Cenni di Matematica Finanziaria Corso: Economia ed estimo forestale ed ambientale. S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 1 Saggio di interesse Cn C0 I I C0 r Cn C0 C Cn C0 C0 r C0 1 r M Cn C0 C r C% C0 C0 Cn capitale al periodo finale C0 capitale al periodo iniziale I interesse maturato sul capitale r saggio di interesse (%) M montante Vari regimi di interesse. I più importanti ai nostri fini sono: Interesse semplice: l’interesse maturato sul capitale si somma al capitale che lo ha generato al termine di un periodo inferiore o uguale ad un anno. Interesse composto discontinuo annuo: l’interesse maturato sul capitale si somma al capitale che lo ha generato al termine di ogni anno. S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 2 Interesse semplice I C0 r t M C0 I C0 1 r t t il tempo è espresso come frazione dell’anno (es. 250/365 giorni) q = (1 + r) Interesse composto discontinuo annuo t si assume pari a 1 C0 C1 C0 1 r C2 C1 1 r C0 1 r 1 r q = (1 + r) ..... Cn Cn 1 1 r C0 1 r ..... 1 r C0 1 r C0 q n n S. Severini (Università della Tuscia, n volte Viterbo) 3 Posticipazioni e anticipazioni di un valore monetario Posticipazione 1 r n q n n 0 tempo Anticipazione 1 1 n n 1 r q S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 4 Annualità Aggregazione in un Valore Capitale di una serie di importi annuali costanti o variabili (Ci riferiremo alle COSTANTI) Classificazione: Durata: • limitate: importi annui sono in numero finito (n) • illimitate: importi annui sono in numero indefinito Periodo di riferimento: • anticipate: importi annui si realizzano a inizio anno • posticipate importi annui si realizzano a fine anno S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 5 Accumulazione finale di annualità posticipate (a fine anno) costanti (a) limitate per n anni (An) Per l’accumulazione iniziale (A0), anticipare all’attualità il valore finale (dividendo An per qn). S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 6 Accumulazione annualità limitate posticipate (a fine anno) costanti Accumulazione _ finale : n n 1 An a q n 1 a q n 2 a q n 3 ..... a q a q n n a q n 1 q n2 ..... q n n 1 q nn a q n 1 q n2 qn 1 qn 1 ..... q 1 a a q 1 r Accumulazione _ iniziale : qn 1 1 A0 An n a n r q q 1 Accumulazione annualità limitate anticipate (a inizio anno) (aa) costanti q n 1 1 Accumulazione _ iniziale : A0 aa q n r q qn 1 Accumulazione _ finale : An A0 q aa q r n S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) Poiché: aa = a q 7 Accumulazione di annualità illimitate costanti Accumulazione iniziale (Non ha senso l’accumulazione finale): • n tende all’infinito • a ed r sono costanti n 1 q 1 n n q q 1 a A0 lim a lim n r q n n r qn a 1 a a lim 1 n 1 r n q r r S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 8 Periodicità Valori economici che ricorrono in intervalli temporali costanti superiori ad un anno (es. durata del turno) • t intervallo temporale della periodicità (es. 16 anni) Periodicità: • Limitate e Illimitate • Posticipate o Anticipate (Vedremo solo le prime) S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 9 Accumulazione finale di periodicità posticipate costanti (P), di durata t, finite (che si ripetono per n volte) (Ant) 0 t 2t (n-1)t nt Per l’accumulazione iniziale (A0), anticipare all’attualità il valore finale (dividendo Ant per qnt). S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 10 Accumulazione di periodicità limitate posticipate costanti (P) Accumulazione _ finale : Ant P q nt P = valore della periodicità t = durata del periodo in anni (es. turno) 1 n = numero di volte che si verificano le periodicità q 1 t Accumulazione _ iniziale : A0 Ant 1 q nt P q nt 1 1 q 1 q nt t S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 11 Accumulazione iniziale di periodicità illimitate Periodicità posticipate: q nt 1 1 q nt 1 1 A0 lim P t nt P t lim nt n n q q 1 q q 1 1 1 1 P t lim 1 nt P t q 1 n q q 1 Periodicità anticipate (Pa): Prima si trasforma la periodicità anticipata (Pa) in posticipata (P) (P = Pa qn) e poi si usa la formula sopra: A0 Pa q n q 1 1 t S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 12 Fasi della soluzione di problemi di matematica finanziaria • • • • • • Definizione dei dati disponibili (Dati e U.M.) Rappresentazione grafica del problema Identificazione del quesito Procedimento (Formule da applicare) Obiettivi preliminari (passaggi intermedi) Obiettivo finale S. Severini (Università della Tuscia, Viterbo) 13