M M G E V A C C I N A Z I O N I Dall’esecuzione alla programmazione vaccinale nell’adulto: evoluzione di vaccini e vaccinazioni nel setting della Medicina Generale Formazione a distanza per Medici di Medicina Generale M M G E V A C C I N A Z I O N I I vaccini e le vaccinazioni Rocco Russo Specialista Ambulatoriale Pediatra ASL Benevento [email protected] M M G I VACCINI E LE VACCINAZIONI “road map” E V A C C I N A Z I O N I - Epidemiologia delle principali malattie infettive - Richiami di immunologia delle vaccinazioni - Principi generali di preparazione ed allestimento dei vaccini - Caratteristiche dei principali tipi di vaccini - Controindicazioni alla vaccinazione - Modalità di somministrazione dei vaccini nella popolazione adulta - Monitoraggio degli eventi avversi e Farmacovigilanza - Gestione dei richiami e feedback - Il calendario per la vita - La vaccinazione in casi particolari M M G E V A C C I N A Z I O N I Introduzione I vaccini sono disciplinati dalle stesse disposizioni che regolamentano i farmaci. I sistemi di sorveglianza post-marketing degli eventi avversi dopo vaccinazione esistono ovunque e generalmente sono incardinati nel sistema di farmacovigilanza che, in Italia, fa capo all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). In particolare, l’Ufficio di farmacovigilanza dell’AIFA effettua il continuo monitoraggio dei dati di sicurezza attraverso la valutazione delle segnalazioni spontanee, dei rapporti periodici di sicurezza (PSUR), delle misure di follow-up e degli obblighi specifici imposti alle aziende (inclusi gli studi post autorizzativi) e attraverso la partecipazione alle attività internazionali relative ai vaccini. M M G Eventi avversi dopo vaccinazione E V A C C I N A Z I O N I Come tutti i farmaci, anche i vaccini possono causare delle reazioni avverse Le reazioni gravi causate dai vaccini sono rarissime Talvolta si possono osservare eventi in coincidenza temporale con la somministrazione, che non sono causati dal vaccino M M G Obiettivi principali delle attività di sorveglianza dei vaccini E V A C C I N A Z I O N I identificazione di reazioni avverse non note e/o rare identificazione di cambiamenti di frequenza di reazioni avverse note identificazione di fattori di rischio per l’insorgenza di specifiche reazioni riconoscimento di associazioni causali quantificazione dei rischi adozione di misure di minimizzazione dei rischi comunicazione agli operatori sanitari e ai cittadini. M M G Metodi utilizzati per le attività di sorveglianza dei vaccini E V A C C I N A Z I O N I Vaccinovigilanza attiva Vaccinovigilanza passiva M M G Metodi utilizzati per le attività di sorveglianza dei vaccini E V A C C I N A Z I O N I La vaccinovigilanza attiva si basa sull'osservazione della risposta clinica di una popolazione definita di soggetti vaccinati. Questa tecnica è costosa e prevede la partecipazione di pochi centri (i cosiddetti "ospedali sentinella"), per cui può non essere in grado di evidenziare reazioni rare. Tuttavia, fornisce una misura reale del rischio assoluto di reazioni avverse gravi che richiedono il ricovero in ospedale. M M G Metodi utilizzati per le attività di sorveglianza dei vaccini E V A C C I N A Z I O N I La vaccinovigilanza passiva si basa sulla segnalazione spontanea delle reazioni avverse ai vaccini effettuata da personale sanitario (medico e farmacista), industria farmaceutica, pubblico. Questa tecnica è semplice e non pone limite alle segnalazioni, è pertanto in grado di evidenziare eventuali reazioni rare. M M G E V A C C I N A Z I O N I La nuova legislazione della Farmacovigilanza Nel 2012 è diventata operativa la nuova normativa in materia di farmacovigilanza, modificata dal Regolamento UE 1235/2010 (1) e della Direttiva 2010/84/UE (2), finalizzata ad aumentare l’efficacia, la rapidità e la trasparenza degli interventi di farmacovigilanza. I cambiamenti previsti dalla nuova legislazione riguardano un insieme di regole, per aziende farmaceutiche ed autorità regolatorie, che mirano a rafforzare i sistemi di farmacovigilanza, a razionalizzare le attività tra gli Stati Membri attraverso una ripartizione delle stesse attività con condivisione del lavoro svolto, a incrementare la partecipazione di pazienti e operatori, a migliorare la comunicazione e ad aumentare la trasparenza. 1. REGOLAMENTO (UE) N. 1235/2010 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 dicembre 2010 che modifica, per quanto riguarda la farmacovigilanza dei medicinali per uso umano, il regolamento (CE) n. 726/2004 che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l’agenzia europea per i medicinali e il regolamento (CE) n. 1394/2007 sui medicinali per terapie avanzate http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/la-nuova-legislazione-di-farmacovigilanza-0 2. DIRETTIVA 2010/84/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 dicembre 2010 che modifica, per quanto concerne la farmacovigilanza, la direttiva 2001/83/CE recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/la-nuova-legislazione-di-farmacovigilanza-0 http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/rapporto-sulla-sorveglianza-postmarketing-dei-vaccini-italia-anno-2012 M M G La nuova legislazione della Farmacovigilanza E V A C C I N A Z I O N I Tra le novità introdotte è presente una diversa definizione di reazione avversa (effetto collaterale negativo: la reazione nociva e non voluta a un medicinale) che include ora anche le reazioni osservate nell’ambito dell’errore terapeutico, dell’abuso, del misuso, dell’uso off label e dell’esposizione professionale. http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/rapporto-sulla-sorveglianza-postmarketing-dei-vaccini-italia-anno-2012 M M G Valutazione di possibili eventi dopo vaccinazione E V A C C I N A Z I O N I Reazione associata al prodotto vaccinale ESEMPIO Difetto di qualità del vaccino Reazione locale massiva dopo vaccinazione DTP ESEMPIO Mancata inattivazione di un lotto di vaccino antipolio orale e conseguente paralisi flaccida acuta Ansia ESEMPIO Sincope vaso vagale in adolescente sottoposto a vaccinazione Evento coincidente ESEMPIO Febbre dopo vaccinazione e striscio positivo per il parassita della malaria M M G E V A C C I N A Z I O N I N.A. Halsey et al. / Vaccine 30 (2012) 5791– 5798 M M G E VALUTAZIONE DEI RISCHI 1 COMUNI: PIU’ DI UNO PER 100 DOSI Rossore, gonfiore o dolore nel sito di iniezione sono comuni per molti vaccini, così come le febbri lievi. Nausea, vomito e diarrea sono stati riportati in pochi casi. 2 MENO COMUNI: DA 1 A 100 FINO A 1 A 100.000 V A C C I N A Z I O N I DOSI in questo range si puo’ avere febbre alta, convulsioni febbrili indotte dai vaccini, come quello per il morbillo, parotite e rosolia (1 su 3.000 dosi). 3 RARE: DA 1 A 100.000 FINO 1 ad 1 MILIONE DOSI Dati preliminari suggeriscono che gli attuali vaccini contro il rotavirus sono associati ad invaginazioni (1 su 100.000 dosi RST), ma il rischio complessivo non è chiaro. Gravi reazioni allergiche ad alcuni vaccini sono generalmente meno comune. 4 INDEFINITI: DATI NON SUFFICIENTI la sindrome di Guillain-Barré è un disturbo paralitico, che è stato associato con alcuni vaccini stagionali influenzali, anche se non è stato chiarito un reale nesso di causalità. Sono state riportate casi di reazioni gravi dopo altre vaccinazioni, ma molti sono così talmente rare da rendere impossibile stabilirne la causalità. Fonte: US Centers for Disease Control and Prevention (modificata) M M G The Lancet Infectious Diseases Volume 13, Issue 9, September 2013, Pages 769–776 (modificato) Rischio relativo di sindrome Guillain-Barré dopo vaccinazione antinfluenzale stagionale e sindrome influenza E V A C C I N A Z I O N I Influenza stagionale Età Disegno dello studio Periodo di rischio Rischio relativo stimato (95% CI) Lasky et al, 1998 Juurlink et al, 2006 1992-1994 1992-2004 ≥18 anni ≥18 anni Coorte SCCS 42 giorni 2,7 settimane 1-7 (1.0-2.8) 1-45 (1.05-1.99) Hughes et al, 2006 1992-2001 Tutte le età SCCS 42 giorni 0.99 (0.32-3.12) Tam et al, 2007 1991-2001 Tutte le età Caso-controllo 60 giorni 0.16 (0.02-1.25) Stowe et al, 2009 1990-2005 Tutte le età SCCS 90 giorni 0.76 (0.41-1.40) Greene et al, 2012 2009-2010 Tutte le età SCRI 42 giorni 1.3 (0.5-3.8) Wise et al, 2012 2009-2010 Tutte le età Coorte 42 giorni 1.43 (0.94-1.89) Studio attuale 1998-2009 Tutte le età SCRI 42 giorni 1.52 (1.17-1.99) Tam et al, 2007 1991-2001 Tutte le età Caso-controllo 60 giorni Stowe et al, 2009 1990-2005 Tutte le età SCCS 30 giorni Studio attuale 1993-2009 Tutte le età SCRI 42 giorni Vaccinazione antinfluenzale Sindrome influenzale 1 caso su 971.567 soggetti vaccinati 1 caso su 58.108 soggetti affetti da influenza SCCS=self-controlled case series. SCRI=self-controlled risk interval 18.64 (7.4946.37) 16.64 (9.3729.54) 15.81 (10.2824.32) M M G E V A C C I N A Z I O N I Rischi di alcune malattie infettive paragonate ai rischi delle rispettive vaccinazioni Rischi relativi alla malattia Morbillo 1 Parotite 2 Rosolia 3 Difterite 4 Tetano Pertosse 5 Polmonite: 1/20 Encefalite:1/2000 Morte: 1/3000 Vaccino MPR 6 - Encefalite o reazione allergica severa: 1/1.000.000 Encefalite: 1/300 Rosolia congenita: 1/4 se contratta ad inizio gravidanza Morte: 1/20 Vaccino DTP 7 - Pianto inconsolabile poi completo recupero: 1/100 - Convulsioni o shock poi completo recupero: 1/1.750 - Encefalopatia acuta: 0-10,5/1.000.000 - Morte: non provata Morte: 3/100 Polmonite: 1/8 Encefalite: 1/20 Morte: 1/20 8 Varicella Pneumococco malattia invasiva Rischi relativi alla vaccinazione Incidenza: 4.000/100.000 Letalità: 4-9/100.000 9,10 Ospedalizzazione: 1,3-4,5/100.000 11 Incidenza: 15-20/100.000, 25-90/100.000 nelle fasce d’età estreme della vita.12 Letalità: sepsi pneumococcica 15-20% tra gli adulti e a 30-40% in soggetti al di sopra dei 65 anni di età, meningite pneumococcica 12%. 12 Complicanze: 40% dei sopravvissuti alla meningite presenta sequele neurologiche. Incidenza CAP: 1,6-15/1.000 14 Pneumococco Mortalità CAP: varia dal 5 al 15% tra gli ospedalizzati, non malattia invasiva 20-45% nei ricoverati in terapia intensiva, 40% in soggetti oltre gli 80 anni. Note alla diapositiva successiva Vaccino varicella Soggetti sani di età compresa tra 12mesi e 12 anni (1 dose) : - Rash simil varicella: 3,8% - Polmonite: < 1% - Convulsioni Febbrili: < 0,1% - Reazioni allergiche gravi: < 0,01% Vaccino Pneumococcico 13 Raro (da ≥1/10.000 a <1/1.000): reazioni di ipersensibilità compreso edema facciale, dispnea, broncospasmo, convulsioni (comprese convulsioni febbrili), rash, orticaria o rash urticarioide, reazione anafilattica, angioedema, episodio iporesponsivoipotonico, orticaria al sito di iniezione, prurito al sito di iniezione, vampate di calore, apnea in neonati molto prematuri. Molto raro (<1/10.000): linfadenopatia (localizzata nella regione del sito di iniezione), eritema multiforme. M M G Note 1. http://www.cdc.gov/measles/index.html 2. http://www.cdc.gov/mumps/clinical/qa-disease.html#f 3. http://www.cdc.gov/vaccines/vpd-vac/rubella/in-short-adult.htm#comp 4. http://www.cdc.gov/ncidod/dbmd/diseaseinfo/diptheria_t.htm E 5. http://www.cdc.gov/pertussis/about/complications.html 6. http://www.cdc.gov/vaccinesafety/Vaccines/MMRV/Index.html V A C C I N A Z I O N I 7. http://www.cdc.gov/vaccines/vpd-vac/tetanus/default.htm 8. www.epicentro.iss.it/problemi/varicella/epid.asp 9. Rawson H, Crampin A, Noah N. Deaths from chickenpox in England and Wales 1995e1997: analysis of routine mortality data. BMJ 2001 Nov 10;323(7321):1091e3 10. Brisson M, Edmunds WJ. Epidemiology of varicella-zoster virus in England and Wales. J Med Virol 2003;70(Suppl.1):S9e14 11. Bonanni P, Breuer J, Gershon A, Gershon M, Hryniewicz W, Papaevangelou V, Rentier B, Rümke H, Sadzot-Delvaux C, Senterre J, Weil-Olivier C, Wutzler P. Varicella vaccination in Europe - taking the practical approach. BMC Med. 2009 May 28;7:26. doi: 10.1186/1741-7015-7-26. 12. World Health Organization (WHO). Estimates of disease burden and cost-effectiveness. Geneva, 2008 (http://www.who.int/ immunization_monitoring/burden/estimates_burden/en/index.html) 13. http://prontuario.eperto.com/farmaco.php?nome=PREVENAR+13%2AIM+1SIR+0%2C5ML#a 14. Welte T, Torres A, Nathwani D. Clinical and economic burden of community-acquired pneumonia among adults in Europe M M G E V A C C I N A Z I O N I Rapporto sulla sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia Anno 2012 Distribuzione delle segnalazioni a vaccini e farmaci per anno http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/rapporto-sullasorveglianza-postmarketing-dei-vaccini-italia-anno-2012 M M G E V A C C I N A Z I O N I Rapporto sulla sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia Anno 2012 Distribuzione delle segnalazioni di eventi avversi per regione http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/rapporto-sullasorveglianza-postmarketing-dei-vaccini-italia-anno-2012 M M G Rapporto sulla sorveglianza postmarketing dei vaccini in Italia Anno 2012 E Distribuzione delle segnalazioni di per fascia di età V A C C I N A Z I O N I http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/rapporto-sullasorveglianza-postmarketing-dei-vaccini-italia-anno-2012 M M G E V A C C I N A Z I O N I L’analisi presentata in questo documento si riferisce alle segnalazioni da vaccino presenti nella RNFV al 15 luglio 2011, che riportano una data di insorgenza della reazione nel periodo 2009-2010. Complessivamente sono presenti 3.547 segnalazioni con data di insorgenza nel 2009 e 2.316 con data di insorgenza nel 2010. Il maggior numero di segnalazioni insorte nel 2009 è spiegabile grazie alla maggiore sensibilizzazione degli operatori sanitari dovuta all’introduzione del vaccino pandemico (A/H1N1). Nella tabella 1 viene riportata la distribuzione delle segnalazioni spontanee relative ai vaccini per Regione ed in tabella 2 la distribuzione per fonte. In merito alla fonte si può notare che la maggior parte delle segnalazioni proviene da operatori sanitari indicati come “specialisti” e da “altro”; questi termini indicano solitamente operatori sanitari dei distretti e dei centri vaccinali. M M G Legislazione della Farmacovigilanza 2012 E V A C C I N A Z I O N I “La nuova legislazione in farmacovigilanza prevede anche un ruolo più attivo da parte dei cittadini. A tal fine le autorità regolatorie devono facilitare la segnalazione spontanea di sospetta reazione avversa da parte dei cittadini e devono garantire loro una maggiore trasparenza delle informazioni di sicurezza”. http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/rapporto-sulla-sorveglianza-postmarketing-dei-vaccini-italia-anno-2012 M M G Ruolo del Medico di Medicina Generale nella vaccinovigilanza E V A C C I N A Z I O N I Il ruolo fondamentale nelle segnalazioni di sospette reazioni avverse da vaccino deve essere svolto anche dai Medici di Medicina Generale per vari motivi quali: capillarità della loro assistenza sul territorio specifiche competenze nel monitoraggio degli eventi avversi possibilità di utilizzare strumenti di segnalazioni sempre più celeri e consoni alle loro attività assistenziali. M M G E V A C C I N A Z I O N I Segnalazione di reazione avversa in mobilità La App, denominata ADR FIMMG AIFA è disponibile gratuitamente; è lo strumento ideato da FIMMG, in collaborazione con AIFA, per semplificare alcune delle procedure relative alla Farmacovigilanza, tra cui la segnalazione di reazione avversa, utilizzabile quindi anche nella vaccinovigilanza. L'App offre un sistema integrato che guida l'utente nella compilazione dei moduli, fino alla compilazione dei PDF direttamente sui dispositivi mobili. Durante la compilazione del modulo le date e tutti i dati ricorrenti vengono presentati come liste, in maniera da velocizzare il più possibile il completamento. Il modulo può successivamente essere stampato direttamente dal dispositivo tramite una stampante AirPrint, oppure inviato tramite email utilizzando un account email dell'utente. Qualora venga utilizzato un indirizzo email con certificazione PEC, la valenza del documento inviato é equivalente ad un documento cartaceo firmato fisicamente dal segnalatore, secondo i vigenti termini di legge. M M G Qr code per scaricare la App ADR FIMMG Aifa E V A C C I N A Z I O N I Come usare il QR code E’ necessario avere installato sul proprio smartphone o tablet un lettore di codice QR che è possibile scaricare gratuitamente. Inquadrate con la fotocamera il codice QR e il dispositivo riconoscerà l’indirizzo di destinazione. Aprendolo, vi troverete nella pagina relativa al programma, pronto per essere scaricato sul dispositivo. M M G Conclusioni E V A C C I N A Z I O N I Anche se negli anni è aumentata la consapevolezza del ruolo fondamentale della segnalazione degli eventi avversi da vaccino, bisogna continuare a lavorare intensamente per superare le difficoltà, che possono rallentare la realizzazione di un efficace sistema di sorveglianza integrato, capace di salvaguardare la Salute Pubblica. M M G E V A C C I N A Z I O N I grazie per l’attenzione