ESSERE SOCIAL NON SIGNIFICA FARE MARKETING Gran parte delle aziende pensano che il social media marketing sia importante per farsi conoscere dal pubblico e conseguentemente farsi pubblicità per aumentare le vendite. Sarà davvero così? Analizziamo meglio questi concetti. La prima domanda è: che cos’è il marketing? Esso non è altro che un processo diretto a soddisfare bisogni ed esigenze attraverso sviluppi di creazione e scambio di prodotti e valori. prima di attuare qualsiasi azione ed investimento di Marketing serve un’analisi che permetta di capire: - se esiste un mercato per i servizi/prodotti da promuovere - come si muove la concorrenza - come l’azienda ed i suoi servizi/prodotti sono percepiti sul mercato. Inoltre è rilevante considerare e valutare attentamente anche altri aspetti, come ad esempio essere a conoscenza di come (e attraverso quale mezzo) i Potenziali Clienti vengono a conoscenza dei nostri servizi/prodotti, così come quali sono le caratteristiche dei nostri prodotti/servizi che li attraggono maggiormente e/o potrebbero speingerli all’acquisto. Solo dopo aver fatto tutto questo e aver proceduto a stilare una strategia si può pensare agli strumenti (fra cui anche quelli di social Media) da adottare. Quindi il pensiero di utilizzare Facebook, Twitter e altri social per attirare Clienti, solamente postando immagini o piccole notiziole/inviti/commenti con la finalità di raggiungere un gran numero di like, non vuol dire fare marketing e nemmeno aumentare il fatturato! Infatti non dobbiamo dimenticarci che obiettivo del Marketing è quello di vendere i prodotti/servizi dell’azienda al corretto target, al giusto e soddisfacendo il cliente, per generare profitto all’azienda. Per elaborare una strategia, bisogna partire dallo studio del processo di acquisto dei clienti. Vediamone una piccola rappresentazione grafica: Bisogno Valutazione Acquisizione informazioni sul servizio o prodotto Acquisto Scelta Valutazione post acquisto: soddisfatti o insoddisfatti Nella prima fase il potenziale cliente viene a conoscenza del tuo prodotto/servizio e avverte l’esigenza di possederlo oppure di acquisire più informazioni attraverso varie modalità, mezzi online (motori di ricerca, forum) e offline (riviste, giornali), relazioni personali (amici, familiari, colleghi, conoscenti). Naturalmente il caso migliore che si possa prospettare (il Marketing lavora molto su questo aspetto) è quello in cui il potenziale Cliente si rivolge direttamente all’azienda per chiedere informazioni e/o consigli (per esempio sulle modalità di utilizzo di un prodotto). Ciò si verificherà nel caso in cui siamo riusciti ad incuriosirlo, fornendogli le giuste informazioni preliminari sulle caratteristiche dei nostri prodotti/servizi (né poche né troppe). Da ciò si capisce che è necessario concentrarsi sui primi due passaggi del processo d’acquisto (scoperta e/o bisogno e acquisizione informazioni) , altrimenti il Marketing non serve a niente, e potremo benissimo continuare a buttare soldi indifferentemente con i vecchi strumenti (ad es. volantini) o con i nuovi (la paginetta Facebook ..) Fra i principali obiettivi di Marketing che dobbiamo tenere presente vi è infatti quello di far avvicinare il potenziale Cliente alla nostra azienda stimolandolo a farlo grazie a strategia e comunicazione. E veniamo ora agli strumenti di social media marketing ricordando che questi ci servono per comunicare. Per ottimizzare la comunicazione con i clienti, E’ NECESSARIO effettuare un’ANALISI per sapere: Dove e come i tuoi potenziali clienti scoprono (SCOPERTA) e in seguito se ne interessano (STIMOLO)? I tuoi potenziali clienti acquistano il tuo prodotto o servizio per risolvere un problema (STIMOLO)? Con questo ragionamento si può dedurre che i social media hanno un ruolo diverso da quello che ci fanno credere e che quindi il social media marketing non è altro che un sottoinsieme di un processo ancora più importante ed essenziale per la vita della nostra azienda chiamato Marketing. Solo dopo aver esaminato ogni aspetto e aver dato delle risposte alle rispettive domande, si può intuire di quale strumento servirsi e in che fase della strategia inserirlo. Ecco perché non si può parlare di strumenti validi in tutti i casi e per tutte le aziende. L’unico scopo della tua presenza professionale su Facebook, o su un altri social network, è e sarà quello di intercettare il tuo Target, interessato ai servizi offerti in base a interessi espressi, dati anagrafici e quant’altro. Da qui deriva la considerazione che gli utenti non sono su Facebook perché cercano attivamente un prodotto o un servizio, ma per i propri interessi personali e per coltivare le loro relazioni personali! Dopo aver detto tutto ciò sarebbe più giusto parlare di Social Media Management e non Social Media Marketing, perché quest’ultimo non esiste, esiste il Marketing che è una strategia mirata alla VENDITA, non alle condivisioni, ai like, alla visualizzazione etc. che online viene amplificato attraverso il (Web) Marketing. Possiamo quindi concludere che Facebook, così come tutti gli altri social network sono solo uno strumento al servizio della strategia e non il contrario. Conviene quindi investire tanti soldi e speranze su questi strumenti senza prima aver definito una chiara strategia?