COMUNICATO STAMPA/NOTIZIE Agli organi d’informazione Prot. N.069 TR/2010 Forlì, 13/04/2010 Domani il genetista Edoardo Boncinelli, alle 17.30, all’ospedale di Forlì per il primo incontro “La cura della cultura Sarà il noto genetista Edoardo Boncinelli, professore Ordinario di Biologia Generale alla Facoltà di Psicologia dell’Università San Raffaele di Milano, a inaugurare la rassegna “La cura della cultura”, in programma per quattro mercoledì, dal 14 aprile al 5 maggio, alle 17.30, nell’atrio del padiglione “Morgagni”. L’iniziativa è organizzata da Comune di Forlì, dall’Ausl di Forlì, e dall’Associazione Morgagni Malattie Polmonari di Forlì, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Bologna. Il prof. Edoardo Boncinelli, introdotto dal sindaco di Forlì Roberto Balzani, spiegherà “Perché non possiamo non dirci darwinisti”. Il prestigioso relatore è attualmente Direttore della Sissa-Isas, la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, mentre in precedenza era stato Capo del Laboratorio di Biologia Molecolare dello Sviluppo presso il Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica (DIBIT) dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano e aveva insegnato Biologia Generale e Genetica presso l’Università Vita-Salute di Milano. Fisico di formazione, si è dedicato allo studio della genetica e della biologia molecolare degli animali superiori e dell’uomo, prima a Napoli, presso l’Istituto Internazionale di Genetica e Biofisica (IIGB) del CNR, dove ha percorso le tappe fondamentali della sua carriera scientifica, e poi a Milano. E’ membro dell’Accademia Europaea, dell’EMBO, l’Organizzazione Europea per la Biologia Molecolare, di HUGO, l’Organizazione per il Genoma Umano, ed è stato Presidente della Società Italiana di Biofisica e Biologia Molecolare. I suoi campi di studio, tutti attinenti allo sviluppo embrionale, vanno dalla primissima determinazione dell’asse corporeo alla strutturazione della corteccia cerebrale. Edoardo Boncinelli ha dato dei contributi fondamentali alla comprensione dei meccanismi biologici dello sviluppo embrionale degli animali superiori e dell’uomo. E’ stato fra i primi nel 1985 a comprendere il significato delle nuove scoperte sul controllo genetico dello sviluppo della drosofila e ad estenderle allo studio degli esseri umani. Con il suo gruppo di lavoro ha individuato e caratterizzato una famiglia di geni, detti omeogèni, che controllano il corretto sviluppo del corpo, dalla testa al coccige. Questi risultati sono riconosciuti come una pietra miliare della biologia di questo secolo, se non della biologia di tutti i tempi. A partire dal 1991 si è poi dedicato alla studio del cervello e della corteccia cerebrale, identificando altre due famiglie geniche che giocano un ruolo cruciale in questi processi. Fra le sue innumerevoli pubblicazioni, da ricordare “A caccia di geni” (Di Renzo Editore) dove traccia una sua breve autobiografia scientifica, “I nostri geni” (Einaudi) in cui illustra la natura, la funzione e il ruolo dei geni nella vita di tutti i giorni e “Il cervello, la mente e l’anima” (Mondadori) _________________________________________________________________________________ Comunicazione, Relazioni interne, Relazioni con il cittadino, Ufficio Stampa C.so della Repubblica, 171/D – 47100 Forlì T. +39.0543.731007/30/61 F. +39.0543.731064 E-mail: [email protected] ; Sito web: www.ausl.fo.it nel quale sono esposte a grandi linee le conoscenze attuali sul funzionamento del cervello e della mente. Nel 2000 sono usciti una sua breve esposizione dello stato attuale delle conoscenze sui meccanismi dell’evoluzione biologica, “Le Forme della Vita” (Einaudi), nonchè tre libri-dibattito con Umberto Galimberti (Einaudi), Aldo Carotenuto (Bompiani) e Umberto Bottazzini (Cortina). Nel 2001 ha pubblicato “Prima lezione di biologia” (Laterza) e “Genoma: il grande libro dell’uomo” (Mondatori) e nel 2002 “Io sono tu sei” (Mondadori). Collabora con Le Scienze e col Corriere della Sera. _________________________________________________________________________________ Comunicazione, Relazioni interne, Relazioni con il cittadino, Ufficio Stampa C.so della Repubblica, 171/D – 47100 Forlì T. +39.0543.731007/30/61 F. +39.0543.731064 E-mail: [email protected] ; Sito web: www.ausl.fo.it