Programmazione annuale - Liceo "Tito Lucrezio Caro"

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Programmazione annuale
a.s. 2012/2013
Docente: Margherita Daminato
Materia: Scienze
Classe: IIB
1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono
stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente
programmazione fa riferimento.
2. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi
cognitivi disciplinari in termini di
NUCLEI TEMATICI O DISCIPLINARI:
La classificazione dei viventi
Dalle cellule ai pluricellulari
I microrganismi e funghi
Il regno animale
La genetica mendeliana; mitosi e meiosi
Le tecniche di separazione dei miscugli; le leggi ponderali
COMPETENZE:
Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:
Usare i termini specifici della biologia e della chimica
Descrivere i diversi criteri di classificazione
Descrivere le caratteristiche fondamentali degli esseri viventi
Utilizzare il linguaggio della genetica classica
Riconoscere che le leggi ponderali regolano la combinazione di elementi per formare composti
ABILITÀ:
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di:
Ricostruire il percorso filogenetico degli organismi
Riconosce i collegamenti e le iterazioni fra i fenomeni studiati
Individuare le implicazioni sociali del progresso tecnologico della scienza
Riorganizzare in sintesi le conoscenze acquisite ristrutturandole secondo percorsi alternativi
Potenziare la consapevolezza che gran parte dei fenomeni consiste in trasformazioni chimiche
Saper progettare semplici esperimenti
CONOSCENZE:
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
La cellula come unità fondamentale della materia vivente
Classificazione, forme, strutture e funzioni dei viventi (microrganismi, funghi, animali)
Le teorie ed i meccanismi dell'evoluzione
Finalità e meccanismi della divisione cellulare (mitosi e meiosi)
La trasmissione dei caratteri ereditari
Le tecniche di separazione dei miscugli
Le leggi ponderali della chimica
1
3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI:
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe
66
periodi
TITOLO DEI MODULI
Origine della vita e teorie evolutive
I viventi e la biodiversità
(microorganismi)
Tecniche di separazione dei miscugli
Leggi ponderali
Le molecole della vita
Le cellule struttura e funzioni
La divisione delle cellule: mitosi e meiosi
La trasmissione dei caratteri ereditari
I viventi e la biodiversità (funghi)
Il regno degli animali
Settembre-Ottobre
Ottobre
Novembre
Novembre
Dicembre
Gennaio-febbraio
Febbraio
Marzo
Aprile
Aprile-Giugno
CONTENUTI
COMPETENZE DISCIPLINARI
CLASSIFICAZIONE
DEI VIVENTI
Comprendere il significato della classificazione biologica
Individuare esempi di caratteri utili ai fini della classificazione
Elencare le categorie tassonomiche in ordine gerarchico
Conoscere le regole della nomenclatura binomia
Comprendere il concetto di variabilità intraspecifica
Distinguere tra caratteri omologhi, analoghi e comprendendone il significato
evolutivo
Conoscere le tappe attraverso le quali si è sviluppata la teoria dell'evoluzione
Distinguere tra fissismo e creazionismo
Sottolineare gli aspetti evolutivi della teoria dell’attualismo di Hutton
Mettere in relazione il ritrovamento sempre più consistente di reperti fossili con
le nuove concezioni evoluzioniste
Riassumere la teoria di Cuvier
Individuare nel pensiero di Lamarck sia le intuizioni innovative sia i concetti
ancora legati alle antiche teorie
Individuare le basi socio-scientifiche su cui Darwin costruì la sua teoria
Riassumere le osservazioni di Darwin riguardo la varietà di organismi incontrati
durante il suo viaggio intorno al mondo
Definire il concetto di selezione naturale
Sottolineare l’importanza della varietà di caratteri all’interno di una
popolazione
Evidenziare il ruolo dell’ambiente nel selezionare i caratteri fenotipici vincenti
Evidenziare le differenze tra il pensiero di Darwin e quello di Lamarck
Enunciare i concetti di base su cui Darwin e Wallace hanno costruito la loro
teoria
Elencare alcuni casi di selezione artificiale: il caso di B. betularia, resistenze
agli insetticidi ed agli antibiotici
DALLA CELLULA
AI
PLURICELLULARI
Descrivere l’ipotesi di Oparin sull’evoluzione chimica dell’origine della vita
Descrivere l’esperimento di Miller, analizzandone le conclusioni
Prendere coscienza che tutti gli organismi sono fatti di cellule
Conoscere le principali analogie e differenze tra cellula procariote e cellula
eucariote
Descrivere la teoria endosimbiontica relativa alla formazione delle cellule
eucariote
Descrivere le modalità di nutrizione di una cellula eterotrofa
Illustrare il modo in cui le cellule autotrofe si procurano le molecole organiche
Individuare le differenze tra cellula animale e vegetale
Descrive i principali organuli cellulari indicandone sinteticamente la funzione
Spiegare perché le cellule devono essere di dimensioni molto limitate
2
Competenze di base
Asse scientificotecnologico
essere consapevole
delle potenzialità e dei
limiti delle tecnologie
nel contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate
es. comprendere le tappe
attraverso le quali si è
sviluppata la teoria
dell'evoluzione
osservare, descrivere e
analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie
forme i concetti di
sistema e complessità
es. comprendere che la
biodiversità mondiale è
in pericolo come
conseguenza diminuzione
della varietà della forma
dei viventi
essere consapevole
delle potenzialità e dei
limiti delle tecnologie
nel contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate
es. studio origine ed
evoluzione cellula da
teoria generazione
spontanea all’avvento del
microscopio ottico
osservare, descrivere e
MICRORGANISMI
E FUNGHI
IL REGNO
ANIMALE
GENETICA
Distingue i principali livelli di organizzazione dei pluricellulari
Conosce l'equazione generale della respirazione cellulare, la sede e la funzione
Conosce l'equazione generale della fotosintesi clorofilliana, la sede e la
funzione
Prendere coscienza della necessità di energia per la cellula e riconoscere nella
respirazione cellulare il processo metabolico comune a quasi tutti gli esseri
viventi
Spiegare il significato della fotosintesi ed il perché della sua importanza per
tutti i viventi
Riconoscere le principali caratteristiche strutturali e funzionali dei batteri
Classificare i batteri in relazione alla forma e modalità di vita
Comprendere i diversi ruoli svolti dai batteri: decompositori, simbionti,
parassiti
Conoscere le peculiarità strutturali e funzionali dei virus e fornire alcuni esempi
di patologie virali
Riconoscere l’importanza di alcuni microorganismi ai fini del mantenimento
dell’equilibrio naturale, per le attività umane e per la salute dell’uomo
Distinguere le caratteristiche salienti dei protisti autotrofi ed eterotrofi
Descrivere il ciclo vitale del plasmodio della malaria
Spiegare la necessità per un organismo pluricellulare di possedere cellule
specializzate in funzioni differenti
Conoscere le caratteristiche distintive dei funghi (struttura, riproduzione,
nutrizione)
Elencare alcuni prodotti alimentari che si ottengono grazie all’attività dei
funghi, nonché alcune micosi che colpiscono l’uomo
Spiegare il concetto di simbiosi
analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie
forme i concetti di
sistema e complessità
es. confronto cellula
procariote e eucariote
Descrivere le caratteristiche distintive di un animale
Descrivere le caratteristiche peculiari dei principali phyla degli invertebrati
Distinguere le classi dei vertebrati utilizzando i caratteri chiave
Comprendere quali sono i legami evolutivi tra i principali phyla animali
Descrivere i principali tipi di organizzazione corporea degli animali
Spiegare l’analogia tra le spugne e le forme di vita coloniali
Spiegare in che cosa consiste una simmetria radiale
Spiegare il vantaggio di una vita larvale diversa dalla vita adulta
Elencare le principali caratteristiche distintive dei pesci
Individuare le principali differenze fra le tre classi di pesci
Illustrare le peculiarità degli anfibi che li distinguono dalle altre classi di
vertebrati
Spiegare la dipendenza dall’acqua di molti anfibi
Spiegare perché gli anfibi sono definiti «animali a doppia vita»
Descrivere la struttura e i vantaggi conferiti dall’uovo amniotico
Comprendere i principali adattamenti dei rettili alla terraferma
Elencare le caratteristiche fondamentali dei mammiferi
Conoscere la distinzione dei mammiferi in monotremi, marsupiali, placentati
Conosce la distinzione tra corredo cromosomico aploide e diploide
Descrivere il processo di duplicazione del materiale genetico di un batterio
Descrivere le funzioni della mitosi negli organismi uni e pluricellulari
Descrivere le differenze tra i cromosomi delle cellule procariote ed eucariote
Confrontare mitosi e meiosi, indicandone le funzioni
Spiegare perché non è possibile una fecondazione che non sia preceduta da
meiosi
Descrivere le analogie tra cromosomi omologhi, spiegando anche la loro
diversa origine
Spiegare le cause genetiche della sindrome di Down e descrivere gli aspetti
dei portatori di tale sindrome
Elencare i dati a disposizione di Mendel agli inizi dei suoi lavori di ricerca
Illustrare le fasi del lavoro sperimentale di Mendel che hanno portato alla
formulazione della legge della segregazione
Spiegare le linee pure in termini di genotipo
Definire che cosa si intende per allele, gene e cromosoma.
Conoscere il principio di dominanza e recessività e il principio di
segregazione
Distinguere tra dominante e recessivo, tra genotipo e fenotipo, e tra
omozigote ed eterozigote
Costruire un quadrato di Punnett conoscendo i genotipi degli individui che si
incrociano
Descrivere la differenza cromosomica tra maschio e femmina nella specie
umana
Elencare alcune delle malattie genetiche umane recessive portate dagli
autonomi
Descrivere, per ogni malattia umana recessiva studiata, i sintomi e le
osservare, descrivere e
analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie
forme i concetti di
sistema e complessità
es. confronti evolutivi fra
i vari animali
3
osservare, descrivere e
analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie
forme i concetti di
sistema e complessità
es. uso degli antibiotici .
Discutere il problema
della resistenza agli
antibiotici e verificare che
il loro uso è in relazione
alla malattia
essere consapevole
delle potenzialità e dei
limiti delle tecnologie
nel contesto culturale e
sociale in cui
vengono applicate
es. spiegare gli incroci e
la selezione delle razze
LEGGI
PONDERALI e
TECNICHE DI
SEPARAZIONE
DEI MISCUGLI
modalità di trasmissione
Spiegare come in un individuo possa manifestarsi una malattia recessiva se
genitori e nonni sono sani
Descrivere i sintomi e le modalità di trasmissione di alcune malattie
genetiche umane dominanti
Spiegare perché non può nascere un bambino affetto da una malattia
dominante da genitori sani
Definire i genotipi e i fenotipi di individui portatori di malattie umane
trasmesse con gli alleli dominanti e recessivi, conoscendo i genotipi dei loro
genitori
Definire una reazione chimica e conoscere la legge di conservazione della
massa
Comprende e applicare la legge di Lavoisier della conservazione della massa
Enunciare la legge di Proust delle proporzioni definite e applicarla
Conosce le varie tecniche di separazione dei miscugli
osservare, descrivere e
analizzare fenomeni
appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie
forme i concetti di
sistema e complessità
es. sintesi del cloruro di
zinco
4. METODI
Problematizzazione dell’argomento, lezione frontale e circolare, discussione, schemi riassuntivi, recupero curricolare e
lavoro domestico.
5. MEZZI
Testi in adozione:
H. Curtis N. S. Barnes Invito alla biologia blu multimediale con interactive e-book Zanichelli editore.
Valitutti, M. Falasca, A.Tifi, A.Gentile CHIMICA CONCETTI E MODELLI Zanichelli editore,
eventuali integrazioni ricavate da riviste e da testi specializzati, uso computer e videoproiettore, appunti di lezione
6. SPAZI
Il laboratorio, eventuali visite di istruzione, l’aula audiovisivi.
7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Accanto alle verifiche scritte di fine modulo sono previste anche verifiche orali individuali e circolari perché ritenute
importanti per capire se lo studente è in grado di gestire dal punto di vista emotivo un colloquio utilizzando un
linguaggio adeguato. Le verifiche scritte saranno costituite da quesiti tipologicamente diversi (a risposta multipla, a
completamento, esercizi vero/falso, accoppiamenti di termini e definizioni, risposte brevi argomentate, risoluzioni di
esercizi e problemi). Le relazioni di laboratorio saranno parte integrante della valutazione finale.
Per le griglie di valutazione si rimanda al POF del dipartimento di Scienze.
Cittadella, 14/11/2012
Firma del Docente
Margherita Daminato
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