Autore: Shakespeare (1564-1616) Luogo: Scozia – Inghilterra Riassunto breve: Macbeth, un coraggioso generale, poiché ambisce al trono scozzese compie una serie di omicidi per impossessarsi del titolo, da cui viene privato, solo alla fine, dal suo diretto rivale che lo uccide in uno scontro. Temi: coraggio, potere, violenza, amore per la famiglia. Messaggio: l’autore vuole farci capire come la persona umana è disposta a tutto pur di ottenere il potere, facendo spesso uso della forza e della violenza. Autore: Euripide(480-406 a.C.) Luogo: Corinto (casa di Medea) Riassunto breve: Medea, determinata moglie di Giasone, dopo la condanna all’esilio decide di punire il marito uccidendo la sua amante e i suoi due figli attraverso un piano preciso e razionale che aumenterà il loro dolore . Temi: infanticidio, vendetta, tradimento, sofferenza, problemi di integrazione tra gli stranieri, dolore, rapporto uomo/donna, Dike (giustizia), esilio. Messaggio: l’autore vuole farci capire come una donna condannata all’esilio e quindi alla morte certa riesca a vendicarsi e a punire i suoi stessi punitori. Personaggi principali -MACBETH è un valoroso e coraggioso generala che mira alla conquista del trono scozzese, che ottiene, prima di essere ucciso da Malcom, attraverso una serie di omicidi. È un personaggio statico, già da subito è violento e sanguinario, frustrato e insicuro. Le sue vittime principali sono: Duncan, il re buono, vittima innocente; il generale Banquo; Donalban e la famiglia di Malcom. -MEDEA è un personaggio psicologicamente molto complesso caratterizzato da due momenti di passionalità incomposta dalle cui azioni traspare rigore e lucidità, e di rabbia e dolore causati dall’abbandono di Giasone in cui si riscontrano momenti di alta tensione interna. Medea è disperata e in quanto straniera non può nemmeno frequentare i suoi parenti. È un personaggio dinamico ma sempre molto attivo. Il suo stato d’animo esasperato e il desiderio di morte culminano in un progetto determinato e preciso, che provoca la morte dei suoi figli e della figlia di Creonte e di lui stesso. È lucida e consapevole e si ha contrasto tra passione e ragione infatti sapendo che andrà in esilio decide di punire il marito attraverso l’infanticidio che colpisce emotivamente anche lei in persona. -LADY MACBETH è assoggettata alle azioni di suo marito sanguinario e violento, segno dell’inferiorità femminile rispetto all’uomo Shakesperiano. Tematica ancora riscontrabile, in alcuni campi, nella società moderna. -GIASONE è irremovibile di fronte alla richiesta di perdono della donna che lo ha amato per diversi anni e con cui ha generato due figli. Viene colpito dalla vendetta di Medea soprattutto con l’infanticidio. È crudele e impassibile. Personaggi a confronto -I due protagonisti sono accumunati da una complessità psicologica, sono crudeli, malvagi e violenti. La figura di Macbeth richiama per certi tratti quella di Giasone. Infatti sono entrambi impassibili e crudeli. Tuttavia mentre Macbeth viene sconfitto e agisce di prima persona per ottenere il potere Medea trionfa sui suoi rivali e le sue azioni hanno come scopo la vendetta. - Come Duncan anche i figli di Medea sono le vittime innocenti. Medea inoltre ha alcuni tratti comuni con Lady Macbeth, l’altra figura femminile. Entrambe sono superbe e determinate e soggette alle decisioni dei rispettivi mariti, ma mentre Lady Macbeth si suicida Medea si vendica nonostante la sua azione le provochi un ulteriore dolore.