VENTI CONTRARI Un viaggio per violino e parole con Gil Morgenstern, violino Marco Gambino, voce recitante SABATO 6 ottobre 2012, ORE 21,30 CORTILE DI PALAZZO STROZZI INGRESSO LIBERO Ispirato alla mostra Anni Trenta. Arti in Italia oltre il fascismo, in corso a Palazzo Strozzi fino al 27 gennaio 2013, il musicista Gil Morgenstern e l’attore Marco Gambino metteranno in scena uno spettacolo, appositamente pensato per il Cortile del palazzo, in data sabato 6 ottobre alle 21,30 (INGRESSO LIBERO) che esplorerà attraverso musica, arte, letteratura, cinema e poesia la complessa atmosfera di quegli anni e dalla quale gli artisti e letterati del tempo furono inevitabilmente ispirati. La performance sarà costituita da 5 sezioni (musica, arte, letteratura, cinema, poesia) ognuna della quali sarà introdotta da una ricetta tratta dal celebre Manuale di cucina futurista di Filippo Tommaso Marinetti. Le scelte musicali accordandosi organicamente ai testi letterari arricchiranno la narrazione completandone il senso: Elliot Carter compositore americano legatissimo all’Italia e il Manifesto dei musicisti italiani per la tradizione dell'arte romantica dell'Ottocento sono i protagonisti della sezione dedicata alla musica. Erwin Shulhoff musicista tedesco di origine ebraica morto di tisi in campo di concentramento fa da perfetto sfondo alla parte dedicata a quella che Hitler definì l’arte degenerata. Cinecittà racconta una piccola storia sottolineata dal Preludio e scherzo di Vytautas Barkauskas uno fra i più attivi e riconosciuti musicisti dell’avanguardia lituana. Nel 1934 Luigi Pirandello viene insignito del Premio Nobel per la letteratura. Un breve estratto da Quando si è qualcuno evidenzia la patologica ritrosia dello scrittore alla quale si adatta perfettamente Lera Auerbach con Dancing with oneself estratto dalle Ballate per un violinista solitario. Barkauskas e la poesia Ungaretti concluderanno il viaggio su note echeggianti di luce e di speranza. PROGRAMMA "Minstrel" Georges Enesco La Musica "Riconoscenza per Gofreddo Petrassi", Eliott Carter L'Arte "Andante Cantabile", Erwin Schulhoff Il Cinema "Prelude" e "Scherzo", Vytautas Barkauskas La Letteratura "Dancing with Oneself" e "No Escape", Lera Auerbach La Poesia "Toccata", Vytautas Barkauskas Gil Morgenstern Acclamato per la sua maestria e la sua tecnica brillante («una perfetta dimostrazione di capacità suprema» “The New York Times”) come solista con orchestra, o come musicista da camera, il violinista Gil Morgenstern si è esibito in tutto il mondo con altissima approvazione della critica. Un violinista con una lunga esperienza di esibizioni nelle sale da concerto più importanti del mondo, la carriera di Mr. Morgenstern lo ha portato in sedi internazionali, tra cui la Wigmore Hall di Londra, Cultural Center Concert Hall, Hong Kong, l'American Academy, Roma; Salone dei Cinquecento a Firenze; Teatro El Sucre, Quito, Centro Arti e lo State Theatre, Melbourne, Australia. Ha anche fatto una tourné negli Stati Uniti, esibendosi in recital e come solista con importanti orchestre. Gil Morgenstern ha anche condiviso il palco con importanti musicisti come Lynn Harrell, Philippe Entremont, André-Michel Schub, Jeffrey Kahane, Sharon Isbin, e Heinz Holliger, ed ha collaborato con poeta americano Robert Pinsky, il vincitore del Premio Pulitzer Yusef Komunyakaa, e l’artista Laurie Anderson. È stato oggetto di numerose trasmissioni televisive e programmi radiofonici, sia in patria che all'estero e le sue performances possono essere regolarmente sentite su National Public Radio. La sua ultima registrazione, 20th Century Duetti per violino e violoncello, è stata nella prima posizione per la musica classica su eMusic per oltre un mese, il più grande negozio online di musica indipendente al mondo, ed è stato uno dei primi dieci album di musica classica più venduti su Amazon.com. Oltre alla sua attività di musicista, si anche è dedicato a esplorare ed espandere le possibilità di inventiva della musica classica. La sua visione è quella di presentare al pubblico attraverso un concerto, un'esperienza più completa, meticolosamente curata dall'inizio alla fine, che integra organicamente la musica con altre discipline artistiche in modi innovativi e inaspettati («un artista geniale e musicalmente curiosa» “The New York Times”). Nelle ultime stagioni Gil Morgenstern si è esibito con la Dance Juilliard Compagnia al Lincoln Center, la prima della versione in scena dell'epopea di Gilgamesh, Venere e Adone con Claire Bloom e John Neville, e Samuel Beckett al 100 a New York City 92nd Street S e all'Università di Harvard. Gil Morgenstern vive a New York. www.GilMorgenstern.com. Marco Gambino Marco Gambino è un siciliano che vive a Londra da più di vent'anni. Il suo debutto artistico è a Palermo nel Gruppo Teatro Novecento, in Spirito Allegro di Noel Coward. Ma è in Gran Bretagna che diventa un attore. Arrivato a Londra, partecipa ai corsi della Webber Douglas e dell’Actor Centre, inizia contemporaneamente a lavorare in teatro, inizia anche a recitare sia in italiano che in inglese. Dopo alcune apparizioni in Siren di David Williamson, Search and Destroy di Howard Korder, Futuristic soirée, il Minotauro e Venire a Venezia di Paolo Puppa, Gambino esordisce come drammaturgo con Camurria, dramma scritto e recitato insieme ad Ernesto Tomasini al Riverside Studio. Sempre più sensibile al Teatro Sociale, nel 2008 realizza insieme al giornalista italiano Attilio Bolzoni di “Repubblica” Parole d'Onore, uno spettacolo sul gergo e la cultura dei mafiosi siciliani. Parole d'Onore debutta in lingua inglese a Edimburgo nell’agosto 2009, arriva prima a Londra al Jermyn Street Theatre a Piccadilly e poi al Piccolo Eliseo di Roma, poi ancora in numerose altre città italiane fra cui Milano, Venezia, Pavia,Palermo, Firenze. Nel 2011 insieme a Manuela Ruggiero e Carolina Artegiani, Marco Gambino fonda a Londra la compagnia teatrale WOH Productions. Nel Febbraio 2013, in coproduzione con il Theatre du Rond Point ed il Theatre des Dechargeurs, Woh approderà a Parigi con la versione francese di Parole d’onore. La sua passione per la musica favorisce la creazione del legame artistico con il violinista americano Gil Morgenstern, insieme al quale da qualche anno realizza programmi per violino e voce recitante ispirati all’arte e alla letteratura. All’attività teatrale Marco ha sempre affiancato anche quella cinematografica e televisiva. Ha lavorato con registi fra i quali Tony Maylam (The Journal of a Contract Killer), Tom Twicker (The International), Giacomo Campiotti (Mai più come prima, La guerra sulle montagne, Giuseppe Moscati). È apparso in televisione nelle fiction Il capo dei capi, Squadra antimafia e recentemente anche nella miniserie tv Maria di Nazareth.