Università degli Studi di Cagliari Rapporto di Riesame Ciclico 2015 Corso di laurea in BIOLOGIA Classe L-13 RIESAME ciclico 2015 - UniCA Commissione di Autovalutazione (CAV) Componenti obbligatori - Prof.ssa Marina Quartu (Referente per l'Assicurazione della qualità del CdS; Autovalutatore formato) – Coordinatore della Classe Verticale L-13/LM-6 e Responsabile del Riesame - Sig. Stefano F. Farci (Rappresentante degli Studenti) Altri componenti - Dott.ssa Maria Cecilia Loi (Docente del CdS, Autovalutatore formato) - Dott.ssa Grazia Contu (Tecnico Amministrativo con funzione di Coordinatore didattico della Facoltà di Biologia e Farmacia) - Dr.ssa Silvia Murgia (Tecnico Amministrativo con funzione di Coordinatore didattico della Facoltà di Biologia e Farmacia) Elenco delle informazioni e dei dati che sono stati presi in considerazione per la stesura del Rapporto di Riesame e relative fonti: • Rapporti di Riesame precedenti; • SUA-Biologia precedenti; • Relazione CPDS di Facoltà degli anni precedenti; • Relazioni AVA annuali del NVA, per la parte relativa al CdS; • Report dati di monitoraggio del CdS a cura del PQA; • Elaborazioni sui questionari di valutazione della didattica a cura del NVA e DRSI; • Statistiche sulla condizione dei laureati a cura di ALmaLaurea; • Dati relativi alla mobilità internazionale a cura di ISMOKA; • Dati relativi ad attività di tirocinio, stage etc a cura del CdS; • Dati relativi ai sondaggi opinioni studenti frequentanti a cura del CdS; • Dati relativi ai sondaggi opinioni laureandi a cura del CdS. Sono stati consultati inoltre: Consiglio di Classe (CdC) Comitato di Indirizzo Segreteria Tecnica del Presidio della Qualità d’Ateneo (PQA) La Commissione di Autovalutazione (CAV) si è riunita, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue: 15 ottobre 2015: riunione operativa per rinnovare l’impegno per l’Assicurazione interna della qualità assunto con il Documento di impegno 2013 e le modalità dei analisi dei dati del CdS sulla base dei report forniti dal Presidio della Qualità; discussione sulle principali criticità del CdS. 15 ottobre - 4 novembre 2015, riunioni telematiche e colloqui telefonici multipli per le decisioni operative sull’analisi dei dati, sulle modalità e contenuti del Rapporto di Riesame. 5 novembre 2015: discussione e approvazione del documento di Riesame in funzione della sua presentazione in Consiglio di Classe. Presentata e discussa in Consiglio di Classe il: 16.11.2015 Sintesi dell’esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio Il Coordinatore ricorda al Consiglio che il 15 ottobre 2015 le Commissioni di Autovalutazione dei corsi di studio della Classe si sono riunite per rinnovare il documento di impegno per la gestione in qualità dei CdS della Classe, per stabilire le modalità di analisi dei dati dei CdS sulla base del report Facoltà e del report CdS forniti dal Presidio per la Qualità e per discutere sulle principali criticità dei CdS della Classe. Tra il 15 ottobre e il 5 novembre 2015, mediante confronto in numerose riunioni telematiche e tre riunioni in presenza, le Commissioni hanno redatto il primo Rapporto di Riesame Ciclico 2015, secondo quanto previsto 2 RIESAME ciclico 2015 - UniCA dalla normativa vigente sull'accreditamento dei CdS, riferito all'intero percorso di una coorte di studenti. La prof.ssa Quartu, in veste di referente per la qualità del CL in Biologia, ricorda al Consiglio che l'analisi è stata compiuta avendo come base la coppia di documenti scheda SUA-Biologia e RAR degli ultimi tre anni e illustra al Consiglio la relazione che, dopo ampia discussione sull'analisi della situazione emersa dai dati disponibili, sulle criticità emerse, e sugli obiettivi e azioni correttive proposte, il Consiglio approva all’unanimità deliberando di destinare, per quanto di competenza e laddove possibile e necessario, risorse adeguate alla loro realizzazione. 3 RIESAME ciclico 2015 - UniCA 1 – LA DOMANDA DI FORMAZIONE 1-a 1-b AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI non si compila in quanto questo è il primo riesame ciclico. ANALISI DELLA SITUAZIONE Il Consiglio della Classe Verticale ha istituito il Comitato d'indirizzo (CI) che ha un ruolo importante nella pianificazione di un’eventuale ridefinizione dell’offerta formativa dei corsi di studio. Il CdS in Biologia fornisce un percorso culturale di base utile per la continuazione degli studi nei corsi di laurea magistrale della classe LM-6, i cui percorsi formativi biologia marina, sono stati progettati anche in funzione delle forti competenze locali nella biologia molecolare e neurofarmacologia. Pertanto, la composizione del CI comprende un'adeguata rappresentanza di parti esterne del mondo del lavoro (MdL) nel quale i laureati magistrali della Classe dovranno inserirsi. Cionondimeno, i suggerimenti che emergono dalle riunioni del CI sono tenuti in conto, dove possibile, anche per rimodulare il percorso formativo della laurea in Biologia. Il CI si è riunito nell'aprile 2014 (link) e la prossima riunione verrà effettuata entro la fine di dicembre 2015. Tali aspetti trovano riscontro anche nel fatto che il corso per la preparazione della seconda prova dell’esame di stato organizzato annualmente dal CdS con la collaborazione dell’Ordine è frequentato esclusivamente dai laureati magistrali e le domande per accedere all’esame di stato sezione B sono in genere assenti o quasi (circa 1/50 partecipanti). Durante la riunione congiunta delle CAV di Biologia e dei singoli CLM della classe gli studenti hanno proposto di rendere più appetibile il CdS, ai fini di rafforzare la consapevolezza delle caratteristiche del percorso formativo in Biologia da parte dei liceali e ridurre la dispersione, causa principale della riduzione del bacino d’utenza per il successivo percorso magistrale, mediante l’introduzione di insegnamenti e/o moduli/seminari con contenuti su aspetti innovativi e applicativi della Biologia. Ciò rappresenta un’area da migliorare che il CdS intende realizzare. Il CdS in Biologia partecipa alla sintonizzazione nazionale dei piani di studio delle lauree triennali in Biologia coordinate dal collegio dei Biologi delle Università italiane (CBUI). Le problematiche legate all’adeguatezza del percorso di studi a intercettare le esigenze formative degli studenti delle superiori e in parte quelle del mondo del lavoro sono comuni agli altri corsi di studio in Biologia sul territorio nazionale come si evince dai verbali delle riunioni del CBUI a cui il CdS partecipa (http://www.cbui.it/joomla/images/verbali%20e%20documenti/2015/01_Verbale_CBUI_15_05_15.pdf). Il CdS, al fine di favorire l’espressione di esigenze formative consapevoli da parte degli studenti delle scuole superiori, aderirà assieme ad altri CdS nazionali al Progetto lauree scientifiche del MIUR il cui bando è in scadenza a dicembre 2015. La presenza dell'Ordine dei Biologi nel CI sicuramente rafforza le relazioni del CdS con il territorio e, per quanto ancora necessiti di un affinamento nella direzione dell’innovatività, avvalora il curriculum formativo generalista del CdS triennale. L'Ordine dei Biologi, pur non fornendo una vetrina del MdL per il collocamento dei laureati, ha scelto di prospettare ai biologi dei percorsi lavorativi classici o innovativi per stimolare un protagonismo professionale che possa andare oltre la carenza di una congrua domanda di lavoro. Sono state così attivate nel territorio nazionale, sotto l'egida dell'Ordine, le Scuole permanenti di alto profilo in Biologia Forense e in Citologia (aperte ai laureati magistrali), e alcune commissioni permanenti per incoraggiare l'autoimprenditorialità nel campo delle attività di laboratorio, nutrizione, tutela dei beni culturali, ambiente e territorio, igiene/sicurezza/qualità. PF Le schede degli insegnamenti indicano che il piano di studi del CdS è in linea con la tabella Tuning nazionale formulata dal Collegio dei Biologi delle Università Italiane (CBUI) e con il syllabus dei contenuti minimi irrinunciabili per un Biologo. Il CdS ha per ora organizzato con l'Ordine dei Biologi dei brevi corsi di 30 ore su normativa, deontologia, controllo qualità destinati ai laureati e laureandi per completare le conoscenze/competenze in funzione della preparazione della seconda prova dell'esame di stato e dell’iscrizione all’Albo, sezione B. AM 4 RIESAME ciclico 2015 - UniCA Introdurre insegnamenti e/o moduli/seminari che prevedano innovazione degli strumenti e delle metodologie didattiche, quali l’active learning e il problem based learning, e che, a fronte di contenuti su aspetti innovativi e applicativi della Biologia, permettano una rimodulazione del piano di studi della laurea triennale che vada incontro ai nuovi modi di comunicare e al diverso modo di interfacciarsi delle nuove generazioni. Dove possibile, tenere conto anche delle più specifiche esigenze del CI rivolte ai laureati magistrali introducendo anche nel percorso triennale competenze utili all’introduzione nel Mondo delle professioni, quali metodologie statistiche per il controllo dei dati, controllo di qualità, gestione dei rifiuti, normativa. 1-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1 Continuando il raffronto costruttivo con gli altri CdS in Biologia sul territorio nazionale, rimodulare il piano di studi del corso di Biologia Azioni da intraprendere a) Selezione delle sedi universitarie rappresentative del territorio nazionale e rilevamento dei crediti assegnati ai diversi ambiti formativi suddivisi per settore scientifico-disciplinare presenti nei CdS della stessa tipologia; b) Analisi dei dati e confronto con l'offerta formativa dell'ateneo cagliaritano; c) introdurre insegnamenti e/o corsi seminariali affrontati con metodi didattici interattivi su aspetti innovativi della biologia. d) Presentazione e discussione del lavoro in CdC. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità a) Scadenza dicembre 2015, a cura del Coordinatore e della CAV b,c) Scadenza febbraio 2016, a cura della CAV e di commissione ad hoc per la modifica del manifesto; d) Scadenza febbraio/marzo 2016, a cura della CAV, dei docenti della commissione ad hoc e del Coordinatore della Classe verticale. 5 RIESAME ciclico 2015 - UniCA 2 – I RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI E ACCERTATI 2-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI non si compila in quanto questo è il primo riesame ciclico. . 2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Il monitoraggio delle carriere degli studenti indica un ritardo crescente nella progressione tra i frequentanti del primo, secondo e terzo anno che si riflette nel ritardo dell’acquisizione del titolo finale rispetto alla durata normale del CdS. Alcune delle criticità segnalate dagli studenti o emerse dall’analisi effettuata sul monitoraggio delle carriere e sulle valutazioni dei singoli insegnamenti del CdS (cfr RAR anni precedenti, analisi IS complessivi degli insegnamenti, Relazioni AVA del NVA) sono state affrontate dal CdC mettendo in essere azioni correttive efficaci (cfr tempi riallineamento OFA, tutoraggi per tutte le materie del primo anno, coordinamento didattico per la rimodulazione dei programmi). Tali azioni solo in parte incidono sulle progressioni di carriera in quanto l’operato del CdS, teso a favorire l’azzeramento degli OFA e a fornire un supporto didattico a tutte le materie del primo anno, viene vanificato dalle dispersioni che rappresentano la criticità preminente oggetto di una serie di azioni correttive individuate nel Rapporto di Riesame Annuale. Le cause di tale criticità tuttavia sono soltanto in parte controllabili dal CdS e rappresentano un problema di più grande portata che coinvolge anche altri CdS raccordati dalla Facoltà di Biologia e Farmacia. Le schede descrittive degli insegnamenti sono state compilate da tutti i docenti, contengono le informazioni richieste (recapiti docente, obiettivi del corso, descrittori di Dublino, programma, testi consigliati, modalità d'esame), sono pubblicate in italiano ed in inglese nel sito del CdS e aggiornate annualmente. Le schede sono inoltre pubblicate su ESSE3 nelle pagine dei servizi online agli studenti. PF: Indice di soddisfazione del CdS rilevato mediante i questionari ANVUR: l’analisi delle opinioni degli studenti mostra che esiste coerenza tra le schede descrittive degli insegnamenti, la descrizione dei risultati di apprendimento attesi e l’erogazione dei programmi. Il valore di IS del CdS è in linea con quelli di Facoltà e d’Ateneo con una lieve criticità per la proporzionalità tra carico di studio richiesto dagli insegnamenti e crediti assegnati. Tali criticità vengono fatte proprie dal CdS per apportare piccoli aggiustamenti nei programmi ed in generale per migliorare e/o riorganizzare alcuni aspetti dell'offerta formativa. AM: Non è stata finora monitorata l’opinione degli studenti sulle modalità degli esami di profitto dei singoli insegnamenti. Tale monitoraggio sarebbe utile al CdS per valutare, sulla base della percezione degli studenti, a) se le prove finali rappresentino una reale verifica che i risultati di apprendimento attesi siano stati raggiunti e se consentano di valutare e differenziare i diversi livelli di preparazione; b) la coerenza tra le modalità d’esame e le altre valutazioni dichiarate nelle schede dei singoli corsi e le modalità con cui tali valutazioni sono effettivamente svolte. 6 RIESAME ciclico 2015 - UniCA 2-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1 Riduzione delle dispersioni Azioni da intraprendere a) Implementare politiche più efficaci di orientamento in ingresso per favorire una scelta consapevole del corso di laurea da parte dei diplomati. b) Implementare attività per la modulazione del piano di studio, con particolare riferimento ad una ridefinizione del carico didattico in rapporto ai crediti assegnati a ciascun insegnamento; c) Implementare l'attivazione di brevi corsi con contenuti innovativi e specifici degli aspetti più attuali della ricerca in biologia che possano rappresentare un elemento fidelizzante, oltre che utili per l’inserimento nel mondo del lavoro, per gli studenti iscritti. d) Presentazione e discussione del lavoro in CdC. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità a) Modalità e responsabilità: Contatti capillari con le scuole del territorio (a cura della commissione orientamento; docenti del CdS), adesione del CdS al progetto lauree scientifiche del MIUR in coordinamento con il CBUI (a cura del Coordinatore per i contatti con il CBUI e di un docente referente locale per l'implementazione del progetto lauree scientifiche in collaborazione con altri atenei del territorio nazionale). Scadenza: periodo 2015-2019. b) Modalità: continuare l'azione di coordinamento didattico, a cura del Coordinatore; Responsabilità: docenti del CdS; Scadenza: novembre-dicembre 2015. c) Modalità: fare un'analisi delle competenze culturali e scientifiche dei docenti della Classe per implementare proposte di brevi corsi seminariali ad integrazione delle conoscenze/competenze del piano di studi curricolare. Responsabilità: Coordinatore e commissione paritetica docenti studenti della classe verticale. Risorse: docenti della Classe verticale. Scadenza: si prevede che i primi seminari possano realizzarsi a partire dal mese di marzo 2016. d) Scadenza febbraio-maggio 2016, a cura del Coordinatore della Classe verticale. . 7 RIESAME ciclico 2015 - UniCA 3 - IL SISTEMA DI GESTIONE DEL CDS 3-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI non si compila in quanto questo è il primo riesame ciclico. 3-b ANALISI DELLA SITUAZIONE Il CdS ha identificato i principali processi di gestione e, nell'ambito della Classe verticale L-13/LM-6, ha istituto numerose commissioni con ruoli, responsabilità, compiti e scadenze specifiche, coinvolgendo l'intero corpo docente e le rappresentanze degli studenti. Le riunioni di ciascuna commissione vengono verbalizzate e discusse nel CdC, Nel sito della Classe verticale è presente un'area documentale dove vengono pubblicati tutti i verbali dei Consigli, documenti relativi all'autovalutazione e accreditamento del corso di laurea (Scheda SUACdS, RAR), i QV d'Ateneo, gli esiti dei questionari interni e le relative analisi dei dati. Il contenuto dei verbali delle varie commissioni è riassorbito nelle relative delibere del CdC. Il sito, in alcune parti, non appare di semplice consultazione. Il Coordinatore del CdS, nonchè componente della Commissione Comunicazione, si è finora fatta carico dell'aggiornamento dei contenuti del sito e della pubblicazione dei documenti di registrazione, normativi e di gestione. Nei Rapporti di Riesame Annuale sono sempre individuabili le relazioni tra le azioni correttive proposte anno per anno e i loro esiti. Le criticità rilevate in alcuni processi non sempre sono sotto il controllo del CdS: le risorse e i servizi messi a disposizione dall'Ateneo non sempre permettono il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. PF: Gestione del CdS ben strutturata e suddivisione del lavoro per ruoli e competenze. AM: La consultazione delle pagine dell'area documentale del sito non permette la facile reperibilità dei documenti; le pagine contengono un numero limitato di documenti e alcune cartelle si estendono per circa 10 videate. 3-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Riorganizzare area documentale del sito web nel corso di laurea verticale Azioni da intraprendere: Eliminare alcune cartelle di documenti che, create nell'iniziale progettazione del sito, si sono rivelate non funzionali e quindi risultano vuote. Cambiare il carattere di videoscrittura e lo stile delle pagine web per ottimizzare la visualizzazione e ricerca dei documenti. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Richiesta all'amministratore del sito di riorganizzare l'area documentale. Risorse: a costo zero in quanto l'amministratore del sito web è un tecnico amministrativo del Dipartimento di riferimento del CdS. Scadenze: dicembre 2015. L’indicatore per tale obiettivo sarà rappresentato dalla fruibilità e facile consultazione del sito e, indirettamente, da una riduzione di almeno il 60% delle circa 40 richieste annuali di reperimento documenti pubblicati da parte di studenti e docenti stessi del CdS. Responsabilità: il Coordinatore, la commissione comunicazione. 8