Relazione finale: relazione_pienovi

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Relazione finale “ Mare”
Il progetto Mare vuole favorire la costruzione di una conoscenza scientifica che
abbia un ruolo di riorganizzazione della realtà riguardante non solo i contenuti, ma
soprattutto le strutture mentali, i processi cognitivi, le categorie e le operazioni
logiche.
1. Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità, strumenti e protagonisti.
Contenuti: esperienze, attività, visita all’acquario supportato da una biologa,
disegno scientifico supportato da studentesse dell’accademia di belle arti
Tempi: le attività si sono svolte in itinere durante l’intero anno scolastico
impegnando circa 1/3 del monte ore previsto per le discipline di geografia e
scienze.
La visita all’acquario è durata una mattinata.
Luoghi: gli spazi utilizzati sono stati i seguenti: aula, corridoio, acquario.
Fasi: il percorso si è sviluppato in itinere durante l’intero anno scolastico:
- Indagine sui prerequisiti dei bambini sull'ambiente marino, attraverso
rappresentazioni e interviste.
- Discussione collettiva delle conoscenze e raccolta dei dati.
- Approfondimenti graduali attraverso interpretazione di illustrazioni e
fotografie, letture di testi, visione di documentari.
- Visita all’acquario.
- Rappresentazione grafica e disegno scientifico.
- Preparazione dei cartelloni.
Modalità: il progetto si è svolto indifferentemente durante la mattina o il
pomeriggio , tranne la visita guidata all’acquario che si è svolta di mattina. Le due
classi hanno lavorato sia separatamente che in un unico gruppo, alcune attività
sono state individuali altre in gruppi formati da alunni di entrambe le classi.
Strumenti: power point, immagini, scanner, cartine, cartelloni illustrativi e
informativi,libri della libreria di classe e portati dai bambini carta, cartoncino,
pennarelli, matite, tempere, forbici, colla, …
Protagonisti: gli alunni .
2. Numero di classi coinvolte, di insegnanti: Le classi coinvolte sono state le
seconde tempo pieno di scuola primaria, in tutto gli alunni erano 52. Le insegnanti
coinvolte sono state le insegnanti dell’ambito scientifico.
1.Vantaggi e svantaggi (vedi le voci del punto 1): rispetto ai contenuti, il
vantaggio maggiore è stato sicuramente quello di aver una struttura come
l’acquario di Genova nella propria città. L’ammontare di ore da dedicare al
progetto, essendo classi a tempo pieno, ci ha permesso di affrontare in modo
approfondito gli argomenti rispettando inoltre i tempi dei bambini. La scuola
dispone di un proiettore, questo ha permesso la visione del power point ad
entrambe le classi contemporaneamente avendo quindi una grande ricchezza di
interventi.
Non si è riscontrato alcuno svantaggio nello svolgimento del progetto rispetto alle
voci date.
4.Eventuali difficoltà incontrate, sia tecniche che metodologico didattiche: non è
stato semplice, in alcuni casi, semplificare le nozioni i modo da renderle
comprensibili e quindi facilmente acquisibile da bambini di seconda.
Il lavoro di gruppo, anche se più stimolante crea sicuramente maggiori possibili
situazioni di distrazione
5.Abilità acquisite dagli alunni e dagli insegnanti: i bambini hanno sviluppato
abilità riguardo alla capacità di lavorare in gruppo, di relazione tra di loro e con gli
adulti, insegnanti e non,all’utilizzo di tecniche grafiche per rappresentare esseri
viventi in movimento e copiati da libri. Inoltre sono diventati più consapevoli
dell’ambiente in cui vivono.
Le due insegnanti hanno collaborato positivamente per il raggiungimento degli
obiettivi, condividendo esperienze e competenze diverse. La divisione dei due
argomenti principali, il mar ligure e l’oceano indiano, hanno permesso la possibilità
di un maggiore approfondimento sull’argomento.
Modalità di relazione osservate tra alunno e docente (analogie e differenze con le
altre situazioni d’apprendimento.)
I bambini hanno dimostrato grande interesse , collaborazione e partecipazione
verso le attività proposte dalle insegnanti, sia quelle di gruppo che individuali.
Anche la capacità di ascolto e di comprensione è stata decisamente superiore
rispetto alla classica lezione frontale.
Modalità di relazione osservate tra alunno ed alunno (analogie, differenze …)
I bambini,hanno interagito in modo efficace, sono stati capaci a gestire in modo
autonomo la suddivisione dei compiti assegnati anche in base alle loro attitudini e
capacità. Nel lavoro individuale non ci sono state differenze rispetto alle normali
attività, come per quello che riguarda il rispetto durante le conversazioni di
gruppo.
Modalità di relazione osservate tra docente e docente (analogie e differenze …)
Essendo il team consolidato e affiatato non ci sono state sostanziali differenze
nella modalità di relazione tra le insegnanti rispetto ad altre attività.
Valutazione delle tecnologie e del materiale usato
L’utilizzo di presentazioni multimediali è un supporto molto valido nelle attività
didattiche, rende più piacevole l’esposizione, sia per chi presenta che per chi
ascolta.
Di grande supporto sono stati i cartelloni sul mar ligure che ci sono stati regalati
l’acquario.
Valutazione dell’esperienza in termini di arricchimento professionale
L’esperienza è stata positiva. Ogni insegnante ha messo a disposizione le sue
conoscenze e le sue attitudini. E’ stato uno stimolo a documentarsi in modo
approfondito su argomenti di cui si aveva una conoscenza superficiale.
Valutazione dell’esperienza da parte dei ragazzi
I bambini valutato positivamente il lavoro fatto, sono stati partecipi attivamente in
ogni attività e sono stati entusiasti di poter esporre ai genitori il materiale prodotto
Indicazioni circa una eventuale prosecuzione dell’esperienza
Si prevede una prosecuzione dell’esperienza, riprendendo ed approfondendo
alcuni argomenti riguardo al mar ligure, e con una giornata al mare supportati da
un biologo subacqueo che spiegherà altre curiosità del fondale ligure.
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