Year 2 ı Number 3 ı 2016 145 VISUAL ACUITY REHABILITATION IN PARALYTIC LAGOPHTHALMUS FOLLOWING LID SURGERY USING AUTOLOGUS SERUM EYE-DROP PARALYTIC LAGOPHTHALMUS USING SERUM EYE-DROP Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo. Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo A. Laura Giacomin¹, Enza Carletti², Luca Benacchio³ 1 Medical Doctor Ophthalmic Plastic Service Ophthalmic Division Civil Hospital Camposampiero (Padua), Italy Medical Doctor UOSD Trasphusional Division Civil Hospital Camosampiero (Padua) Italy 3 Statistician Dip. Prev. Camposampiero (Padua), Italy 2 ABSTRACT The aim of our observational study was to evaluate the visual improvement after surgical rehabilitation using single-dose autologous serum eye drops (ASE), instead of artificial tears (AT) in eyes with paralytic lagophthalmus. Our goal was to ameliorate the serious disorders of the ocular surface appearing after the damage of the 7th cranial nerve, specifically the parasympathetic lacrimal component, by monitoring the improvement of visual acuity in a group of eyes treated with single-dose ASE and another group which used singledose AT. Methods: The visual acuity of 41 eyes affected by seventh nerve palsy, 11 with only motor paralysis (MP), 30 with motor paralysis associated with lacrimal damage (MLP component), was evaluated 6 months after having used autologous singledose serum eye drops (ASE) or TS Polyisaccharide1% artificial tears (AT). The presence or absence of damage in lacrimal secretion was studied with Schirmer test 1 and 2, break-up time (B.U.T.) and corneal sensitivity test. Results: In the group of patients with MLP, we found a significant statistically improvement of the average visual acuity measured at six months after surgery (p = 0.0001) only in the group RIASSUNTO Lo scopo del nostro studio osservazionale è stato di valutare il miglioramento visivo dopo la riabilitazione chirurgica utilizzando siero collirio autologo monodose (ASE), in alternativa alle lacrime artificiali (LA) in occhi con lagoftalmo paralitico. Il nostro obiettivo era quello di migliorare i gravi disturbi della superficie oculare che appaiono dopo il danno del 7° nervo cranico, in particolare la componente parasimpatica lacrimale, valutando il miglioramento del visus in un gruppo di occhi trattati con ASE monodose e in un gruppo che ha usato LA monodose. Metodi: L'acuità visiva di 41 occhi affetti da paralisi del 7° nervo, 11 con sola paralisi motoria (PM), 30 con paralisi motoria associata a danno della componente lacrimale (PML), è stata valutata 6 mesi dopo aver utilizzato siero collirio autologo monodose (ASE) oppure lacrime artificiali TS Polisaccaride 1% monodose (LA). La presenza o assenza del danno della secrezione lacrimale è stata studiata con test di Schirmer 1 e 2, break up time (B.U.T.) ed estesiometria corneale. Risultati: Nel gruppo di pazienti con PML, il valore medio del visus misurato a sei mesi dall'intervento è aumentato in modo statisticamente significativo (p=0.0001) solo nel gruppo di trattamento con ASE (22 occhi), CORRESPONDING AUTHOR A.Laura Giacomin Divisione Oculisitica Ospedale Civile Via P. Cosma 1 35012 Camposampiero PD Tel . 0039 0499324545 [email protected] KEY WORDS Paralytic lagophthalmus, seventh nerve palsy, autologous serum eye drop (ASE), artificial tears (AT) PAROLE CHIAVE lagoftalmo paralitico, paralisi del 7°nervo, siero collirio autologo (ASE) lacrime artificiali (LA) 146 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop with ASE (22 eyes); conversely the eyes treated with AT didn't show any significant improvement (8 eyes). Six months after the surgery there was a statistically significant improvement in visual acuity in the MP group (p = 0.0500) and ASE treated eyes (7 eyes). The AT treated eyes didn't show any significant improvement at all (4 eyes). Conclusions: Autologous serum eye drop should be used as a substitute of natural tears especially with patients affected by severe disorders of the ocular surface, because most of the factors that promote corneal epithelial regeneration (epidermal growth factor and nerve growth factor) are found both in tears and serum. These particular components may stimulate the lacrimal gland and conjunctival lacrimal cells to restore their function, improving tear secretion, restoring dry eye, corneal transparency and visual acuity. INTRODUCTION The paralysis of the seventh nerve due to peripheral nerve damage, has a complex impact on the health and quality of life of the affected patients. The deformity of the face is severely limiting in personal relationships, and it also causes a loss of important physiological functions such as chewing, hearing and sight. Lagophthalmus in peripheral nerve damage of the 7th is a serious condition for the equilibrium of the ocular surface of the affected eye. The loss or reduction of the normal blinking determines an abnormal distribution of the tear film. Moreover chronic meibomian gland phlogosis present in lagophthalmus also causes an alteration in the lipid portion of the tears. non ha invece mostrato un incremento significativo negli occhi trattati con LA (8 occhi). Nel gruppo di pazienti con PM, il miglioramento del visus a sei mesi dall'intervento è risultato ai limiti della significatività statistica (p=0.0500) negli occhi trattati con ASE (7 occhi) e non significativo nel gruppo trattato con LA (4 occhi). Conclusioni: è opportuno usare ASE come sostituto di lacrime naturali in particolare in pazienti con gravi disturbi della superficie oculare, perché la maggior parte dei fattori che promuovono la rigenerazione epiteliale corneale (Epidermal Growth Factor e il fattore di crescita nervosa) si trovano sia nelle lacrime che nel siero. Questi componenti particolari possono stimolare la ghiandola lacrimale e le cellule congiuntivali lacrimali a ripristinare la loro funzione, migliorare la secrezione lacrimale, correggere la secchezza oculare, la trasparenza corneale e l'acuità visiva. INTRODUZIONE La paralisi del settimo nervo, secondaria a un danno periferico, ha un impatto complesso sulla salute e qualità di vita dei pazienti che ne sono colpiti. Il dismorfismo del volto è fortemente limitante nei rapporti personali e, inoltre, induce un danno di importanti funzioni fisiologiche come la masticazione, l'udito e la vista. Il lagoftalmo nel danno periferico del 7° nervo è una condizione grave per l'equilibrio della superficie oculare dell'occhio colpito. La perdita o la riduzione del normale ammiccamento determina una distribuzione anomala del film lacrimale. La meibomite cronica presente nel lagoftalmo induce, inoltre, un'alterazione della parte lipidica delle lacrime. Year 2 ı Number 3 ı 2016 147 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo The atonic orbicularis muscle doesn't squeeze the tears in the lacrimal drainage apparatus thus inducing epiphora. Moreover, if the visceral parasympathetic component (Wrisberg nerve) is damaged there is an interruption of the normal arc eye defence reflex, in which the fifth nerve (afferent branch from the cornea) and the seventh nerve (efferent branch from the lacrimal gland) are involved, with serious ocular surface disorders and visual acuity reduction. The tear fluid, with its three components (mucus, lipids and water) is essential for the preservation of sight and any change in its qualitative or quantitative composition have a great impact on visual acuity. A good tear meniscus on the cornea is necessary for the tropism of the epithelium, as well as for the maintenance of corneal transparency. A dry eye causes various side effects on the ocular surface as hyperosmolarity, activation of metal-proteases and inflammation. Patients who suffer from severe corneal epithelial disorders usually do not have enough tears to support the tropism of the corneal epithelium. Thus, the decrease of corneal sensitivity reflecting the fifth nerve functionality, not only indicates damage to the trigeminal nerve, but also the extent of the blinking rarity22. For many years, partial or total tarsorraphy has been performed on eyes presenting a low corneal sensitivity in order to avoid neurotrophic keratopathy or corneal perforation. This procedure, which is never well accepted by the patient, today can be temporarily performed waiting to make and obtain a static lid reanimation surgery and a lacrimal revival using Il muscolo orbicolare atonico non spreme le lacrime nell'apparato di drenaggio lacrimale inducendo così l'epifora. Inoltre, se la componente parasimpatica viscerale è danneggiata (nervo di Wrisberg), si interrompe il normale arco riflesso dell'occhio in cui sono coinvolti il quinto nervo (ramo afferente dalla cornea) e settimo ramo (efferente dalla ghiandola lacrimale), con gravi disturbi della superficie oculare e riduzione dell'acuità visiva. Il fluido lacrimale con le sue tre componenti (muco, lipidi e acqua) è fondamentale per la conservazione della vista ed eventuali variazioni nella composizione qualitativa o quantitativa hanno un grande impatto sull'acuità visiva. Un buon menisco lacrimale sulla cornea è necessario per il trofismo dell'epitelio, nonché per il mantenimento della trasparenza corneale. Un occhio secco provoca vari effetti collaterali sulla superficie oculare come iperosmolarità, attivazione delle metallo-proteasi e l'infiammazione. I pazienti che hanno gravi disturbi epiteliali corneali di solito non hanno lacrime sufficienti per sostenere il trofismo dell'epitelio corneale. Pertanto la diminuzione della sensibilità corneale, che riflette la funzionalità del 5° nervo, non indica solo un danno al trigemino ma anche l'entità della rarità dell'ammiccamento22. Per anni la tarsorrafia parziale o totale è stata eseguita sugli occhi che avevano una bassa sensibilità corneale per evitare una cheratopatia neurotrofica o la perforazione della cornea. Questa procedura, che non è mai ben accettata dal paziente, oggi può essere eseguita per un periodo temporaneo in attesa di eseguire ed ottenere una riabilitazione palpebrale statica e lacrimale attraverso la chirurgia e l'uso del siero collirio autologo (ASE). 148 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop autologous serum eye drops (ASE). The idea of using ASE as a substitute to natural tears is based on the on the presence of most of the epithelial growth factors both in the tears and in the serum. The serum is obtained from autologous whole blood and contains Epidermal Growth Factor (EGF), Nerve Growth Factor (NGF) and other components able to stimulate the lacrimal gland and the lacrimal conjunctival cells in order to restore their function and improve tear secretion especially in its aqueous component. The aim of our observational study was to evaluate the visual improvement after surgical rehabilitation and the use of ASE instead of artificial tears. PATHOPHYSIOLOGY OF CORNEAL DAMAGE The neural regulation of the lacrimal gland is a complex condition which involves several stages: first at all, the activation of the sensory nerves in the cornea and conjunctiva; secondly, the stimulation of sympathetic and parasympathetic efferent nerves; third, the activation of the acinar and ductal cells; finally, the secretion of proteins, electrolytes and water2. The cornea reacts to an exogenous or endogenous damage by producing many substances such as cytokines, growth factors, neuropeptides and proteases to restore anatomical integrity (epithelialization, stromal repair and re-innervation). Chronologically, the first event occurring after damage is the corneal re-epithelialization by stimulating the proliferation, migration and differentiation of the surrounding epithelium. This process is initiated and controlled by the release of soluble factors by the corneal epithelium, by the keratinocytes and by the lacrimal glands, such as L'idea di utilizzare ASE come sostituto alle lacrime naturali è basata sulla constatazione che la maggior parte dei fattori di crescita epiteliali si trovano sia nelle lacrime che nel siero. Il siero è ottenuto da sangue intero autologo e contiene Epidermal Growth Factor (E.G.F.), Nerve Growth Factor (N.G.F.) e altri componenti in grado di stimolare la ghiandola lacrimale e le cellule lacrimali congiuntivali al fine di ripristinare la loro funzione e migliorare la secrezione lacrimale soprattutto nella sua componente acquosa. Lo scopo del nostro studio osservazionale è stato di valutare il miglioramento visivo dopo la riabilitazione chirurgica e l'utilizzo di ASE rispetto alle lacrime artificiali. FISIOPATOLOGIA DEL DANNO CORNEALE La regolazione neurale della ghiandola lacrimale è una condizione complessa che comporta varie fasi: in primo luogo, l'attivazione dei nervi sensoriali nella cornea e congiuntiva; in secondo luogo, la stimolazione dei nervi simpatico e parasimpatico efferenti; in terzo luogo, l'attivazione delle cellule acinose e duttali; infine, la secrezione di proteine, elettroliti e acqua2. La cornea reagisce ad un danno esogeno o endogeno producendo numerose sostanze come le citochine, fattori di crescita, poteasi e neuropeptidi per ripristinare l'integrità anatomica (riepitelizzazione, riparazione stromale e re-innervazione). Cronologicamente il primo evento che si verifica dopo un danno è la riepitelizzazione corneale attraverso la stimolazione della proliferazione, migrazione e differenziazione dell'epitelio circostante. Questo processo viene avviato e controllato dal rilascio di fattori solubili da parte dell'epitelio corneale, dei Year 2 ı Number 3 ı 2016 149 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo fibronectin, the tumour necrosis factor-ß (TNF-ß), the cholecystokinin, the gene-related peptide (CGRP), groups of the epidermal growth factor type 1, interleukin-6 (IL-6) with stimulatory effects, the hepatic growth factor (HGF), and the tumour growth factor (TGF-B) with inhibitory activity. A change in the balance between inhibitory and stimulating factors leads to the development of complications, therefore it is essential to get a quick and accurate re-epithelialization10. The substances released from the damaged epithelium do also influence the stroma, causing an increase in apoptosis of keratinocytes as well as the activation and migration of cells and the collagen fibrils deposit. A balance between the deposit and the breakdown of cellular matrix is essential for the formation of transparent tissue3. The expression of the type 1 receptors and growth factor to the epithelium of the ocular surface suggest that they may play a role in the homeostasis and wound repair. On the contrary, the altered expression of these receptors can determine the pathogenesis of ocular surface diseases such as dry kerato-conjunctivitis4-20. Although the pH and the osmolarity are similar in tears and serum, the levels of fibronectin in natural tears can be of 80 micrograms /ml when the eye is open and up to 12,000 micrograms /ml when the eye is closed, compared to 300 micrograms /ml of serum. The concentration of E.G.F. in natural tears is included in a range between 0.7 and 10 ng per ml. On the contrary, the levels of retinol in natural tears and serum are approximately equal to 10 and 55 ppt/ml respectively11. The concentration of TGF-ß in the tears and in serum is respectively of 10 and 50 ng/ml5. cheratinociti e delle ghiandole lacrimali, come la fibronectina, il fattore di necrosi tumorale-ß (TNF-ß), la colecistochinina, il peptide correlato al gene (CGRP), gruppi del fattore di crescita epidermico di tipo 1, l'interleuchina 6 (IL-6) con effetti stimolatori, il fattore di crescita epatico (HGF) e il fattore di crescita tumorale (TGF-B) con attività inibitoria. Un cambiamento nell'equilibrio tra fattori inibenti e stimolanti porta allo sviluppo di complicanze, pertanto è essenziale ottenere una rapida e corretta riepitelizzazione10. Le sostanze rilasciate dall'epitelio danneggiato influenzano anche lo stroma, provocando un aumento della apoptosi dei cheratinociti così come l'attivazione e la migrazione delle cellule e il deposito di fibrille di collagene. Un equilibrio tra il deposito e la scomposizione della matrice cellulare è essenziale per la formazione di tessuto trasparente3. L'espressione dei recettori di tipo 1 e del fattore di crescita per l'epitelio della superficie oculare suggeriscono che essi possono svolgere un ruolo nell'omeostasi e nella riparazione delle ferite. Al contrario, l'espressione alterata di questi recettori può essere all'origine della patogenesi delle malattie della superficie oculare, come la cheratocongiuntivite secca4-20. Anche se il pH e l'osmolarità sono simili nelle lacrime e nel siero, i livelli di fibronectina nelle lacrime naturali possono avere valori di 80 μg/ml quando l'occhio è aperto e fino a 12.000 μg/ml quando l'occhio è chiuso, rispetto ai 300 μg/ml del siero. La concentrazione di E.G.F. nelle lacrime naturali è compresa in un range tra 0.7 e 10 ng per ml. Al contrario, i livelli di retinolo nelle lacrime naturali e nel siero sono circa pari a 10 e 55 ng/ml rispettivamente11. La concentrazione di TGF-ß nelle lacrime 150 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop Since TGF-beta is known to inhibit the proliferation of epithelial cells, many ophthalmologists use serum diluted from 20% to 50%12. MATERIALS AND METHODS Between 2012 and 2014, 41 eyes have been consecutively recruited out of 40 patients with signs and symptoms of peripheral paralytic lagophthalmus. One of the subjects, having a bilateral involvement of paralysis, was recorded twice (once for each eye). During the first examination (time 0), the patients were evaluated for best correction visual acuity. Dry eye and neurotrophic keratitis can be classified and evaluated with several clinical tests: the quantitative lacrimal function has been tested with the 1 and 2 Schirmer test, tear film breakup time (BUT Break Up Time) and corneal sensibility test using the Cochet-Bonnet esthesiometer consisting of a nylon monofilament. The patient is asked to look straight in front of him and the filament is directed to several sectors of the ocular surface. The patient is asked to report when he notices to be touched. It is a test which correlates the length of the wire with the pressure values applied in the district and felt by the patient, expressed in g /mm². The Schirmer test 1 without anaesthetic measures the basal and reflex tear secretion, (normal values under 40 years of age>15 mm; over 40 years of age>10 mm). A lower value at these levels indicates a lachrymal hypo secretion which is balanced by the reflected secretion and which identifies a dry syndrome. The basal production is given by the secretion of conjunctival accessory glands. Schirmer 1 test was performed, after drying of the tear stagnant. Schirmer 2 test with anaesthetic e nel siero è rispettivamente di 10 e 50 ng/ml5. Poiché TGF-ß è noto per inibire la proliferazione delle cellule epiteliali, molti oftalmologi usano siero diluito dal 20% al 50%12. MATERIALI E METODI Tra il 2012 e il 2014, sono stati reclutati consecutivamente 41 occhi su un totale di 40 pazienti con segni e sintomi di lagoftalmo paralitico periferico. Uno dei soggetti, avendo un lagoftalmo paralitico con interessamento bilaterale, è stato registrato due volte (una per ogni occhio). Durante la prima visita (tempo 0), ai pazienti è stata valutata l'acuità visiva con la migliore correzione. L'occhio secco e la cheratite neurotrofica possono essere classificati e valutati da diversi test clinici: la funzione lacrimale è stato testata con il test di Schirmer 1e 2, il tempo di rottura del film lacrimale (Break Up Time B.U.T.) e il test di sensibilità corneale utilizzando l'estesiometro Cochet-Bonnet costituito da un monofilamento di nylon. Il paziente viene invitato a guardare diritto e il filamento viene indirizzato su vari settori della superficie oculare. ll paziente è invitato a riferire quando avverte di essere toccato. È un test che correla la lunghezza del filo con i valori di pressione applicata nel distretto ed avvertita dal paziente, espressi in gr/mm2. Lo Schirmer test 1 senza anestetico misura la secrezione lacrimale basale e riflessa, (valori normali sotto i 40 anni di età >15 mm; oltre 40 anni di età >10 mm). Un valore inferiore a questi livelli indica una iposecrezione lacrimale poco o nulla compensata dalla secrezione riflessa e identifica una sindrome secca. La produzione basale è data dalla secrezione delle ghiandole accessorie congiuntivali. Il test di Schirmer 1 è stato eseguito previa asciugatura della lacrima ristagnante. Year 2 ı Number 3 ı 2016 151 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo measures reflected tear production by the main lacrimal gland (normal values under 40 years of age 10 mm, over 40 years of age approximately 5 mm). The Break-Up Time is a qualitative test and tear break-up time indicates the tear film break up (normal value 10 seconds or more). The data for the current diagnosis were detected as well as ongoing and former ocular therapies, systemic diseases and all medications in use. The patients were informed about the anti-cholinergic effects of certain drugs such as phenothiazines, antihistamines, tricyclic antidepressants and atropine, which were all suspended when taken. Diuretics such as furosemide, which inhibits the transport of Na+ K+ 2Cl(an enzyme responsible for the secretion of chlorine capable of inducing side effects as dry eye) have also been suspended. All patients underwent an electromyogramme (E.M.G.) after two months since the paralysis in order to stage the neurological condition and guide the timing of surgical rehabilitation. All patients were subjected to the same surgical therapy (weight eyelid from 1 to 1.8 g, lateral cantopessy, conchal cartilage implant in the lower eyelid) but subsequently treated with two therapies: 1) artificial tears, AT (TS Polysaccharide 1% single dose eye drops ), 2) autologous serum eye drops, ASE. According to the observational nature of the study the choice of treating the eye with ASE or AT has not been randomized: the eyes that presented a corneal-lagophthalmus damage and a still present tear secretion (> 5 mm the Schirmer 1 & 2 test) underwent the therapy with artificial tears (AT group); the eyes affected by corneal damage, lagophthalmus and a low tear secretion (<5 mm to Schirmer Test 1 & 2) and Lo Schirmer test 2 con anestetico misura la produzione di lacrime riflessa ove interviene principalmente la ghiandola lacrimale principale (valori normali sotto i 40 anni di età 10 mm, oltre 40 anni di età 5 millimetri circa). Il Break Up Time è un test lacrimale qualitativo e indica il tempo di rottura del film lacrimale (valore normale 10 secondi o più). Sono stati rilevati i dati relativi alla diagnosi attuale, le terapie oculari in atto e precedenti, le malattie sistemiche e tutti i farmaci in uso. I pazienti sono stati informati circa gli effetti anti-colinergici di alcuni farmaci quali fenotiazine, antistaminici, antidepressivi triciclici e atropina, che sono stati tutti sospesi se assunti. Sono stati sospesi anche i diuretici come furosemide, che inibisce il trasportatore di Na+ K+ 2Cl- (un enzima responsabile della secrezione di cloro in grado di indurre come effetto collaterale occhio secco). Tutti i pazienti sono stati sottoposti a un elettro-miogramma (E.M.G.) dopo due mesi dalla paralisi per stadiare la condizione neurologica e guidare i tempi della riabilitazione chirurgica. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a uguale terapia chirurgica (peso palpebrale da 1 a 1.8 g, cantopessia laterale, impianto di cartilagine concale nella palpebra inferiore) ma trattati successivamente con due terapie: 1) lacrime artificiali, LA (TS Polisaccaride 1% collirio monodose), 2) siero collirio autologo, ASE. In accordo alla natura osservazionale dello studio la scelta di trattare l'occhio con ASE o LA non è stata randomizzata: gli occhi che hanno presentato un danno corneale-lagoftalmo e secrezione lacrimale ancora presente (> 5 millimetri allo Schirmer 1 & 2 test) hanno seguito la terapia con lacrime artificiali (gruppo LA); 152 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop obvious reduction in corneal sensitivity were treated with ASE (ASE group) All eyes had been suffering from peripheral paralytic lagophthalmus for less than 8 months and some of them were showing a paralysis without the involvement of the Wrisberg nerve (only motor paralysis, MP) while other presented a paralysis with Wrisberg nerve (motor and tear paralysis, MLP) involvement. The evaluation of rehabilitation, as improvement of visual acuity, was carried out after a period of 6 months (time 1) Before the surgery all patients were asked to sign the informed consent. BLOOD PROCEDURE Patients enrolled by the ophthalmologist undergo a series of blood tests and instrumental exams to assess their suitability to the procedure. Subsequently they go to the donor centre with the serology test results (HIV, HCV, HBV, anti-syphilis), with the outcome of a complete blood count, ECG and chest X-ray. After a medical evaluation and signing the informed consent, about 300 ml of the patient's autologous whole blood is collected in a quadruple bag, deprived of the anticoagulant. The collected blood is allowed to rest for 1 hour at room temperature and at least 24 hours in the blood bank at 4° C in a vertical position. The bag is then centrifuged at 3958 RCF to complete the squeezing of the clot. The serum is transferred to a satellite bag which is then connected to a kit for the preparation of eye drops serum aliquots. All operations are carried out using a sterile connector, working under a laminar flow hood. The serum is slowly drained from the bag to the tube. Multiple unit dose gli occhi colpiti da danno corneale, lagoftalmo e una secrezione lacrimale bassa (<5 millimetri a Schirmer 1 & 2 Test) ed evidente riduzione della sensibilità corneale sono stati trattati con ASE. Tutti gli occhi erano affetti da lagoftalmo paralitico di tipo periferico da meno di 8 mesi; alcuni occhi presentavano una paralisi senza interessamento del nervo di Wrisberg (paralisi solo motoria, PM); altri occhi presentavano una paralisi con interessamento del nervo di Wrisberg (paralisi motoria e lacrimale, PML). La valutazione della riabilitazione, come miglioramento del visus, è stata effettuata dopo un periodo di sei mesi (tempo 1). Prima dell'intervento a tutti i pazienti è stato richiesto di firmare il consenso informato. PROCEDURE EMATOLOGICHE I pazienti arruolati dall'oftalmologo vengono sottoposti ad una serie di esami ematochimici e strumentali per valutare la loro idoneità alla procedura prevista. Successivamente essi si presentano al Centro Trasfusionale con i risultati dei test di sierologia (HIV, HCV, HBV, anti-sifilide), con l'esito di un emocromo, ECG e radiografia del torace. Dopo la valutazione medica e la firma del consenso informato, i pazienti donano circa 300 ml di sangue intero autologo che viene raccolto in una sacca quadrupla, priva di anticoagulante. Il sangue raccolto viene lasciato riposare per un'ora a temperatura ambiente e almeno ventiquattro ore in emoteca a 4° C in posizione verticale. La sacca viene quindi centrifugata a 3958 RCF per completare la spremitura del coagulo. Il siero è trasferito in una sacca satellite successivamente collegata ad un kit apposito per la preparazione di aliquote di siero collirio. Tutte le operazioni sono effettuate utilizzando un connettore sterile, lavorando sotto cappa a flusso laminare. Year 2 ı Number 3 ı 2016 153 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo containers serum are obtained from the main pipe by welding at several points and then separating the obtained segments. These are then placed in larger sterile bags, labelled and finally placed in rigid containers, on which the tag validation of the product and that of assignment to the patient. Is placed the product thus packaged at -40 °C1. Part of the material is sent for sterility testing. The single dose eye drops serum described above is delivered only after obtaining a negative result from the sterility tests. The patient receives a package with the single-dose serum to be applied at home with written instructions and prescriptions (4 times a day for 6 months). The serum eye- drops are kept refrigerated (deep frost) for 1 month. STATISTIC ANALYSIS The categorical variables have been described using frequencies and percentages, whereas continuous variables were averaged with their 95% confidence interval, and standard deviation. In order to verify the association between categorical variables the Chi-square test of Pearson or, if not applicable, the Fisher exact test was used. The average differences of variables among unpaired groups have been assessed with the Student's t test for two samples or with the non-parametric Wilcoxon test for two samples (Wilcoxon rank-sum test). For the comparison of the visual acuity (outcome variable) between the two detection times and for each therapeutic approach (AT, ASE) the Student t test for paired data was used or (in the event of non-normal distribution of the data ), the Il siero viene drenato lentamente nel tubo dalla sacca. Molteplici contenitori di siero monodose vengono ottenuti dal tubo principale saldando in più punti e poi separando i segmenti ottenuti. Questi vengono poi posti in sacchetti sterili più grandi, etichettati ed infine in contenitori rigidi, sui quali è posta l'etichetta di validazione del prodotto e quella di assegnazione al paziente. Il prodotto così confezionato è congelato a -40 °C1. Parte del materiale è inviato per i test di sterilità. Il siero collirio monodose sopra descritto, viene consegnato solo dopo aver ottenuto un risultato negativo del test di sterilità. Il paziente riceve una confezione per uso domestico con il siero monodose con specifiche istruzioni scritte e la prescrizione di instillarlo nell'occhio con lagoftalmo 4 volte al dì per sei mesi. Le gocce oculari di siero possono essere conservate nel congelatore di casa per un mese. ANALISI STATISTICA Le variabili categoriali sono state descritte mediante frequenze assolute e percentuali, mentre per le variabili continue è stata calcolata la media con il relativo l'intervallo di confidenza al 95% e la deviazione standard. Per la verifica dell'associazione tra variabili categoriali è stato utilizzato il test del Chi-quadrato di Pearson o, se non applicabile, il test esatto di Fisher. Le differenze di medie di variabili tra gruppi non appaiati sono state valutate mediante test t di Student per due campioni o con il test non parametrico di Wilcoxon per due campioni (Wilcoxon rank-sum test). Per il confronto del visus (variabile di outcome) tra i due tempi di rilevazione e per ogni approccio terapeutico (LA, ASE) è stato utilizzato il test t di Student per dati appaiati, o (nel caso di distribuzione non normale dei dati), il test non parametrico 154 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop Tab. 1 Eyes distribution (%) in regard to treatment and type of paralysis (Pearson's chi-squared test) - Distribuzione degli occhi rispetto al trattamento e al tipo di paralisi (Chi-quadrato di Pearson test) Treatment Trattamento AT (n=12) ASE (n=29) Total (n=41) MLP 8 (26,6) 22 (73,3) 30 (100.0) MP 4 (36.4) 7 (63.6) 11 (100.0) P Value 0.5450 non-parametric Wilcoxon signed rank test (Wilcoxon matched-pairs signedranks). We analyze separately in relation to the type of paralysis (MP or MLP). The assumption of normality of the data was assessed through tests for normality (Shapiro-Wilk), skewness and kurtosis. A p-value value <0.05 was considered significant. The statistical analysis was performed using the program Stata 14.0 (Stata Corporation, College Station, TX, United States). dei ranghi segnati di Wilcoxon (Wilcoxon matched-pairs signed-ranks). Le analisi sono state condotte separatamente in relazione al tipo di paralisi (PM o PML). L'assunzione di normalità dei dati è stata esaminata attraverso i test di normalità (Shapiro-Wilk), di asimmetria e di curtosi. È stato considerato significativo un valore p-value<0.05. L'analisi statistica è stata effettuata utilizzando il programma Stata 14.0 (Stata Corporation, College Station, Tx, Stati Uniti d'America). RESULTS 40 patients, 50% males and 50% females were recruited, with an average age of 59.2 years (I.C. 95%: 53.1 to 65.2). The eyes treated with AT were 12, while those treated with ASE were 29; 11 eyes had a peripheral paralysis without the involvement of the Wrisberg nerve (MP), 30 eyes showed motor and tear paralysis (MLP). There was no evident association between the type of paralysis and the assigned type of therapy (p = 0.5450) (Table 1). RISULTATI Sono stati reclutati 40 pazienti, 50% maschi e 50% femmine, con un'età media di 59,2 anni (I.C. 95%: 53,1-65,2). Gli occhi trattati con LA sono stati complessivamente 12 e mentre quelli trattati con ASE sono stati 29; 11 occhi presentavano una paralisi periferica senza interessamento del nervo di Wrisberg (PM), 30 occhi presentavano paralisi motoria e lacrimale (PML). Non è stata evidenziata associazione tra il tipo di paralisi e il tipo di terapia assegnata (p=0,5450) (Tab.1). Year 2 ı Number 3 ı 2016 155 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo Tab. 2 Mean patients' age values (± sd) in regard to treatment (Wilcoxon rank-sum test), according to the type of paralysis - Valori medi (± ds) dell'età dei pazienti rispetto al trattamento (Wilcoxon rank-sum test), per tipo di paralisi Treatment Trattamento AT (n=12) ASE (n=29) Total (n=41) P Value MLP 51.5 ±19.8 56.2 ±19.8 54.9 ±19.6 0.4381 MP 66.8 ±22.2 69.0 ±10.4 68.2 ±14.6 0.8501 No statistically significant difference was detected in the medium of the patient's age between the two types of therapy, separately for the two types of paralysis (Table 2). In the eyes with MLP (Fig. 1) the increase in the average visual acuity was not statistically significant in the AT group (p = 0.34449), while it was statistically significant in the ASE group (p = 0.0000). In the eyes with MP (Fig. 2) the increase of the average visual acuity between the two detection times is not statistically significant in the AT group (p = 0.1615), whereas it was on the edge of the significance in the ASE group (p = 0.0500). Non è stata evidenziata alcuna differenza statisticamente significativa nelle età medie dei pazienti tra i due tipi di terapia, separatamente per i due tipi di paralisi (Tab. 2). Negli occhi con PML (Fig. 1) l'aumento della media del visus non è risultato statisticamente significativo nel gruppo LA ( p=0,34449), mentre è risultato statisticamente significativo nel gruppo ASE (p=0,0000). Negli occhi con PM (Fig. 2) l'aumento della media del visus tra i due tempi di rilevazione non è risultata statisticamente significativa nel gruppo LA (p=0,1615), mentre è risultata ai limiti della significatività nel gruppo ASE (p=0,0500). DISCUSSION The goal in the rehabilitation of patients suffering from paralytic lagophthalmus is to achieve an eyelid closure sufficient enough to protect the cornea and effective tear film distribution. However, static eyelid rehabilitation surgery alone6-7-8 is never sufficient or effective enough to restore the previous visual acuity. The rarity of blink DISCUSSIONE L'obiettivo nella riabilitazione dei pazienti affetti da lagoftalmo paralitico è di conseguire una chiusura palpebrale sufficiente a proteggere la cornea ed efficace a distribuire il film lacrimale. Tuttavia i soli interventi chirurgici di riabilitazione palpebrale statica6-7-8 non sono mai sufficienti o abbastanza efficaci 156 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop Fig. 1 Fig. 1 Comparison of the average visual acuity values at baseline (time 0) and 6 months period (time 1) in regard to the treatment (Wilcoxon matched-pairs signed-ranks), MLP Confronto dei valori medi del visus al tempo 0 e a 6 mesi (tempo 1) rispetto al trattamento (Wilcoxon matched-pairs signedranks), PML induced by the paralysis causes an abnormal distribution of the tear film, an abundant or absent tear meniscus and orbicularis muscle contraction defect with partial or complete upper lachrymal pump failure. The tear film represents the first and essential part of the ocular dioptre system. An abnormal tear distribution or quality gravely modify visual acuity. In case of a seventh nerve peripheral paralysis the first thing to determine is whether the process is supranuclear or infranuclear because of different tearing patterns. Patients with seventh nerve peripheral paralysis without tear component damage, infra nuclear paralysis (MP), have a secondary damage of the motor branch of the facial muscles and eyelid orbicularis muscle. In these patients the lachrymal function can be altered by a change in the evaporation phenomenon, due to rare and ineffective blinking. This reduces tear production with an inadequate distribution of the film, a ripristinare la pregressa acuità visiva. La rarità dell'ammiccamento che la paralisi induce comporta un'anomala distribuzione del film lacrimale, un abbondante o assente menisco lacrimale e un deficit di spremitura dell'orbicolare con blocco più o meno totale della pompa lacrimale alta. Questo compromette fortemente il visus essendo il film lacrimale il primo diottro oculare indispensabile per una buona visione. Un'anomala quantità o qualità lacrimale è già sufficiente a compromettere il visus. Di fronte ad una paralisi periferica del nervo facciale la prima cosa da stabilire è se il processo sia sopra o infra nucleare per una diversa ripercussione del fenomeno sulla lacrimazione. I pazienti affetti da paralisi periferica del 7° nervo senza danno della componente lacrimale, a sede infra nucleare (PM), presentano un danno secondario del ramo motore dei muscoli facciali e del muscolo orbicolare palpebrale. In questi pazienti la funzione lacrimale può essere danneggiata per un fenomeno Year 2 ı Number 3 ı 2016 157 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo Fig. 2 Fig. 2 Comparison of the average visual acuity values at baseline (time 0) and 6 months period (time 1) in regard to the treatment (Wilcoxon matched-pairs signedranks), MP Confronto dei valori medi del visus al tempo 0 e a 6 mesi (tempo 1) rispetto al trattamento (Wilcoxon matched-pairs signedranks), PM inducing corneal damage, often with hypersensitive dry eye25. In eyes affected by supranuclear damage (motor branch and parasympathetic efferent tear branch of facial nerve) MLP, there is a motor impairment and a neurotrophic keratitis due to dry eye secretive deficit, in addition to the increased evaporation and corneal hypoesthesia caused by reduced blinking rate25. The seventh nerve parasympathetic branch innervate the main and accessory lacrimal glands. The affected patients have severe dry eye and a secondary neurotrophic keratitis, with severe reduction of visual acuity, of that can get worse resulting in corneal perforation. We found these clinical and semiological aspects in our two eyes groups (MP and MLP), too. After static eyelid surgical rehabilitation, there is a reduction of lagophthalmus and protection of the corneal surface with more effective blink reflex. The gravity of keratitis and the degree di alterata evaporazione, essendo il problema maggiore un ammiccamento diradato e con inefficacia parziale o totale. Questo induce una minore produzione lacrimale, una inadeguata distribuzione, una sofferenza corneale, spesso con iperestesia da occhio secco25. Al contrario, in occhi affetti da danno sovra nucleare (ramo motore del 7° e blocco della componente parasimpatica efferente lacrimale) PML, vi è una compromissione motoria e una cheratite neurotrofica per occhio secco da deficit secretivo, oltre all'aumentata evaporazione per la rarità dell'ammiccamento; a questa condizione si associa per lo più una ipoestesia corneale, per grave alterazione del riflesso di ammiccamento25. Infatti il ramo parasimpatico contenuto nel 7° innerva le ghiandole lacrimali principali ed accessorie. Di conseguenza, questi pazienti manifestano una grave secchezza oculare e una cheratite neurotrofica secondaria con grave diminuzione dell'acuità visiva 158 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop of tear deficiency can be studied and evaluated with various clinical tests. We performed quantitative (Schirmer 1 and 2) and qualitative (B.U.T.) tests together with the evaluation of the corneal sensitivity. The latter is the expression of fifth nerve integrity and gets altered in presence of the blinking reflex impairment and keratitis sicca. The use of single-dose eye drops autologous serum ASE improves the dry eye and neurotrophic keratitis in all eyes with a low tear production level9-13. The Break-up time ( normal = 10 seconds or more ) value is the first to deteriorate in the presence of blinking rarity induced by paralysis resulting in increased tear evaporation of the aqueous component and alteration of the lipid component of the tear (hyperseborrhoea or altered secretion). With regard to physiological change of the tear film as natural consequence of ageing, the majority of people over 65 undergo the reduction of tear secretion. The average age of patients with MLP was 54.9 (51.5 and 56.2 for AT and ASE respectively) and of 68.2 in patients with motor paralysis MP only (66.8 and 69.0 respectively for AT and ASE), values which result different between the various types of paralysis but homogeneous between the assigned treatment types. Based on these considerations, a separate analysis for each of these two groups was performed in order to limit confounding effect in the evaluation of visual acuity improvement at the end of the rehabilitation period, both for the different level of severity and non homogeneity of age present in the involved eyes with the two types of paralysis. From a clinical point of view, all patients showed an improvement in visual acuity after six months. che può arrivare alla perforazione della cornea. Anche nei nostri due gruppi di occhi (PM e PML) abbiamo riscontrato questi aspetti clinici e semeiologici. Dopo la riabilitazione chirurgica palpebrale statica, si ottiene una riduzione del lagoftalmo e la protezione della cornea con movimenti di ammiccamento più efficaci durante il giorno e soprattutto di notte. La cheratite e il grado di deficit lacrimale possono essere studiati e valutati con diversi test clinici. Abbiamo eseguito test quantitativi Schirmer 1° e 2 e qualitativi B.U.T. e la valutazione della sensibilità corneale. Quest'ultima oltre ad essere un'espressione di alterazione del 5° nervo è alterata anche quando vi sia una compromissione del riflesso di ammiccamento e in presenza di cheratite da occhio secco. L'uso del siero collirio autologo monodose ASE migliora l'occhio secco e la cheratite neurotrofica in tutti gli occhi con un basso livello di produzione lacrimale9-13. Il Break up time, qualitativo con valore normale 10 secondi o più, è il primo test ad alterarsi in presenza di rarità dell'ammiccamento indotta dalla paralisi con conseguente aumento della componente acquosa lacrimale per aumento dell'evaporazione e alterazione della componente lacrimale lipidica (iperseborrea o alterata secrezione). Per quanto riguarda il fisiologico cambiamento del film lacrimale quale conseguenza naturale dell'invecchiamento, la maggior parte delle persone sopra i 65 anni vanno incontro a riduzione della secrezione lacrimale. L'età media dei nostri pazienti è stata di 54,9 per i pazienti con PML (51.5 e 56.2 per LA e ASE rispettivamente) e 68,2 per i pazienti con solo paralisi Year 2 ı Number 3 ı 2016 159 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo However, the results showed a statistically significant increase in visual acuity in patients with MLP treated with ASE or in more severe cases, while there was not any statistically significant increase in the group of eyes with paralysis MP (if not borderline significance in treated with ASE). In lagophthalmus the ocular surface is chronically damaged. For this reason it is preferable to choose single-dose artificial tears without preservatives because of the special susceptibility of the corneal epithelium to preservatives in dry eye syndrome. Recent in vitro animal model tests have confirmed that pharmaceutical tear substitutes, compared to serum, do not maintain the levels of intracellular ATP and the integrity of the epithelial cell membrane23. We chose to use the autologous serum eye drops as an alternative to conventional treatment with artificial tears because of the presence of growth factors both in tears and serum. Fox et al., were the first to report the benefits of autologous serum in dry eye from the Sjogren's syndrome. This work has been further supported by the use of autologous serum in severe dry eye from other authors13-14-15. Several biologically active growth factors and their receptors, responsible for the maintenance of tissue homeostasis and wound healing, continue to be elucidated. For instance, the epidermal growth factor release rates have been shown to be significantly lower in eyes that present ocular surface diseases (including conjunctivitis, corneal erosion and corneal ulcers) rather than normal eyes during the reflex tearing11. Furthermore, the serum concentration of NGF was measured in healthy people, having a slight decrease with increasing age. Moreover, NGF has an important role motoria PM (66.8 e 69.0 per LA e ASE rispettivamente), valori che risultano diversi tra i tipi di paralisi ma omogenei tra i tipi di trattamento assegnato. In base a queste considerazioni, per limitare effetti di confondimento in sede di valutazione del miglioramento dell'acuità visiva al termine del periodo di riabilitazione, sia a causa del differente livello di gravità, sia a causa della disomogeneità delle età presenti negli occhi interessati dai due tipi di paralisi, è stata eseguita un'analisi separata per ognuno di questi due gruppi. Da un punto di vista clinico, tutti i pazienti hanno mostrato un miglioramento del visus al termine dei sei mesi. Tuttavia i risultati, se da un lato non hanno mostrato alcun aumento statisticamente rilevante nel gruppo di occhi con paralisi PM (se non ai limiti della significatività nei trattati con ASE), dall'altro, evidenziano un incremento statisticamente significativo del visus nei pazienti con PML trattati con ASE, ovvero nelle situazioni più gravi. Considerata la cronicizzazione della malattia della superficie oculare presente nel lagoftalmo è preferibile scegliere lacrime artificiali monodose prive di conservanti a cui l'epitelio corneale mostra particolare suscettibilità nella sindrome dell'occhio secco. Recenti test in vitro in modello animale hanno confermato che sostituti lacrimali farmaceutici, rispetto al siero, non mantengono i livelli di ATP intracellulari e l'integrità della membrana delle cellule epiteliali23. La scelta di utilizzare il siero collirio autologo in alternativa al trattamento convenzionale con sole lacrime artificiali, è stata la presenza dei fattori di crescita sia nelle lacrime che nel siero. Fox e collaboratori, per primi riferiscono i benefici del siero autologo nell'occhio secco che si ha nella sindrome di Sjögren. Questo lavoro è stato ulteriormente 160 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop in the development of the sensory and sympathetic nervous system. It is indeed an agent that controls the interaction between the target tissue and its nervous supply during its development. For this reason, embryonic sympathetic and sensory neurons depend on NGF for survival and growth. This dependence of developing neurons on NGF has been elucidated with the use of antibodies to NGF, both in vitro and in vivo. In addition to a trophic effect, NGF can also exert a chemotactic influence17-19. Although not specific to the lachrymal gland function, an alteration of the sensitivity of corneal nerves can cause dry eye by partly blocking lachrymal glands proteins, electrolytes and water secretion2. A decrease of corneal sensory nerves can occur with ageing and diabetes. This reduction in sensitivity can induce a decrease in lachrymal gland secretion while in dry eye conditions there is an increase in the corneal sensitivity22. In case of seventh nerve paralysis there is a reduction of the corneal sensitivity, despite of a dry eye, for a blink reflex reduction25. The autologous serum eye drops are a blood component and must be produced by the Transfusion Centre according to existing rules and regulations. The criteria for patient selection is the same which is applied to autologous blood donation, with further exclusion of those positive for hepatitis B, hepatitis C, syphilis, HIV undergoing an anticoagulant therapy. The patient obviously does not show any evidence of acute infection, and Haemoglobin and Hematocrit levels should not be inferior to 11g/dl and 33%. In the last years, there has been an increasing use of blood components sostenuto dall'uso del siero autologo nella secchezza oculare grave da altri autori13-14-15. Il ruolo di numerosi fattori di crescita, biologicamente attivi nel mantenimento dell'omeostasi tissutale e la guarigione delle ferite, debbono ancora essere chiariti. Per esempio, negli occhi che presentano malattie della superficie oculare (compresa congiuntivite, erosione corneale e ulcere corneali) è stato evidenziato che i tassi di rilascio di fattore di crescita epidermico è significativamente inferiore rispetto agli occhi normali durante il riflesso di lacrimazione11. Inoltre la concentrazione sierica di NGF è stata misurata in persone sane e ha una leggera diminuzione col progredire dell'età. L'NGF ha anche un ruolo importante nello sviluppo del sistema nervoso sensoriale e simpatico. È infatti una sostanza che regola l'interazione tra il tessuto bersaglio e il suo supporto nervoso durante lo sviluppo. Per questo motivo i neuroni simpatici e sensoriali embrionali dipendono dal NGF per la sopravvivenza e la crescita. Questa dipendenza dei neuroni in fase di sviluppo dal NGF è stata chiarita con l'uso di anticorpi per l'NGF, sia in vitro che in vivo. Oltre ad un effetto trofico, l'NGF può esercitare anche un'influenza chemio-tattica17-19. Anche se non è uno stimolo specifico per la funzione della ghiandola lacrimale, un'alterazione della sensibilità dei nervi corneali può causare secchezza oculare, bloccando in parte la produzione di proteine lacrimali, elettroliti e la secrezione di acqua2. Una diminuzione dei nervi sensoriali corneali può verificarsi con l'invecchiamento ed il diabete. Questa riduzione di sensibilità può indurre una diminuzione della secrezione della ghiandola lacrimale mentre in Year 2 ı Number 3 ı 2016 161 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo for topical use (fibrin glue, gel platelets, serum eye drops) and for some the process can be automated (Fibrin in glue). A working group for the standardization of these components has been formed. A greater guarantee of the hemocomponent sterility is provided by the choice to use a closed system and by the production of a single dose eye drops. The current legislation, with the publication of the Decree 02/11/2015 G.U. n. 69: "Provisions relating to the requirements of quality and safety of blood and blood components", has considered the production of blood products for topical use by regulating the production1-16. Patients with a discrete preservation of the watery tear secretion are not suitable candidates for ASE treatment. This complex procedure often requires family assistance and optimal preservation of the drops which limits the patient's mobility. However, ASE therapy secondary to facial paralysis is a great opportunity for all kinds of lagophthalmus since lachrymal gland production can change and restore itself. This represents a new therapeutic opportunity in patients with more severe facial damage especially if age is below 65 years. When the afferent branch of tear reflex mediated by the fifth nerve has been damaged in association to a damage of the efferent branch mediated by the seventh nerve, therapy with ASE is ineffective and other therapies (such as amniotic membrane application, partial tarsorraphy or trigeminal nerve transplantation) must be evaluated for each specific case19-21. Our observational results cannot guarantee any certainty about the future visual outcome of the eye affected by facial paralysis. condizioni di secchezza oculare vi è un aumento della sensibilità corneale22. Nella condizione di paralisi del 7° nervo vi è una riduzione della sensibilità corneale nonostante vi sia un occhio secco, per una riduzione del riflesso di ammiccamento25. Il siero collirio autologo è una componente del sangue e deve essere prodotto dal Centro Trasfusionale in conformità alle normative vigenti. I criteri per la selezione dei pazienti sono gli stessi che si applicano alla donazione di sangue autologo, con l'ulteriore esclusione di quelli positivi per l'epatite B, il virus C, la sifilide, HIV o che sono sottoposti a terapia anticoagulante. Il paziente ovviamente non deve evidenziare segni di infezione e i livelli di emoglobina e di ematocrito non devono essere inferiori ai 11gr/dl e 33%. Negli ultimi anni, c'è stato un crescente utilizzo di componenti del sangue per uso topico (colla di fibrina, piastrine gel, siero collirio) e per alcuni di essi vi è la possibilità di automatizzare il processo (es. colla di fibrina). È stato formato un gruppo di lavoro per la standardizzazione di questi componenti. La scelta di utilizzare un sistema chiuso e di produrre un collirio monodose, fornisce una maggiore garanzia di sterilità dell'emocomponente. La normativa vigente, con la pubblicazione del DL 2/11/2015 G.U. numero 69: “Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”, ha preso in esame anche la produzione degli emocomponenti per uso topico regolamentandone la produzione1-16. I pazienti con una discreta conservazione della secrezione lacrimale acquosa non sono candidati idonei per il trattamento ASE. Questa procedura complessa richiede spesso l'assistenza familiare e la conservazione ottimale delle gocce che 162 Visual Acuity Rehabilitation in Paralytic Lagophthalmus following Lid Surgery using Autologus Serum Eye-Drop Paralytic Lagophthalmus using Serum Eye-Drop The recovery of motor and lachrymal function also depends on the etiology and pathogenesis of paralytic form which affected the seventh nerve. However our results can only confirm the efficacy of autologous serum eye drops rather than artificial tears in this variety of dry eye. The possibilities it offers by reactivating the lacrimal component of blinking reflex, turning a dry eye in a copious tearing eye, due to its "growth factors", make the serum an effective and innovative instrument, and an additional treatment option for this serious and disabling condition15-16-17-20. limita la mobilità del paziente. Tuttavia la terapia ASE secondaria a paralisi facciale è una grande opportunità per tutti i tipi di lagoftalmo poiché può cambiare la produzione della ghiandola lacrimale e ripristinarla. Questo rappresenta una nuova opportunità terapeutica specialmente nei pazienti con danno del facciale più grave quando l'età è inferiore ai 65 anni. Quando il ramo afferente del riflesso lacrimale mediato dal 5° nervo è stato danneggiato in associazione ai danni del ramo efferente mediato dal 7° nervo, la terapia con ASE è inefficace e altre terapie (come l'applicazione della membrana amniotica, la tarsorrafia parziale o il trapianto di nervo trigemino) devono essere valutate e personalizzate nello specifico caso19-21. I nostri risultati non possono dare la certezza sul futuro esito visivo dell'occhio colpito da paralisi facciale. La ripresa o meno della funzione motoria e lacrimale dipende anche dall'eziologia e dalla patogenesi della forma paralitica che ha interessato il 7° nervo. Tuttavia essi non possono che confermare l'efficacia del siero collirio autologo in questa varietà di occhio secco rispetto all'utilizzo di lacrime artificiali. La possibilità che esso offre nel riattivare la componente lacrimale del riflesso di ammiccamento trasformando un occhio secco in un occhio con abbondante lacrimazione, grazie ai “growth factors” in esso contenuti, lo rende un presidio efficace, innovativo e un'ulteriore opportunità terapeutica in questa grave e invalidante patologia15-16-17-20. Year 2 ı Number 3 ı 2016 163 Riabilitazione dell'acuità visiva nel lagoftalmo paralitico con l'uso di siero collirio autologo Lagolftalmo paralitico e siero collirio autologo REFERENCES 1. Yamada C, Ness KE. Autologus serum eye drops: literature review and implications for transfusion medicine specialists. Transfusion 2008;48:1245-55 2. Dartt DA. Neural regulation of lacrimal gland secretory processes: relevance in dry eye diseases. Progress in Retinal and Eye Research 2009;28(3):155-77 3. Baudouin C. A new approach for better comprehension of diseases of the ocular surface. J Fr Ophthalmol 2007 Mar;30(3):239-46 4. 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