PROVA SCRITTA DI ANALISI MATEMATICA III - 24/06/04 C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni Prof. Kevin R. Payne Esercizio 1. a. Enunciare il Teorema di Dini delle funzioni implicite per funzioni Φ : A ⊂ R2 × R → R. b. Sia Γ = Φ−1 (0) l’insieme di livello dove Φ(x, y, z) = xyz 2 − 2. Verificare che Γ definisce localmente una superficie regolare. Determinare se Γ è limitato. c. Trovare la distanza minima da Γ definita in parte b alle origine. Suggerimento: Minimizzare la funzione f (x, y, z) = x2 + y 2 + z 2 su Γ. Esercizio 2. a. Dare la definizione di curva rettificabile e lunghezza di una curva parametrizzata in R3 e discutere brevemente la dipendenza del concetto di lunghezza sulla orientazione e parametrizzazione data ϕ. b. Sia ϕ(t) = (ρ(t) cos (θ(t)), ρ(t) sin (θ(t)), z(t)), t ∈ [0, 2π] una curva in coordinate cilindriche. Trovare la formula integrale che calcola la lunghezza del suo sostegno γ. Quale ipotesi su ρ(t) e θ(t) guarantisce che è ben definto la lunghezza? c. Calcolare la lunghezza della spirale conica dove (ρ(t), θ(t), z(t)) = (t, t, t) per t ∈ [0, 2π]. Esercizio 3. a. Sia Σ il sostegno della superficie parametrizzata da Φ(u, v) = (u cos v, u sin v, v) con (u, v) ∈ D = [1, 2] × [0, π/2]. Verificare che Φ è una superficie Stokiana, trovare l’equazione del piano tangente nel punto Φ(3/2, π/4), e calcolare l’area di Σ. b. Sia ω : A ⊂ R3 → (R3 )∗ una forma differenziale lineare. Dare le definizioni di forma esatta e forma chiusa e discutere brevemente il legame fra questi due concetti. c. Sia ω la forma differenziale ω = z 2 dx +R2x dy + 2xz dz. Questa forma è esatta in un intorno del sostegno Σ della parte a? Calcolare γ ω dove γ è il bordo di Σ. Esercizio 4. p a. Sia Ω = {(x, y, z) ∈ R3 : 2 x2 + y 2 ≤ z ≤ 1 + x2 + y 2 }. Verificare che Ω è misurabile secondo Peano-Jordan e calcolare il suo volume. b. Verificare che l’insieme Ω definito nella parte a è ammissible per il teorema della divergenza. Calcolare poi il flusso uscente dal bordo di Ω del campo F (x, y, z) = (z, x2 y, y 2 z). c. Siano u, v ∈ C 2 (Ω) con Ω ammisibile per il teorema della divergenza. Mostrare l’identità di Green ZZZ ZZ (u∆v − v∆u) dxdydz = hu∇v − v∇u, νi dσ Ω ∂Ω dove ∆u = div(∇u) è il laplaciano di u, ν è il versore normale esterno, e dσ è l’elemento d’area. N.B.1 È concessa TRE ORE per la risoluzione degli esercizi e NON è concesso l’uso di libri di testo, appunti ed eserciziari. N.B.2 Potrebbe essere utile la formula Z p i p 1h p 2 x2 + a2 dx = x x + a2 + a2 ln (x + x2 + a2 ) + C 2