ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017 Classe: 5A ind.TURISMO Materia: Matematica Docente: Caberlotto Graziamaria Piano di lavoro individuale Situazione di partenza della classe La classe è formata da 23 tutti provenienti dalla ex 4A dell’ Istituto. La maggior parte della classe segue le lezioni con attenzione ed è disponibile al dialogo educativo. Lo studio domestico non è però sempre adeguato e le carenze evidenziate ma non colmate nei precedenti anni scolastici ha come conseguenza un livello di apprendimento insufficiente per circa il 35% degli studenti. Risultati di apprendimento e competenze, con riferimento alle linee-guida ministeriali a) Padroneggiare il linguaggio formale, le tecniche di calcolo algebrico e alcuni procedimenti risolutivi; b) possedere gli strumenti matematici necessari per la comprensione delle discipline tecnico-scientifiche. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenza: c) utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare informazioni qualitative e quantitative; d) utilizzare le strategie del problem solving per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni; e) utilizzare gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Gli obiettivi sopra indicati si articolano in competenze, conoscenze e abilità, indicate nel seguente percorso modulare. 1 moduli e tempi DERIVATE primo periodo STUDIO DI UNA FUNZIONE DI UNA VARIABILE REALE primo e secondo periodo GLI INTEGRALI secondo periodo L’APPROSSIMAZIONE DI UNA FUNZIONE MEDIANTE POLINOMI secondo periodo argomenti (conoscenze/contenuti) abilità Competenze Regole di derivazione delle funzioni elementari Regole di derivazione delle funzioni somma, prodotto e quoziente di funzioni elementari Derivata di una funzione composta Derivate successive Regola di de L’Hospital Teorema di Rolle, Cauchy e Lagrange Dominio Simmetrie nel grafico Punti di intersezione con gli assi cartesiani Studio del segno della funzione Limiti agli estremi del dominio Asintoti orizzontali, verticali e obliqui Massimi e minimi assoluti e relativi Ricerca dei massimi e minimi delle funzioni derivabili Concavità Flessi a tangente orizzontale, obliqua e verticale Studio di semplici funzioni razionali fratte, irrazionali, esponenziali e logaritmiche L’integrale indefinito a, c, d, e Gli integrali immediati L’integrale definito Il calcolo di semplici aree Saper definire la primitiva di una funzione Saper definire l’integrale indefinito e conoscere le sue proprietà Saper riconoscere e calcolare gli integrali immediati di alcune funzioni fondamentali Saper dare la definizione di integrale definito e saper calcolare semplici integrali definiti di funzioni continue Saper enunciare il teorema fondamentale del calcolo integrale Saper calcolare l’area compresa tra una curva e l’asse x o fra due curve in semplici casi L’approssimazione di una funzione a, c, d, e I polinomi di Taylor e Maclaurin Saper trasformare una semplice funzione in polinomio di Taylor o Maclaurin Saper applicare la formula di Taylor e quella di Maclaurin La formula di Taylor e la formula di Maclaurin Conoscere e saper applicare le definizioni e le formule fondamentali riguardanti le derivate Saper determinare la derivata di una funzione composta Saper applicare la regola di de L’Hospital. Enunciare i teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange ed il loro significato geometrico. Saper rappresentare graficamente semplici funzioni razionali fratte, irrazionali, esponenziali e logaritmiche,individuandone dominio, possibili simmetrie, asintoti, crescenza e decrescenza, massimi e minimi relativi con lo studio della derivata prima, concavità e flessi con lo studio della derivata seconda a,e a, c, d, e 2 ATTIVITA’ DI LABORATORIO Utilizzo di software didattici per lo studio della matematica Saper operare con i software didattici per lo studio della matematica a, c, d, e L’approfondimento di ciascun modulo dipenderà dal numero di ore effettivamente disponibili nel corso dell’anno tenuto conto dello stage lavorativo obbligatorio (3 ore per 3 settimane) e che alcune delle ore, nel corso dell’anno, potrebbero essere utilizzate per attività complementari al curriculum scolastico nonché per il viaggio di istruzione. Metodologia e strumenti didattici Le trattazioni degli argomenti potranno avvalersi del metodo induttivo o deduttivo a seconda dei casi e sarà privilegiata la lezione frontale anche con l’utilizzo della LIM e ogni spiegazione sarà accompagnata da un opportuno numero di esercizi inoltre si procederà alla correzione esercizi assegnati come lavoro per casa. Nella trattazione dei diversi moduli si terrà conto del fatto che i contenuti e le applicazioni siano adeguati agli interessi, alle capacità e al livello di astrazione raggiunto dalla classe L’insegnamento potrà essere supportato oltre che dal testo, da altri sussidi quali fotocopie o letture. La trattazione degli argomenti dovrà essere rigorosa ma sempre adeguata ai livelli medi di apprendimento della classe così come la difficoltà degli esercizi proposti Attività di sostegno / recupero Per l’attività di recupero e/o sostegno si rimanda a quanto indicato nel POF. In ogni caso l’attività di recupero e/o sostegno per colmare le lacune, verterà principalmente su attività di rinforzo in orario scolastico utilizzando,come previsto, il 20% delle ore curricolari. Si potrà anche ricorrere a lavori di gruppo con la metodologia dell’ apprendimento cooperativo o a materiali multimediali presenti nei siti dedicati. Saranno organizzati sportelli e/o corsi di recupero secondo quanto deliberato in Collegio Docenti e qualora fosse materia d’esame e se ne ravvedesse la necessità, potrebbe essere organizzato un corso di sostegno finalizzato all’esame. Modalità di verifica e criteri di valutazione Per quanto concerne le verifiche saranno di norma globalmente tre (due scritti e un orale) nel primo periodo e cinque nel secondo (tre scritti e due orali) . La tipologia delle verifiche scritte potrà essere a risoluzione di esercizi, o test a risposte multiple oppure tipo la possibile terza prova d’esame. Nella valutazione si terrà conto anche dei lavori svolti a casa. Per i criteri di valutazione si rimanda alla griglia condivisa d’Istituto. Mestre, 11/11/2016 L’insegnante Prof.ssa Graziamaria Caberlotto 3