4^B/C 7/02/2011 Temperatura e calore: la visione macroscopica 1. La Torre Eiffel, costruita nel 1889 da Alexandre Eiffel, è un’imponente struttura in traliccio di ferro. Sapendo che la torre è alta 301 m alla temperatura di 22° C, calcola quanto varia la sua altezza se la temperatura scende fino a 0°C. α = 12 ⋅ 10− 6 K − 1 Lo = 301 m To = 22° C T = 0° C ∆L ? L = Lo (1 + α ∆ T ) , perciò: ∆ L = L − Lo = Lo α ( T − To ) = Per la formula della dilatazione lineare: − 7,9 cm 2. Supponi che la pressione di una palla da basket sia di 173 kPa, a una temperatura di 293 K e che il suo diametro sia di 30 cm. Quante moli di aria contiene una palla da basket gonfia? p = 173 ⋅ 103 Pa T = 293 K d = 30 ⋅ 10 − 2 m ⇒ r = 15 ⋅ 10− 2 m n ? Secondo l’equazione di stato dei gas perfetti, n= p V = n R T e da questa si ricava: p V 173 ⋅ 103 Pa ⋅ 4 / 3 ⋅ π (15 ⋅ 10 − 2 m )3 = = RT 8,314 J /( mol K ) ⋅ 293 K 1 mol 3. Se sono necessari 4 kJ di energia termica per innalzare la temperatura di un oggetto di ferro di 45 K, qual è la sua massa? Q = 4 ⋅ 103 J c = 460 J / kg K Per l’equazione fondamentale della termologia, ∆ T = 45 K Q = c m ∆ T , perciò: Q m= = 193 g c ∆T 4. Quanto calore è necessario per fondere 2 kg di ghiaccio? Q = m L f = 2 kg ⋅ 335,2 ⋅ 103 J / kg = 670 400 J m ? 4^B/C 7/02/2011 Temperatura e calore: la visione macroscopica 5. Versi 550 g di acqua a 32° C in una scatola di alluminio (calore specifico 880 J/kg K) di 250 g che si trova a una temperatura iniziale di 15° C. Trova la temperatura finale del sistema, supponendo che non venga scambiato calore con l’ambiente circostante. 31° C m1 = 0,55 kg m2 = 0,25 kg T1 = 32° C T2 = 15° C c1 = 4186 J / kg K c2 = 880 J / kg K Te ? Il calore Q1 che l’acqua cede all’alluminio è negativo. Il calore Q2 che l’alluminio riceve dall’acqua è positivo e contribuisce ad aumentare la sua temperatura. La somma delle due energie dà un risultato nullo: il calore ceduto dall’acqua è uguale al calore ricevuto dall’alluminio, ovvero: Q1 + Q2 = 0 Tramite l’equazione fondamentale della termologia: c1 m1 ( Te − T1 ) + c2 m2 ( Te − T2 ) = 0 Risolvendo l’equazione in funzione della temperatura di equilibrio, soddisfo la richiesta del problema: c1 m1 Te − c1 m1 T1 + c2 m2 Te − c2 m2 T2 = 0 Te ( c1 m1 + c2 m2 ) = c1 m1 T1 + c2 m2 T2 Te = c1 m1 T1 + c2 m2 T2 = c1 m1 + c2 m2 30,52° C 6. Illustra sul piano di Clapeyron gli andamenti delle trasformazioni dei gas studiate (isoterma, isobara, isocora), mettendo in risalto le loro differenze. p Trasformazione isobara Trasformazione isocora Trasformazione isoterma V Nel caso di una trasformazione isobara, si mantiene costante la pressione, perciò in un grafico Vp si ottiene un segmento di retta parallelo all’asse delle ascisse (V). V T = Vo To Nel caso di una trasformazione isocora, si mantiene costante il volume, perciò in un grafico Vp si ottiene un segmento di retta parallelo all’asse delle ordinate (p). p T = po To Nel caso di una trasformazione isoterma, pressione (p) e volume (V) sono inversamente proporzionali, ovvero otteniamo un ramo di iperbole, tanto più vicino all’origine minore è la temperatura. p V = cos t.