“l’Omeopatia è il più innovativo e
raffinato metodo per curare i
pazienti in modo economico e non
violento. Il Dr. C.S.F. Hahnemann fu
un uomo di superiore tensione
intellettuale e di alti sentimenti
umanitari che fece dono all’umanità
di questa grande possibilità”.
Mahatma Gandhi – 30 Agosto 1936
Per cominciare...
Fonte: inchiesta DOXA settembre 99 ( e successive modifiche)
7.500.000 di consumatori di medicinali
omeopatici (8,2% circa della popolazione) su
9 milioni di cittadini che usano terapie nonconvenzionali
8.000 Farmacie distributrici (su 16.500)
12.231 Medici prescrittori (su 340.000 iscritti
all’Albo e 260.000 in attività)
2
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Breve storia della jatrogenia - 2
A tutt’oggi, secondo i dati dell’OMS, il
30% dei pazienti ospedalizzati nel
mondo è ricoverato per malattie
iatrogene (in Italia il 5% dei ricoveri in
Pronto Soccorso è dovuto a A.D.R. –
adverse drug reaction -).
Il 3% di loro va incontro a morte.
Nel 1999, negli USA, sono state
225.000 le vittime per patologie
jatrogene (fonte JAMA)
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Breve storia della jatrogenia - 3
Le patologie jatrogene rappresentano la
3° causa di morte negli USA e la 6° nel
mondo
( JAMA: 26, 2000 – Vol 284, No. 4: 483485)
(
JAMA: Abstracts: Lazarou et al.. 279 (15): 1200)
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La situazione attuale
Il 25% dei farmaci allopatici ha
un’emivita commerciale di 5 anni
Dopo 5 anni il 50 % di questi farmaci
viene tolto dal commercio per tossicità
o inutilità
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N° MOLECOLE
DISPONIBILITA’ BIOLOGICA
EFFICACI
FARMACO DI SINTESI
DI FARMACO
N° DI CELLULE
DISPONIBILITA’ BIOLOGICA DI 0.5 G
DI UN CHEMIOTERAPICO DI P.M. 300
4.000.000 DI MOLECOLE DI PRINCIPIO
ATTIVO PER OGNI SINGOLA CELLULA
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OMEOPATIA… i perché di una scelta
Curare l’uomo e non solo la
malattia.
Agire sulle cause e non limitarsi
ai sintomi.
Considerare l’uomo nella sua
globalità mente-corpo e nella sua
individualità.
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GLI INDIRIZZI DELL’OMEOPATIA
1952
OMOTOSSICOLOGIA
COMPLESSISMO
PLURALISMO
UNICISMO
OMEOPATIA
1789
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La malattia è l’espressione della
LOTTA che l’organismo compie per
neutralizzare ed eliminare le tossine
responsabili dello stato patologico ed i
sintomi altro non sono che tentativi di
guarigione
quindi
perché non imitarli?
Problema: come imitarli?
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OMEOPATIA
Dal greco
Οµοιοσ = simile
παθ
παθοσ = malattia
Per curare un individuo ammalato
bisogna provocare in lui,
attraverso precise e specifiche
sostanze, una malattia simile a
quella che egli sta vivendo
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• …imitare i sintomi!!!
• come imitarli???
• esistono in Natura sostanze capaci
di “imitare” i sintomi di una malattia
• …e se si, come devono essere
adoperate? In quale quantità?
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I 3 PRINCIPI FONDAMENTALI
DELL’OMEOPATIA
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DOSI INFINITESIMALI - 1
Dosi MOLTO BASSE di
una sostanza tossica
somministrate a
Soggetto pre-intossicato da
dosi MASSICCE della stessa
sostanza tossica
determinano un
MIGLIORAMENTO
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Esperimento dell’aconitina
Aubin (1984)
Effetti di diverse concentrazioni di aconitina su cuore di anguilla isolato
e perfuso
• Aconitina 10-5 M Fibrillazione
• Aconitina 10-7 M Bradicardia
• Aconitina 10-18 M Nessun effetto
sul cuore sano
Normalizz. ritmo
sul cuore preintossicato
(Necessità della sensibilizzazione)
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Esperimento di Hauss (1968)
Effetto di diverse concentrazioni di glucocorticoidi sul
ricambio di sistemi mesenchimali, ossia sull’attività
biologica del connettivo
35
S-cpm/100 µg SMPS
25000
20000
15000
10000
5000
Controllo
5 mg cortisone
0,5 mg cortisone
0,0005 mg cortisone
0,00005 mg cortisone
0,000005 mg cortisone
0
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ESEMPIO DI RIMEDIO
OMEOPATICO: NUX VOMICA
PERIFERICO
SISTEMA
NERVOSO
NUX VOMICA
APPARATO
Aumento dell’ecdell’eccitabilità della fifibra sensoriale
CENTRALE
DIGERENTE
Nux vomica
Motoneurone
Fibra afferente
Glicina
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ESEMPIO DI RIMEDIO
OMEOPATICO: NUX VOMICA
Principio attivo:
STRICNINA
Azione sul sistema nervoso
A dosi ponderali:
A dosi infinitesimali
eccitabilità delle fibre
eccitabilità delle fibre
nervose sensoriali e dei
nervose sensoriali e dei
motoneuroni
motoneuroni
Indicazioni terapeutiche
(ALLOPATIA))
(ALLOPATIA
• Ipotensione arteriosa e stipsi
(vasocostrizione e peristalsi)
• Difficoltà digestive (
secrezione salivare, gastrica,
pancreatica e biliare)
AZIONE COLINERGICA
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Indicazioni terapeutiche
(OMEOPATIA)
• Riequilibrio di situazioni di
eccitabilità psicofisica (insofferenza
ai rumori, irascibilità, insonnia, crampi
etc)
• Modulazione dell’ipereccitabilità
dell’apparato digerente (gastrite,
colite nervosa etc)
AZIONE ANTIANTI-COLINERGICA
IL PRINCIPIO DELLA SIMILITUDINE
Per curare un individuo affetto da una certa
malattia bisogna somministrargli la
sostanza tossica, il veleno che, usato in
dosi sub-ponderali nell’uomo sano, è in
grado di provocare in questo gli stessi
sintomi della malattia in esame
(sperimentazione patogenetica).
In base al principio delle dosi infinitesimali,
a scopo terapeutico il veleno dovrà essere
somministrato all’ammalato,
evidentemente, in dosi minime cioè
omeopatiche
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IL PRINCIPIO DELLA SIMILITUDINE
… è la LEGGE DEL
COME SE
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3
Hahnemann
(1755-1843)
OMEOPATIA
EMPIRISMO
Principio di
similitudine
Dosi
infinitesimali
FORZA VITALE
4
Reckeweg (1952)
Omotossicologia
SCIENTIFICITÀ
Principio di similitudine
Dosi infinitesimali
Legge di A.A.-S.
Esp.
Esp. Metilcolantrene
Esp.
Esp. Istamina
Esp.
Esp. GalattosilGalattosil-glicerina
Esp.
Esp. Aconitina
Etc.
Etc.
Esp.
Esp. Di Hauss
IMMUNOLOGIA
ENZIMOLOGIA
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©2002 Dipartimento Scientifico Guna
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REATTIVITÀ
22
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TOSSINE ENDOGENE
TOSSINE ESOGENE
•METABOLITI INTERMEDI
•VIRUS
•CATABOLITI FINALI
•BATTERI
•FARMACI
•STRESS
•TOSSICI AMBIENTALI
•TOSSINE ALIMENTARI
•IGIENE DI VITA
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Virus H3N2
Sottotipo A
Virus H5N1
Sottotipo A
REATTIVITA’
NOXA
PATOGENA
FATTORI
AMBIENTALI
MALATTIA
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IL TESSUTO CONNETTIVO
FASI
CELLULARI
FASI
MATRICE
FASI
UMORALI
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Prevenzione dei
fenomeni di danno
istologico della matrice
-Thuja
-Pyrogenium
-Galium aparine -Clematis
-Ononis spinosa -Apis
-Caltha palustris -Betula alba
-Galium aparine
-Saponaria
-Hedera helix
-Thuja
-Acidum nitricum
-Calcium fluoratum
-Phosphorus
-Argentum
-Aurum metallicum
Drenaggio
della
matrice
Azione
Centrifugazione
antidegenerativa emuntoriale
-Sedum acre
-Caltha palustris
-Sempervivum tectorum
Antagonismo dello stato
di infiammazione
cronica, preludio
all’innesco dei fenomeni
di vicariazione
progressiva
Disattivazione e
clivaggio delle
tossine di deposito.
Stimolo del ricambio
della Sostanza
fondamentale.
Contrasto della
gelificazione
connettivale
-Betula alba
-Galium aparine
-Ononis spinosa
Azione
antiinfiammatoria
-Juniperus communis
-Urtica
-Apis
-Echinacea
GALIUM HEEL®
Attivazione della
funzione renale per
l’escrezione
vicariante del carico
omotossico
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©2001 Dipartimento Scientifico GUNA
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©2002 Dipartimento Scientifico Guna
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PREVALENZA
Th1
STIMOLARE LA
POLARITA’ TH2
ANTI-INFIAMMAZIONE
PREVALENZA
Th2
STIMOLARE LA
POLARITA’ TH1
PRO
INFIAMMAZIONE
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LA FASE DI REAZIONE
INFIAMMAZIONE
Il fisiologico innesco del
fenomeno infiammatorio
rappresenta il meccanismo
attraverso cui l’organismo
assolve al compito di ripristino
o mantenimento del suo stato
di salute (omeostasi ristretta)
30%
Ripristino dello stato di salute
70%
Mantenimento dello stato di salute
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IL FENOMENO ICEBERG
•CALOR
•DOLOR
•TUMOR
30%
•RUBOR
•FLUOR
•FUNCTIO LAESA
70%
INFIAMMAZIONE
ASINTOMATICA
È a questo livello che agiscono immunologicamente
nosodi e organoterapici suis
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ADENOIPOFISI
GH
ACTH
(Ormone somatotropo)
(Ormone adrenocorticotropo)
Desossicorticosterone
(mineralcorticoide)
SC
(Corteccia surrenale)
Cortisolo (glucocorticoide)
INFIAMMAZIONE
SOPPRESSIONE NATURALE
DELL’ INFIAMMAZIONE
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©2002 Dipartimento Scientifico Guna
© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
“La Tavola delle Omotossicosi permette
di fare una stadiazione della malattia
del paziente, cioè di comprendere se
l’alterazione è a livello disfunzionale o a
livello lesionale
lesionale.
È questo tipo di inquadramento che
indirizza la strategia terapeutica,
terapeutica cioè la
scelta dei farmaci.”
farmaci
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© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
©2002 Dipartimento Scientifico Guna
• MODULATORI
• STIMOLATORI METABOLICI:
METABOLICI:
DELLA FUNZIONE Catalizzatori intermedi
INFIAMMATORIA::
INFIAMMATORIA
Rimedi vegetali,
minerali, animali • STIMOLATORI IMMUNOLOGICI:
IMMUNOLOGICI:
a bassa diluizione Nosodi
• STIMOLATORI DI FUNZIONE:
FUNZIONE:
Organoterapici “Suis”
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TRAUMI
GASTRITE
ACIDA
ARTROSI
GASTRITE
ATROFICA
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ZEEL® T
• NADID D8
• CARTILAGO SUIS D6
• COENZYM A D8
• FUNICULUS UMB.
SUIS D6
• AC. α-LIPOICUM D8
• EMBRYO TOT- SUIS
D6
• NATRIUM
OXALACETICUM D8
Ripristino
dell’attività
enzimatica del
condrocita
• PLACENTA SUIS D6
Rimedi unitari
dell’Omeopatia
Classica
Induzione del
processo di
ristruttutazione
cartilaginea
• RHUS TOX D2
• ARNICA D2
• DULCAMARA D3
• SYMPHITUM D6
Modulazione del
processo
infiammatorio
acuto e cronico
• SANGUINARIA D4
• SULFUR D6
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ZEEL® T
NUCLEO DEI
CATALIZZATORI
INTERMEDI
NUCLEO DEGLI
ORGANOTERAPICI SUIS
NUCLEO DEI
RIMEDI UNITARI
DELL’OMEOPATIA
CLASSICA
Arnica montana
Solanum dulcamara
Sanguinaria canadensis
Rhus toxicodendron
-
•COX 1 (PGE2)
•5-Lipossigenasi
•COX 1 (PGE2)
•COX 2
Da: Inflammation Research 53 (2004) 150-157
© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
•Rhus Tox: dolori reumatici che peggiorano la notte, con
l’immobilità o all’inizio del movimento, e sono, viceversa,
migliorati dal movimento (classica sintomatologia dell’artrosi).
•Arnica: dolori di tipo contusivo
•Dulcamara: dolori che peggiorano con il tempo freddo-umido
(ricordare che la cartilagine è un tessuto igroscopico, un tessuto,
cioè, che sente e risente dell’umidità).
•Sanguinaria: dolori nevralgici, contusivi; particolare tropismo
per anca e spalla (e infatti Zeel è uno dei principali composti per
la terapia della periartrite di spalla).
•Sulfur: rimedio di reazione (una curiosità: è il rimedio
maggiormente presente nei composti Heel).
•Ac. Silicicum: tropismo connettivale
GLI ORGANOTERAPICI DI ZEEL T
Cartilago suis
Injeel
Funiculus umb.
suis Injeel
Embryo tot.
Suis Injeel
Placenta suis
Injeel
Induzione
del processo
di
ristrutturazi
one
istologica
© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
EFFETTI INDOTTI DA ZEEL SU
CARTILAGINE BOVINA (IN VITRO)
Cartilagine compromessa dall’azione
destrutturante di enzimi proteolitici
(jaluronidasi, metalloproteasi,
collagenasi)
Cartilagine al 6° giorno di
incubazione con ZEEL
© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
NUX VOMICA HEEL®
Tropismo per lo stomaco
Azione chelante sulle
tossine putrefattive e
fermentative causa
etiologica della
distensione addominale
da meteorismo.
•Carbo vegetabilis D6
Tropismo per la mucosa
gastrica
Acuzie infiammatoria della
mucosa gastrica (Argentum
nitricum).
Freno alla progressione verso la
necrosi dell’infiammazione della
mucosa (Arsenicum album)
Tropismo per il SNV
•Nux vomica D4
Regolazione
della
secrezione
acida
Azione
chelante
Drenaggio
Attività
antinfiammatoria
•Argentum nitricum D6
•Asenicum Album D6
Controllo della secrezione
acida attraverso la
modulazione dell’ipertono
vagale e della risposta
recettoriale
(acetilcolinergica) a livello
della cellula parietale della
mucosa gastrica
•Pulsatilla D4
•Antimonium crudum D6
Tropismo per la mucosa
gastrica
Modulazione
dell’infiammazione mucosa
e riduzione della reazione
catarrale
© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
NUX VOMICA -HEEL
Arsenicum album: Infiammazioni a tendenza necrotica, in particolare
per le mucose. Rimedio delle intossicazioni alimentari (solide e liquide).
Gastrite scatenata da alimenti freddi.
Nux vomica: Gastrite da ipersecrezione acida. A dosi ponderali Nux
vomica eccita il SNV, responsabile dell’innervazione delle ghiandole,
determinando così un aumento della secrezione di HCl. A dosi omeopatiche
si ha inversione dell’effetto: freno della produzione di HCl. Gastriti da
intossicazioni alimentari o voluttuarie, peggiorate da cibi e bevande fredde.
Argentum nitricum: Infiammazioni delle mucose (stomaco).
Meteorismo, eruttazioni. La gastralgia è aggravata da bevande fredde. La
causa è spesso l’abuso di dolciumi.
Pulsatilla-Antimonium crudum : Il razionale per cui sono presenti in
Nux Vomica -Heel è il medesimo: eliminazione dei catarri prodotti dalla
mucosa gastrica. (Meccanismo patogenetico: Infiammazione della
mucosareazione catarrale)
Carbo vegetabilis: Assorbimento delle tossine dopo eccessi alimentari o
intossicazioni. Pirosi gastrica
© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
© Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
MUCOSA COMPOSITUM
-Pulsatilla
-Argentum nitricum: tute le
mucose
-Kreosotum
-Hydrastis: tutte le mucose
-Hidrastys
-Kreosotum: tutte le mucose
-Sulfur
-Belladonna: tutte le mucose
-Kalium
bichromicum
-Condurango
Colibacillinu
m: Immunità
specifica
DRENAGGIO
-Oxalis acetosella: Apparato
DELLE
Digerente
SECREZIONI AZIONE
ANTINFIAMMATORIA -Anacardium: Apparato Digerente
MUCOSE
-Phosphorus: Apparato Respiratorio
STIMOLO
-Ipecacuanha: Apparato Digerente
SOSTEGNO
IMMUNOLOGI
METABOLI
-Nux vomica: Apparato Digerente
CO
STIMOLO CO
-Veratrum: Apparato Digerente
ANTIDEGENERATIVO
-Natrium
oxalaceticum:
-Mandragora:
Apparato Digerente
ripristino della corretta funzione
metabolica
delle mucose.balsamina:
Contrasto
-Momordica
della tendenza
alla
cronicizzazione.
Apparato
Digerente
-Lachesis:
Immunità aspecifica.
Freno all’evoluzione
settica
dell’infiammazione.
-Ventriculus suis
-Mucosa naris suis -Mucosa oris suis -Mucosa
pulmonisApparato
suis Digerente
-Ceanothus:
-Mucosa oculi suis -Mucosa vesicae fellae suis -Mucosa vesicae urinariae suis
Pankreas suis
-
-Mucosa pylori suis-Mucosa duodeni suis
-
-Mucosa oesophagi suis
