Le origini della VIA
il sistema economico neoclassico
e il fallimento del mercato
Il modello del flusso circolare
domanda di beni e servizi
offerta di beni e servizi
mercato dei
prodotti
spese per
consumi
ricavi
consumatori
produttori
costi
redditi
offerta di risorse
•
•
mercato dei
fattori di
produzione
domanda di risorse
ciclo esterno: flussi di beni e servizi
ciclo interno: flussi monetari
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Principi del mercato concorrenziale
in un mercato perfettamente concorrenziale l’attività di
consumo deve rispettare due principi fondamentali:
• principio di escludibilità:
Î chi non è disposto a pagare per consumare un determinato
bene è escluso dal mercato
• principio di rivalità (o di consumo individuale):
Î il consumo di un bene da parte di una persona preclude o
diminuisce il consumo dello stesso bene da parte di un’altra
La domanda del consumatore
Prezzo
p
q
•
Quantità
il prezzo è dato dal beneficio marginale, la disponibilità a
pagare (DAP) per un’unità aggiuntiva di bene
2
La domanda del mercato
Prezzo
Prezzo
p
Prezzo
p
qA
•
qB
Quantità
consumatore A
p
+
qA+ qB
Quantità
consumatore B
Î
Quantità
domanda aggregata
la domanda di mercato (domanda aggregata) è data dalla somma
orizzontale delle curve di domanda di tutti i consumatori
Il surplus del consumatore
Prezzo
domanda aggregata
p
surplus del
consumatore
costo reale
q
•
Quantità
il surplus del consumatore misura la differenza tra la
disponibilità a pagare un bene e la spesa effettivamente
sostenuta per fruirne
3
L’offerta del produttore
Prezzo
p
q
•
Quantità
il prezzo è dato dal costo marginale per produrre un’unità
aggiuntiva di bene, la disponibilità ad accettare (DAA)
L’offerta del mercato
Prezzo
Prezzo
p
Prezzo
p
qA
•
qB
Quantità
produttore A
p
+
qA+ qB
Quantità
produttore B
Î
Quantità
offerta aggregata
l’offerta di mercato (offerta aggregata) è data dalla
somma orizzontale delle curve di offerta di tutti i produttori
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Il surplus del produttore
Prezzo
p
surplus del
produttore
offerta aggregata
costo reale
q
•
Quantità
il surplus del produttore misura la differenza tra il ricavo
effettivamente ottenuto dalla vendita di un bene e il suo
costo di produzione
L’equilibrio del mercato
Prezzo
domanda aggregata
offerta aggregata
pe
qe
•
Quantità
all’equilibrio (clearing point) la disponibilità a pagare del
consumatore e la disponibilità ad accettare del produttore
si eguagliano
5
Il surplus totale
Prezzo
pe
domanda aggregata
surplus del
consumatore
offerta aggregata
surplus del
produttore
qe
•
•
Quantità
surplus del consumatore + surplus del produttore
= surplus totale = guadagno totale della società
è massimo in un mercato competitivo
L’utilità del consumatore
B2
curve di indifferenza
UÇ
saggio marginale di
sostituzione:
SMS =
∂ U/∂ B1
∂ U/∂ B2
= −
d B2
d B1
b2
b1
•
obiettivo:
B1
max funzione di utilità U(B1, B2)
condizionato al vincolo di bilancio
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L’equilibrio del consumatore
B2
vincolo di bilancio: p1B1 + p2B2 = cost
all’equilibrio
SMS = p1/p2
b2
b1
•
obiettivo:
B1
max funzione di utilità U(B1, B2)
condizionato al vincolo di bilancio
La scatola di Edgeworth
b1B
b2*
OB
B2
consumatore B
B1
b2B
B1
consumatore A
B2
b2A
OA
•
•
b1A
b1*
i lati della scatola rappresentano la disponibilità complessiva del bene
i-esimo sul mercato
ogni punto nella scatola individua una divisione fattibile dei beni tra i
due consumatori
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La curva dei contratti nel consumo
OB
b2*
OA
•
b1*
i punti sulla linea dei contratti rappresentano allocazioni efficienti
(in senso paretiano) dei beni tra i consumatori
1a condizione di efficienza
• Allocazione ottima dei beni fra i consumatori
Î efficienza del consumo
• tecnicamente:
• stesso saggio marginale di sostituzione tra ogni coppia di beni
per tutti i consumatori
• ovvero, in senso paretiano:
• non è possibile aumentare l’utilità di un consumatore senza
diminuire contemporaneamente l’utilità di un altro consumatore
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La funzione di produzione
Fy
isoquanti di produzione
PÇ
saggio marginale di
sostituzione tecnica:
SMST =
∂ P/∂ Fx
∂ P/∂ Fy
=−
d Fy
d Fx
fy
fx
•
obiettivo:
Fx
max funzione di produzione P(Fx, Fy)
condizionato al vincolo di bilancio
L’equilibrio del produttore
Fy
vincolo di bilancio: pxFx + pyFy = cost
all’equilibrio
SMST = px/py
fy
fx
•
obiettivo:
Fx
max funzione di produzione P(Fx, Fy)
condizionato al vincolo di bilancio
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La curva dei contratti nella produzione
Oβ
fy*
Oα
•
fx*
i punti sulla linea dei contratti rappresentano allocazioni efficienti
(in senso paretiano) dei fattori produttivi tra i prodotti
2a condizione di efficienza
• Allocazione ottima dei fattori produttivi tra i prodotti
Î efficienza della produzione
• tecnicamente:
• stesso saggio marginale di sostituzione tecnica tra ogni coppia
di fattori per ogni coppia di prodotti
• ovvero, in senso paretiano:
• non è possibile aumentare la produzione di un bene senza
diminuire contemporaneamente la produzione di un altro bene
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La curva di trasformazione del prodotto
saggio marginale di
trasformazione:
B2
OY
f2*
SMT =
∂ P/∂ B1
∂ P/∂ B2
=−
d B2
d B1
Î
OX
f1*
B1
•
la curva di trasformazione del prodotto è la curva dei contratti di
produzione rappresentata nel piano B1, B2 dei prodotti
L’equilibrio generale
B2
OB
b2*
OA
•
b1*
B1
data una disponibilità complessiva di beni b1*, b2* il mercato si
porta all’equilibrio nel punto in cui SMT = SMSA = SMSB = p1/p2
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3a condizione di efficienza
• Allocazione ottima dei beni di consumo e dei fattori produttivi
Î compatibilità tra produzione e consumo
• tecnicamente:
• il saggio marginale di trasformazione tra i beni deve essere uguale ai
saggi marginali di sostituzione tra i beni di entrambi i consumatori
• ovvero, in senso paretiano:
• non è possibile migliorare la condizione di un operatore del mercato
senza peggiorare contemporaneamente la condizione di un altro
operatore
Il 1° teorema fondamentale
dell’economia del benessere
• nell’ipotesi di concorrenza perfetta e completezza del
mercato
•
•
•
•
omogeneità dei beni
numerosità degli operatori
assenza di collusione tra gli operatori
mobilità completa dei fattori produttivi e
libertà di ingresso e uscita dal mercato
• completezza dell’informazione
Î si giunge spontaneamente a un equilibrio generale del
mercato in cui si ha allocazione efficiente delle risorse
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Efficienza vs. equità
• la “mano invisibile” del mercato garantisce che il sistema
economico raggiungerà un equilibrio generale in cui le
risorse sono allocate in modo ottimale
• tuttavia...
• la distribuzione dei beni all’equilibrio dipende fortemente
dalle condizioni iniziali
Î la “mano invisibile” garantisce l’efficienza ma non l’equità
dell’equilibrio generale
Il 2° teorema fondamentale
dell’economia del benessere
• se le dotazioni iniziali degli operatori sono assegnate
opportunamente
Î ogni configurazione efficiente delle risorse può
corrispondere ad un equilibrio di concorrenza perfetta
Î e il mercato può garantire condizioni di equità distributiva
...ma come influenzare le condizioni di partenza degli
operatori di mercato?
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Il fallimento del mercato
• a prescindere dalle considerazioni sull’equità o meno del
punto di equilibrio, la teoria dell’equilibrio generale del
mercato risulta inapplicabile al sistema economico reale
ogni volta che si verifica una violazione delle ipotesi
fondamentali di concorrenza perfetta e completezza del
mercato
• in questi casi si parla di “fallimento” del mercato
Il fallimento del mercato
•
violazione delle ipotesi di concorrenza perfetta
• omogeneità dei beni
Î differenziazione dei prodotti, creazione di mercati di nicchia
• numerosità degli operatori
Î situazioni di oligopolio o monopolio
• assenza di collusione tra gli operatori
Î accordi strategici fra le imprese, formazione di cartelli
• libertà di entrata e uscita dal mercato
Î mercati non contendibili (barriere all’entrata o all’uscita)
• completezza dell’informazione
Î asimmetria informativa tra venditore e compratore
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Il fallimento del mercato
• violazione delle ipotesi di completezza del mercato
• per alcuni beni non esiste un mercato
• esternalità
• beni pubblici
Le esternalità
• Si parla di esternalità quando l’attività di un operatore
influenza la produzione o l’utilità di un altro operatore
senza che vi sia una compensazione diretta:
• positive (economie esterne)
• es.: costruzione di infrastrutture
• negative (diseconomie esterne)
• es.: inquinamento
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Esempi di esternalità
• produttore
Î
produttore
• es.: inquinamento fluviale
• produttore
Î
consumatore
• es.: inquinamento atmosferico
• consumatore
Î
consumatore
• es.: fumo passivo
• consumatore
Î
produttore
• es.: congestione dei trasporti
I beni pubblici
esclusivo
non esclusivo
rivale
beni privati
risorse
a libero
accesso
non rivale
• i beni pubblici violano i principi fondamentali del
consumo: escludibilità e rivalità
paesaggio
qualità
dell’ambiente
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La curva di domanda
di un bene pubblico
Prezzo
domanda aggregata
consumatore B
consumatore A
pT
pB
pA
q
•
Quantità
il valore di un bene pubblico è dato dalla somma verticale delle
disponibilità a pagare di tutti gli utenti
Le risorse rinnovabili a libero accesso:
il dilemma dei pescatori
ingredienti:
• una risorsa
• 1 stock ittico
• due sfruttatori
• 2 flotte in
competizione
• due strategie
• pesca moderata
• pesca intensa
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Il dilemma dei pescatori
se A pesca...
Î
moderatamente
e B pesca...
Ð
moderatamente
intensamente
intensamente
A raccoglie 3
A raccoglie 4
B raccoglie 3
B raccoglie 1
A raccoglie 1
A raccoglie 2
B raccoglie 4
B raccoglie 2
Il dilemma dei pescatori
se A pesca... Î
moderatamente
e B pesca...
A raccoglie 3
A raccoglie 4
B raccoglie 3
B raccoglie 1
A raccoglie 1
A raccoglie 2
B raccoglie 4
B raccoglie 2
Ð
moderatamente
intensamente
intensamente
• sovrasfruttamento
Î inefficienza economica
Î inefficienza ecologica
Î necessità di regolamentazione
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I flussi circolari e l’ambiente
ambiente
residui di produzione
risorse naturali
residui di consumo
domanda di
beni e servizi
offerta di beni
e servizi
mercato dei
prodotti
consumatori
offerta di risorse
recupero,
riutilizzo e
riciclaggio
recupero,
riutilizzo e
riciclaggio
produttori
mercato dei
fattori di
produzione
domanda di risorse
Correzione dei fallimenti del mercato
• approccio normativo diretto (command-and-control)
Î standard di emissione, norme di qualità, standard di
processo, norme di prodotto
• approccio agente sui diritti di proprietà
Î creazione di mercati artificiali con permessi trasferibili
• approccio basato su strumenti economici
Î incentivi e disincentivi fiscali (tasse, sussidi)
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