CONTRACTING – UN INTERESSANTE MODELLO DI FINANZIAMENTO
Più dell’80% dell’attuale fabbisogno di energia potrebbe essere risparmiato attraverso il risanamento energetico. Nonostante questo sarebbe economicamente vantaggioso, un risanamento si
verifica raramente, perchè il capitale necessario e il Know-how non sono disponibili. Inoltre negli
edifici in affitto l’investitore (proprietario) e il beneficiario del risparmio (inquilino) non coincidono.
Nei comuni tedeschi ed austriaci sempre più spesso vengono effettuati risanamenti energetici
sotto forma di Contracting. Un commissionario (Contractor) investe il proprio denaro in impianti
moderni e si rifinanzia o attraverso il risparmio dei costi energetici raggiunti, oppure attraverso il
guadagno tra l’acquisto e la vendita di energia. Il Contracting rappresenta un modello di finanziamento nel quale il progetto d’investimento viene prefinanziato dal Contractor e viene ammortizzato durante lo svolgimento del contratto. Il Contracting rappresenta un fenomeno tipico di
un’economia avanzata, dove i partecipanti hanno la possibilità di concentrarsi sulla propria attività
senza preoccuparsi d’altro.
In Trentino-Alto Adige il Contracting non è ancora molto diffuso. La ditta Saturn Srl di Vipiteno è
una delle poche aziende che non solo pianifica e finanzia nuovi e più efficienti impianti di riscaldamento nell’ambito del Contracting, ma anche fornisce il combustibile nella maggior parte sotto
forma di energia rinnovabile come pellet. “Il committente ci mette a disposizione il suo locale caldaia; noi forniamo il nuovo impianto più efficiente a nostro costo; ci occupiamo della consegna del
combustibile, della manutenzione e ottimizzazione della caldaia” spiega Ilona Ganthaler, amministratrice della Saturn Srl. “Alla fine del contratto l’impianto diventa di proprietà del committente,”
aggiunge Ganthaler. Già con dei costi annuali per l’energia intorno a 10.000 EUR (ca. 80.000
kwh) si verifica un vantaggio per entrambe le parti.
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Energy-Contracting
Esistono due diverse forme di Contracting: Energy-Contracting e Performance-Contracting.
Nell’Energy-Contracting il Contractor viene pagato per la quantità di energia. I vantaggi per il
committente sono i seguenti: il suo budget non viene gravato dall’acquisto della caldaia, non deve
più occuparsi della manutenzione e del carburante ed il rischio dell’investimento ricade sul Contractor. Questa forma di Partnership Pubblico-Privata (PPP) è particolarmente interessante in
tempi di casse vuote. Il Contractor si finanzia attraverso il prezzo concordato per i kwh consumati,
che comprendono i costi per l’impianto, il carburante, la manutenzione ed anche un margine di
guadagno. Naturalmente il prezzo concordato per kwh è chiaramente inferiore a quello che il
committente avrebbe pagato senza rinnovare l’impianto. Così il committente realizza un risparmio
dei costi senza investimenti propri. Il ristagno degli investimenti nei comuni, ma anche
nell’economia privata, potrebbe venire sbloccato grazie a questa Partnership Pubblico-Privata. Il
Contracting mette in moto investimenti nell’ambito degli impianti tecnici e crea posti di lavoro in
particolare nelle medie imprese e nell’artigianato.
Performance-Contracting
Con il Performance-Contracting al contrario dell’Energy-Contracting, il Contractor ottimizza per
lungo tempo l’efficienza energetica dell’edificio. Mediamente con il Performance-Contracting dovrebbe venire realizzato sistematicamente tutto il potenziale risparmio energetico di un edificio. Il
Contractor pianifica, finanzia e si occupa delle misure per ridurre il consumo energetico; fornisce
per contratto un risparmio garantito che si basa su un’analisi dettagliata dell’impianto e dello stato
dell’edificio. Per il rifinanziamento di queste misure, il Contractor riceve una rata periodica dal risparmio ottenuto per la durata del contratto, per ciò questa forma viene denominata anche Contracting a risparmio.
Spesso dei progetti di Contracting servono come base per creare un Energy Management. “Così
come ha fatto la città tedesca di Schwabach che ha utilizzato il Know-how del Contracting partner
Siemens Building Technologies per creare un proprio Energy Management”, spiega Klaus Denziger, oggi principale sostenitore del concetto di Contracting in Germania. “Attraverso un intensivo
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lavoro tra il committente ed il commissionario ed un ulteriore coinvolgimento delle scuole a
Schwabach si è potuto elevare la quota di risparmio dal 22% al 35%,” spiega Denziger. In questi
casi il risparmio aggiuntivo viene suddiviso tra il Contractor ed il comune secondo una percentuale
stabilita prima.
Il dott. Harald Baedeker, da più di dieci anni incaricato per l’energia del comune di Schwabach ed
il maggior responsabile di questo elevato risparmio dei costi energetici, vede nel Contracting “una
durevole e strategica coalizione di interessi tra il comune e il Contractor”. Limitazioni di personale
e di finanze da parte dei comuni, che sempre di più conducono verso deficit tecnologici, in particolare per quanto riguarda l’efficienza energetica, potrebbero veramente venire superate.
L’Energy management della città di Schwabach è un esempio paradigmatico per un Contracting
di successo. Il Contractor ha sistematicamente ottimizzato gli impianti tecnici. Baedeker rivela un
importante dettaglio del contratto: “La garanzia copre perfino il fatto che in caso non si realizzasse
il risparmio previsto, tutti gli investimenti in impianti passerebbero in proprietà del comune di
Schwabach senza costi aggiuntivi.”
I vantaggi del Contracting per il commissionario sono notevoli: una persistente diminuzione dei
costi per energia e manutenzione, una qualificazione dei collaboratori attraverso il trasferimento di
Know-how del Contractor, un aumento del valore degli edifici grazie all’introduzione di una tecnica più moderna. Secondo Baedeker la ricetta del successo consiste in ciò: non soltanto con la
sostituzione della vecchia caldaia, ma anche con l’introduzione di ulteriori misure di ottimizzazione, il comune di Schwabach ha raggiunto questo grande risparmio di costi energetici.
Baedeker tuttavia, suggerisce cautela: “La nostra analisi dei primi tre anni mostra una chiara tendenza di quasi tutti gli immobili di tornare ad un livello alto di consumi come prima della ristrutturazione.” Questo ritorno è causato da errate regolazioni o da piccoli altri errori, che con il tempo si
insinuano. Il rimedio a quanto affermato verrà spiegato da Baedeker durante il convegno Energy
Forum che si terrà a Bressanone l’11 Dicembre.
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Il Contracting esclude quasi sempre l’isolamento degli edifici
La durata del contratto normalmente si estende da sette a quindici anni, un lasso di tempo non
sufficiente ad ammortizzare anche gli investimenti nell’involucro dell’edificio. “Indiscutibilmente il
primo passo corretto sarebbe isolare la struttura esterna, successivamente predisporre una caldaia più piccola per far fronte al fabbisogno energetico ridotto,” ammette Baedeker. “Misure per le
facciate difficilmente si possono inserire nel Performance-Contracting a causa del loro lungo tempo di ammortizzazione,” aggiunge Baedeker. Con sostegni finanziari alle ristrutturazioni da parte
del commissionario o della Provincia/dello Stato il Contractor potrebbe intraprendere misure, che
altrimenti potrebbero essere redditizie solo dopo lungo tempo.
“Noi vorremmo porci questa sfida e includere nel Contracting anche la coibentazione degli edifici,”
annuncia Ilona Ganthaler. L’imprenditrice di Vipiteno è alla ricerca di un partner nell’ambito edilizio. “Per quanto ne so, nessuno attualmente offre una gamma di servizi cosi ampia: risanamento
dell’impianto di riscaldamento, consegna dell’energia, coibentazione degli edifici, facility
management – e con il finanziamento compreso.
Autore: Dott. Andreas Karweger è amministratore di Economic Forum, Monaco e Bolzano. La
società organizza per l’11 Dicembre ENERGY FORUM a Bressanone, dove verranno presentati
concetti, nuovi materiali e tecnologie che negli ultimi anni sono stati sviluppati nell’ambito dei materiali isolanti e della vetratura. Nel pomeriggio saranno approfonditi gli aspetti economici del risanamento energetico degli edifici pubblici e il tema dell’Energy Contracting. Questa parte del
programma si rivolge soprattutto ai rappresentanti dei comuni.
La quota di partecipazione al convegno ammonta a 80 EUR per la mezza giornata e comprende
una pausa caffè; tutta la giornata costa 160 EUR e comprende anche il pranzo. Ulteriori informazioni e registrazione presso www.energy-forum.it, Fax 0471 08 97 03 o [email protected]
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La linea rossa rappresenta i costi di manutenzione di tutti gli edifici che annualmente dovrebbero
salire secondo il tasso d’inflazione se continua come fino ad ora.
Attraverso la conclusione di un Performance-Contracting la zona tratteggiata in verde rappresenta
il potenziale investimento per misure energeticamente efficienti. Dopo la scadenza del contratto
questi mezzi sono messi a disposizione come proprio risparmio.
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Gli edifici del comune di Schwabach sono stati riuniti in gruppi (pool). Così, perfino gli edifici che in
una trattazione singola non sarebbero interessanti per il Contractor, possono venire inseriti nel
Contracting. Ad esempio nel gruppo I si trova la Realschule, un edificio a risparmio potenziale
relativamente basso; nello stesso gruppo, si trova però anche la palestra (Hans-Hocheder-Halle)
che ha un risparmio potenziale del 40% solo nell’illuminazione. In totale Schwabach risparmia
annualmente più di 56.000 EUR in costi energetici.
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