Membrane Biologiche Membrane Biologiche • Costituite da lipidi e proteine (e glucidi) • Barriere per confinare sostanze o attività in ambienti specifici. • Mediano il trasporto di metaboliti – Confini Cellulari: Membrana Plasmatica – Organelli intracellulari: Endomembrane Sistema di Endomembrane • Delimitano i compartimenti cellulari Nucleo Reticolo Endoplasmatico Perossisoma Lisosoma – Organelli • Confinano le differenti attività della cellula Apparato di Golgi Vacuoli Mitocondrio Membrana Plasmatica Organelli Cellulari • Nucleo, Mitocondri (e Autofagosomi ) hanno Doppia Membrana • Golgi, RE, Lisosomi hanno Membrana Singola DOPPIO STRATO LIPIDICO • Condizione energeticamente favorevole in ambiente acquoso – Teste Idrofiliche • All’esterno – Code Idrofobiche • All’interno, non in contatto con l’acqua DOPPIO STRATO LIPIDICO Gorter and Grendel 1925 misurarono l’area coperta dai lipidi estratti dalla membrana cellulare di eritrociti e scoprirono che era il doppio della superficie della cellula Componenti della membrana • Fosfolipidi • Sfingolipidi • Colesterolo Fosfolipidi Sfingolipidi Componenti della membrana Diversa composizione lipidica delle membrane tra tipi cellulari quindi sono membrane con diverse proprietà fisico-chimiche Lipidi Eritrocita umano Mielina Mitocondrio Batteri Fosfatidil colina 19 10 45 0 Fosfatidil etanolamina 18 20 24 65 Fosfatidil inositolo 1 1 6 0 Fosfatidil serina 8 8 1 0 17,5 8,5 3 0 Glicolipidi 10 26 0 0 Colesterolo 25 26 3 0 Sfingomielina Diversità all’interno della stessa membrana: Disposizione Asimmetrica Come ottenere questa asimmetria? Come è stata definita la struttura delle membrane biologiche? Proteine nelle membrane: Modello del Sandwich • 1935, Davson e Danielli, definiscono la composizione biochimica della membrana dei globuli rossi (lipidi e proteine) • Propongono un modello dove il doppio strato lipidico è compreso tra due strati proteici • Questo modello è rimasto valido fino agli anni ‘50 • Anni ‘50, microscopia elettronica rivela che la membrana plasmatica è di uno spessore di non più di 1 0 nanometri • Struttura trilaminare, due scuri ed uno chiaro Risultato compatibile con il modello a sandwich solo in caso di proteine di forma piatta Interno Membrana Esterno • Anni ‘60, paradosso delle proteine – La loro purificazione dimostra che non sono così omogenee come si pensava – Composizione e dimensioni sono molto variabili – Alcune molto più grandi di quanto ipotizzato • Come potevano costituire uno strato di soli 1 0 nanometri? • Ci si attendeva tutte proteine piatte ed estese (Struttura a foglietto ripiegato) • In realtà molte hanno struttura globulare Modello del Mosaico Fluido • Il Doppio Strato Lipidico contiene una serie di proteine, che possono posizionarsi in maniera variabile • 1972, Singer e Nicholson – Le proteine sono incastonate nel doppio strato lipidico, come tessere di un mosaico – Non sono immobili, si possono muovere, come “iceberg che galleggiano in un fluido di lipidi” (Nocciole nel torrone) Modello del Mosaico Fluido Dimostrazione della fluidità della membrana • Frey ed Edidin, 1970 – Proteine di membrana di cellula umana e cellula murina marcate con fluorocromi differenti – Fusione con virus Sendai – Le proteine risultano ridistribuite in maniera casuale Fluido non vuol dire omogeneo: Raft lipidici (zattere lipidiche) Zone specializzate della membrana ricche in colesterolo e sfingolipidi Proteine di Membrana • Le proteine costituiscono circa il 50% della massa della membrana • Sono le esecutrici di praticamente tutte le attività della membrana – Proteine strutturali – Proteine funzionali • Pompe • Canali • Recettori • Trasduttori del segnale • Enzimi Proteine di Membrana • Proteine Intrinseche – Strettamente associate alla membrana – Sono Anfipatiche – Alcune attraversano completamente la membrana, altre solo in parte Proteine di Membrana • Proteine Estrinseche – Non sono incluse nel doppio strato lipidico, ma sulla superficie interna o esterna – Interagiscono con le proteine intrinseche attraverso interazioni non-covalenti Proteine di Membrana • Proteine “Intrinseche” particolari – Legate a lipidi di uno dei due foglietti da legami covalenti diretti o mediati da zuccheri Proteine intrinsiche di Membrana Diversa componente proteica nelle membrane tra organelli diversi della stessa cellula Membrane Proteine % Lipidi % Carboidrati % Mielina 18 79 3 Membrana eritrocita umano 49 43 8 Membrana esterna mitocondrio 52 48 0 Membrana interna mitocondrio 74 23 3 Membrana cellula muscolare 62 33 5 Microscopia Elettronica: Freeze Fracture Asimmetria della membrana plasmatica Freeze Fracture • Faccia E • Emi-membrana esterna, più liscia, proteine transmembrana, lipidi • Faccia P • Emi-membrana proto-plasmatica, contiene la maggior parte delle proteine Funzione delle proteine di membrana Ancoraggio Integrine, ancorano la cellula alla matrice extracellulare (ECM) Giunzione inter- cellulare Proteine di adesione, legano le membrane di cellule adiacenti Funzione delle proteine di membrana • Trasporto Passivo – Canali e trasportatori che permettono il passaggio selettivo di ioni e molecole • Trasporto Attivo – Pompano soluti attraverso la membrana; – Richiede ATP Funzione delle proteine di membrana • Attività Enzimatica – Catalizzano reazioni che avvengono all’interno o sulla superficie della membrana • Trasduzione del segnale – Recettori che legano molecole segnale (ormoni) e trasmettono l’informazione all’interno della cellula Funzione delle proteine di membrana • Riconoscimento cellulare (risposta immune) Antigeni, permettono il riconoscimento di cellule estranee all’organismo Carboidrati e membrane • I Carboidrati vengono attaccati alla porzione della proteina che non è esposta sul lato del citoplasma Glicoproteine – Proteine di membrana a cui vengono attaccati degli oligosaccaridi Proteoglicani – Proteine di membrana con una o più catene polisaccaridiche • Glicolipidi – Lipidi con attaccati degli oligosaccaridi Glicocalice • Strato protettivo formato dalle catene di zuccheri Glicoproteina transmembrana Glicoproteina Estrinseca Proteoglicano transmembrana Glicocalice Glicolipide ECM Membrana Cytosol Funzioni: Glicocalice • Protezione • Adesione cellulare (ruolo sia positivo che negativo) • Movimento (sviluppo embrionale) • Risposta immune ed infiammazione • Fertilizzazione Glicocalice Citosol Nucleo Membrana Plasmatica La Membrana Plasmatica Giunzioni Cellulari Giunzioni Cellulari Giunzioni Cellulari Giunzioni Cellulari Giunzione occludente (serrata o stretta) Giunzioni occludenti • Le superfici extra-cellulari di due membrane plasmatiche adiacenti sono in intimo contatto • NON lasciano alcuno spazio tra le membrane • Posizionate come una banda intorno all'intera cellula (Zonula Occludens) • Sigillano le cavità corporee Giunzioni occludenti • Impediscono la diffusione delle molecole organiche – Possono lasciare passare piccoli ioni ed acqua Giunzioni occludenti Giunzioni occludenti Giunzioni occludenti Formate da proteine transmembrana come Occludina e Claudina, che prendono contatto con il citoscheletro (filamenti di actina) tramite proteine intermedie definite proteine della zonula occludens (ZO1, ZO2, ZO3) Giunzioni Aderenti Giunzioni Aderenti – Permette distribuzione dello stress meccanico – Spazio tra le membrane permette passaggio delle molecole – Possono trasmettere segnali dall’esterno della cellula al citoscheletro – Se formano una cintura di adesione intorno a tutta la cellula: giunzioni aderenti a fascia (zonula adherens) Giunzioni Aderenti Composte da: Caderine (proteine integrali di membrana) e Catenine (proteine ponte che legano i filamenti di actina) Desmosoma • Giunzione aderenti, caratterizzati dalla presenza di “addensamenti” (macula adherens) di proteine di membrana • Funzione: Connessione tra cellule adiacente, distribuzione dello stress meccanico • Spazio tra le membrane permette passaggio delle molecole Desmosoma Composte da: Caderine (desmogleine, desmocoline) e proteine ponte (desmoplachine) che legano i filamenti intermedi Emidesmosomi • Strutture asimmetriche • Una piastra ancora la cellula alla lamina basale • Contribuiscono alla stabilità dell'epitelio • Collegano: Filamenti Intermedi (Cheratine, Vimentina, Desmina) ai Filamenti di Laminina e Fibronectina presenti nella lamina basale Emidesmosomi Composti da: Integrine (proteine di membrana), proteine ponte (plectina, BP230) che legano i filamenti intermedi Emidesmosomi Contatti Focali • Strutture asimmetriche • Ancorano la cellula alla lamina basale • Contribuiscono alla stabilità dell'epitelio • Sono più ubiquitari e dinamici rispetto agli emidesmosomi Contatti Focali Composti da: Integrine e proteine interne (Talina, Vinculina, Filamina, Tensina, Actinina) che legano i filamenti di actina Matrice Extra Cellulare Matrice Extra Cellulare (ECM) • Secreta dalle cellule • Composta da gel di carboidrati e proteine fibrose • Collagene – Principale costituente strutturale dell’ECM – Forma fibre molto fitte • Fibronectine Glicoproteine che organizzano la matrice, servono come attacco per le cellule attraverso le Integrine Giunzioni Comunicanti (Gap Junctions) Giunzioni Comunicanti (Gap Junctions) • Canali proteici che collegano i citosol di due cellule – Passaggio di piccole molecole e ioni (Na+, K+) – Esclusione di grandi molecole – Trasmissione di impulsi elettrici tra cellule del muscolo liscio e cellule cardiache – Permettono il passaggio da una cellula ad un'altra di messaggeri chimici – Sincronizzano le attività tra le cellule Giunzioni Comunicanti (Gap Junctions) Formati da proteine chiamate connessine che si organizzano a formare strutture chiamate connessoni Giunzioni Cellulari