Herpes Zoster : Il sintomo dolore, durante e dopo Nessun trattamento può sicuramente prevenire la comparsa della nevralgia post- erpetica (PHN), tuttavia un provvedimento alquanto adeguato e tempestivo può ridurne al minimo l’incidenza oltreché alleviare il dolore già in fase acuta. Si raccomanda un trattamento alquanto sollecito dell’ HZ acuto al fine di raggiungere i seguenti obiettivi: Ridurre al minimo il dolore; Ridurre la diffusione del virus; Accelerare la formazione di croste e la risoluzione; Alleviare il disagio fisico, psicologico ed emotivo; Prevenire la disseminazione virale o altre complicanze; Prevenire o ridurre al minimo la PHN. La sintomatologia algica rappresenta spesso l’annuncio della malattia. Il dolore, sempre monolaterale, viene definito come lancinante, pungente, acuto, fastidioso, penetrante, violento e può essere accompagnato da parestesie quali prurito, bruciore, sensazione di caldo-freddo; si può avere anche allodinia con aumento della sensibilità a stimoli di lieve entità. L’ HZ è causato dallo stesso virus della varicella. E’ stato ipotizzato che durante il decorso della varicella il virus si diffonde dalle lesioni cutanee ai nervi sensitivi e quindi ai gangli sensitivi, causando un’infezione latente. Quando per vari motivi l’ immunità di un soggetto si abbassa, ha luogo la riattivazione del virus con la sua replicazione nei gangli. Successivamente il virus segue il decorso dei nervi sensitivi, causandone l’infiammazione e per conseguenza il dolore, seguito da lesioni cutanee dolorose. Poiché la nevrite precede l’ interessamento cutaneo, la sintomatologia algica compare prima che le lesioni cutanee siano visibili. La PHN probabilmente si verifica in quanto i nervi danneggiati continuano ad essere infiammati anche in assenza di un’ infezione virale attiva. Sia l’incidenza che la durata e la severità della PHN aumentano con l’età . In genere sparisce spontaneamente in alcuni mesi ma alcuni pazienti possono soffrire per anni, anche per il resto della loro vita . Zoster sine Zoster Vanno considerate anche quelle forme, assai più rare, in cui il coinvolgimento nervoso può verificarsi senza Zoster cutaneo o con lesioni alquanto scarse , traendo in inganno. Il dolore costituisce pertanto tutta la sintomatologia della malattia e la diagnosi diventa alquanto difficile. In questi casi, si impone sicuramente una diagnosi differenziale in quanto il dolore localizzato dell’ HZ può mimare una emicrania , una malattia cardiaca o pleurica, un addome acuto o una patologia vertebrale. Somministrare un farmaco antivirale anche se la diagnosi è considerata solo probabile può aiutare sicuramente il paziente a guarire meglio. Sommario In base a quanto detto si conclude che la guarigione dell’ HZ può essere molto dolorosa. La nevralgia post-erpetica è uno dei dolori più violenti che può affliggere l’uomo e provoca insonnia, perdita dell’appetito, dimagrimento, depressione ed uno stato d’ansia e sofferenza, tipico dei dolori che durano molto a lungo. Lo Zoster, se trattato precocemente, dura meno e dà disturbi più lievi.