Malattie dei nervi periferici: neuropatie Generalità sul SNP • Nervi spinali – Corpo cellulare all’interno della sostanza grigia del midollo spinale (cellule a funzione motoria) o nei gangli spinali (cellule a funzione sensitiva) – Assoni emergono dal midollo con le radici (ventrali a funzione motoria, dorsali a funzione sensitiva) • Nervi cranici – Corpo cellulare all’interno del tronco encefalico – Assoni emergono dal tronco dell’encefalo e fuoriescono dai forami cranici Generalità sul SNP • Le fibre nervose possono essere mieliniche (alta velocità di conduzione) o amieliniche (bassa velocità) • La mielina periferica, che riveste gli assoni, è diversa, come costituzione, dalla mielina centrale • I nervi periferici sono avvolti da tessuto connettivo (epinevrio, perinevrio) Neuropatie: classificazione 1. 1. In base al tipo di fibre colpite: a) b) c) d) Motorie Sensitive Autonomiche Miste 2. In base al processo patologico: a) Demielinizzanti b) Assonali Neuropatie: classificazione 2. 3. In all’evoluzione: a) Acute b) Subacute c) Croniche 4. In base alla distribuzione del deficit: a) b) c) d) Mononeuropatie (colpiti nervi singoli) Multineuropatie (più nervi in modo asimmetrico) Polineuropatie (più nervi, simmetricamente, distali) Radicolopatia (interessamento radici dei nervi spinali) Neuropatie: eziologia • Autoimmune – sindrome di Guillain Barré • Metabolico/carenziale – – – – – diabete alcoolismo paraproteinemie IRC in corso di sepsi nel malato “critico” • Genetico/ereditaria – malattia di Charcot-Marie-Tooth Neuropatie: eziologia • Tossica – Piombo – Chemioterapici (cisplatino) • Compressiva – Sindrome tunnel carpale – Radicolopatia da ernia discale • Paraneoplastica • Infettiva – Herpes Zoster – HCV correlata – Lebbra Neuropatie: sintomi clinici • Dipende dal tipo e dalla distribuzione delle fibre colpite • Sintomi motori – – – – ipostenia con ipotonia areflessia fascicolazioni; fibrillazioni, miochimie, crampi (incostanti) atrofia muscolare – – – – – – parestesie, disestesie dolore neuropatica perdita senso di posizione e vibratoria perdita sensibilità tattile, termica e dolorifica atassia sensitiva ulcere trofiche • Sintomi sensitivi • Sintomi disautonomici – ipotensione ortostatica, sincopi – alterazione ritmo cardiaco Sindrome di Guillain-Barré • Poliradicoloneuropatia motoria acuta demielinizzante su base autoimmune In 2/3 dei casi precedenti di: – malattie infettive (virali) – vaccinazioni • Evoluzione nel giro di pochi giorni, con ipostenia progressiva ad esordio distale e simmetrico con decorso ascendente. Potenzialmente mortale per ins. respiratoria o disautonomia (necessario ricovero in struttura con rianimazione). Dopo 2-4 sett stabilizzazione del quadro con remissione (ma possibili gravi sequele). Possibile coinvolgimento dei nervi cranici. Sindrome di Guillain-Barré • Diagnosi - clinica – EMG (riduzione velocità di conduzione a livello prossimale) – analisi liquorale (aumento proteine con cellule normali) • Terapia – Ig ev – plasmaferesi • Prognosi - 3% mortalità - 10% disabilità residua - 85% remissione Neuropatia diabetica • Circa la metà dei pz con diabete presenta segni elettrici di danno nervoso, il 15% è affetto da neuropatia clinica • correla con l’età di esordio della patologia e con il grado di controllo della glicemia • diverse forme – – – – Mononeuropatia (anche nervi cranici) Polineuropatia sensitiva simmetrica (frequente) Neuropatia disautonomica Multineuropatia motoria dolorosa prossimale degi arti inferiori (“amiotrofia diabetica”) più spesso ad andamento cronico, talora ad esordio acuto • terapia sintomatica (gabapentin, pregabalin amitriptilina) Herpes Zoster • Anche noto col termine “fuoco di Sant’Antonio” • Riattivazione virus varicella latente a livello dei gangli sensitivi delle radici dorsali (possibile immunosoppressione) • Eruzione vescicolare cutanea in territorio radicolare, seguita da disestesie ed iperalgesia. Possibili sintomi motori. • Localizzazioni particolari: zoster trigeminale, paralisi faciale da zoster (con eruzione orecchio esterno); più frequentemente localizzazione a livello toracico • Possibile neuropatia dolorosa cronica (neuropatia post-erpetica) • Terapia: aciclovir o valaciclovir (TALAVIR) per os, lidocaina topica (EMLA) Nevralgia trigeminale • Classificazione . forma idiopatica (conflitto neurovascolare) . forma sintomatica (SM, tumori, aneurismi, zoster) • Clinica attacchi parossistici dolorosi, estremamente intensi (tic douloureux) a carico di una o più branche trigeminali, spesso scatenati da stimolo tattile o propriocettivo in aree “trigger” localizzate al viso • Terapia . medica: antiepilettici (CBZ, PHT, GBP) . chirurgica (termocoagulazione del ganglio con radiofrequenze) Malattia di Charcot- Marie-Tooth Malattia a trasmissione AD (più raramente AR e x linked) • Clinica Ipostenia distale a carattere lentamente progressivo con atrofia muscolare. Muscoli più colpiti: mm intrinseci del piede (piede a martello), tibiale anteriore e gastrocnemio con risparmio mm prossimale (aspetto a collo di bottiglia). Deambulazione incerta con andatura steppante. Col progredire della malattia coinvolgimento mm distale arti superiori. • Diagnosi - EMG: VCM e VCS marcatamente ridotte - Biopsia nervo: riduzione fibre mieliniche con rimielinizzazione e formazione di strutture “a bulbo di cipolla” CIDP Polineuropatia Infiammatoria Demielinizzante Cronica • Clinica Neuropatia di origine autoimmune Colpisce tutte le età; non è preceduta da infezioni. Nel giro di mesi o anni compare un deficit motorio, prevalente ai mm prossimali, con atrofie, parestesie, atassia sensitiva, areflessia profonda. Esordio subacuto. Decorso remittente-recidivante nei 2/3 dei casi • Diagnosi - EMG: VCM e VCS marcatamente ridotte con blocchi di conduzione, ridotto voltaggio dei potenziali sensitivi. - rachicentesi: aumento proteine nel liquor - biopsia nervo surale • Terapia - Immunosoppressori - Corticosteroidi - Ig ev Paralisi faciale periferica Classificazione . forma idiopatica . forma sintomatica (“a frigore”) (diabete, zoster, lesioni ischemiche del tronco encefalico, compressione tumorale) Clinica rima orale stirata verso il basso, rima oculare allargata con impossibilità a chiudere completamente l’occhio, rughe spianate, ipogeusia Prognosi l’80% dei pz guarisce in alcune sett o mesi; è possibile recupero incompleto con residuo deficit e contratture della muscolatura faciale Terapia protezione cornee, steroidi (?), antivirali