(Facebook) «In Italia già 70mila persone hanno un

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Sabato
11/06/2016
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Marco Tarquinio
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Luca Colombo (Facebook) «In Italia già
70mila persone hanno un mestiere
"social"»
considera che spendiamo 50 minuti al giorno nella lettura
dei social e che ci sono 28 milioni di lettori, si capisce
come questi otto secondi costituiscano un valore importante
Milioni di lettori che non pagano gli articoli che leggono. E
Facebook fortifica quest'Gli editori hanno già oggi la
possibilità di ripagare i loro investimenti su internet
attraverso la pubblicità II modello, oggi, è questo- se un
domani si affermerà una logica per cui l'informazione si
Quasi tutti gliitaliamcheusano internet hanno un profilo
paga svilupperemo delle soluzioni in linea con quella
Facebook. Ma quanto contaquesto social network nella
logica, ma oggi ci si ripaga solo con la pubblicità Che
creazione di ricchezza del Paese? Nel mondo, 50 milioni di possiamo valorizzando aumentando il numero di lettori e il
aziende hanno una pagina Facebook - risponde Luca
tempo di lettura Quanto pesa fl digital divide italiano nello
Colombo, country manager della società californiana, che è sviluppo di questo business Con 28 milioni di italiani che
intervenuto ieri al 46° convegno dei Giovani di
usano Facebook ogni mese su 30 milioni che accedono a
Confindustria a Santa Margherita Ligure - e su queste non internet, l'Italia esprime una forte adozione degli strumenti
facciamo fatturato Poi ci sono 3 milioni di imprese che
social, quindi si sarebbe portati a credere che non ci siano
utilizzano i nostri servizi pubblicitari per farsi conoscereproblemi- invece il problema c'è e sono gli altri 30 milioni
crescono del 50% all'anno Rispetto a————— questi
che non sono on line sia per ragioni culturali che
dati, il nostro Paese è il quinto almondo Secondo l'ultima
infrastnitturali Paolo Viana
ricerca Deloitte, sudati 2014, la piattaforma digitale serve
alle imprese per costruire valore, comunicando con il
consumatore- la creazione di una pagina e la sua gestione
non sono a pagamento ma creano ricchezza, nel senso che
esiste un mercato di servizi di marketing e di app, se non di
tlc, che prosperano attraverso all'uso della piattaforma
Ebbene, il valore ge- —————— nerato nel 2014
attraverso queste attività è stato di 6 miliardi di dollari, sui
227 generati nel mondo Sono 70mila posti di lavoro in
Italia Due anni fa, erano la metà Perché i social restano
gratuiti Perché il nostro modello di sviluppo prevede che la
monetizzazione avvenga attraverso la pubblicità e che tutte
le altre risorse siano reinvestite nell'ampliamento della
comunità dei lettori, che rappresenta il nostro mercato
Oggi, un'azienda che acquista un'inserzione su Facebook
può raggiungere 28 milioni di persone al mese- garantiamo
risultati certi in termini di presentazione del prodotto, di
tempi e di autorevolezza; inoltre, stiamo sviluppando le
modalità per trasformare la comunicazione in una maggiore
capacità di vendita, un'opportunità ancora poco percepita
ma che sta crescendo da due-tré anni; analogamente,
investiamo sull'intelligenza artificiale e sulla realtà virtuale,
per offrire modalità di utilizzo sempre più ricche Ciò detto,
i servizi offerti sono in gran parte gratuiti, perché voglia-
in due anni questi occupati
sono raddoppiati Ma ci
sono ancora 30 milioni di
cittadini quasi dei tutto
"offline"
mo restare una piattaforma di comunicazione e marketing;
noi crediamo che la " soluzione finale" si declini benissimo
nelle mani delle imprese II gioco non funziona con i
giornali: non ci sarà mai pace tra Facebook e carta stampata
La piattaforma può generare valore per gli editori come per
tutti gli imprenditori Altri player hanno scelto la via degli
accordi (il riferimento è a Google, che ha siglato un patto
con la Fieg; ndr) mentre noi crediamo che sia più utile
lavorare con i singoli editori In questo modo, il 12 aprile è
stato varato Instant Articles, una soluzione che velocizza la
lettura degli articoli postati su Facebook, riducendo di otto
secondi l'atterraggio del lettore sulla pagina del giornale
linkato Se si
Politiche del lavoro
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