il via a partire dal 24 gennaio alle ore 21,
all’Auditorium “A. Loria” (Via Rodolfo Pio 1) con
“Un viaggio lungo dieci anni” film-documentario
che ripercorre, attraverso la voce di alcuni protagonisti, i 10 anni del progetto “Un treno per
Auschwitz”. L’iniziativa è prodotta dalla Fondazione
Ex-Campo Fossoli con la regia di Federico Baracchi e Roberto Zampa.
Il 25 all’ex Sinagoga (via G. Rovighi 57) alle ore
11 è in programma l’inaugurazione della mostra
Un viaggio lungo dieci anni Il viaggio è raccontato attraverso gli scatti di 10 fotografi che nel
corso degli anni sono saliti sul treno insieme agli
[14] - il mese gennaio \ 2015
oltre 5000 studenti del progetto “Un treno per
Auschwitz”. La mostra è prodotta dalla Fondazione Fossoli e sarà visitabile fino a fine febbraio
dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, domenica
10-13 e 15-19.
Infine il 27 gennaio alle ore 21 al Teatro Comunale di Carpi, come ricordato nell’articolo
qui sopra, si tiene Brundibàr spettacolo tratto
dall’opera per bambini composta da Hans Krasa
e messa in scena nel campo di concentramento
di Terezin il 23 giugno del 1944. Lo spettacolo è
realizzato in collaborazione con il Comune di Carpi
e l’Istituto di Studi Musicali Vecchi – Tonelli.
Info: Fondazione ex Campo Fossoli
tel. 059 688272, [email protected]
www.fondazionefossoli.org
c
a
r
p
i
I Pomeriggi animati fan la gioia dei piccini
ore 15.30 presso il Circolo La Fontana,
in località Fossoli.
Per Laboratori che passione! appuntamento con OcchiNasiBoccheBaffi, sabato 17 gennaio alle ore 16, a Il castello
dei ragazzi. Per Teatro che passione! si
parte con Luce dalle Stelle, sabato 17
gennaio alle ore 21, presso l’Auditorium
San Rocco. Stesso luogo anche per Circoluna, domenica 18 alle 16.30 mentre
La leggenda del Re pescatore, è in cartellone domenica 25 alle ore 16.30 al
Nuovo Cinema Teatro Italia di Soliera (via
Garibaldi, 80). Ultimi due appuntamenti di
Ne vale la pena con Franco Bassi
Uno dei soci fondatori del Circolo Fuori Orario presenta il suo libro
P
rimo appuntamento del 2015 per Ne
vale la pena, la bella iniziativa di incontri
con gli autori.
Giovedì 28 gennaio alle ore 21, presso l’Auditorium Loria, incontro con Franco Bassi,
fondatore del circolo Fuori Orario di Taneto
di Gattatico (Re) che presenta il suo libro
“Vent’anni Fuori Orario” (prefazione di Vinicio
Capossela), Wingsbert House editore. Dialoga
con l’autore il giornalista Pierluigi Senatore,
Radio Bruno. Con la partecipazione straordinaria di Stefano “Cisco” Bellotti e il Coro delle
Mondine di Novi. La storia di quello che non è semplicemente un circolo Arci, sperduto
nella campagna fra Reggio Emilia e Parma, ma uno dei locali più conosciuti del Nord Italia,
con trentaquattromila iscritti. Un luogo cult, il Fuori Orario: il cartello ferroviario di una
finta- vera stazione e la vecchia carrozza di un treno al suo interno ne sono l’emblema.
Simbolo di un luogo di sosta, accogliente per il corpo e per lo spirito. Ingresso libero fino
a esaurimento posti.
Insieme a Un treno per Auschwitz
Tra gennaio e febbraio due nuovi appuntamenti con la formazione
Continuano gli appuntamenti di formazione docenti
nell’ambito della 11° edizione del progetto “Un
treno per Auschwitz. Andata e ritorno”, gli incontri
sono aperti sempre a tutti gli interessati, docenti
e non. In programma 14 gennaio ore 14.30, al
Campo di Fossoli (Via Remesina 32), Fossoli nel
sistema concentrazionario nazista. Visita al luogo
e a seguire, alle ore 16.30 incontro seminariale
La complessità del fenomeno della deportazione
presentazione del volume Le deportazioni femminili
dall’Italia tra storia e memoria di Alessandra
Chiappano, ne dialogano Bruno Maida e Nadia Baiesi. Il 3 febbraio alle ore 17,
all’ex Sinagoga (via G. Rovighi 57) incontro seminariale Le narrazioni possibili
presentazione del volume Il Silenzio di Abram. Mio padre dopo Auschwitz di
Marcello Kalowski ne dialogano l’autore e il teologo Brunetto Salvarani.
Info: tel. 059 688272, www.fondazionefossoli.org
gennaio all’Auditorium San Rocco con Il
giro del mondo in 80 giorni, domenica
1 febbraio, ore 16.30 e L’apprendista
stregone, domenica 8 alle 16.30.
Info: www.castellodeiragazzi.it
La Biblioteca dei miei sogni
Il lungo sguardo di Howard
Con Il lungo sguardo di E.J. Howard,
proseguono gli incontri de La biblioteca dei miei sogni, il gruppo di lettura
curato da Alessandra Burzacchini.
Elizabeth Jane Howard è una scrittrice cui viene finalmente riconosciuto il
talento di grande artista, una delle voci
più significative del Novecento inglese,
che rivendica la propria sensibilità
femminile senza compromessi, liberata
dal conformismo di un’epoca e di uno
status sociale.
Un gruppo di lettura è formato da persone che leggono lo stesso libro e poi si
ritrovano a parlarne e a condividere le
emozioni provate. Il gruppo è composto
da massimo 30 persone, le iscrizioni
vengono raccolte presso la Biblioteca Loria (tel. 059 649368). Ogni
appuntamento si conclude con una
degustazione di specialità idealmente
collegate ai libri proposti. Prossimo appuntamento l’11/2 con Dora Bruder
del Nobel Patrick Modiano.
Info: www.bibliotecaloria.it
carpi
Per la gioia di tutti i bambini proseguono a gennaio i Pomeriggi animati.
Si parte con Cinema che passione!
e il film Justin e i cavalieri valorosi,
in programma domenica 4 alle ore
15.30, al Circolo Arci U.Barbaro,
località. Cortile. Il cartellone prosegue
con Le avventure di Zarafa, martedì
6 gennaio alle ore 15.30 al Circolo
Gorizia. Khumba. Cercasi strisce
disperatamente, è in programma
domenica 11 alle ore 15.30 al Circolo
Guerzoni mentre Mr. Peabody e Sherman, verrà proiettato domenica 18 alle
gli attori della rassegna “Teatro Ragazzi” di Emilia Romagna
Teatro Fondazione ci raccontano storie tratte dai loro spettacoli;
per ogni appuntamento, una breve lista di suggerimenti di lettura
Biblioteca Delfini • Sala Conferenze • ore 17.00
martedì 2 dicembre 2014
Cà Luogo d’Arte
Di cibo e di storie. Favole da mangiare
mercoledì 28 gennaio 2015
Il Baule Volante
Storie di re, principesse e cavalieri
coraggiosi
per bambini da 5 a 6 anni
martedì 3 febbraio 2015
Teatro all’Improvviso
Scherzo a tre mani
per bambini da 3 a 7 anni
martedì 24 febbraio 2015
Principio Attivo Teatro
La spiaggia magica
per bambini da 5 a 7 anni
mercoledì 4 marzo 2015
Teatro Due Mondi
Le favole degli uomini e degli animali
per bambini da 5 a 7 anni
mercoledì 8 aprile 2015
Teatro Gioco Vita
Come nasce un’ombra
per bambini da 5 a 8 anni
ingresso libero fino ad esaurimento di posti
Biblioteca Delfini - Corso Canalgrande, 103 - Modena - tel. 059 2032940
Via Carlo Sigonio, 50/4 - Modena - tel. 059 2136055 - fax 059 234979
[email protected]
sito: www.comune.modena.it/biblioteche
newsletter: www.comune.modena.it/biblioteche/unox1.htm
$FXUDGHOO·XIÀFLRJUDÀFDGHO&RPXQHGL0RGHQD&LQ]LD&DVDVDQWD'LVHJQL$QWRQHOOD%DWWLODQL
per bambini da 3 a 6 anni