NOTA INFORMATIVA ALLA ESECUZIONE DI ANOSCOPIA e CONSENSO INFORMATO AL TRATTAMENTO (M46/PG05) L’anoscopia è l’esame che consente di visualizzare la mucosa ano-rettale attraverso l’introduzione nel canale anale dell’anoscopio, cilindro di plastica trasparente lungo circa 7-8 centimetri e del diametro di circa 20 millimetri. L’anoscopia serve a evidenziare la presenza di eventuali patologie anorettali come le emorroidi, le ragadi anali e altre patologie che provochino il sanguinamento rettale, compreso il cancro del retto inferiore e dell’ano. Per lo svolgimento dell'anoscopia il paziente viene invitato a sistemarsi sul lettino o su un fianco, in posizione laterale sinistra (posizione di Sims), o inginocchiato, con il tronco piegato in avanti (posizione genu-pettorale). Prima dell’utilizzo dell’anoscopio, si procede con l’introduzione di un lubrificante con effetto anestetico, anche se l’esame in sé è indolore. In seguito il medico effettua un’esplorazione rettale digitale e, a seguire, l’anoscopia. L’anoscopia dura circa 5 minuti. Norme di preparazione dell'anoscopia: Due tre ore prima dell’anoscopia si deve eseguire una peretta evacuativa già pronta da 100 ml circa. Controindicazioni all'anoscopia: Diametro e lunghezza dell’anoscopio sono minimi e non comportano fastidi particolari a chi si sottopone sia all’anoscopia che alla rettoscopia. Con l’esplorazione rettale digitale, che precede l’esame, il medico rileva se l’esame strumentale può essere eseguito. Nei casi di spasmo anale, solitamente l’esame strumentale viene rinviato. Responsabile dell’Ambulatorio di Anoscopia Dott.ssa Maria Sofia Il\La Sottoscritto\a __________________________ residente in _________________________ avendo preso visione di quanto sopra riportato ed avendone compreso appieno il significato, non avendo ulteriori quesiti da porre al medico in relazione al trattamento, accetto di sottopormi all’anoscopia. Zelo Buon Persico, lì ___________ Firma: ________________________