PROGRAMMA DI LATINO. CLASSE 4A A/S 2015/16. L’ETÀ DI CESARE. Sallustio: la vita, le opere, lingua e stile. De coniuratione Catilinae: 5; 25; 54; 58; 60-61. Bellum Iugurthinum: 63. Cicerone: vita e opere. Cicerone e l’istituzione del cives romano. Cicerone e la filosofia. La tecnica stilistica della concinnitas. In Catilinam, I,1-2; I, 3-4; 16-18; 32-33; Orator 20-23; Somnium Scipionis:VI 16-17; De officis I, 4-6 Lucrezio:l’introduzione a Roma del genere didascalico. L’epicureismo di Lucrezio. La condanna dei Padri della Chiesa al materialismo epicureo nella nota biografica di San Girolamo. L’esametro. De rerum naturae, I, 1-43, 62-79;80-102, 921-950; II, 1-19; V 925-1010; VI, 1138-1291. L’ETÀ DI AUGUSTO; LA POLITICA CULTURALE DI AUGUSTO; LA POLITICA CULTURALE DI AUGUSTO; MECENATE E IL SUO CIRCOLO; GLI ALTRI CIRCOLI CULTURALI. Virgilio e il ritorno all’età dell’oro attraverso il principato augusteo. L’epicureismo virgiliano nella IV ecolga de Bucolica. Enea e la modernità dell’ultimo eroe epico. Il mos maiorum e le visioni dell’al di là fino al neoclassicismo foscoliano.L’esametro dattilico. Bucolica: I; IV. Georgiche: 4,453-527 Aeneis: 1, 1-33; 1,254-296; 3, 22-68; 12, 887-952 Tito Livio e il mito delle origini di Roma. Le idee e i valori di Livio. La lingua e lo stile. Ab Urbe condita: 1,58; 21, 4,1-10. Il libro di teso è Ingenium et ars. GRAMMATICA LATINA. La sintassi del nominativo; la sintassi dell’accusativo; interest e refert; la sintassi del dativo; la sintassi dell’ablativo. Ripasso: le proposizioni completive; le proposizioni infinitive; uso del participio; le perifrastiche attive e passive; il periodo ipotetico di primo e secondo grado; il verbo fio. Ladispoli, I rappresentanti degli studenti. Il docente PROGRAMMA DI LATINO CLASSE 3 C ANNO SCOLASTICO 2013/014. LETTERATURA LATINA. Le prime voci di Roma: la fondazione e l’età monarchica; la prima fase della repubblica. La nascita della lingua latina e il suo alfabeto, gli esempi epigrafici più antichi; i carmina, la Legge delle XII tavole; gli Annales maximi; il fescennino e l’atellana. Le conseguenze culturali dell’ellenizzazione. I poeti epici: Livio Andronico e la rielaborazione de Odissea. L’importanza del modello e i valori della collettività romana. Gneo Nevio: il poeta della guerra punica. Il Bellum poenicum. Ennio. Il padre della letteratura latina. Gli Annales tra Omero e Callimaco. Origini e sviluppo del teatro a Roma. Il teatro greco: la commedia e la tragedia ( antica, media, nuova). Tito Maccio Plauto Le parti della commedia; la suddivisione in atti e il prologo, azione e l’epilogo. Il metateatro in Plauto. I personaggi e la figura del servo. Lettura integrale di una commedia dell’autore a scelta. Publio Terenzio Afro. Il Circolo degli Scipioni e il processo di ellenizzazione. La imitazione e la contaminatio in Plauto ed in Terenzio. L’approfondimento psicologico e l’Humanitas in Terenzio. La figura del padre ne Il punitore di se stesso. Roma nell’età di Cesare. Gaio Giulio Cesare. I Commentarii: De bello gallico e de bello civile. Le scelte formali e le caratteristiche del genere letterario. Le motivazioni della scelta: propaganda e rigore documentaristico. Dal De bello gallico: lettura de 1,1; 6, 11; 6, 13; 6, 14-15; 6, 16-17; 7,83-86. Dal De bello civili: 1, 3-4; 3,96. Catullo. La “ rivoluzione neoterica”. Il liber di Catullo. Temi e modelli della poesia catulliana. Lingua e stile, cenni alla metrica di Catullo. Dal Liber lettura de: Carme 1; 5; 13; 49; 51; 70; 72; 85; 86; 87; 93. PROGRAMMA DI GRAMMATICA LATINA. Dal testo di studio “Grammatica” e dal testo di esercizi “Laboratorio 1” si raccomanda lo studio e/o il ripasso accurato dei seguenti argomenti: le cinque declinazioni e le loro particolarità; il verbo sum; il modo indicativo nelle forme attiva e passiva; i verbi in –io; gli aggettivi della prima e della seconda classe; i pronomi personali e dimostrativi; i pronomi determinativi; il participio presente e perfetto e i principali costrutti: il participio congiunto e l’ablativo assoluto; il participio futuro e la perifrastica attiva; l’infinito presente, perfetto e futuro; le infinitive soggettive e oggettive, il modo congiuntivo nella forma attiva e passiva; il congiuntivo esortativo e il modo imperativo; le proposizione introdotte da ut: - la finale; la completiva, la consecutiva; il cum narrativo; il pronome relativo e la proposizione relativa; il nesso relativo; le relative improprie; il verbo possum e gli altri composti di sum; i comparativi ed i superlativi, alcuni verbi atematici: volo, nolo e malo;