14 Martedì 3 Giugno 2014 Corriere della Sera Cronache Dall’inizio dell’anno Le cifre I risultati dei controlli fatti dai carabinieri dei Nas nei primi 5 mesi del 2014 Controlli Non conformi Totale 14.647 28.470 Gli alimenti sequestrati 1.557.676 Il peso in chili degli alimenti sequestrati 412 Acqua e bibite Alimenti dietetici Alimenti vari Carni e allevamenti Conserve alimentari 2.468 1.505 142 Olii grassi Prodotti ittici Prodotti fitosanitari 1.473 Ristorazione 2.818 Le strutture chiuse o sequestrate Vini e alcolici 192.629.665 euro Il valore dei sequestri 1.379 703 492 90 Latte e derivati Dal 2012 1.716 292 Farine, pane e pasta 4.387 110 42 39 86 27 260 95 1.101.603.666 euro Il valore dei sequestri dal 2012 a oggi 576 367 4.883 31 mila su 90 mila 319 66 78 Fonte: Comando carabinieri per la tutela della salute (dati gennaio-15 maggio 2014) CORRIERE DELLA SERA Gli esercenti che non hanno passato i controlli L’allarme I Nuclei Antisofisticazioni dell’Arma: dai supermarket ai ristoranti, un alimento su tre «non conforme» alle leggi Bistecche colorate e pesce con l’additivo Il dossier: la criminalità punta sui cibi adulterati, sequestri per oltre 1 miliardo ROMA — Carni colorate di rosso, pesci trattati per farli sembrare freschi, champagne di marca sostituito con vino scadente: un alimento su tre inserito nella catena di distribuzione «non è conforme». Ci sono cibi contraffatti, scaduti, adulterati; ci sono oli di semi colorati; ci sono soprattutto conserve nocive perché sigillate in maniera illegale e in laboratori non autorizzati. È l’ultimo rapporto dei carabinieri dei Nas, i Nuclei Antisofisticazioni, a fornire il quadro drammatico e allarmante della sicurezza alimentare. Basti pensare che negli ultimi due anni e mezzo, dal 2012 al 15 maggio del 2014 sono stati effettuati sequestri per un valore che supera il miliardo di euro. Ben 31 mila tonnellate di cibo finito al macero. Il dossier firmato dal generale Cosimo Piccinno in occasione del bicentenario dell’Arma, elenca le operazioni effettuate negli ultimi mesi e soprattutto mette in guardia dalle infiltrazioni della criminalità organizzata che con questo mercato parallelo si garantiscono guadagni da centinaia di milioni di euro, ma anche l’utilizzo dei canali di riciclaggio che passano per il controllo di alcuni centri di smistamento e supermercati. Un mercato parallelo a quello dei farmaci, anch’esso in potente espansione grazie alla capacità di vendita online. I veleni al ristorante Sono oltre 90mila i controlli Il rapporto I dati Novantamila controlli fatti tra il 2012 e il 2014 e circa 31 mila esercenti che non li hanno superati: sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto dei Nas, i Nuclei Antisofisticazioni e sanità dell’Arma dei carabinieri, sulla sicurezza alimentare La tendenza Su circa 12 mila allevamenti di ovini e bovini controllati, 4 mila sono risultati fuorilegge, i pastifici non in regola sono stati 6 mila su 17 mila testati. La tendenza è confermata anche nei dati dei primi 5 mesi di quest’anno: 703 allevamenti irregolari su 2.468 ispezionati e oltre 1.500 pastifici su 4.387 I casi Tra le irregolarità scoperte dai carabinieri, la carne trattata con ione solfito per renderla rossa e sanguinolenta, l’olio extravergine di oliva sostituito con olio di soia o colorato per farlo apparire più verde e genuino, il pesce marcio trattato con un additivo che lo fa sembrare fresco I medicinali Verifiche sono state effettuate anche sui farmaci: da gennaio a oggi sono stati riscontrati 1.448 presidi non conformi su 7.847 controlli effettuati e disposti sequestri per oltre 115 milioni effettuati tra il 2012 e il 2014, 31mila esercenti non hanno superato il test. Su circa 12mila allevamenti di bovini e ovini sono quasi 4mila i fuorilegge. Stessa media si registra nel settore delle farine e dei pastifici con 6mila e 500 locali non in regola a fronte di 17mila e 500 verifiche effettuate. Un trend confermato in questi primi cinque mesi dell’anno in corso con 703 allevamenti trovati non in regola sugli oltre 2.400 ispezionati e più di 1.500 pastifici sanzionati sui 4.387 visitati. Ma il vero pericolo si annida nel settore della ristorazione, dove la media degli «irregolari» inevitabilmente si alza passando a quasi uno su due. Tra il 2012 e il 2014 sono stati verificati ben 27.419 locali pubblici e 11.524 avevano commesso almeno una violazione delle norme. Tra gennaio e il 15 maggio scorso sono su 2.818 ristoranti sono 1.379 quelli che non hanno superato l’esame. Pesce, carne e finto champagne adesivi, imballaggi, tappi, collarini, cliché dei marchi, timbri e attrezzature per l’imbottigliamento. Il valore del sequestro supera i due milioni di euro e sono ancora in corso controlli sui collegamenti con i mercati stranieri come la Spagna, il Portogallo, la Francia e l’Inghilterra. A Parma i carabinieri hanno sequestrato «2.300 prosciutti ottenuti da animali alimentati Antibiotici e anticancro con rifiuti» a Palermo sono sta- della camorra ti denunciati 23 macellai che Le cosche puntano sulla cavendevano «carne trattata con tena alimentare, ma anche il Ione solfito che la faceva diven- mercato parallelo dei farmaci tare rossa e sanguinolenta», in appare in grande espansione. quattro Regioni — Puglia, Mar- Nei primi cinque mesi del 2014 che, Emilia Romagna e Veneto su 7.847 controlli effettuati so— sono stati sequestrati centi- no stati riscontrati ben 1.448 naia di litri di Cafodos e tonnel- presidi «non conformi» con late di pesce spada e tonni. Nel una valore dei sequestri che sudossier si sottolinea come «il Cafodos è un additivo che viene me- Il mercato nero dei farmaci scolato con il ghiaccio Su internet offerte medicine e dopo qualche secondo diventa invisibile e ricette per ottenere il rimborso alle analisi di laborato- dal servizio sanitario nazionale rio. Ha un effetto miracoloso: consente di dare freschezza apparente al pro- pera i 115 milioni di euro. Ma dotto, ma all’interno general- ciò che maggiormente allarma mente è già marcio». sono i siti internet che offrono, Sofisticazione pericolosa per oltre al prodotto, anche la ricetla salute è stata accertata anche ta medica per ottenere il rimper l’olio extravergine che in borso dal servizio sanitario namoltissimi casi viene sostituito zionale. con olio di soia e adulterato. A Il Nas ha anche accertato che Bari è stato scoperto uno stabi- adesso sono in vendita medicilimento dove veniva colorato nali che per l’assunzione necesper farlo diventare più verde e sitano di un costante controllo così apparire più genuino. Ma il medico e invece vengono imvero capolavoro della contraf- messi sul mercato senza alcun fazione è stato scoperto dal Nas controllo anche se si tratta di di Napoli con migliaia di botti- antidepressivi, antiasmatici, glie di Champagne Moët & antiepilettici e addirittura farChandon, Veuve Clicquot Pon- maci contro il cancro che, come dsardin e Bollinger già siste- è stato denunciato dai vertici mate sugli scaffali di numerose dell’Aifa, vengono commerciaenoteche e supermercati in un lizzati in un mercato illegale traffico internazionale gestito dalle famiglie di camorra. dalla criminalità organizzata. Fiorenza Sarzanini Prodotti pressoché identici agli [email protected] originali con tanto di bollini © RIPRODUZIONE RISERVATA La ricerca Mantova Un gene inserito nelle cellule cardiache per sconfiggere la morte improvvisa La donna cinese colpita da un ictus dimenticata da cinque anni in ospedale C’è una malattia rara, genetica ed ereditaria, quasi impossibile da diagnosticare, ma capace di uccidere in maniera fulminante fermando il cuore di bambini o adulti. I pazienti affetti da questa malattia presentano un elettrocardiogramma normale e nessuna anomalia anatomica, ma il loro cuore può fermarsi in seguito a stress o forti emozioni. Si chiama «Tachicardia ventricolare polimorfa A Pavia catecolaminergica» (Cpvt) ed è La sperimentazione legata al gene della calsequestrina (o CASQ2) identificato dall’équipe di di Fondazione Pavia diretta da Silvia Priori che ora Maugeri e Università ha messo a punto la cura: un virus inoffensivo che porta il gene sano nelle cellule del cuore. Il successo (nei topi per ora) è dei ricercatori della Cardiologia molecolare della Fondazione Maugeri. Consacrati ieri dalla rivista Circulation. Mario Pappagallo Anche ieri nessuno è andato a trovare Zheng. «Ma è giorno di festa... magari da domani», dicono i sanitari dell’ospedale di Pieve di Coriano (Mantova), da dove ieri è partito un appello affidato al quotidiano la Gazzetta di Mantova, per una cinese quarantenne che da 5 anni è curata nella struttura, dimenticata dai familiari. Nel 2009 dopo una telefonata anonima al 118 Zheng Mistero fu trovata incosciente in una casa di San Giacomo delle Segnate, Nessuno sa chi sia, colpita da ictus. Non aveva ma ora potrebbe documenti e nessuno sa chi sia. essere dimessa Ora potrebbe essere dimessa. Ma nessuno può, o vuole, sostenere le spese di dimissione e rimpatrio. Renato Schiavello, direttore sanitario dell’ospedale, ha chiamato Asl, Croce Rossa e consolato cinese. Senza esito. Ora lancia un appello per smuovere istituzioni e coscienze. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA