Euro 0,18 - Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma SI DANZA Grandi stelle sul palcoscenico del Teatro Comunale C0281214 MUSICA Al Pavarotti con Kazushi Ono e il Concerto della memoria e del dialogo TEATRO Gennaio ricco di spettacoli tra Storchi e Passioni Andante prosegue ad Artisti Drama ARTE Alla Palazzina Noble-Explosion e al Museo Archeologico Le urne dei forti o r i SI DANZA a Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Primo piano Grandi stelle sul palcoscenico del Teatro Comunale TEATRO Gennaio ricco di spettacoli tra Storchi e Passioni Andante prosegue ad Artisti Drama Alla Palazzina Noble-Explosion e al Museo Archeologico Le urne dei forti Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003 ISSN 1827-5958 Il Mese di Modena n.136 Arte pag. 06 - 07 Prosegue alla Palazzina dei Giardini la mostra Noble Explosion. L’11 gennaio al Foro Boario finissage per le mostre di Fondazione Fotografia. Al Museo Archeologico prosegue la mostra Le urne dei forti. pag. 08 Alla Sala Truffaut partono nuove rassegne e poi grandi film restaurati e tantissime prime visioni. Prosegue Il cinema invisibile del Filmstudio 7B. Musica pag. 09 Prosegue tra Modena e provincia l’attività della Gmi. Piena attività anche per gli Adm, con Note di passaggio e i Concerti d’inverno. Alla Tenda il 15 e il 29 gennaio due nuovi concerti con il buon jazz di Arts & Jam. o pag. 10 - 11 Riparte dall’Otello di Shakespeare il cartellone 2015 del Teatro Storchi. Il 14 e dal 16 al 18 gennaio ricomincia con la fervida ricerca di Luigi Lo Cascio. Interessante proposta anche al Teatro delle Passioni con Ermanna Montanari, Age di CollettivO CineticO e I giocatori con Renato Carpentieri. Un gennaio scoppiettante al Teatro Michelangelo e per Artisti Drama che riparte con Marco Baliani. In redazione: Marina Leonardi con Micol Lombardi e Mirna Loren s Teatro Incontri Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Modena: . Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] pag. 04 - 05 Parata di stelle al Teatro Comunale con ModenaDanza. Al via il 16 gennaio con il Balletto di Tirana. Appuntamento con l’Opera il 23 con Les contes d’Hoffman. Per la Stagione concertistica il 17 gennaio sale sul palco la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Kazushi Ono. Il 24 Concerto della Memoria in collaborazione con gli Adm. Cinema ARTE m Al Pavarotti con Kazushi Ono e il Concerto della memoria e del dialogo m MUSICA in sommario Per la pubblicità Tel. 0521258210 Tiratura 12.000 copie Stampa Stamperia s.c.r.l. - PARMA il Mese Modena Distribuito gratuitamente in città: Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut. Musei Civici, Biblioteca Facoltà di Lettere, Biblioteca Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Economia e Commercio, Facoltà di Ingegneria, La Tenda, Forum Monzani, Fusi Orari, Baluardo In provincia a Carpi: Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittà NATALE Ultimo dell’anno in Piazza Grande con Enrico Ruggeri EVENTI Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b n. iscrizione ROC: 9980 43124 PARMA www.edicta.net pag. 14 - 15 A Carpi si alza il sipario del Teatro Comunale su un ricco programma di prosa, danza, opera e per i concerti aperitivo il grande pianista Grigory Sokolov. Per i bambini tante iniziative col Castello dei ragazzi. Il 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria mentre il 28 all’Auditorium Loria nuovo appuntamento de Ne vale la pena con Franco Bassi. Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Redazione - Edicta via Torrente Termina 3/b 43124 PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 [email protected] pag. 12 - 13 Ancora per la Tenda è un mese di spettacoli, iniziative e incontri sul tema della “memoria”. Nei Quartieri, nei circoli e nelle polisportive cittadine il 6 sono tantissime le feste della befana. Proseguono gli incontri al Salotto Aggazzotti, all’Associazione Amici del Libro e al Salotto Magico. Carpi n Marina Leonardi [email protected] [email protected] i Art director Pietro Spagnulo, [email protected] SI DANZA Grandi stelle sul palcoscenic o del Teatro Comunale TEATRO Atmosfere di festa in città con mercatini, luci musiche e animazione MUSICA Al Pavarotti con Kazushi Ono e il Concerto della memoria e del dialogo C0171114 ARTE Proseguono le stagioni di Storchi e Passioni e il festival Andante a Drama e ai Segni Inaugurazioni: alla Palazzina Noble-Explosion e al Museo Le urne dei forti C0281214 TEATRO Gennaio ricco di spettacoli tra Storchi e Passi oni Andante prose gue ad Artisti Dram a ARTE Alla Palazzina Noble-Explosion e al Museo Archeologico Le urne dei forti di Marina Leonardi Parata di “stelle” a Teatro P rende il via il 16 gennaio, con il Balletto del Teatro dell’Opera di Tirana la rassegna ModenaDanza con un programma di respiro internazionale e grandi nomi della scena contemporanea. Ancora una volta, il direttore Sisillo è capace di stupire il pubblico modenese e far rendere al massimo le poche risorse. Tanti gli eventi imperdibili, a partire dalla presenza della grande Sylvie Guillem che proprio a Modena, il 31 marzo, in prima assoluta, aprirà il tour mondiale con il quale concluderà nel 2015 la sua brillante carriera. Ma il firmamento del Teatro Pavarotti è pronto a illuminarsi con altre due étoile: Alessandra Ferri (10 aprile) impegnata in un nuovo spettacolo con la musica dal vivo del pianista Bruce Levingston e del quartetto d’ archi dei Solisti dell’ Opera Italiana e di Eleonora Abbagnato, (24 maggio) étoile dell’ Opéra di Parigi, qui protagonista della ripresa di un’ originale versione di Carmen creata da Amedeo Amodio nel 1995 per Aterballetto. Ancora da segnarsi in agenda, le esibizioni delle celebri compagnie Shen Wei Dance Arts (18 febbraio) e Käfig (22 febbraio) che offriranno l’opportunità di vedere il lavoro di due coreografi fra i più interessanti della scena internazionale, rispettivamente in prima europea e in prima ed esclusiva italiana. Aterballetto ritorna quest’anno al Teatro Comunale con un programma misto, in cui si vedrà Lego, prima assoluta del gio- Prende il via il 16 gennaio ModenaDanza rassegna di balletto che vede in cartellone Silvye Guillem le ètoile Ferri e Abbagnato e la compagnia Shen Wei vane coreografo Giuseppe Spota, Vertigo, creato nel 2006 dallo storico direttore della Compagnia, Mauro Bigonzetti, e Rain Dogs di Johan Inger, ex direttore del Cullberg Ballet. In rappresentanza delle ultime creazioni della danza italiana ecco la compagnia AltraDanza con una prima assoluta coprodotta dal Teatro Comunale. Il titolo, Molière imaginaire, è un omaggio a Béjart, un’opera che ripercorre la traccia drammaturgica del grande coreografo in uno spettacolo sulla figura dell’attore e commediografo francese con le musiche di Nino Rota. Il 28 maggio chiuderà la rassegna la compagnia italiana Opus Ballet con un titolo originale e la regia e coreografia di Philippe Talard dedicato al racconto e ai miti de La bella addormentata. E torniamo al Balletto del Teatro dell’Opera di Tirana che inaugura la rassegna il 16 con una Balletto di Tirana - LaStravaganza - foto Paul Kolnik prima italiana, un classico di repertorio, Coppélia, e un brano ma adattato dal coreografo per la compadel coreografo franco-albanese Angelin gnia albanese. Da non perdere! Preljocaj dal titolo La Stravaganza, creato Info: www.teatrocomunalemodena.it tel. 059 2033021 originariamente per il New York City Ballet “Cultura, ricchezza della società” La Stagione di danza e balletto è salutata con orgoglio da Gian Carlo Muzzarelli che, in quanto Sindaco, riveste anche il ruolo di Presidente della Fondazione Teatro Comunale L. Pavarotti. “Da parte mia non può che arrivare un [04] - il mese gennaio \ 2015 segnale di grande apprezzamento a tutta la squadra che sta operando in Teatro a partire dal suo direttore, Aldo Sisillo. Il Comunale Pavarotti sta facendo un lavoro ottimo, riuscendo ad offrire al pubblico modenese dei cartelloni di grandissima qualità e questo, in un periodo purtroppo di profonde difficoltà. Un chiaro esempio è appunto questa Stagione di balletto che nonostante una riduzione di titoli, presenta proposte di enorme interesse con ben tre stelle della danza contemporanea, compagnie di fama internazionale che daranno la possibilità ai modenesi di assistere a prime nazionali ed europee e una nostra coproduzione”. “La cultura è una ricchezza – prosegue Muzzarelli - e io dico no ai tagli, nel momento in cui invece tanti tagliano proprio in quel settore, considerandolo non prioritario. Ma la cultura rappresenta le nostre fondamenta, la cultura è il traino della nostra civiltà. Il fatto che i numeri degli abbonati alle stagioni dei teatri cittadini continuino a essere elevatissimi significa che i modenesi, tutti, si identificano con questi istituti. Noi italiani siamo dei grandi creativi. Con il nostro genio siamo capaci di dare vita a prodotti unici da portare nel mondo. E questo è lavoro! Ringrazio i privati che già lo fanno, ma di nuovo sono a invitare il sistema economico modenese a sostenere i nostri teatri, ad aiutarci a sostenere tutta la cultura modenese”. p r i m o p i a n o Appuntamento con l’Opera e Les contes d’Hoffmann Nuovo appuntamento con l’Opera al Comunale. Venerdì 23 gennaio (ore 20) e domenica 25 (ore 15.30) va in scena Les contes d’Hoffmann, opéra fantastique di Jacques Offenbach. Si tratta di un nuovo allestimento realizzato in coproduzione dai teatri di Piacenza, Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con l’ Opéra de Toulon e Nancy Opéra Passion, con l’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna e il Coro del Teatro Municipale Di Piacenza. “In questa opera fantastica, come la definisce l’autore, i racconti di Hoffmann si mescolano abilmente in strutture di volta in volta comiche, drammatiche e metafisiche – commenta il regista Nicola Berloffa - Automi prendono vita, morti resuscitano ed efferati omicidi avvengono al ritmo di martellanti galop ed eleganti romanze. Una sequenza che mi ha ricordato le tinte espressioniste dei film muti di Lupu Pick e Friedrich Murnau. Sul palcoscenico ci troveremo in un ambiente che come gusto e stile ricorda un salotto biedermeier, di epoca vicina a quella in cui fu scritta l’opera; un grande camino, boiserie scure e pesanti tendaggi sveleranno personaggi e nuovi elementi”. Giovedì 22 alle ore 18, per Invito all’opera, parole e video con la giornalista Susanna Franchi. Sale sul podio Kazushi Ono Filarmonica Arturo Toscanini con Kazushi Ono D ue gli appuntamenti a gennaio con la stagione concertistica. Sabato 17 alle ore 21, salirà sul palco la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Kazushi Ono. Kazushi Ono ritorna a Modena alla guida dell’orchestra della quale dal 2012 è direttore ospite principale - per eseguire uno fra i brani più importanti del repertorio sinfonico: la Sinfonia n. 4 in sol maggiore per orchestra e soprano solo di Gustav Mahler, il Mottetto per soprano e orchestra K.165 di Wolfgang Amadeus Mozart, Exsultate, jubilate e Sensibile per orchestra di Stefano Gervasoni. La Quarta è una delle sinfonie più agili di Mahler, per dimensioni, per carattere e per organico strumentale, ma soprattutto per la levità del suo contenuto spirituale: un inno alla semplicità e alla gioia della vita ultraterrena contrapposta alla pesante durezza della realtà umana. Interprete nell’ultimo movimento della Sinfonia e nell’Exultate, jubilate di Mozart sarà Ekaterina Siurina, soprano di fama internazionale. Sabato 24 gennaio alle ore 21 ritorna l’appuntamento con il Concerto della memoria e del dialogo, realizzato in collaborazione con gli Amici della Musica. Verrà rappresentato Sopravvissuti, melologo per voce narrante, bayan solista e ensemble, tratto da I cannibali di George Tabori. Musica di Claudio Rastelli, da un’idea di Germano Scurti, adattamento e riduzione del testo di Guido Barbieri. La voce narrante è dell’affermato attore Elio De Capitani. Sul palco l’ AdM Ensemble, bayan solista Germano Scurti. Prima del concerto, alle 20.30 è in programma una presentazione al pubblico dell’allesdtimento condotta da Guido Barbieri autore del testo e da Clau- dio Rastelli compositore. Il testo da cui è tratto il melologo è uno dei più neri, scontrosi, irresistibilmente grotteschi del cosiddetto “teatro della Shoah”, scritto nel 1968 da George Tabori, uno dei maggiori autori europei del Novecento, un uomo che la Shoah l’ha vissuta sulla sua pelle. Il testo teatrale de I cannibali è stato messo in scena in diverse occasioni ma non è mai stato associato alla musica. Il progetto, intende colmare questo vuoto e trasformare il play originale in una delle forme drammaturgiche più efficaci nella storia della musica occidentale. E infine, appuntamento per i giovani e le famiglie martedì 3 e mercoledì 4 febbraio alle ore 10 con Scherzo a tre mani, ideazione di Dario Moretti con Dario Moretti e Saya Namikawa su musiche di Béla Bartók, una produzione del Teatro all’improvviso. Cosa accade se un pittore e una pianista lavorano insieme? Nello spettacolo i brani musicali accompagnano la mano del pittore e scandiscono il ritmo e il susseguirsi delle azioni teatrali. Ogni storia è raccontata attraverso la musica e la pittura, ma anche grazie a piccoli oggetti e personaggi che appaiono già all’interno delle scene dipinte e che sono animati come microscopiche marionette. Dai 3 agli 8 anni. Info: www.teatrocomunalemodena.it, tel. 059 2033021 primopiano Mentre sabato 24 torna il Concerto della memoria e del dialogo con gli AdM >arte Di Marina Leonardi E alla Palazzina Noble Explosion Prosegue la mostra della Galleria Civica dedicata alle immagini di Pettena fotografo inglese che ha “messo a fuoco” la Sipe P rosegue alla Palazzina dei Giardini la mostra Robert Pettena. Noble Explosion a cura di Marco Pierini, coprodotta con la FCRMO con il patrocinio del Comune di Spilamberto. La mostra presenta, per la prima volta in Italia, un’ampia ricognizione fotografica compiuta sui siti SIPE-Nobel del territorio italiano dal fotografo inglese, fiorentino d’adozione, Robert Pettena. Alfred Nobel, noto come l’ideatore dell’omonimo premio, fu anche e soprattutto l’inventore della dinamite; nei primi anni Settanta dell’Ottocento, dopo aver incontrato varie difficoltà in molti Paesi del nord Europa, Nobel giunse in Italia per installare i suoi impianti di produzione di esplosivi. Più tardi la sua società “Dynamite Nobel” stabilì una fruttuosa joint venture con la Società Italiana Prodotti Esplodenti, dando vita alla SIPE Nobel S.p.A. La dinamite, brevettata da Nobel nel 1867, fu largamente utilizzata per l’estrazione INFO Palazzina dei Giardini Corso Canalgrande, Modena Fino al 1 marzo merc-ven 10.30-13 e 15-18; sab, dom e fest. 10.30-19. Lun.e mart chiuso Ingresso gratuito tel. 059 2032911/2032940 www.galleriacivicadimodena.it mineraria, nelle cave, nel settore delle costruzioni e delle demolizioni; dette anche notevole impulso allo sviluppo delle ferrovie, in particolare nelle zone alpine, facilitando lo scavo dei tunnel. La crescita della domanda di esplosivi fece proliferare l’industria a essi collegata. La fabbrica Dynamite Nobel di Avigliana (Torino) iniziò la sua attività nel 1879. A partire dal 1891 ha iniziato a produrre a Forte dei Marmi polveri senza fumo per la Marina, poi nel 1901 a Spilamberto in provincia di Modena e, successivamente, nel 1903 a Cengio. Negli anni della prima guerra mondiale le fabbriche della SIPE Nobel sfornavano decine di tonnellate al giorno di polveri esplosive e munizioni. Da questi elementi ha inizio un’avvincente indagine sulla storia e sui paradossi di una delle figure più complesse del secon- do Ottocento: inventore, imprenditore e filantropo. In mostra una selezione di circa 50 foto e una documentazione di varia natura (foto, disegni, materiale d’archivio) sui siti SIPE Nobel nel territorio italiano, con un approfondimento su quello di Spilamberto. Il lavoro fotografico di Pettena mette in risalto il valore compositivo delle architetture industriali di fine Ottocento e primo Novecento e le loro caratteristiche d’integrazione sul territorio, spesso ottenuta mediante una sorta di camouflage con la vegetazione, soprattutto allo scopo di evitare i bombardamenti aerei. Al Foro Boario finissage l’11 per Jodice e Izu Finissage l’11 gennaio per le mostre di Fondazione Fotografia Modena al Foro Boario incentrate sui lavori di due grandi nomi della fotografia [06] - il mese gennaio \ 2015 contemporanea internazionale Mimmo Jodice e Kenro Izu, e sul fascino esercitato dalla cultura peruviana sui fotografi sudamericani tra ottocento e novecento. Jodice propone Arcipelago del mondo antico, un percorso di cinquanta opere fotografiche, in cui ricompone l’immagine delle civiltà che hanno attraversato la storia antica del mare nostrum, facendo rivivere statue e templi, eroi e miti, in un tempo sospeso. La raffinata ricerca artistica del giapponese Kenro Izu è al centro invece della personale Kenro Izu. Territori dello spirito interamente dedicata al lungo lavoro che ha spinto l’artista ad esplorare i più importanti luoghi sacri del mondo, dalle piramidi d’Egitto alle antiche pietre di Stonehenge, dalla città di Angkor in Cambogia alle alte vette del Tibet in un percorso di oltre sessanta opere. Accanto a due mostre che guardano al presente, come di consueto Fondazione Fotografia ne presenta una di respiro storico: Fotografia de los Andes. Info: www.fondazionefotografia.org Al Museo Archeologico gli scavi della Necropoli di Casinalbo P rosegue al Museo Civico Archeologico Etnologico (Palazzo dei Musei, Largo Porta Sant’Agostino 337) Le urne dei forti la mostra realizzata dal Museo Civico Archeologico Etnologico, con il contributo della FCRMO e la collaborazione della Soprintendenza. La mostra è il punto di arrivo della lunga ricerca che ha fatto seguito agli scavi della necropoli di Casinalbo, che fu scoperta nel 1880 e immediatamente messa in relazione con la vicina Terramara. Fra il 1994 e il 2009, il Museo in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici, ha intrapreso una campagna di scavi che ha consentito di indagare circa un quinto dell’estensione presunta dell’intera necropoli, pari a 12mila mq, e di recuperare quasi 700 tombe. Dai resti delle cremazioni contenuti nelle urne, si sono ricavati dati sulla composizione della società e sulle aspettative di vita (molti morivano ancora neonati, un individuo su tre moriva durante l’infanzia o l’adolescenza, mentre pochissimi erano i sessantenni). All’interno dei raggruppamenti, attribuibili a diversi nuclei di parentela, le sepolture maschili e quelle femminili occupavano posizioni diverse. Nella mostra la necropoli sarà di fatto “messa in scena”, cioè presentata al pubblico attraverso una ricostruzione che conduce il visitatore a percorrere un sentiero dell’area sepolcrale e ad assistere alle cerimonie con cui la comunità affidava il defunto al mondo ultraterreno. Le ricostruzioni, i filmati appositamente realizzati e le voci che nell’oscurità richiamano i versi dell’Iliade, creano una dimensione fortemente evocativa. Intorno a questa sezione poi, è allestito un percorso espositivo ricco di immagini, testi, strumenti multimediali e reperti provenienti da Casinalbo, ma anche da altre necropoli e contesti dell’età del bronzo dell’Emilia Romagna, del Veneto e del Piemonte. La mostra è curata dal professore Andrea Cardarelli e da Cristiana Zanasi. Info: tel. 059 2033101 / 125 www.comune.modena.it/museoarcheologico Mimmo Paladino e i suoi 72x30 L’artista campano espone fino a febbraio alla Galleria Mazzoli Prosegue fino al 14 febbraio alla Galleria Mazzoli Arte Contemporanea (via Nazario Sauro 62) la mostra personale di Mimmo Paladino (Paduli, 1948) dal titolo 72 x 103. Il titolo rimanda al formato che accomuna tutte le opere in mostra, una serie di lavori inediti creati dall’artista nell’ultimo periodo e tutti realizzati con tecnica mista su cartone. Si tratta di opere in cui è possibile ammirare l’arte densa di simbolismo e mistero di Paladino artista molto conosciuto in città, in cui campeggiano frammenti di figure geometriche, teste e mani, case, numeri, stelle, vasi attraverso un linguaggio che fonde spazio e tempo e rimanda spesso a un universo primitivo e arcano, rivisitato da uno sguardo contemporaneo. Catalogo disponibile in galleria, con un saggio di Flavio Arensi. Info: tel. 059 243455, www.galleriamazzoli.com in breve Celebrity. Icone in figurina Museo della Figurina Marilyn Monroe, Jim Morrison, Greta Garbo, Maradona, sono solo alcuni dei centocinque personaggi famosi della mostra Celebrity. Icone in figurina allestita al Museo della figurina (Corso Canalgrande 103) fino al 22 febbraio. Il percorso di mostra si snoda attraverso 6 sezioni: Dalla fama alla celebrità, Icone, Divi e divine, Forever young, Momenti di gloria e Immagini dal potere, in cui più di 350 immagini e brevi testi delineano le caratteristiche salienti, le curiosità, le vicende che hanno reso celeberrimi – e forse eterni – attori, cantanti, sportivi, scienziati, esploratori, politici e regnanti del XX secolo, con qualche incursione nelle epoche precedenti. In mostra, non solo figurine ma anche cigarette card, calendarietti, sticker, carte da gioco, album d’epoca e spezzoni di film. Info: www.museodellafigurina.it Studenti Istituto Venturi Galleria Spazio Fisico La Galleria Spazio Fisico (via San Salvatore 11) riapre dopo un anno di assenza, accogliendo una nuova generazione di artisti, tutti fra i 18 e i 19 anni, animati dal desiderio di partecipare ad eventi artistici. Si tratta degli studenti della 5G dell’Istituto d’Arte ‘A.Venturi’, 19 giovani che in mostra propongono opere improntate sull’estetica della visione, si espongono per la prima volta al giudizio di un pubblico al di fuori della istituzione scolastica con lavori eseguiti durante le vacanze estive. Finissage martedì 6 gennaio dalle 17 e 30 alle 20. Info: tel. 059234673 LIVEstudio Metronom A Metronom (viale G. Amendola 143) dal 2 al 28 febbraio non sono previste mostre ma un programma di studi d’artista che si chiama LIVEstudio dedicato ai giovani artisti che desiderano uno spazio da utilizzare nella maniera più creativa e libera possibile, da allestire con i propri lavori o semplicemente dove creare. Info: www.metronom.it arte incontri Scoprendo Le urne dei forti >cinema DI Marina Leonardi Buon cinema alla Truffaut A gennaio partono nuove rassegne come quella dedicata a Lubitsch e poi grandi film restaurati e tantissime prime visioni F ino all’11 gennaio alla Sala Truffaut, proseguono le proposte dello Spazio Aperto, inediti e riscoperte. La consueta programmazione riprende il 13 gennaio (ore 21.15), con un appuntamento della rassegna Schermi e palcoscenici realizzata in collaborazione con Ert. In occasione dello spettacolo Otello, al Teatro Storchi verrà proiettato l’Otello di Orson Welles. Il 14 è la volta di una prima visione, Last summer (Italia 2014) di Leonardo Guerra Seràgnoli: un ritratto di donna anomalo e pudico. Altra prima visione il 15 con El estudiante (v.o.) film argentino di Santiago Mitre e opera prima che ben descrive l’educazione etica e morale di un giovane sacrificato dalla squallida ideologia del sistema. Per Grandi film restaurati venerdì 16 arriva in versione originale (sott.) lo splendido Barry Lindon (Gran Bretagna 1975) di Stanley Kubrick, l’ascesa e la ro- INFO Sala Truffaut Via degli Adelardi 4 Modena Tel. 059 236288 www.salatruffaut.it www.facebook.com/SalaTruffautModena vina dell’ambizioso avventuriero Redmond Barry. Il 20 ecco poi in prima visione la pellicola di Peter Greenaway, Goltzius & The Pelican Company (2012) definita dalla critica: “un decamerotico brechtiano, un biopic eccentrico, una funebre farsa pronunciata con britannico acume”. Il 21 è la volta di Joe (id, Usa 2013) di David Gordon Green, una sorta di Gran Torino in salsa southern. Il 22, altra prima visione, si tratta di Vinodentro (Italia/Germania 2013) di Ferdinando Vicentini Orgnani, un film spontaneo, imperfetto, ricercato. Il 23, in occasione dello spettacolo Sinfonia d’autunno al Teatro Storchi viene proiettata l’omonima pellicola di Ingmar Bergman, con le splendide Liv Ullmann e Ingrid Bergman. Mercoledì 28 serata con l’autore, Bonifa- cio Angius presenta il suo film, Perfidia che descrive il microcosmo incolore e gelido della provincia fra realismo e grottesco. Giovedì 29 per la rassegna Fango e gloria - Il cinema della Grande Guerra, alle ore 21 lettura da Le grandi illusioni. Frammenti d’avant-guerre e a seguire Charlot soldato (Shoulder Arms, Usa 1918) di Charlie Chaplin. Il 30 gennaio, prende il via la rassegna dedicata al grande Ernst Lubitsch. Si parte con il divertente Mancia competente (Trouble in Paradise, Usa 1932) le avventure tragicomiche e amorose di due eleganti lestofanti. Nei fine settimana, 17 e 18, 24 e 25 e 31 gennaio e 2 febbraio le proposte dello Spazio aperto che potete trovare aggiornate sul sito o sulla Pagina Facebook. Il cinema invisibile è solo al Filmstudio 7B Prosegue a gennaio la rassegna Il cinema invisibile del Filmstudio 7B (via Nicolò dell’Abate 50, ore 21). Il 13 e il 14 si parte con Il mondo fino in fondo, un film del 2013 diretto da Alessandro Lunardelli, una storia di fratelli ambientata tra Tornio e il Cile. Il film è stato presentato l’anno scorso al Festival internazionale del film di Roma. Il 20 e il 21 è la volta di The dark side of the sun, di Carlo Shalom Hintermann, la storia coinvolgente di un gruppo di bambini colpiti da una rara malattia per cui il sole è un loro mortale nemico. Genitori e figli hanno un unico desiderio: vivere appieno la propria [08] - il mese gennaio \ 2015 vita, nonostante la malattia. Il 27 e il 28 è in programma Dom Hemingway, un film del 2013 scritto e diretto da Richard Shepard, con protagonista Jude Law. La pellicola, presentata in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival racconta le peripezie di uno scassinatore. Il 3 e 4 febbraio arriva Le week-end, regia di Roger Michell e sceneggiatura di Hanif Kureishi.Una coppia di insegnanti inglesi 30 anni dopo la luna di miele a Parigi decidono di tornarci. Ma lì trovano un evento inaspettato. Info: tel. 059236291 >musica DI Mirna Loren Con la Gmi e i bravi “Primi premi” Prosegue tra Modena e provincia l’attività dell’associazione musicale. A gennaio diversi i concerti e un recital a Maranello P rosegue a gennaio la programmazione della Gioventù Musicale. Si parte sabato 10 alle ore 17:30, all’Auditorium Marco Biagi con il concerto per pianoforte di Antonii Baryshevskyi, Primo Premio Concorso Rubinstein di Tel Aviv 2014. In programma musiche di Schubert, Chopin, Schumann e Ravel. Ci spostiamo alla Biblioteca comunale di Maranello, dove il 16 alle ore 20:30 si tiene il recital prodotto dalla GMI Platero e io, testi di Jiménez, musica di Castelnuovo Tedesco, acquerelli di Giuliano Della Casa, con Emanuele Segre alla chitarra, Isabella Dapinguente e Annamaria Pignatti voci recitanti. Segue brindisi. Domenica 18 alle ore 17:30, al Teatro Fondazione San Carlo si esibisce Anaïs Gaudemard all’arpa, con un repertorio che va dal Clair de lune di Debussy alla rapsodia per arpa di Grandjany. Segue aperitivo (a offerta). Sabato 24, sempre al Teatro Fondazione San Carlo si parte alle 17 con SpazioQuindici con Filippo Di Domenico al violoncello e Mariangela Ciuffreda al pianoforte, segue alle ore 17:30 Dica32! con Olaf John Laneri al pianoforte con alcune sonate per pianoforte di Beethoven. Segue aperitivo (a offerta) Domenica 25 alle ore 17:30 all’Officina Windsor Park è la volta del gruppo Celtica in musiche tradizionali di Irlanda, Scozia, Bretagna, Galizia. Venerdì 6 febbraio alle ore 21 per I venerdì musicali di Fiorano, al teatro Astoria, Provalaclassica! In breve Arts & Jam alla Tenda 15 e 29 gennaio Due nuovi e imperdibili appuntamenti per ARTS & JAM @ La Tenda, terza edizione (Viale Molza angolo Viale Monte Kosica, ingresso gratuito). Si riparte giovedì 15 gennaio alle ore 21:15 con Ivan Segreto Integra. La formula del duo elettroacustico proietta la musica verso scenari molto diversi, che oscillano tra situazioni marcatamente beat ed altre più eteree, ricche di sfumature impalpabili ed indefinite. Giovedì 29 alle ore 21:15 l’appuntamento è con Dario Carnovale Belonging, ovvero Dario Carnovale al piano, Lorenzo Conte al contrabbasso e Luca Colussi alla batteria. Il “virtuoso e vulcanico Carnovale arriva a Modena, con il suo straordinario senso della liricità capace di incantare e travolgere.” ARTS & JAM è organizzato dalla associazione culturale MUSE e dalla Tenda. Info: tel. 059/214435 059/2034808 Info: www.gioventumusicalemodena.it/ Protagonista il Mandolino In cartellone numerosi appuntamenti tra cui il 24 al Teatro Comunale Proseguono le rassegne organizzate e curate dagli Amici della Musica di Modena. Note di Passaggio (a ingresso gratuito) fa tappa domenica 18 alle 17 alla Sala delle Mura di Castelnuovo Rangone con l’evento “Mia Memoria”, dedicato al centenario della Prima Guerra Mondiale: uno spettacolo di letture e musica del repertorio colto, popolare e klezmer. Letture di Amedeo Savoia, e brani musicali eseguiti dal Duo Novo Millennium (clarinetto e fisarmonica). Domenica 1° febbraio alle 17:00 la Chiesa di S. Adriano di Spilamberto ospita invece il concerto dell’AdM Ensemble, con un programma che come da tradizione, unisce brani originali tratti dal repertorio “colto” degli ultimi cent’anni. I Concerti d’Inverno, la rassegna modenese che approfondisce il repertorio “colto” del ‘900, inaugura il proprio 2015 domenica 11 gennaio alle 17:00 al Teatro delle Passioni di Modena con un appuntamento speciale con il pianista Fabrizio Ottaviucci. La figura di Scelsi e la Suite XI b saranno introdotte con un preludio critico da Mario Baroni, storico docente all’Università di Bologna. Anche in questo caso l’ingresso è gratuito. E infine ricordiamo l’imperdibile evento di sabato 24 gennaio alle 21 al Teatro Comunale “L. Pavarotti” di Modena con il Concerto della Memoria e del Dialogo, di cui potete trovare approfondimento a pagina 4 di questo numero. Info: www.amicidellamusicamodena.it, [email protected] Prosegue Protagonista il Mandolino, la rassegna organizzata dall’Associazione “Ensemble Mandolinistico Estense”. Sabato 10 presso il Teatro Fondazione San Carlo alle 18 si esibisce l’Accademia Internazionale di Mandolino, diretta dal M° Carlo Aonzo. Info: www.mandolinoestense.it Serial Singer a New York 19 gennaio I Serial Singers, della Corale Rossini sono stati invitati ad esibirsi alla mitica Carnegie Hall di New York il 19 gennaio. Saliranno sul palco assieme ad altri cantanti a costituire un poderoso organico di 198 coristi ed un centinaio di professori d’orchestra, in un concerto che registra già il tutto esaurito. Info: tel. 059 270649 musica arte incontri Adm: non solo Note di passaggio 10 gennaio >teatro DI Micol Lombardi Gennaio intenso e vivace con Ert Dall’Otello di Lo Cascio al Cinecittà di De Sica e con una bergmaniana Anna Maria Guarnieri R iparte dall’Otello di Shakespeare il cartellone 2015 del Teatro Storchi. Il 14 e dal 16 al 18 gennaio riparte con la fervida ricerca di Luigi Lo Cascio che è Iago accanto a Vincenzo Pirrotta (Otello), in un adattamento quasi interamente in dialetto siciliano, coprodotto da Ert. Collegato allo spettacolo la proiezione dell’Otello di Orson Welles, il 13 gennaio alla Sala Truffaut. La compagnia incontra il pubblico, sabato 17 alle ore 16.30 nel Ridotto del Teatro Storchi. Partecipa Roberta Mori, presidente della Commissione Pari Opportunità della regione Emilia Romagna. Il 20 gennaio, arriva fuori abbonamento Cinecittà, uno spettacolo scritto e interpretato da Christian De Sica. Una storia, accompagnata da musiche dal vivo, da parole e canzoni indimenticabili, che appartiene alla cultura italiana ma che ha ispirato tutto il cinema internazionale. Regia di Giampiero Solari, coreografie di Franco Miseria. È una trasposizione teatrale dell’omonimo film di Ingmar Bergman, Sinfonia d’Autunno (che sarà proiettato alla Sala Truffaut il 23 gennaio) il nuovo spettacolo di Gabriele Lavia in cartellone il 24 e 25 gennaio che vede una grande Anna Maria Guarnieri nel ruolo della madre pianista. Spazio all’Operetta il 31 gennaio e 1 febbraio, con un classico, Il paese del sorriso di Franz Lehar, messo in scena dalla Compagnia Corrado Abbati. Dal 5 all’8 febbraio è la volta di un altro classico, ma di Luigi Pirandello, La vita che ti diedi, un delicato dramma sul lacerante rifiuto di una madre ad accettare il distacco dal figlio. Regia di Marco Bernardi con Patrizia Milani e Carlo Simoni. Vivace e interessante anche la programmazione di gennaio del Teatro delle Passioni che leva il sipario dall’8 al 10 gennaio con SÈ nùmmari, di Salvatore Rizzo, regia, scene e costumi di Vincenzo Pirrotta con Fillippo Luna e Valeria Contadino nei difficili panni dei genitori di un figlio tetraplegico. Molto interessante, dal 16 al 25 gennaio il concerto-spettacolo di Ermanna Montanari, la brava attrice del Teatro delle Albe, qui voce accompagnata da Luigi Ceccarelli (live electronics) e Daniele Roccato (contrabbasso). Il titolo dell’evento è Lus, è diretto da Marco Martinelli è coprodotto da ERT. Altro interessante progetto, dal 28 al 31 gennaio è Age di CollettivO CineticO, titolo che rende omaggio a John Cage ma allude anche all’età dei danzatori- attori in scena, nove teenager chiamati a esporsi su un palco-ring per rispondere a quesiti legati alla definizione di sé per caratteristiche, opinioni, gusti ed esperienze. Infine dal 4 al 7 febbraio, sul palco delle Passioni Enrico Ianniello mette in scena il nuovo testo del catalano Pau Mirò, I giocatori, premio Ubu 2013 come miglior novità straniera. In una atmosfera pinteriana, in delicato equilibrio tra il riso e la tragedia si muove un cast davvero formidabile formato da Renato Carpentieri, Tony Laudadio, Enrico Ianniello, Giovanni Ludeno. Info: www.emiliaromagnateatro.com Comici, prosa e musical nel cartellone del Teatro Michelangelo Un gennaio scoppiettante al Teatro Michelangelo (via Giardini 255). Si riparte con un appuntamento dedicato alla comicità, dal 7 all’11 gennaio va in scena Ogni martedì alle 18 con i bravissimi Vito e Claudia Penoni in un testo di Francesco Freyrie e Andrea Zalone e la regia di Daniele Sala. Appuntamento poi col musical il 17 gennaio e Il mistero dell’assassino misterioso di Lillo e Greg con la Compagnia delle Mo.Re. La stagione di prosa riprende il 20, 21 e 22 gennaio con un classico, Assassinio sul Nilo, con Viviana Toniolo, Annalisa di Nola, Stefano Messina che cura anche la regia. Da Agatha Christie, ritmo serrato e trama per nulla scontata regalano uno spettacolo pieno di suspence. [10] - il mese gennaio \ 2015 Il 27, 28 e 29 gennaio è in cartellone Ladro di razza, di Gianni Clementi e con la regia di Marco Mattolini, con Massimo Dapporto, Susanna Marcomeni e Blas Roca Rey. Roma 1943. Per fare un colpo, un ladruncolo si invischia in una storia d’amore che lo porta a trovarsi nel ghetto proprio quando inizia il rastrellamento degli ebrei. Un inaspettato coraggio gli consentirà un grande riscatto. Il 3, 4 e 5 febbraio è la volta de La luna degli attori, che ci porta tra le alterne fortune di una compagnia teatrale degli anni ’50. Vizi e virtù di un mondo, giocati con ritmo serrato e grande divertimento. Con Paolo Quattrini, Pietro Longhi, Miriam Mesturino e la regia di Silvio Giordani. Il 6 febbraio infine, è in programma Fratelli d’Italia di e con Giovanni Vernia e Paolo Uzzi. Info: tel. 059 343662 www.cinemateatromichelangelo.com >incontri Riprende a gennaio la programmazione del Teatro di via Buon Pastore 57 con Marco Baliani, Vera Stasi, Stefano Cipiciani e Danza Flux R iparte sabato 10 gennaio alle ore 21 la stagione di Artisti Drama, nel Teatro di via Buon Pastore 57. Alle 21 andrà in scena Tracce, di e con Marco Baliani. Ispirato all’omonima raccolta di aforismi e parabole di Ernst Bloch, Tracce è un racconto diluito il cui filo conduttore è rappresentato dalle parole: “Stupore”, “Incantamento”, “Infanzia” e “Racconto”. Ogni parola è protagonista di una narrazione ricca di ricordi, ed emozioni personali, ma anche di citazioni letterarie e scelte musicali. Il 17 alle ore 19 è la volta di Figure sonore dell’Associazione Vera Stasi con Silvana Barbarini, Claudia Monti, Claudia Pescatori, Nadia Scarpa. Si tratta di un breve concerto di partiture gestuali, i movimenti sono costruiti su ritmi ripetitivi come sono le canzoni e le antiche forme di narrazione cantata. Il 24 alle ore 21 va in scena Ricordi con guerra di e con Stefano Cipiciani che riporta in scena un personaggio che visse per due estati in due spettacoli sulla Resistenza ispirati a Calvino e a Fenoglio. Venti anni dopo raccontare quella piccola storia è una sfida alla memoria personale e collettiva, quella di un paese che non sa più se festeggiare o no il 25 aprile. Il 29 gennaio alle 21 è in programma Horse boy in apnea della Compagnia Danza Flux, con Fabrizio Varriale, un progetto che trae spunto da una riflessione sul senso del limite. Info: artistidrama.over-blog.it, tel. 3281827323 [email protected] Modena raccoglie la sfida di Expo Mostre, opera lirica, prodotti tipici così sta partendo la promozione Modena si prepara ad Expo 2015. E mentre il Comune rinnova il sito Monet, rendendolo più ricco e accattivante si cominciano a predisporre i programmi per il cartellone di promozione regionale. Dove troviamo da questo gennaio Cristalli ai raggi X, la mostra che inaugura il 24 nel complesso del San Paolo (via Selmi 67) e illustra al grande pubblico le proprietà dei cristalli e l’importanza delle loro applicazioni nei vari settori economico-agro-industriali che rendono il territorio modenese ed emiliano-romagnolo un’area di eccellenze da far conoscere e valorizzare (www.gemma.unimore. it) Da gennaio ad ottobre sarà attivato il programma Opera lirica: cibo per l’anima, ricco programma di eventi, laboratori, degustazioni e incontri finalizzato a celebrare l’importanza dell’opera lirica, genere musicale che è parte integrante del territorio emiliano. Uno scrigno di passioni e di socialità a cui spesso si associa la tradizione gastronomica con il valore sociale di condivisione, di storia e di cultura (www.teatrocomunalemodena.it). Ci spostiamo a Spilamberto dove in occasione del 50° anniversario della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale sarà realizzato un prodotto speciale: un aceto balsamico prodotto dai propri maestri, in edizione limitata e con partner d’eccellenza. Un allestimento multimediale per Expo e un incontro-evento racconterà questa intersezione tra cultura, gastronomia, tradizione e innovazione (www. museodelbalsamicotradizionale.org). In breve Girotondo al Teatro Nero 24, 25 e 30 gennaio Riparte la programmazione del Teatro Nero con la messa in scena di Girotondo di Arthur Schnitzler nell’interpretazione di Claudio Calafiore.” Girotondo, tratta un argomento di un afflato e di una verità talmente universali da rendere una messa in scena del testo assolutamente appetitosa se non urgente: la crudeltà, l’inutilità, la gratuità, il retrogusto di fiele dei rapporti sessuali tra uomo e donna, in assenza d’amore”. Info: www.teatronero.it, tel. 3491476756 Galleria Europa: Un Polo della Cultura a Modena fino al 7 febbraio È dedicata al progetto di recupero e riqualificazione dell’ex Ospedale Sant’Agostino la mostra “Un Polo della Cultura a Modena” allestita nei locali della Galleria Europa, al piano terra del Palazzo Comunale. La mostra, promossa dalla FCRMO, illustra gli interventi architettonici e di restauro previsti dal progetto, mostrando al contempo le funzioni future del complesso settecentesco. Grazie ai disegni, alle foto, a un plastico in scala 1:200 e alle immagini del video in 3D, il pubblico potrà farsi un’idea della complessità dell’opera. Gli orari saranno gli stessi dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune. Info: www.fondazione-crmo.it Corso di difesa personale per donne e ragazze dal 12 gennaio L’associazione Il cassetto dei sogni organizza con la Uisp, un corso di Difesa personale per donne dai 15 ai 65 anni per imparare a gestire corpo, emozioni e mente. Il corso comincia il 12 gennaio presso la Palestra Scuole elementari via Jacopo da Porto Sud n. 211 a Cognento. Info: [email protected] e tel.348 8731476 incontri Su il sipario il 10 per Artisti Drama >incontri Di Mirna Loren La Memoria alla Tenda Un altro mese ricco di iniziative, cinema, musica e spettacoli M ese dedicato al tema della Memoria, quello di gennaio in Tenda (V.le Monte Kosica 95/s), la struttura gestita dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena. Il nuovo anno riprende con una riflessione a partire dai temi legati alla seconda Guerra Mondiale ed alle vittime dell’Olocausto, per arrivare a trattare la memoria associata al ricordo delle stragi dei nostri giorni con le vittime della mafia. Il 16 gennaio prende il via il ciclo di iniziative dedicato al ricordo della guerra con la proiezione del film di K. Loach «The Spirit of ‘45» ; il 27 gennaio in occasione della Giornata della Memoria, andrà in scena lo spettacolo teatrale «Il Sillabario della Memora» a cura della compagnia 5dita nella Presa. Il ciclo si chiuderà venerdì 30 gennaio con la proiezione del film di Margarethe Von Trotta «Hannah Arendt» a cura dell’Istituto Storico per La Resistenza e della Fondazione Fossoli. Per quanto riguarda la memoria declinata al ricordo degli accadimenti di stampo mafioso, giovedì 8 gennaio verrà presentato «Emilia Romagna Cose Nostre. 2012 – 2014 Cronaca di un biennio di mafie in Emilia-Romagna», un dossier realizzato dalla collaborazione tra Gaetano Alessi, Gruppo Antimafia Pio La Torre e Gruppo dello Zuccherificio. Mentre giovedì 22 gennaio sarà la volta della presentazione del libro «Il sindaco pescatore» alla presenza dell’autore Dario Vassallo fratello del Sindaco di Pollica Angelo Vassallo ucciso in un agguato mafioso nel settembre 2010 mentre rientrava nella sua casa. Riprende col nuovo anno la rassegna Jazz, Arts & Jam a cura dell’Associazione Le Muse con due appuntamenti imperdibili. Giovedì 15 gennaio sale sul palco Ivan Segreto che presenterà il suo ultimo album « Integra » e giovedì 29 sarà la volta di Dario Carnovale Trio. Non mancherà lo spazio dedicato al Live@Rock con Said, Acid Wheels, Alice Sacchi, solo per citarne alcuni. Il programma completo con tutte le iniziative in cartellone è consultabile sul sito www. comune.modena.it/latenda, oppure sulla pagina fb www.facebook.com/latenda. Gennaio è al “Salotto Aggazzotti” Il programma di gennaio del Salotto culturale Aggazzotti (Viale Martiri della Libertà, 38 )si apre il primo gennaio alle 17.30 con il concerto di Capodanno. Domenica 11 alle 17.30 musica con gli Evergreen che eseguono brani indimenticabili della musica italiana ed internazionale (segue brindisi e piccolo buffet. Ingresso 6/8 €). Giovedì 15 alle 21 per i Giovedì del benessere si parla di paura di cambiare con la psicologa Agata Rakfalska-Vallicelli, ingresso libero. Domenica 18, alle 17,30 è in programma Pas de deux, concerto di musica lirica con HarukaTakahashi – soprano, Lorenzo Caltagirone – tenore, M° Claudia Rondelli – pianoforte, segue brindisi e piccolo buffet, ingresso unico 8 €. [12] - il mese gennaio \ 2015 Giovedì 22 alle ore 20.30 presentazione dei corsi di Ginnastica per la Mente, a cura del dr. Daniele Bondi, ingresso libero. Domenica 25 alle ore 17,30 è in programma I love Modena! un pomeriggio dedicato alla tradizione, alla simpatia e ironia tutta modenese con il mitico Coro della Ghirlandina e con la comicità di Graziano Grazioli. Segue brindisi e piccolo buffet Ingresso 6/8 €. Domenica 1 febbraio alle ore 16,30 Lezioni d’opera con La Boheme. Dopo il grandissimo successo della prima lezione, Università per tutte le età tra modenesità e miniature Prosegue a gennaio l’attività del Salotto Magico con due interessanti corsi. Si riparte con Antiche famiglie che hanno fatto la storia del territorio modenese (Sala-riunioni Quartiere 3, via Padova,149 ore 17), a cura del Prof. Giancarlo Montanari. Appuntamento il 13/1 (Una famiglia tra commercio e intellettualità: i Carandini); 20/1 (Una stirpe di montagna: i Montecuccoli); 27/1 (La lunga epopea dei Rangoni). In collaborazione con l’Archivio Storico Comunale e il Quartiere 1 è il Corso di lettere miniate (Archivio Storico Comunale via Vittorio Veneto, 5 ore 17). Programma: giovedì 15/1 Cenni sulla storia della miniatura, con Francesca Sangiovanni e giovedì 22 Le miniature negli Statuti Comunali, a cura di Ivan Roncaglia. Lunedì dalle ore 17 alle ore 19 presso il Palazzo dei Musei si tiene un Laboratorio di lettere miniate, aperto a tutti senza limite di età o competenze. Info: tel. 3319069870, www.salottomagico.net continuano le lezioni d’Opera al Salotto. In programma Tre registri vocali, tra cui il soprano Ginevra Schiassi. Al violino Gen Llukaci e al pianoforte Dragan Babic. Relatore il M° Massimo Carpegna. Segue brindisi e buffet. Ingresso 20 €. Sabato 7 alle ore 16,30. L’anima e il sentimento di un poeta modenese, presentazione dell’opera poetica “Che amore è anche pena” di Paolo Bernabiti. Ingresso libero. Segue brindisi con l’autore. Info: www.simonettaaggazzotti.it All’Associazione Amici del Libro, via S. G. Bosco 153, dal 3 al 31 collettiva di Padovani, Taglini e Kalb. I sabati 10, 17, 24 ore 17 ciclo di tre incontri a cura della prof. M. Clara Vannini: Medicina complementare con particolare riferimento ai Fiori di Bach (contributo euro 3). Sabato 31 alle 17,30 inaugurazione mostra di Mirco Lanzi. A Biancaneve si addice il sonno Carpi: allo Spazio Meme le opere di Marino Neri e Beatrice Pucci Allo Spazio Meme (via Giordano Bruno 4, Carpi) fino all’8 febbraio è allestita la mostra A Biancaneve si addice il sonno, una selezione delle opere di Marino Neri e Beatrice Pucci a cura di Filippo Bergonzini. Marino Neri, autore di libri a fumetti, e Beatrice Pucci, autrice di cortometraggi di animazione in stop-motion, trovano un punto d’incontro nella pratica del disegno e dell’illustrazione, nell’uso espressivo del bianco e nero e nell’amore per le atmosfere cupe e oniriche che rimandano ad un immaginario fantastico, vicino al mondo delle fiabe e della tradizione popolare. Da qui il richiamo al celebre racconto dei fratelli Grimm che dà il titolo alla mostra: un’esposizione di lavori inediti ed editi tra illustrazioni, disegni, tavole a fumetti, sculture e installazioni. Info: tel.339 594 9429, www.spaziomeme.org Info: tel. 059217530 “Viene viene la Befana…” Il 5 e il 6 gennaio tantissime le feste con animazioni e dolcetti È sicuramente la Befana la protagonista dell’inizio di gennaio. A partire dal 5, al Condominio Windsor Park (Strada San Faustino 155/U), dove alle ore 15 si terrà lo spettacolo Festa della Befana, organizzato da Precariart. A seguire la Befana porterà doni per i bambini, in collaborazione con Opw e Libellula. Ma il clou arriva il 6 con tantissime iniziative. All’ex Cinema Principe (Piazzale Natale Bruni), alle ore 12 è in programma C’era una volta il principe e la befana con la distribuzione dolcetti e piccoli gadget ai bambini. Alla Polisportiva Modena Est (Via dell’Indipendenza 25) alle ore 14.30 si tiene la Festa della Befana a cura del Comitato Cittadini Modena Est e sempre festa della befana alla Polisportiva Forese Nord (Via Albareto 568) alle ore 14.30 a cura della Polisportiva Forese Nord. Al Circolo Montefiorino, (Via Repubblica dell’Ossola 82/A) alle ore 15 è in programma un’altra Festa della Befana, a cura del Circolo Arci Montefiorino e così anche alla Palestra di Marzaglia Nuova, alle 16, a cura di U.S.D. Nuova Marzaglia. Al Condominio R-Nord (Via Canaletto), alle ore 16, Festa della Befana con laboratorio artistico, merenda e un piccolo dono a tutti i bambini che parteciperanno. A cura di Portierato Sociale e CRI Comitato Locale di Modena e ancora Festa della Befana alla Polisportiva Quattro Ville (Via Barbolini 7 Villanova) alle ore 16.30-19. Ancora il 6 gennaio in Largo San Giorgio, dalle ore 16, parata dell’Epifania con i pony del circolo ippico Mugnano, a cura di Modenamoremio. Usciamo dalla provincia, per questa Epifania davvero immancabile. Il 5 e 6 gennaio torna a Fornovo Taro (Pr) il Raduno Nazionale delle Befane e dei Befani una due giorni di ironia, divertimento, musica, incontri e gastronomia per celebrare la celebre vecchina e la sua calza (www. befanaraduno.it). Segnaliamo inoltre sempre il 6 gennaio le visite guidate alle mostre e all’installazione al Palazzo dei Musei, alle ore 16 e 17.30 e al Teatro Storchi, alle ore 16.30 lo spettacolo Sotto la neve, per La domenica non si va a scuola. D’Annunzio soldato Fino al 4 febbraio Prosegue fino al 4 febbraio la mostra D’Annunzio soldato, allestita all’Accademia Militare che rientra tra le iniziative intese a commemorare il primo centenario della Grande Guerra. Ingresso libero. Orari: lun -ven ore 10-12 e 16.30-19, sab e fest. ore 9-12 e 15-19. 24 e 31 dicembre ore 10-12. Corso di cucina per celiaci 11 gennaio I Volontari della Associazione Italiana Celiachia in collaborazione con il famoso Chef Marco Scaglione docente ed esperto di cucina Gluten Free, organizzano un corso sulle Paste lievitate salate per celiaci. Appuntamento l’11 gennaio dalle ore 9 alle 13 alla Polisporiva 4 ville Via G. Barbolini, 7/9 a Villanova. Costo del corso 25 euro per i soci Aic e 35 € per gli altri. Info: tel. 329 4049818 (dalle ore 21) incontri Mostre di pittura e Fiori di Bach con gli Amici del libro DI Micol Lombardi Il piano di Grigory Sokolov R icco e sfaccettato il cartellone di gennaio del Teatro Comunale di Carpi. E ce n’è davvero per tutti i gusti, dalla prosa alla danza, dalla lirica, alla comicità fino alla musica più raffinata di un grande interprete come il pianista Grigory Sokolov. Il sipario del 2015 si leva il 9 e 10 gennaio alle ore 21 e l’11 alle ore 16 con L’ispettore generale, di Nikolaj Vasil’evic Gogol’ un testo acuto e intelligente portato in scena da Damiano Michieletto con, tra gli altri, Alessandro Albertin, Silvia Paoli, Stefano Scandaletti. Il 13 gennaio appuntamento con la danza. Da America’s Got Talent arrivano in Italia i danzatori di Catapult: incredibili performer che in Magic Shadows ballano e trasformano i loro corpi in forme impossibili, in sogni e visioni che diventano realtà. Venerdì 16 gennaio è la volta della lirica, in collaborazione con il Circolo L. Pavarotti va in scena il Rigoletto, musica di Giuseppe Verdi con l’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte, maestro concertatore e direttore Stefano Giaroli, regia, scene e costumi di Artemio Cabassi. Due appuntamenti con l’ironia e la risata. Domenica 18 gennaio alle ore 16 va in scena Lei è ricca, la sposo… e l’ammazzo con Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio, regia di Patrick Rossi Gastaldi. Il 23 alle ore 21 sale sul palco Teresa Mannino in Sono nata il ventitré, l’amore, la vita, il tradimento, la passione per la propria terra nell’ironica versione di una maestra della comicità italiana. Ricco il cartellone del Teatro Comunale di Carpi A gennaio tanti spettacoli tra prosa, danza, opera e per i concerti aperitivo il grande interprete russo Martedì 27 gennaio alle ore 21, l’appuntamento è con il Concerto per la memoria. In collaborazione con l’Istituto Musicale Vecchi-Tonelli e la Fondazione ex Campo Fossoli, è in scena Brundibar, opera in due atti, su libretto di Adolf Hoffmeister e musica Hans Kràsa. Con l’Ensemble Istituto Musicale Vecchi-Tonelli di Modena e Carpi, regia di Sheila Caporioni e Marina Meinero. L’ingresso è gratuito. L’appuntamento clou è poi per i Concerti aperitivo di domenica 1 febbraio alle ore 17 con Grigory Sokolov al pianoforte che propone in anteprima il nuovo programma della tournée che lo vede impegnato in questo 2015. Grigory Sokolov, da molti acclamato come il più grande pianista vivente, ha conquistato un posto indiscusso nell’ olimpo delle grandi star internazionali della musica classica. In- fine, il 6 e 7 febbraio alle ore 21 e l’ 8 alle ore 16 arriva il bravo Giuseppe Fiorello con Penso che un sogno così... uno show fatto di parole, canzoni e musica dal vivo in cui Fiorello racconta la sua infanzia e ricorda il grande Domenico Modugno Info: tel.059649263 www.carpidiem.it/teatrocomunale E il 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria Il mese di gennaio è il mese del “Giorno della memoria” e la Fondazione Fossoli propone un ricco calendario di appuntamenti che prenderanno il via a partire dal 24 gennaio alle ore 21, all’Auditorium “A. Loria” (Via Rodolfo Pio 1) con “Un viaggio lungo dieci anni” film-documentario che ripercorre, attraverso la voce di alcuni protagonisti, i 10 anni del progetto “Un treno per Auschwitz”. L’iniziativa è prodotta dalla Fondazione Ex-Campo Fossoli con la regia di Federico Baracchi e Roberto Zampa. Il 25 all’ex Sinagoga (via G. Rovighi 57) alle ore 11 è in programma l’inaugurazione della mostra Un viaggio lungo dieci anni Il viaggio è raccontato attraverso gli scatti di 10 fotografi che nel corso degli anni sono saliti sul treno insieme agli [14] - il mese gennaio \ 2015 oltre 5000 studenti del progetto “Un treno per Auschwitz”. La mostra è prodotta dalla Fondazione Fossoli e sarà visitabile fino a fine febbraio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, domenica 10-13 e 15-19. Infine il 27 gennaio alle ore 21 al Teatro Comunale di Carpi, come ricordato nell’articolo qui sopra, si tiene Brundibàr spettacolo tratto dall’opera per bambini composta da Hans Krasa e messa in scena nel campo di concentramento di Terezin il 23 giugno del 1944. Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il Comune di Carpi e l’Istituto di Studi Musicali Vecchi – Tonelli. Info: Fondazione ex Campo Fossoli tel. 059 688272, [email protected] www.fondazionefossoli.org c a r p i I Pomeriggi animati fan la gioia dei piccini ore 15.30 presso il Circolo La Fontana, in località Fossoli. Per Laboratori che passione! appuntamento con OcchiNasiBoccheBaffi, sabato 17 gennaio alle ore 16, a Il castello dei ragazzi. Per Teatro che passione! si parte con Luce dalle Stelle, sabato 17 gennaio alle ore 21, presso l’Auditorium San Rocco. Stesso luogo anche per Circoluna, domenica 18 alle 16.30 mentre La leggenda del Re pescatore, è in cartellone domenica 25 alle ore 16.30 al Nuovo Cinema Teatro Italia di Soliera (via Garibaldi, 80). Ultimi due appuntamenti di Ne vale la pena con Franco Bassi Uno dei soci fondatori del Circolo Fuori Orario presenta il suo libro P rimo appuntamento del 2015 per Ne vale la pena, la bella iniziativa di incontri con gli autori. Giovedì 28 gennaio alle ore 21, presso l’Auditorium Loria, incontro con Franco Bassi, fondatore del circolo Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Re) che presenta il suo libro “Vent’anni Fuori Orario” (prefazione di Vinicio Capossela), Wingsbert House editore. Dialoga con l’autore il giornalista Pierluigi Senatore, Radio Bruno. Con la partecipazione straordinaria di Stefano “Cisco” Bellotti e il Coro delle Mondine di Novi. La storia di quello che non è semplicemente un circolo Arci, sperduto nella campagna fra Reggio Emilia e Parma, ma uno dei locali più conosciuti del Nord Italia, con trentaquattromila iscritti. Un luogo cult, il Fuori Orario: il cartello ferroviario di una finta- vera stazione e la vecchia carrozza di un treno al suo interno ne sono l’emblema. Simbolo di un luogo di sosta, accogliente per il corpo e per lo spirito. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Insieme a Un treno per Auschwitz Tra gennaio e febbraio due nuovi appuntamenti con la formazione Continuano gli appuntamenti di formazione docenti nell’ambito della 11° edizione del progetto “Un treno per Auschwitz. Andata e ritorno”, gli incontri sono aperti sempre a tutti gli interessati, docenti e non. In programma 14 gennaio ore 14.30, al Campo di Fossoli (Via Remesina 32), Fossoli nel sistema concentrazionario nazista. Visita al luogo e a seguire, alle ore 16.30 incontro seminariale La complessità del fenomeno della deportazione presentazione del volume Le deportazioni femminili dall’Italia tra storia e memoria di Alessandra Chiappano, ne dialogano Bruno Maida e Nadia Baiesi. Il 3 febbraio alle ore 17, all’ex Sinagoga (via G. Rovighi 57) incontro seminariale Le narrazioni possibili presentazione del volume Il Silenzio di Abram. Mio padre dopo Auschwitz di Marcello Kalowski ne dialogano l’autore e il teologo Brunetto Salvarani. Info: tel. 059 688272, www.fondazionefossoli.org gennaio all’Auditorium San Rocco con Il giro del mondo in 80 giorni, domenica 1 febbraio, ore 16.30 e L’apprendista stregone, domenica 8 alle 16.30. Info: www.castellodeiragazzi.it La Biblioteca dei miei sogni Il lungo sguardo di Howard Con Il lungo sguardo di E.J. Howard, proseguono gli incontri de La biblioteca dei miei sogni, il gruppo di lettura curato da Alessandra Burzacchini. Elizabeth Jane Howard è una scrittrice cui viene finalmente riconosciuto il talento di grande artista, una delle voci più significative del Novecento inglese, che rivendica la propria sensibilità femminile senza compromessi, liberata dal conformismo di un’epoca e di uno status sociale. Un gruppo di lettura è formato da persone che leggono lo stesso libro e poi si ritrovano a parlarne e a condividere le emozioni provate. Il gruppo è composto da massimo 30 persone, le iscrizioni vengono raccolte presso la Biblioteca Loria (tel. 059 649368). Ogni appuntamento si conclude con una degustazione di specialità idealmente collegate ai libri proposti. Prossimo appuntamento l’11/2 con Dora Bruder del Nobel Patrick Modiano. Info: www.bibliotecaloria.it carpi Per la gioia di tutti i bambini proseguono a gennaio i Pomeriggi animati. Si parte con Cinema che passione! e il film Justin e i cavalieri valorosi, in programma domenica 4 alle ore 15.30, al Circolo Arci U.Barbaro, località. Cortile. Il cartellone prosegue con Le avventure di Zarafa, martedì 6 gennaio alle ore 15.30 al Circolo Gorizia. Khumba. Cercasi strisce disperatamente, è in programma domenica 11 alle ore 15.30 al Circolo Guerzoni mentre Mr. Peabody e Sherman, verrà proiettato domenica 18 alle gli attori della rassegna “Teatro Ragazzi” di Emilia Romagna Teatro Fondazione ci raccontano storie tratte dai loro spettacoli; per ogni appuntamento, una breve lista di suggerimenti di lettura Biblioteca Delfini • Sala Conferenze • ore 17.00 martedì 2 dicembre 2014 Cà Luogo d’Arte Di cibo e di storie. Favole da mangiare mercoledì 28 gennaio 2015 Il Baule Volante Storie di re, principesse e cavalieri coraggiosi per bambini da 5 a 6 anni martedì 3 febbraio 2015 Teatro all’Improvviso Scherzo a tre mani per bambini da 3 a 7 anni martedì 24 febbraio 2015 Principio Attivo Teatro La spiaggia magica per bambini da 5 a 7 anni mercoledì 4 marzo 2015 Teatro Due Mondi Le favole degli uomini e degli animali per bambini da 5 a 7 anni mercoledì 8 aprile 2015 Teatro Gioco Vita Come nasce un’ombra per bambini da 5 a 8 anni ingresso libero fino ad esaurimento di posti Biblioteca Delfini - Corso Canalgrande, 103 - Modena - tel. 059 2032940 Via Carlo Sigonio, 50/4 - Modena - tel. 059 2136055 - fax 059 234979 [email protected] sito: www.comune.modena.it/biblioteche newsletter: www.comune.modena.it/biblioteche/unox1.htm $FXUDGHOO·XIÀFLRJUDÀFDGHO&RPXQHGL0RGHQD&LQ]LD&DVDVDQWD'LVHJQL$QWRQHOOD%DWWLODQL per bambini da 3 a 6 anni