Il participio futuro in funzione predicativa: la

Participio
presente
attributivo e sostantivato
perfetto
futuro
predicativo con sum
congiunto
assoluto
Perfetto + sum
forme passive del sistema del perfetto
Futuro + sum
perifrastica attiva
La funzione sintattica del costrutto è data dal verbo sum
Presente
Perfetto
concordano con un nome della frase sovraordinata
Futuro
Si traduce con una subordinata (o a calco, se perfetto)
Presente
concordano con un nome
Perfetto
all’ablativo
Si traduce con una subordinata
(o a calco, se perfetto)
Il participio futuro in funzione predicativa: la perifrastica attiva
Il participio futuro unito al verbo sum, costituisce con esso una sorta di predicato nominale: svolge
quindi una funzione predicativa.
L’unione del verbo sum e di un participio futuro dà luogo a un costrutto chiamato perifrastica
attiva. Ovviamente, trattandosi di un predicato nominale, troveremo il participio futuro solo al caso
nominativo.
La perifrastica attiva conferisce al verbo che troviamo al participio futuro un valore di imminenza,
intenzione, predestinazione.
Per tradurla, dobbiamo sostituire al sintagma participio futuro + sum le locuzioni “stare per…”,
“avere intenzione di…”, “essere destinato a ….”, coniugate al tempo e modo con cui in latino è
coniugato il verbo sum e seguite dall’infinito del verbo che in latino è al participio. La scelta del
tipo di valore dipende dal contesto e / o dal senso della frase:
Et tamen, etsi continuo congressuri sumus, scribe ad me. (Cic.)
“Tuttavia, anche se stiamo per incontrarci a breve, scrivimi”.
Ubi essuri sumus? (Plaut.)
“Dove abbiamo intenzione di mangiare?”
Si castigas iuvenes senesque quod peccant, castiga et infantes: peccaturi sunt. (da Sen.)
“Se punisci i giovani e i vecchi perché sbagliano, punisci anche i neonati: sono destinati a
sbagliare”.
Possiamo vedere che, alla fine del percorso la traduzione è lontanissima dall’originale latino: è
scomparso il verbo essere, non c’è traccia di participio futuro: infatti tradurre vuol dire trasporre nei
costrutti propri di una lingua costrutti di un’altra lingua, talora molto lontani tra loro.
Attenzione:

Possiamo ovviamente trovare la perifrastica attiva anche in costrutti dipendenti: il verbo sum
assume il tempo e il modo richiesto dalla particolare subordinata.
Es.: Cum evolaturae sunt, apes consonant vehementer. (da Varr.)
In questa frase la perifrastica è introdotta dal connettore temporale cum:
“Quando stanno per volar via, le api ronzano forte tutte insieme”.
Esercizio 1
Traduci le seguenti frasi
1. Remove studia tota vita tractata: mors de te pronuntiatura est. (Sen.) 2. Bellum scripturus sum
populi Romani contra Iugurtham regem Numidarum. (Sall.) 3. Iturus sum domum (Plaut.) 4. Ego
tabellarios ad vos eram missurus. (Cic.) 5. Carthagine Mago, frater Hannibalis, pedites equitesque,
elephantos et mille argenti talenta in Italiam transmissurus erat. (Liv.) 6. Aratores relicturi agros
omnes erant. (Cic.) 7. Romani castra posituri erant. (Liv.) 8. Nemo arma est capturus, nemo
dimicaturus pro superbis dominis. (Liv.) 9. Cum Pompeius Caesaris milites oppugnaturus erat, illi
Caesaris iussu eum circumveniunt. 10. Epaminondas, Polimnii filius, Thebanus, quia occupaturus
totam Graeciam erat, apud Mantineam a Lacaedemoniis victus interfectusque est. 11. Ille dux
Leonidas milites Lacaedemonios verbis monebat, cum ad Thermopylas contra Persas pugnaturi
erant. 12. Quod navale proelium facturus erat, Hannibal classarios incitabat ad virtutem.
Esercizio 2
Nelle seguenti frasi sono participi congiunti e ablativi assoluti
1. Apud Romanos, recentibus prodigiis territos, multa alacritas erat. (Liv.) 2. Romani, cum urbem vi
cepissent captamque diripuissent, Cartheginem inde petunt. (Liv.) 3. Equitibus summotis, omnes
sagittarii funditoresque destituti, inermes, sine praesidio interfecti sunt. (Caes.) 4. Considius, equo
admisso, ad Caesarem accurrit. (Caes.) 5. Caesar exploratis regionibus omnes copias castris educit.
(Caes.) 6. T. Manlius Gallum caesum torque spoliavit. (Liv.) 7. Helvetii, commutato consilio atque
itinere converso, nostros insequi ac lacessere coeperunt. (Caes.) 8. Premit a tergo senectus et obicit
annos inter vana studia consumptos. (Sen.) 9. Hanno, castris expulsus ab L. Marcio, cum paucis
ipse effugit. (Liv.) 10. Caesar monte occupato nostros exspectabat proelioque abstinebat. (Caes.)