Programmazione didattica di Scienze Primo biennio – Opzione scienze applicate Anno scolastico 2014 – 2015 Le discipline scientifiche concorrono, assieme a quelle degli altri assi culturali, all’ acquisizione di conoscenze e di competenze molteplici, la cui consistenza e coerenza è garantita proprio dalla salvaguardia degli statuti epistemici dei singoli domini disciplinari. Il percorso didattico e’ costruito attorno ai 2 capisaldi della riforma dei Licei : le competenze attese al termine del percorso gli obiettivi specifici in itinere ( O.S.A. ) finalizzati al loro raggiungimento Tale scelta risulta essere in linea con la normativa che ha istituito la scheda per la certificazione dell’assolvimento dell’obbligo (Decreto Ministeriale n.9, 27 gennaio 2010), in cui si chiede di esprimere una valutazione rispetto al livello raggiunto in 16 competenze di base articolate secondo i 4 assi culturali. Data la vastita’ del contenuti nasce l’obbligo di scegliere quelli considerati imprescindibili ( nuclei fondanti ), che devono costituire il fondamento comune del sapere che la nostra scuola, cosi’ come ogni altra, ha il compito di trasmettere alle nuove generazioni, affinché lo possano padroneggiare e reinterpretare alla luce delle sfide sempre nuove lanciate dalla contemporaneità. Intorno a tali nuclei essenziali del sapere scientifico ogni docente, all’interno dello specifico Consiglio di classe, potra’ attuare percorsi di sperimentazione e scambio di esperienze metodologiche nonche’ itinerari di approfondimento delle tematiche suddette, in ragione della specificità degli studenti con cui si andra’ a misurare, la cui validità sara’ testimoniata non dall’applicazione di qualsivoglia procedura, ma dal successo educativo, ovvero dal raggiungimento delle competenze previste. il pieno raggiungimento di tali risultati da parte degli studenti del nostro Liceo necessitano del concorso e della piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline scientifiche in una prospettiva sistematica, storica e critica la pratica del metodo di indagine proprio delle scienze ( metodo scientifico ) l’esercizio di lettura, analisi e traduzione di testi scientifici l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Le competenze comuni Le discipline scientifiche concorrono assieme alle altre previste nel piano di studi al raggiungimento di competenze comuni a tutti gli assi culturali : Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Le competenze specifiche Accanto a queste vi sono le competenze specifiche dell’asse scientifico- matematico : Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica e saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, padroneggiare le procedure e i metodi di indagine propri delle scienze sperimentali Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento Tra le competenze proprie dell’asse scientifico riveste un’importanza fondamentale l’acquisizione delle procedure e dei metodi del sapere di tipo “ scientifico “. Tale competenza, assume una valenza ancora piu’ pregnante rispetto al corso tradizionale, perche’ ne caratterizza, in nuce, il tipo di percorso. Essa e’ raggiungibile mediante l’uso del laboratorio, luogo privilegiato del “ fare scienza”, attraverso l’organizzazione e l’esecuzione di attività sperimentali, a cui dovranno essere dedicati un congruo numero di ore. Tale dimensione rimane un aspetto irrinunciabile della formazione scientifica anche quando, per motivi logistici o connaturati al tema trattato, non siano possibili attività di laboratorio in senso stretto, e la si potra’ acquisire ad esempio attraverso : la presentazione, discussione ed elaborazione di dati sperimentali l’utilizzo di filmati, simulazioni, modelli ed esperimenti virtuali ( laboratorio virtuale ) la presentazione – anche attraverso brani originali di scienziati – di esperimenti cruciali nello sviluppo del sapere scientifico In virtu’ di queste considerazioni, gli studenti del primo biennio, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno acquisire le seguenti competenze specifiche dell’asse scientifico : aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico e scientifico saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana I nuclei fondamentali del primo biennio Le tappe del percorso di apprendimento delle scienze non seguiranno una logica lineare, ma piuttosto ricorsiva. Così, nel primo biennio, si privilegerà un approccio iniziale di tipo prevalentemente fenomenologico e descrittivo trattando argomenti che poi saranno ripresi negli anni successivi, accanto a temi e argomenti nuovi, introducendo per essi nuove chiavi interpretative. La scelta dei nuclei fondanti del primo biennio sarà ispirata a criteri di gradualità, di ricorsività, di connessione tra i vari temi e argomenti trattati, di sinergia tra le discipline che formano il corso di scienze L’apprendimento disciplinare seguirà quindi una scansione in cui i contenuti saranno sviluppati in modo armonico e coordinato. Tale scansione corrisponde anche allo sviluppo storico e concettuale delle singole discipline, sia in senso temporale, sia per i loro nessi con tutta la realtà culturale, sociale, economica e tecnologica dei periodi in cui si sono sviluppate. 1° anno Nucleo 1 : Dalla materia all’atomo ( 30 ore ) Nucleo 2 : La Terra nel Sistema solare (25 ore ) Nucleo 3 : La Terra fluida ( 25 ore ) 2° anno Nucleo 1 : Il linguaggio della chimica ( 45 ore ) Nucleo 2 : La biodiversità ( 25 ore ) Nucleo 3 : La cellula ( 40 ore ) Programmazione del 1° anno del corso di scienze applicate Nucleo 1 : Dalla materia all’atomo Competenze specifiche di Unità di apprendimento apprendimento Contenuti Conoscere le grandezze fondamentali e derivate con le loro unità di misura Le tappe del metodo scientifico Il sistema internazionale Grandezze estensive ed intensive La misura delle grandezze e La densità dei corpi l’analisi dei dati : Temperatura, calore ed energia Il metodo scientifico L’errore di misura Risolvere problemi di calcolo con grandezze fondamentali e derivate Eseguire misure dirette e indirette da semplici esperienze di laboratorio Raccolta ed analisi dei dati Descrivere scientifico le fasi del metodo Determinare l’errore in una serie di misure Saper rappresentare graficamente Gli stati di aggregazione della i dati Conoscere gli stati di aggregazione della materia materia Distinguere un sistema omogeneo da uno eterogeneo Sistemi omogenei ed eterogenei Sistemi puri ( sostanze ) e miscugli Distinguere una sostanza da un miscuglio Passaggi di stato Curva Le trasformazioni della materia di riscaldamento di una sostanza e di un miscuglio Metodi di separazione dei miscugli Trasformazioni fisiche e chimiche Elementi e composti Conoscere i passaggi di stato Descrivere la curva di riscaldamento di una sostanza pura e metterla a confronto con quella di un miscuglio Descrivere e saper utilizzare i principali metodi di separazione dei miscugli La tavola periodica degli elementi : metalli, non metalli e semimetalli Saper distinguere una trasformazione fisica da una chimica Saper distinguere una sostanza elementare da una sostanza composta Conoscere i simboli dei principali elementi e distinguere i metalli dai non metalli Legge di Lavoisier Legge di Proust Legge di Dalton L’ipotesi atomica di Dalton L’ipotesi atomica e le proprietà della Conoscere le leggi ponderali della chimica ed applicarle alla risoluzione di semplici problemi Descrivere i punti salienti della teoria atomica ed, alla luce di questa, comprendere la struttura reale di elementi e composti materia Le particelle dell’atomo Il numero atomico ed il numero di Atomi, legami chimici e reazioni chimiche massa Gli isotopi La regola dell’ottetto e la formazione dei legami Legame ionico e covalente Le reazioni chimiche ed il loro bilanciamento ( cenni ) Conoscere le caratteristiche e la disposizione delle particelle subatomiche Possedere la nozione di numero atomico e numero di massa ed applicarlo agli isotopi Descrivere la regola dell’ottetto e comprendere come essa serva a spiegare la formazione di ioni e molecole Conoscere ed applicare le regole per bilanciare una reazione chimica Nucleo 2 : La Terra nel Sistema solare Unità di apprendimento Contenuti Competenze specifiche di apprendimento Le stelle e le galassie L’origine dell’Universo ed il bigbang Conoscere i principi funzionamento di una stella di Conoscere l’origine e l’evoluzione delle stelle I corpi del Sistema solare L’ambiente celeste : l’Universo Il Sole ed il Sistema solare Il moto dei pianeti attorno al Sole L’evoluzione del Sistema solare Le tracce della vita nel Sistema solare Saper riconoscere una galassia Descrivere, nelle linee essenziali gli stadi di evoluzione dell’Universo Distinguere le caratteristiche diversi corpi del Sistema solare dei Descrivere la struttura a strati del Sole Descrivere ed interpretare le 3 leggi di Keplero e la legge di gravitazione universale Descrivere, nelle linee essenziali gli stadi di evoluzione del Sistema solare Riconoscere i fattori da cui dipende la presenza di vita nel Sistema solare La forma della Terra Descrivere la forma della Terra Le dimensioni della Terra Descrivere l’esperienza di Eratostene Meridiani e paralleli Distinguere i meridiani dai paralleli Latitudine e longitudine La Terra e la Luna Il moto di rotazione terrestre Il moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole Saper definire ed utilizzare i concetti di latitudine e longitudine Descrivere le conseguenze del moto di rotazione terrestre Le stagioni astronomiche Le zone astronomiche La Luna e i suoi movimenti Comprendere il significato solstizio ed equinozio di Fasi lunari ed eclissi Comprendere le cause dell’alternarsi delle stagioni L’origine della Luna Riconoscere e delimitare le zone astronomiche Descrivere le principali della Luna caratteristiche Descrivere i moti lunari Comprendere la causa delle fasi lunari Distinguere le condizioni in cui si verificano le eclissi Descrivere le diverse sull’origine della Luna ipotesi Nucleo 3 : La Terra fluida Competenze specifiche di Unità di apprendimento Contenuti Strati dell’atmosfera apprendimento Descrivere la dell’atmosfera struttura a strati Composizione dell’atmosfera Conoscere la composizione chimica Bilancio termico globale L’atmosfera terrestre L’effetto serra Il riscaldamento dell’aria La temperatura dell’aria dell’atmosfera attuale e primordiale Descrivere il bilancio termico globale Comprendere il fenomeno dell’effetto serra L’inquinamento atmosferico La pressione atmosferica I venti L’umidita’ dell’aria Le nuvole Comprendere le cause che determinano il diverso riscaldamento dell’aria Riconoscere le diverse cause dell’inquinamento atmosferico Le precipitazioni meteoriche Saper definire la pressione atmosferica e riconoscere i fattori che ne determinano la variazione Conoscere le unità di misura della pressione Comprendere l’origine dei diversi tipi di venti Saper distinguere l’umidità assoluta da quella relativa Le acque marine Comprendere il meccanismo formazione di nubi e nebbie di Distinguere i vari precipitazioni meteoriche di tipi Descrivere le caratteristiche delle acque marine I fondali oceanici Il moto ondoso Descrivere la struttura dei fondali oceanici Le maree L’idrosfera terrestre Il ciclo dell’acqua Comprendere le cause del moto ondoso, delle maree e delle correnti marine Le acque sotterranee Descrivere il ciclo dell’acqua Le correnti marine I fiumi, i laghi e i ghiacciai L’inquinamento del mare e delle acque continentali Descrivere le geomorfologiche continentali caratteristiche delle acque Riconoscere le diverse cause dell’inquinamento delle acque marine e continentali Competenze di base Conoscenze Conoscere le grandezze fondamentali e derivate con le loro unità di misura Conoscere gli stati di aggregazione della materia Conoscere i passaggi di stato Conoscere i simboli dei principali elementi Conoscere le caratteristiche e la disposizione delle particelle sub-atomiche Possedere la nozione di numero atomico e numero di massa Conoscere l’origine e l’evoluzione delle stelle Conoscere la struttura del Sistema Solare Conoscere le caratteristiche del sistema Terra-Luna Descrivere la struttura a strati e la composizione dell’atmosfera Descrivere, nelle linee essenziali, i fenomeni di tipo atmosferico Descrivere il ciclo dell’acqua Conoscere il lessico fondamentale della disciplina Abilità Eseguire semplici esperienze di laboratorio Distinguere un sistema omogeneo da uno eterogeneo Distinguere una sostanza da un miscuglio Saper distinguere una trasformazione fisica da una chimica Saper distinguere una sostanza elementare da una sostanza composta Riconoscere le diverse cause dell’inquinamento atmosferico Riconoscere le diverse cause dell’inquinamento delle acque marine e continentali Riconoscere nella realtà quanto raffigurato da foto, schemi, carte e viceversa Metodologie didattiche Lezioni frontali Visione di slides in ppt e di filmati Costruzione ed esame di mappe concettuali Letture di brani tratti da libri o riviste specializzate Attività di laboratorio ( 10 ore ) Conoscenza del laboratorio Esecuzione di misure ( masse e volumi ) Determinazione sperimentale della densità dei corpi Costruzione di diagrammi e calcolo del coeff. di proporzionalità Metodi di separazione delle sostanze : filtrazione Metodi di separazione delle sostanze : cromatografia su carta da filtro Esecuzione di semplici trasformazioni fisiche e chimiche Verifica sperimentale della legge di Lavoisier Preparazione di soluzioni, colloidi e miscugli eterogenei Costruzione di modelli molecolari di semplici molecole Visita al planetario o uso dell’applicazione Stellarium Strumenti didattici Computer Proiettore Libro di testo Fotocopie e appunti del docente Verifiche e valutazioni Verifiche scritte ( almeno 1 per il trimestre ) Prova strutturata o semistrutturata Domande a risposta aperta, comprensione del testo Relazioni scritte Verifiche orali ( almeno 2 per trimestre di cui una strutturata ) Interrogazioni Colloqui e discussioni collegiali Interventi individuali dal posto Osservazione non strutturata dell’attività dell’alunno Per la valutazione delle verifiche scritte e orali si acquisiscono le griglie del Gruppo disciplinare di Scienze e di Fisica. Per consentire una valutazione oggettiva delle verifiche scritte si stabilisce che essa sia legata alla difficoltà della verifica stessa, per cui il voto massimo potrà variare come indicato di seguito : Eventuali prove strutturate/semistrutturate o prove di recupero saranno corredate da griglie di valutazione ad hoc. I DOCENTI Caridi Giuseppa Galtieri Aurelio Lucianò Anna Musolino Giuseppina Pietraroia Margherita Sireni Angelo Programmazione del 2° anno del corso di Scienze applicate Nucleo 1 : Il linguaggio della chimica Unità di apprendimento Contenuti Competenze specifiche di apprendimento Dalle misure alle proprietà della materia Principali metodi di separazione Elementi e composti I fondamenti della chimica Atomi e molecole Simboli chimici e formule chimiche Le leggi dei gas Conoscere le grandezze fondamentali e derivate con le loro unità di misura Distinguere un sistema omogeneo da uno eterogeneo Distinguere una sostanza da un miscuglio e saper distinguere un elemento da un composto Conoscere i simboli dei principali elementi ed il significato di una formula chimica Conoscere ed applicare le leggi dei gas La massa atomica e la massa Conoscere la definizione di unità di massa atomica molecolare La mole e la costante di Avogadro Calcolare la massa molecolare dei composti chimici Composizione % di un composto La formula minima e la formula La quantità chimica : la mole molecolare Il volume molare e l’equazione di Conoscere il significato di mole Convertire una quantità di sostanza da grammi a n moli e viceversa Calcolare la composizione % di un composto ed applicarla stato dei gas ideali Determinare la formula minima e la formula molecolare di un composto Conoscere ed applicare il concetto di volume molare in condizioni STP e non Valenza e numero di ossidazione Leggere e scrivere le formule semplici con le regole IUPAC La classificazione inorganici dei Conoscere le valenze ed i n.o. dei principali elementi composti Conoscere ed applicare le regole della nomenclatura tradizionale, della nomenclatura di Stock e quella IUPAC Le proprietà dei composti binari La nomenclatura degli idruri e degli La nomenclatura dei composti idracidi chimici Riconoscere dalla formula la classe di appartenenza di un composto e denominarlo Saper scrivere la formula chimica di un composto a partire dal nome Anioni degli idracidi e sali binari La nomenclatura degli ossidi basici e Scrivere e bilanciare la reazione di idratazione di un ossido basico degli idrossidi La nomenclatura degli ossidi acidi ( Scrivere e bilanciare la reazione di idratazione di un anidride con formazione del corrispondente ossiacido anidridi ) La nomenclatura degli ossiacidi La nomenclatura dei sali ternari Ricavare la formula dell’anione a partire da un acido e denominarlo Scrivere e bilanciare la reazione di neutralizzazione tra un idrossido e un acido Nucleo 2 : La biodiversità Unità di apprendimento Contenuti Competenze specifiche di apprendimento Le caratteristiche distintive dei viventi La terra primordiale e l’ipotesi di L’esperimento di Miller-Hurey Autotrofi ed eterotrofi La comparsa delle Descrivere l’ipotesi di Oparin Conoscere la differenza tra organismo procariote ed eucariote Organismi procarioti biodiversita’ le Comprendere l’importanza dell’esperimento di Miller Oparin L’origine della vita e della Descrivere, con esempi, caratteristiche dei viventi cellule eucariotiche e della pluricellularita’ La suddivisione in ere della storia Conoscere la differenza tra organismo autotrofo ed eterotrofo Descrivere i capisaldi della teoria endosimbiontica della vita sulla Terra I pre-evoluzionisti Possedere una visione sintetica della storia della vita sulla Terra La teoria evolutiva darwiniana Le prove della teoria evolutiva Conoscere le principali teorie predarwiniane sull’origine della biodiversita’ Conoscere, negli aspetti essenziali, la teoria darwiniana e le prove a suo sostegno Definizione di specie e nomenclatura binomia I criteri tassonomici Descrivere la caratteristiche dei 5 regni e dei 3 dominii dei viventi Regni e dominii La classificazione della Le monere biodiversità Possedere la nozione di specie e conoscere i principali criteri tassonomici I protisti I funghi Le piante ed i loro organi Gli animali : dalle forme piu’ Descrivere, nelle linee essenziali, le caratteristiche evolutive di : - monere - protisti - funghi - i principali gruppi di piante - i principali gruppi di animali semplici ai mammiferi Nucleo 3 : La cellula Unità di apprendimento Contenuti Competenze specifiche di apprendimento Comprendere l’importanza legame a idrogeno Le proprietà dell’acqua del Monomeri e polimeri Distinguere i monomeri dai polimeri I carboidrati Conoscere la differenza tra reazione di condensazione e reazione di idrolisi La composizione chimica delle I lipidi cellule Le proteine Nucleotidi ed acidi nucleici Conoscere, nelle linee essenziali, la struttura e le funzioni di carboidrati, lipidi, proteine ed acidi nucleici Forma e dimensioni delle cellule Conoscere le forme e le dimensioni delle cellule La cellula procariote La struttura della cellula eucariote Conoscere la struttura generale della cellula procariote animale e vegetale Struttura e funzioni dei principali Conoscere le differenze tra la cellula animale e quella vegetale organuli Struttura e funzioni delle cellule Conoscere struttura e funzioni dei Il trasporto di sostanze principali La fotosintesi clorofilliana cellula Riconoscere e distinguere i diversi Le fermentazioni riproduzione della eucariote La respirazione cellulare La organuli delle cellule somatiche : la mitosi La riproduzione delle cellule sessuate tipi di trasporto cellulare transmembrana Descrivere sommariamente le fasi della fotosintesi clorofilliana Descrivere sommariamente le fasi : la meiosi della respirazione cellulare Conoscere il significato funzionale delle fermentazioni Descrivere le diverse fasi della mitosi ed il suo significato funzionale Descrivere le diverse fasi della meiosi ed il suo significato funzionale Descrivere le differenze tra mitosi e meiosi Competenze di base Conoscenze Conoscere le grandezze fondamentali e derivate con le loro unità di misura Conoscere le nozioni fondamentali della chimica Conoscere la definizione di unità di massa atomica Conoscere le valenze ed i n.o. dei principali elementi Conoscere le regole della nomenclatura tradizionale, della nomenclatura di Stock e quella IUPAC Descrivere, con esempi, le caratteristiche dei viventi Conoscere la differenza tra organismo procariote ed eucariote Conoscere la differenza tra organismo autotrofo ed eterotrofo Conoscere, negli aspetti essenziali, la teoria darwiniana e le prove a suo sostegno Descrivere la caratteristiche dei 5 regni e dei 3 dominii dei viventi Conoscere, nelle linee essenziali, la struttura e le funzioni di carboidrati, lipidi, proteine ed acidi nucleici Conoscere le differenze strutturali tra cellula procariote, cellula animale e vegetale Conoscere struttura e funzioni dei principali organuli della cellula eucariote Descrivere le diverse fasi della mitosi e della meiosi Abilità Eseguire semplici esperienze di laboratorio Calcolare la massa molecolare dei composti chimici Convertire una quantità di sostanza da grammi a n moli e viceversa Applicare le regole della nomenclatura tradizionale, della nomenclatura di Stock e quella IUPAC Riconoscere la classe di appartenenza di un composto semplice e denominarlo Saper scrivere la formula chimica di un semplici composti a partire dal nome Distinguere i monomeri dai polimeri Riconoscere e distinguere i diversi tipi di trasporto cellulare trans membrana Metodologie didattiche Lezioni frontali Visione di slides in ppt e di filmati Costruzione ed esame di mappe concettuali Letture di brani tratti da libri o riviste specializzate Attivita’ di laboratorio ( 15 ore ) Esecuzione di misure ( per la conversione da massa a moli e viceversa ) Metodi di separazione delle sostanze : filtrazione Metodi di separazione delle sostanze : cromatografia su carta da filtro Esecuzione di semplici trasformazioni fisiche e chimiche Verifica sperimentale della legge di Lavoisier Preparazione di soluzioni, colloidi e miscugli eterogenei Reazione di sintesi di un ossido basico Reazione di idratazione di un ossido basico Reazioni di neutralizzazione con formazione di gas Reazioni di neutralizzazione con formazione di un precipitato Costruzione in 3D di modelli molecolari di monosaccaridi e disaccaridi Costruzione in 3D di modelli molecolari di trigliceridi, fosfolipidi e steroidi Costruzione in 3D di modelli molecolari di aminoacidi e nucleotidi Osservazione di preparati di tessuti animali e vegetali al microscopio ottico Costruzione in 3D di modelli di cellule o di organuli cellulari Verifica sperimentale dei fenomeni osmotici Verifica sperimentale della fermentazione alcoolica Strumenti didattici Computer Proiettore Libro di testo Fotocopie e appunti del docente Verifiche e valutazioni Verifiche scritte ( almeno 2 per il trimestre ) Prova strutturata o semistrutturata Domande a risposta aperta Relazioni scritte Verifiche orali ( almeno 2 per trimestre ) Interrogazioni Colloqui e discussioni collegiali Interventi individuali dal posto Osservazione non strutturata dell’attivita’ dell’alunno Per la valutazione delle verifiche scritte e orali si acquisiscono le griglie del Gruppo disciplinare di Scienze e di Fisica. Eventuali prove strutturate/semistrutturate o prove di recupero saranno corredate da griglie di valutazione ad hoc. I DOCENTI Caridi Giuseppa Galtieri Aurelio Lucianò Anna Musolino Giuseppina Pietraroia Margherita Sireni Angelo