Duplicazione dell’informazione genetica mediante replicazione del DNA In questo processo le due catene di una doppia elica di DNA sono separate e ciascuna serve da stampo per la sintesi della nuova catena compementare Dal DNA alla proteina L’informazione genetica è letta per mezzo di un processo a due passi Nel primo passo, la trascrizione, segmenti di DNA sono utilizzati per dirigere la sintesi di molecole di RNA Nelle traduzione quindi le molecole di RNA sono utilizzate nella sintesi di proteine Trascrizione Procarioti DNA mRNA Proteina Regioni di DNA trascritte ma non utilizzate nella traduzione Regioni non-codificanti Alcune Mutazioni nelle regioni non-codificanti possono impedire al gene di esprimersi DNA Trascrizione mRNA Traduzione Proteina Eucarioti Geni interrotti Non-colinearità Trascrizione Esoni Introni Regioni codificanti Regioni non-codificanti Qual è la funzione degli Introni? DNA Trascrizione RNA-precursore Maturazione o splicing mRNA (maturo) Traduzione Proteina Operone Lac E-coli: il livello di glucosio e lattosio contrallano l’inizio della trascrizione agendo sul CAP (catabolite activator protein) e sul repressore (schema semplificato). LacZ: codifica per l’enzinma bgalattosoossidasi che separa il lattoso in galattoso e glucosio L’aumento di lattosio accrece la concentrazione di allolattosio che si lega la repressore e lo rimuove dal DNA Figure 7-39 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 7-37 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Promoter (gene eucariote) Figure 7-44 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) trascrizione Repressilator: Negative feedback loop M.B. Elowitz & S. Leibler Nature 403: 335-338(2000) Il modo di funzionare del ciclo dipende da vari fattori: • la velocità di trascrizione e la sua dipendenza dalla concentrazione di repressore • la velocità con cui le proteine vengono distrutte • la velocità con cui viene distrutto l’mRNA. Sono possibili due tipi di soluzioni: • il sistema converge verso uno stato stazionario stabile • lo stato stazionario diventa instabile e insorgono oscillazioni mantenute dal ciclo limite La cinetica del sistema è determinata da 6 equazioni differenziali accoppiate del primo ordine: dmi mi 0 n dt (1 pi ) dpi b ( pi mi ) dt •Modelli matematici per i biosistemi - Benfatto - Triolo Figure 7-72b Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) 3 tipi di RNA: t-RNA, r-RNA, m-RNA Traduzione: t-RNA Le molecole di RNA possono assumere conferiscono loro particolari funzioni. particolari strutture che Singola catena → alta flessibilità → ripiegamento su stessa → legami deboli con se stessa → complementarietà locale → forma sequenzadipendente → forma = riconoscimento specifico → catalizzatore di reazioni chimiche → ruolo cetrale nei primi passi evolutivi ulteriori legami H che si formano nel ripiegamento 3D dihydrouridine pseudouridine IUPAC nucleotid code Base A Adenine C Cytosine G Guanine T (or U) Thymine (or Uracil) R A or G Y C or T S G or C W A or T K G or T M A or C B C or G or T D A or G or T H A or C or T V A or C or G N any base . or - gap Gli appaiamenti tra basi costanti sono 20, per un totale di 52 legami H 12 CG = 36 legami H; 8 UA = 16 legami H Ci sono poi circa 40 ulteriori legami H RNA Transfer Molecola di tRNA specifica per l’amino acido triptofano. Il tRNA ha attaccato da una parte il triptofano e dall’altra l’anticodone ACC complementare al codone UGG sull’ mRNA C C A basi conservate appaiamenti struttura terziaria conservata elevato impaccamento la maggior parte delle basi inaccessibili al solvente fanno eccezione • il terminale CCA accettore • l’anticodone (mRNA) Caratteristiche comuni a tutti i tRNA 1. Singole catene di 7393 basi 2. Elevata percentuale di basi “insolite” (7 15) Es: Metilazioni aumentata idrofobicità 3. Terminale 5’ fosforilato ( in genere pG) 4. Tripletta terminale 3’ CCA (legame con l’AA) 5. ~ metà dei nucleotidi appaiati 6. Ansa dell’anticodone composta di 7 basi con la seguente regolarità: Pirimidina—Pirimidina-—x—y—z—-Purina--Base variabile (C o U) (C o U) anticodone (A o G) Guanosina Uridina Uridina Adenosina Traduzione: ribosomi l’mRNA esce dal nucleo coefficiente di sedimentazione, vt: velocità di sedimentazione, a: accelerazione applicata (es. gravità) 1S = 1 Svedberg = 10-13 sec Sono mostrati solo tre dei molti fattori di inizio richiesti: elF2, elF4G, elF4E L’interazione tra la coda poli-A e elF4G serve ad accertarsi che entrambe le estremità dell’RNA siano intatte AUG=Met Figure 6-72 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) E’ anche richiesta la coda di poli-A legata alla relativa proteina Figure 6-66 (part 1 of 4) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-66 (part 2 of 4) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-66 (part 3 of 4) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-66 (part 4 of 4) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-56 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) C C A Adenina, A Figure 6-57 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-58 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) EF: elongation factor EF-G: catalizza lo spostamento del ribosoma sull’mRNA EF-Tu: media l’ingresso del t-RNA carico nel sito libero del ribosoma (è utilizzato anche come controllo) Figure 6-67 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) elongation factor Figure 6-67 (part 2 of 7) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-67 (part 4 of 7) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-74 (part 1 of 3) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-74 (part 2 of 3) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) Figure 6-74 (part 3 of 3) Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008) AA + AMP = AA adenilato L’energia da idrolisi di un ATP viene utilizzata per promuovere il legame AA-tRNA legame AA-tRNA e distacco di AMP Traduzione 1 Traduzione 2