Il contesto: la globalizzazione
Che cos’è la globalizzazione?
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Come definirla?
Chi vince e chi perde nella globalizzazione?
Quali le forze che l’hanno determinata?
Che cosa significa vivere e lavorare in un mondo
globalizzato?
Globalizzazione: omogeneità?
The globalization of markets
• Ted Levitt (1983)
• Globalizzazione come omogeneizzazione degli stili di
vita dei consumatori dovuto al rapido sviluppo dei
sistemi di comunicazione e alla convergenza verso
standard di consumo (e reddito)
Omogeneità?
Una dinamica (solamente) economica?
• Secondo la World Bank il concetto ha assunto
diversi significati diversi negli anni e nei contesti
• Il minimo comune denominatore delle diverse
definizioni di globalizzazione è di natura
“economica”:
– <<the most common or core sense of globalization
refers to the observation that in recent years a quickly
rising share of economic activity in the world seems to
be taking place between people who live in different
countries>>.
Il mondo è piatto
• 10 forze hanno appiattito il mondo secondo T. Friedman
– Il crollo del Muro, Netscape, Automazione, Open
Sourcing, Outsourcing, Offshoring, Supply chaining,
insourcing, informing, gli “steoridi” (computer, reti e
telefoni)
• La tecnologia, elemento principale del quadro di Friedman,
aumenta la connettività globale
• Il portato dell’analisi di Friedman è duplice:
– Incremento della competizione e della competitività da
parte di nuovi attori
– Un’economia “footlose” ed indifferente ai contesti
Ma siamo sicuri?
• Stimiamo l’internazionalizzazione di una serie di
attività quotidiane e di business
– Minuti telefonici internazionali in % sui minuti totali: _%
– Migranti: % dei migranti internazionali in % sulla
popolazione mondiale _%
– % di studenti stranieri sul totale degli iscritti nelle
università del mondo _%
– Articoli scientifici nelle riviste di management che si
occupano di tematiche internazionali _%
– FDI in % sullo stock di investimenti totale _%
– Turisti internazionali in % sul totale dei turisti incoming
nel mondo _%
– Export in % sul PIL mondiale _%
Le risposte
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Minuti telefono: 3%
Migranti: 3%
Studenti universitari: 5%
Management articles: 6%
FDI: 8%
Arrivi turistici: 9%
Export: 27%
Il mondo NON è piatto (Ghemawat)
Globalizzazione,
internazionalizzazione e differenze
• Tradizionalmente il concetto di globalizzazione è
stato associato all’idea (ed alla paura)
dell’omogeneizzazione degli stili di vita, dei
consumi, delle condotte d’impresa
• Uno sguardo più attento, tuttavia, rivela che
l’apertura dei confini e l’integrazione dei mercati
hanno dato vita ad un quadro articolato nel quale
ad alcune tendenze all’omogeneità si affianca
l’esplosione e la valorizzazione delle differenze
• In quali campi è maggiore l’omogeneizzazione, in
quali, al contrario, sono esplose le differenze?
– Ad. Es: i media? La scienza? …
L’opinione pubblica globale
La globalizzazione della scienza
Il valore della varietà e della differenza:
BW world’s most competitive countries
Source: BusinessWeek, http://images.businessweek.com/ss/09/09/0909_worlds_most_competitive_countries/index.htm
